L'Università degli Studi di Milano-Bicocca Master in Diritto Sportivo e Rapporti di Lavoro nello Sport, in collaborazione con il CR CONI Lombardia e la Scuola Regionale dello Sport, organizzano lil convegno "Dirtto e lavoro nello sport, oggi" che si terrà giovedì 12 febbraio dalle ore 14.30 alle ore 18.30 presso la Sala delle Lauree (secondo Piano, Palazzo U6) dell'Università degli Studi Milano-Bicocca. Agli avvocati ed ai docenti che comporranno il tavolo giuridico si aggiungeranno le testimonianze di Franco Baresi, Gianmarco Pozzecco, Mario Beretta e Graziano Cesari.
Per tutte le informazioni relative al programma si veda QUI.
La Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO), punto di riferimento per tutte le società italiane che praticano e diffondono questo sport, ha presentato ieri i programmi degli eventi che si svolgeranno durante il periodo di Expo 2015. Nella sala Pirelli della Regione Lombardia in piazza Duca d'Aosta, il Presidente FISO Giuseppe Ceresa e il Consigliere nazionale FISO Stefano Galano hanno illustrato i top events lombardi di orienteering: la 4 GIORNI DI LOMBARDIA (Provincia di Varese a Sesto Calende e Cunardo il 2-3 luglio, ultima tappa a Milano il 5 nella splendida cornice dell'Arena), l'ARGE ALP (Aprica 10-12 ottobre) e il progetto didattico PALESTRA A CIELO APERTO legato ai percorsi scolastici.
I due atleti italiani Daniele Cassioli (28 anni) e Massimiliano Piffaretti (19 anni) sono stati premiati con il titolo di atleta dell’anno 2014 dalla Federazione Internazionale Regione Europa e Africa, riunita a Tolosa (FRA) alla fine di gennaio.
Il titolo conferito ai nostri atleti si riferisce alle discipline di appartenenza, Daniele, romano di nascita trapiantato a Gallarate, e Massimiliano, comasco di Sala Comacina (ma vive negli Stati Uniti), sono stati eletti atleta dell’anno 2014 tra tutti gli atleti della Regione Europa e Africa nella rispettiva disciplina di appartenenza. Questa non è la prima volta per i due fuoriclasse italiani: Cassioli è stato eletto atleta dell’anno della Regione Europa e Africa anche nel 2010, mentre nel 2012 è gli è stato riconosciuto il titolo di atleta disabile dell’anno da parte della Federazione Mondiale. Massimiliano Piffaretti ha ricevuto questo stesso riconoscimento nel 2012 e nel 2013.
“Massi è atleta dell’anno per la terza volta” constata felice il coordinatore del settore Wakeboard, Buby Caimi “ e quest’anno è stato insignito anche del premio Rookie of the Year 2014 (il giovane più promettente del 2014), assegnatogli da Alliance Wake, un’associazione di esperti che fa capo alla omonima rivista specializzata che ha sede negli Stati Uniti. Inoltre, Massi è campione europeo open incontrastato dal 2012”. Per lui il 2014 è stato un anno d’oro, ha lavorato sodo e ha raccolto i giusti premi e riconoscimenti. Il prestigio di Massi nel mondo del wakeboard si riconferma anno dopo anno e questo prestigio coinvolge anche la squadra italiana a cui appartiene, che dopo essere arrivata ai vertici europei speriamo possa raggiungere i vertici mondiali nei Campionati Mondiali del 2015 previsti in Messico”, conclude Buby ottimisticamente.
