
Sul ring dell'ItalCementi di Bergamo l'Italia supera la Germania per 6-3
Primo impegno probante per gli Azzurri in vista dei Giochi Olimpici Europei, in programma a Baku dal 12 al 28 giugno. Lo scorso 26 aprile, a Bergamo, sul ring del PalaSport ItalCementi di via delo Statuto 43, va in scena un Dual Match che vede il confronto tra l'Italia e la Germania. 9 i Match schedulati con inizio alle ore 17. Parte bene l'Italia, grazie a Grande che nella sfida dei 52 Kg supera (3-0) il tedesco Klein. I 56 Kg vedono protagonisti Bagatin per l'Italia e Sokolov per la Germania. Ad imporsi èl'azzurro per 3-0. Boufrakech e Harutyunyan danno vita all'incontro dei 60 Kg. Boufrakech, vincitore per 3-0, porta l'Italia sul 3-0. Nei 64 Kg boxano Benkoriki e Dahinten. Dahiten, sconfiggendo per 3-0 Benkoriki, porta il risultato parziale sull'1-3. L'oro alle Olimpiadi Giovanili 2014, Arecchia, incrocia i guantoni nei 69 Kg con Kerber. L'azzurro s'impone per 3-0, riportando a tre i punti di vantaggio dell'Italia. Lizzi e Attanjauoi salgono sul ring dell'ItalCementi nell'incontro dei 75 Kg. Confronto alla fine vinto dal boxer tedesco per 3-0 Bunn e Rosciglione mandano in scena il match valevole per gli 81 Kg. Il Pugile del CS Esercito s'impone per 3-0, mandando l'Italia sul 5-2. L'idolo di casa, Spahiu boxer della Bergamo Boxe, Sale sul quadrato per il match contro Fress per i 91 Kg.Il pugilatore bergamasco gudagna il 6 punto di serata per l'Italia, regolando per 3-0 Fress.
Ultimo incontro del Dual Match è quello tra Carbotti e Schulz per i +91 Kg. Schulz batte Carbotti per TKO al 2 Round. Sconfitta che comunque non pregiudica nulla, perchè alla fine il risultato è 6-3 per gli Azzurri
Dual Match Italia vs Germania Match Schedule
52 Kg: Grande ITA vs Andreas Klein GER 3-0
56Kg: Bagatin ITA vs Sokolov GER 3-0
60 Kg: Boufrakech ITA vs Harutyunyan GER 3-0
64 Kg: Benkoriki ITA vs Dahinten GER 0-3
69 Kg: Arecchia ITA vs Kerber GER 3-0
75 Kg: Lizzi ITA vs Attanjaoui GER 0-3
81 Kg: Rosciglione ITA vs Bunn GER 3-0
91 Kg: Spahiu ITA vs Fress GER 3-0
+91 Kg: Carbotti ITA vs Schulz GER TKO 2 Round

Moltissime le medaglie per i giovani atleti del Bc Milano
Nel Campionato Regionale Juniores e Under 11-13-15-17-19 è stato un dominio della squadra milanese nella categoria U11, con Simone Piccinin, Luca Bellazzi e Zyver De Leon che occupano tutto il podio vincendo rispettivamente oro, argento e bronzo.
In campo femminile primo e secondo posto per Emma Piccinin e Masal Maiocchi.
Anche nella categoria u13 il Bc Milano si impone in modo netto con l'argento nel doppio misto, conquistato dalla coppia formata da Alexandre Segre e Martina Corsini (che successivamente si ritira per infortunio).
Alexandre Segre terzo anche nel singolare maschile, nel singolare femminile primo posto conquistato da Rebecca Tognetti, argento per Emma Piccinin. Anche nel doppio femminile le giovani atlete del Bc Milano non si lasciano sfuggire i gradini più alti del podio con Ilaria Biffi e Amarilli Cuda, che vincono l'oro e Martina Corsini e Rebecca Tognetti che vincono l'argento.
Non solo gli atleti più piccoli regalano vittorie e successi al club di Milano. Nella categoria u17 infatti, Camilla Taramelli conquista il secondo posto nel singolare femminile, nella categoria Juniores un buon terzo posto di Costanza Sacchetti e il
ritorno di Lisa Iversen che vince due ori: il primo nel singolare femminile, il secondo, in coppia con Camilla Taramelli, nel doppio femminile

Anche i più piccoli fanno la loro parte. Dopo che gli atleti con più esperienza hanno conquistato il titolo di Campioni d’Italia nella serie A del campionato a squadre, continua per il BC Milano la serie positiva di successi. Gli U11 infatti, sono stati protagonisti in assoluto del GP di Acqui Terme, vincendo tutti gli ori a disposizione. Nel singolo oro e bronzo per Emma (classe 2004) e Simone Piccinin (classe 2006). Nel doppio misto i due fratelli Piccinin si aggiudicano l’oro, vincendo sulla coppia Bellazzi-Maiocchi (argento). Nel doppio ancora oro per Luca Bellazzi e Simone Piccinin e argento per Emma Piccinin e Masal Maiocchi.
Nella categoria U13 ancora molti ori conquistati dalle giovani promesse del club milanese. Vince il singolo Alexandre Law Segre, che conquista l’oro anche nel doppio misto, insieme alla sua compagna Ilaria Biffi.
Oro anche per Leon Zeddies nel doppio maschile U15 e bronzo nel Singolo maschile. Si sale di categoria ma le medaglie non mancano: nella categoria u17 infatti, Gabriel Kiss Pizzetti conquista l’argento nel doppio misto.
Anche Costanza Sacchetti, nella categoria U19 conquista la prima posizione e aggiunge un oro alle medaglie (molte) già vinte dagli atleti del Bc Milano in questa giornata di gare. Un grande Christoffer Holm conquista il terzo posto nel doppio misto categoria Senior. Infine, anche gli adulti del Bc Milano non sono da meno, con Marco Piccinin, secondo nel singolo e Attila Kiss, terzo nel singolo, che conquistano l’oro nel doppio maschile.

