
Venerdì 11 gennaio la Fidal ha ufficializzato alcune sedi di gara del calendario nazionale 2013. Le manifestazioni forse più importanti a livello Assoluto si disputeranno entrambe in Lombardia: il 27 e il 28 luglio l’Arena “Gianni Brera” di Milano ospiterà i campionati italiani Assoluti, mentre il 28 e il 29 settembre sarà Salò a organizzare la finale Oro dei Societari. In poche parole gli scudetti Assoluti 2013 della pista, individuali o di squadra, passeranno per il territorio lombardo.
Per l’Arena sarà l’ottava edizione di campionati italiani Assoluti su pista sul proprio anello da quando uomini e donne gareggiano nella stessa sede: le precedenti edizioni risalgono alle stagioni 1955, 1964, 1969, 1988, 1997, 2000 e 2009 (nel 1988 e nel 2000 la rassegna venne disputata a settembre come ultimo “step” prima dei Giochi olimpici rispettivamente di Seul e di Sydney). Prima del ’55 vennero inoltre allestite a Milano ben 13 edizioni dei campionati Assoluti solo maschili (1906, 1910, 1913, 1914, 1919, 1920 e 1922 prima della nascita della Fidal, 1928, 1934, 1940, 1943, 1946 e 1951 dopo la fondazione dell’attuale federazione) e sette dei tricolori solo femminili (1923, 1924 e 1925 “ante-Fidal”e 1936, 1939, 1943 e 1948 con l’egida della Fidal).
Soddisfatta ovviamente Grazia Maria Vanni, presidente di un Comitato regionale lombardo che auspicava di riportare dopo soli quattro anni (l’ultima edizione fu come anticipato dal 31 luglio al 2 agosto 2009) gli Assoluti in un “tempio” atletico come l’Arena: «Abbiamo l’intenzione di coinvolgere l’amministrazione comunale per organizzare eventi atletici nei parchi nella settimana precedente la rassegna. Sarebbe poi bellissimo prevedere un percorso della 10 km di marcia che coinvolga anche l’area del Castello Sforzesco: un modo sia per attirare pubblico sia per rilanciare una scuola che in Lombardia ha sempre avuto ottimi esponenti».
La “doppietta” Assoluti-Societari per il numero uno del Comitato regionale «è anche il riconoscimento di un movimento come quello lombardo, che nei numeri ricopre una fetta importante dell’utenza atletica italiana non solo nelle società di base ma anche per quelle di vertice. Anche Salò è sempre stata una città molto ospitale con l’atletica, tant’è che allestì in passato un’edizione del “Quattro motori per l’Europa” (rassegna per rappresentative regionali giovanili che coinvolgeva Lombardia, Rhone Alpes, Catalunya e Baden Wurttemberg, ndr)». Ora è pronta alla nuova sfida della finale Oro.

10 gennaio 2013 - L'Assemblea per l'elezione dei rappresentanti atleti e tecnici in giunta regionale per il quadriennio olimpico 2013-2016 svoltasi oggi presso il palazzo Coni di Via Piranesi a Milano, ha avuto i seguenti risultati:
RAPPRESENTANTI ATLETI ELETTI: Francesca Cola, Gianluca Zambrotta.
RAPPRESENTANTE TECNICI: Claudio Armelloni

Dopo un paio di mesi a densità agonistica ridotta l’atletica torna a "ruggire" nel mese di gennaio. In Lombardia sarà un inizio al fulmicotone con il 56° Cross del Campaccio previsto per domenica 6 a San Giorgio su Legnano (MI) con la consueta organizzazione dell’Us Sangiorgese: la campestre internazionale coinvolgerà anche le categorie giovanili Ragazzi, Cadetti, Allievi e Juniores maschili e femminili, ma vedrà il proprio clou nella prova Assoluta uomini con Daniele Meucci e il campione d’Europa Andrea Lalli opposti allo specialista delle siepi Paul Kipsiele Koech (Kenya) e all’ugandese Moses Kipsiro. La competizione varrà anche come prima prova del Trofeo Lombardia Ragazzi/Cadetti e come Criterium Regionale di Corsa Campestre per Società Master.
L’altro momento importante della corsa nei prati per gli atleti lombardi sarà il campionato regionale individuale Assoluto e Allievi/Juniores/Promesse di cross in programma a Morbegno (SO) domenica 27 gennaio: la competizione varrà anche come prima prova regionale dei Societari e del Grand Prix Lombardia A/J/P/S di specialità e come seconda prova del Trofeo Lombardia Ragazzi/Cadetti. Organizza il GS CSI Morbegno.
Per gli amanti delle campestri c’è anche il 12° Cross del Vallone a Cittiglio (VA) organizzato dall’Atletica Verbano e valido come quarta prova del Trofeo Monga (categorie Ragazzi/Cadetti/Amatrori/Master): la terza prova del trofeo sarà invece a Treviglio (BG) domenica 20 gennaio.
In questo mese si assegneranno anche i primi titoli italiani indoor. Accadrà nelle prove indoor con i tricolori di prove multiple Allievi/Juniores/Promesse e Assoluti ad Ancona sabato 26 e domenica 27: gli atleti lombardi si sono sempre dimostrati protagonisti (nel 2011 due ori, tre argenti e due bronzi) e hanno ottime chance per ripetersi. Sabato 12 gennaio verrà inaugurato l’impianto di Bergamo con una riunione regionale Allievi/Juniores/Promesse/Seniores realizzata dall’Atletica Bergamo ’59: sarà il primo dei tre meeting del mese e verrà seguito da quelli in calendario sabato 19 gennaio e domenica 27 gennaio. Un’alternanza perfetta con le gare allestite dal “Paladozio” di Saronno e dall’Osa Saronno, che ospiterà due riunioni di prove multiple (tetrathlon Assoluto M e pentathlon Assoluto F domenica 13 gennaio, tetrathlon Allievi e Allieve domenica 20 gennaio) e poi un meeting Assoluto dedicato alle singole specialità sabato 26 gennaio.
Al “Saini” di Milano, organizzata come da tradizione dal Comitato Provinciale di Fidal Milano, si terrà il 26 e il 27 gennaio la prima prova regionale di qualificazione ai campionati italiani Assoluto, Promesse e Giovanile di lanci invernali (che nel suo primo week end non prevede però l’assegnazione di alcun titolo regionale di specialità).
Un’occhiata va come sempre data anche alla corsa su strada. Tre gli appuntamenti di rilievo in ambito nazionale: la Corsa di Miguel a Roma domenica 20 gennaio, la maratona di Napoli domenica 27 gennaio e la Corrida di San Geminiano a Modena giovedì 31 gennaio. In chiave regionale ecco due mezze maratone il giorno dell’Epifania a Dalmine (organizza l’Asd Runners Bergamo) e ad Annone (allestisce l’Asd Triathlon Lecco). Per la marcia la prima prova del Trofeo Invernale si svolgerà a Pescara il 27 gennaio, mentre il Trofeo Frigerio partirà il 20 a Gorle (BG) con la firma dell’Us Scanzorosciate.