Daniele Cassioli quest’anno ha sbancato il medagliere europeo vincendo 4 medaglie singole (Slalom, Figure, Salto e Combinata) più la medaglia di squadra e ha ribadito il suo valore nella seconda gara europea più importante, l’Eurotour, vincendo la classifica di combinata. Daniele è recordman 2014 in Figure con 1910 punti. L’atleta non vedente che pratica lo sci nautico dall’età di 9 anni prosegue nella sua carriera macinando successi anno dopo anno. “Quello di Daniele è un primato da Oscar” dice Daniele D’Alberto tecnico nazionale della squadra disabili, “è il primo e unico atleta dello sci nautico a ottenere tre volte questo importante riconoscimento di “Atleta dell’Anno”. Cassioli vince perché nel mondo sportivo dei disabili è sempre presente, in prima linea in tutte le gare in Italia e all’estero. Nessuno è partecipe e vincitore quanto lui, perché lui c’è sempre, in tutte le occasioni. Dal 2009 ad oggi, da quando ho iniziato la mia attività di tecnico nazionale, Daniele non ha perso una gara, sempre sul campo, quindi penso che la Federazione internazionale lo abbia premiato anche per questo, perché è un esempio per tutti i disabili. E poi c’è il suo gran talento che gli ha permesso di raggiungere risultati che per un disabile sembravano impossibili. Credo che il segreto del suo successo sia proprio la presenza costante e auspico che questa suo stile di vivere lo sport agonistico sia un esempio per tuti gli altri.
“Questi due atleti sono l’orgoglio della nostra Federazione” dichiara soddisfatto il Presidente Luciano Serafica, “ il riconoscimento internazionale al loro valore mi rende orgoglioso e felice. Io metterò a disposizione di questi due campioni e delle squadre a cui appartengono tutte le risorse che la FISW può disporre e sono certo che nei campionati mondiali del 2015 negli Stati Uniti per i Disabili, e in Messico per il Wakeboard riusciremo a raccogliere i frutti del nostro lavoro.
L’Università degli Studi di Milano-Bicocca, con il patrocinio del Comitato Regionale CONI Lombardia e della Scuola Regionale dello Sport, organizza un Master in Diritto sportivo e rapporti di Lavoro nello Sport della durata di un anno che avrà inizio il 10 aprile 2015.
Il Master si rivolge a laureati, prevalentemente in materie giuridiche ed economiche, con la passione per lo sport e interessati ad acquisire le necessarie nozioni giuridiche e competenze tecniche, per offrirsi in uno dei pochi settori economici oggi in crescita nel nostro Paese.
In Italia infatti lo Sport incide sul PIL producendo 1 punto e 7. Tale valore è destinato ad aumentare considerando i grandi eventi sportivi che il nostro Paese ospiterà nei prossimi 10 anni. In merito il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha affermato: «Sono convinto che lo sport può essere una delle possibilità, una delle frecce al nostro arco per creare sviluppo» e quindi occupazione.
Con l’aiuto di docenti universitari e professionisti del settore sportivo, il Master ha l’obiettivo di formare professionisti pronti per operare in questo settore produttivo. I partecipanti al Master potranno acquisire le competenze giuridiche specifiche, sulle quali si poggia oggi il sistema dello sport business.
Il percorso didattico del Master prevede esercitazioni in aula e un periodo di stage da svolgersi presso Comitati, uffici e strutture del CONI, Federazioni Sportive, Leghe sportive professionistiche, Associazioni sindacali sportive di atleti e di allenatori, Società sportive di Serie A, Enti di Promozione Sportiva e importanti studi professionali che operano nell’ambito del Diritto sportivo.
Le iscrizioni sono aperte e potranno essere effettuate secondo le modalità indicate nel bando pubblicato sul sito internet dell’Università degli studi di Milano-Bicocca www.unimib.it (sezione Dopo la laurea/Master) e sul sito internet del Master www.masterdirittosportivo.it.
Gli interessati possono partecipare anche al convegno sul tema "Diritto, lavoro e sport, oggi", organizzato dall'Università degli studi di Milano-Bicocca, in collaborazione con la CONI Comitato Regionale Lombardia e Scuola regionale dello Sport del CONI Lombardia, il 12 Febbraio 2015, dalle ore 14.30 alle 18.30, presso la Sala Lauree. Oltre a docenti universitari e professionisti esperti di Diritto sportivo, saranno presenti per portare le loro testimonianze Mario Beretta, Graziano Cesari, Stefano Coppa, Alessandra Marzari e Gianmarco Pozzecco, moderati dal giornalista e conduttore di SportMediaset, Dott. Massimo Callegari.