Terminato il raduno degli atleti di Alto Livello che hanno iniziato la stagione in grande stile allenandosi presso la prestigiosa struttura situata vicino a Bangkok (Thailandia), il Thai Wake Park, è la volta dei giovani atleti appartenenti all’Alta Specializzazione del Cable Wake che, convocati dal tecnico nazionale Ludovico Vanoli si ritroveranno venerdì, sabato e domenica, 17, 18 e 19 aprile a Montichiari (BS) presso la ASD Wakeparadise per il primo raduno italiano della disciplina.
I convocati da Vanoli sono: i veronesi Mattia Mazzola e Gianluigi Vecchini; Claudia Pagnini di Misano Adriatico (nella foto accanto) e Leonardo Gatti di Ancona.
I quattro giovanissimi, tutti tra i 12 e 15 anni, si sono messi in evidenza nel 2014 partecipando alle tappe della Cable Cup e piazzandosi ai vertici delle classifiche nei Campionati di Categoria, tenuti presso l’impianto Cable dell’Idroscalo di Milano.
Claudia Pagnini ha vinto tra le Girls, mentre Vecchini, Mazzola e Gatti si sono classificati rispettivamente 2°, 3° e 4°, nella categoria Boys.
Per valorizzare al massimo il raduno, Ludovico Vanoli ha voluto allargare il bacino di partecipanti convocando anche un gruppo di Osservati dalle belle speranze, e così l’allenamento dei quattro atleti dell’Alta Specializzazione sarà da esempio e stimolo per Matteo Fioralisi, Lorenzo Antinori, Gianmarco Lucchi, Noah Gessi, Marcello Grassis, Sofia Plantulli e Caterina Vecchini, 7 giovani di talento che Vanoli vuole visionare fin dagli esordi della stagione allo scopo di verificarne la motivazione.
“Questo raduno è un punto di partenza” dichiara Ludovico Vanoli, “procedo con il mio progetto di ampliare i numeri dell’Alta Specializzazione dando l’ opportunità agli Osservati di mettersi in evidenza e seguire un percorso, che potrebbe portarli all’ingresso in squadra entro due o tre anni. Dipenderà tutto da loro.”
“La scelta della location è stata dettata essenzialmente da due motivi ” aggiunge il direttore tecnico Buby Caimi, “il primo è che l’impianto a due pali è perfetto per gli allenamenti, in quanto è semplice e immediato nell’utilizzo, il secondo è che presso il club gli impianti sono due, perciò uno lo si può riservare all’allenamento degli atleti senza interferire nell’attività dilettantistica, e questo è un grande vantaggio per tutti.”
Il raduno terminerà domenica, 19 aprile.

Terzo posto per i verdi colori dell’Atletica 100 Torri Pavia alla Stramilano grazie a Yassine Rachik (nella foto di Giancarlo Colombo) punta di diamante di questa squadra.
1h03’11” per fare i 21,097km della Stramilano, una delle competizioni più importanti e famose del mondo, ricche di storia perchè su quel podio, sono saliti decine di grandissimi campioni. Davanti a Yassine Rachik due straordinari atleti che arrivano dagli sconfinati altipiani del Kenya: Thomas Lokomwa ha bissato il successo dell’anno passato chiudendo la gara in 1h00’33”, alle sue spalle Kennedy Kipiego in 1h00’39”.
“Ho fatto tutta la gara da solo, dal primo all’ultimo metro - fa sapere Yassine - e non è facile tenere il ritmo in queste condizioni. Il caldo mi ha condizionato parecchio così come una vescica sotto i piedi nell’ultima parte di gara che mi ha costretto a rallentare e gestire il ritmo fino al traguardo”.
Ma dove può arrivare questo ragazzo che in pochi anni ha già vinto ben 25 Campionati italiani individuali, dai 1500 metri alla mezza maratona, da junior come da Promessa under 23 adesso: “Sto crescendo molto. In mezza maratona penso di valere almeno un minuto in meno, di poter arrivare anche a 1h02’00”, ne sono convinto, serve solo che ci siano le condizioni giuste. Adesso mi dedico alla pista, voglio fare grandi gare nei 1500 metri e nei 3000, fare magari anche qualche bel 5000 metri. Ci sarà ancora spazio nelle prossime settimane per qualche gara su strada più corta, ma l’obiettivo ora sono i grandi meeting europei”.