Storie di passione e di emozioni, dalle prime donne vogatrici degli anni venti ai campioni di oggi, da Sara Magnaghi a Guglielmo Carcano
La Canottieri Moltrasio la vigilia di Natale ha creato una nuova opportunità di incontro tra i propri soci ed i campioni di oggi e di ieri, presentando nella accogliente palestra sociale il libro celebrativo dei propri 110 anni. Una grande festa, con la presenza di autorità civili e sportive, dal sindaco Carmela Iaculano al presidente del Coni regionale Pier Luigi Marzorati ed il neo presidente del Comitato regionale della Federazione Canottaggio Giorgio Bianchi. Ma c'erano proprio tutti, anche il vice sindaco Antonio Saldarini, che ai tempi lontani fu ai remi a vincere i primi titoli tricolori assieme all'attuale presidente del Moltrasio Sandro Donegana.
Nella foto (da sinistra): Ferruccio Calegari, Guglielmo Carcano (campione del mondo nell'otto juniores sia nel 2011 che nel 2012), il presidente del Moltrasio Alessandro Donegana che regge il libro, Giorgio Bianchi (neo-eletto presidente del Comitato Regionale Federcanottaggio), Saverio Vaccani (vice presidente del Coni di Como) e Pierluigi Marzorati (presidente del CONI Regionale Lombardia).
Presenti anche numerose società del lago, col vice presidente del Coni di Como Saverio Vaccani, ed anche da fuori provincia come il presidente della Retica Mario Saligari e da Lecco la pimpante Maria Luisa Gilardi da poco insignita della Palma di Bronzo del Coni. Ma anche molti rappresentanti del canottaggio varesino capitanati dal vice presidente del Coni di Varese Luigi Manzo. E tra i tanti presidenti laghée la doppia presenza della Canottieri Lario col presidente Enzo Molteni ed il past-presidente Carlo Noseda, tra l'altro di origini moltrasine (è stato anche sindaco di Moltrasio).
La animata riunione, moderata dall'abile guida di Luca Broggini, ha dato modo di rivedere vicino ai campioni di oggi i protagonisti del passato, brillantemente ricordati nel corposo libro “110 anni di canottaggio”, scritto dal giornalista Ferruccio Calegari: da Severino Lucini a Carlo Del Piccolo, campioni e tecnici degli anni sessanta, Mario Galli e Mario Merazzi prime glorie nello scorrevole ed anche molti nomi autorevoli delle lontane glorie nel sedile fisso. E pure importanti guide sul piano tecnico da Luigi Bonfanti all'attuale allenatore Alberto Tabacco.
Il libro ricorda le lontane origini, i problemi nel tempo, le grandi affermazioni. E tra le cose curiose il varo negli anni venti dei primi equipaggi femminili e la doppia vittoria dell'allora Circolo Sportivo Moltrasino alle regate di inaugurazione dell'Idroscalo di Milano nel 1931, quando il bacino milanese era di soli 1400 metri ma già richiamava passione e attenzione. Ed anche il periodo di presidenza di Guido Monzino, il grande esploratore, che assunta la guida pilotò la società bianco-nera dal canottaggio a sedile fisso allo scorrevole. E tutta una serie di interessanti richiami, degli importanti passaggi nel tempo sino ai rilevanti risultati del 2012, da Guglielmo Carcano a Sara Magnaghi, da Matteo Tettamanti a Filippo Mondelli, ma anche alle vivaci protagoniste del quattro di coppia femminile cadette al Campionato italiano di fondo, Ludovica Braglia, Elisa Mondelli, Giorgia Pozzolini, Roberta Saldarini.
Le prime pagine del libro si aprono con la riproduzione delle “Stelle” del Coni, prima d'argento e poi d'oro, che nel tempo hanno sottolineato i meriti del sodalizio, oltre ai “saluti” dello stesso presidente moltrasino Alessandro Donegana, del vice sindaco Antonio Saldarini, del presidente federale Giuseppe Abbagnale, del presidente del Coni regionale Pier Luigi Marzorati, del past-president federale Enrico Gandola e del Consiglio direttivo della Cooperativa Moltrasina, sodalizio economico-sociale di rilevanza locale. E si concludono con la delibera del “pubblico riconoscimento ufficiale per meriti sportivi” del Comune di Moltrasio.