In un PalaBadminton gremito e alla presenza del Vice Presidente CONI Luciano Buonfiglio, si è svolta la giornata conclusiva dei Campionati Italiani Assoluti che visto disputarsi le finali delle cinque specialità.
La doppietta è riescita soltanto a Rosario Maddaloni che conquista il titolo sia nel singolare maschile che nel doppio maschile.
Il singolare maschile prevedeva una sfida tutta interna al Gruppo Sportivo Fiamme Oro, che ha visto primeggiare in due set davvero molto combattuti il Campano Rosario Maddaloni. Maddaloni ha avuto la meglio su Giovanni Greco in due set (22-20; 21-18). Il Palermitano Greco, nella parte centrale dei due set si è trovato in vantaggio di almeno 4 punti ma ha subito la rimonta del suo avversario in entrambe le occasioni. Maddaloni ha così vinto il suo secondo titolo consecutivo e il suo terzo in carriera dopo quello del 2010.
Nel doppio maschile la coppia Maddaloni e Greco ha vinto agevolmente in due set (21-15; 21-13) contro Giacomo Battaglino e Marco Mondavio (Acqui Badminton e SSV Bozen), conquistando il primo titolo nella specialità insieme.
Nonostante un inizio complicato che ha visto Jeanine Cicognini (Fiamme Oro) sotto all'intervallo del primo set per 11-3 contro l’Altoatesina Claudia Gruber (SSV Bozen), l’atleta Azzurra ha poi recuperato e vinto in due set (21-18; 21-10) raggiungendo alla sua prima partecipazione il tricolore nel singolare femminile.
Nel doppio misto la finale prevedeva una sfida tutta Altoatesina, che ha visto primeggiare la coppia composta da Pirmin Klotzner e Karin Maran (SC Meran e SSV Bozen) che ha sconfitto in tre set (21-19; 20-22; 21-11) Kevin Strobl e Marah Punter (ASV Malles). Klotzner e Maran conquistano il loro secondo tricolore consecutivo in un match che è stato molto equilibrato fino al termine del secondo set, nel quale hanno anche sprecato un match point.
Ci sono voluti tre set anche nel doppio femminile per stabilire chi fossero le Campionesse Italiane. La campana Monica Memoli (BC Picentia) e l’Altoatesina Maria Luisa Mur (ASV Malles) hanno conquistato il loro ottavo titolo in coppia, confermando la vittoria della scorsa edizione e sconfiggendo le Altoatesine Claudia Gruber e Karin Maran (SSV Bozen). Nel primo set le pluricampionesse hanno perso 22-20, sprecando un set point, ma con un doppio 21-15 hanno poi concluso il match, conquistando il titolo.
“Vado a casa con l’unico rammarico di non aver preso la racchetta in mano – afferma il Vice Presidente CONI Luciano Buonfiglio –il fair play e la velocità del Badminton mi hanno davvero colpito sono entusiasta di aver partecipato a queste finali dei Campionati Italiani”.
“Cala il sipario su questi Campionati, ma si alza il sipario sul Badminton Italiano – questi i saluti conclusivi del Presidente Federale, Alberto Miglietta -. I progetti Federali che abbiamo in cantiere stanno dando i loro primi frutti e dobbiamo continuare ad impegnarci su questa linea. Voglio ringraziare tutte le componenti che hanno reso possibile lo svolgimento di questa entusiasmante rassegna”.
“La collaborazione tra la Federazione ed Energetic Source oggi come in altre occasioni si è dimostrata una scommessa vinta – queste le parole dell’Amministratore Delegato di Energetic Source, Carlo Bagnasco -. Lo sviluppo che il Badminton ha avuto in questi anni sono frutto della competenza e delle attenzioni dedicati al talento nei giovani. Valori che la nostra azienda condivide a pieno”.
La manifestazione è stata patrocinata dalla Regione Lombardia - Assessorato allo Sport e alle Politiche per i Giovani -, dalla Città Metropolitana di Milano, dal Comune di Milano – Assessorato al Benessere, Qualità della Vita, Sport e Tempo Libero -, e dal CONI Lombardia.