Medaglia di bronzo per l’Italia sul podio ai Mondiali di pattinaggio di figura di scena a Montréal, in Canada.
Sul ghiaccio del Bell Centre, sono stati Charlene Guignard e Marco Fabbri, secondi l’anno scorso, a ottenere il terzo gradino del podio nella Danza grazie al punteggio di 216,52 ottenuto al termine delle esibizioni nella rhythm dance e nella free dance.
Al primo posto si sono confermati gli statunitensi Madison Chock ed Evan Bates che hanno preceduto i canadesi Piper Gilles e Paul Poirier.
(foto ANSA)
Il corso - all'interno del progetto Sport Inside - si struttura in quattro incontri online dall'11 al 23 aprile:
- Modelli Organizzativi e di Gestione – avv. Matteo Pozzi;
- Bullismo e cyberbullismo – avv. Marianna Sala e dott. Paolo Danese;
- Safeguarding Officer: aspetti legali – avv. Matteo Pozzi;
- Safeguarding Officer: aspetti psicologici – dott.ssa Adriana Lombardi.
Iscrizioni online - entro il 7 aprile - dalla pagina: https://lombardia.coni.it/scuola-regionale-dello-sport/corsi/311-sport-inside-safeguarding-officer.html
Torna "Onesti nello Sport", concorso nazionale rivolto a studentesse e studenti degli Istituti secondari di II grado, con l'obiettivo di diffondere la cultura alla legalità in ambito sportivo, valorizzando lo sport come strumento d'inclusione e coesione sociale. Il tema della XII edizione sarà “Lo sport contro ogni discriminazione”. Il concorso è promosso dalla Fondazione Giulio Onesti e dal CONI, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministro per lo Sport e i Giovani – attraverso il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri – e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, con il sostegno del Comitato Italiano Paralimpico. Gli studenti potranno partecipare inviando i loro video, nei quali includere anche uno slogan che sintetizzi il tema trattato. Il premio di questa edizione consiste nella partecipazione al Golden Gala Pietro Mennea, evento della Diamond League di atletica leggera che si svolgerà il 30 agosto allo Stadio Olimpico di Roma, che comprende anche il viaggio con soggiorno.
Il tema della XII edizione: “Lo sport contro ogni discriminazione” – Il movimento olimpico pone tra i suoi valori fondanti i principi di uguaglianza, rispetto e inclusione e si impegna con il suo operato affinché nella pratica sportiva tutti abbiano pari diritti e opportunità. Nonostante siano stati fatti significativi passi in avanti verso uno sport inclusivo, la realtà ci restituisce tuttavia uno scenario nel quale i fenomeni discriminatori sono purtroppo tutt’altro che straordinari. Questi non riguardano solo lo sport, ma lo sport può fare molto per invertire la rotta e riscrivere le regole del gioco. Nella XII edizione di "Onesti nello Sport" gli studenti saranno autori di un messaggio che potranno diffondere con il loro linguaggio e tramite le nuove tecnologie, per abbattere le discriminazioni attraverso lo sport. Sono previsti due settori: video-musicale e stories. Il primo prevede la produzione di un brano musicale e/o un video della durata massima di tre minuti. Il secondo la produzione di un breve video della massima durata di un minuto. A entrambi andrà poi aggiunto uno slogan che sintetizzi il tema trattato e che sia parte integrante dell'elaborato stesso, questa una delle novità per l’anno scolastico 2023/2024.
Il regolamento – Per partecipare al concorso le istituzioni scolastiche dovranno effettuare la registrazione online, sul sito della Fondazione Giulio Onesti: www.fondazionegiulioonesti.it. Sarà possibile iscriversi fino al 3 maggio 2024 e inviare il proprio elaborato entro il 28 maggio 2024. È prevista una votazione online dal 4 al 9 giugno 2024. I migliori video saranno valutati da una commissione esaminatrice composta da rappresentanti della Fondazione Giulio Onesti, del Ministero dell’Istruzione e del Merito, del Dipartimento per lo Sport e del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Ha aperto al pubblico venerdì 8 marzo, in coincidenza con la Festa della Donna, la seconda tappa della Mostra fotografica “80 Atlete Mantovane: ieri, oggi e domani”. Nella serata di mercoledì 6 marzo, a Gazoldo degli Ippoliti, presso la sede del gruppo siderurgico Marcegaglia - azienda che ospiterà la rassegna fino al prossimo 5 aprile - c’è stato il taglio del nastro, alla presenza di alcune delle stesse campionesse sportive, protagoniste degli scatti fotografici, accompagnate dalle proprie famiglie.
Il CONI Comitato Regionale Lombardia, insieme a Chiara Sortino, Assessora alle Politiche per le Famiglie e alle Pari Opportunità del Comune di Mantova, ha realizzato questa prima mostra fotografica dedicata alle atlete mantovane del passato e del presente, con un occhio anche alle giovani donne promesse del futuro. Dopo la tappa di apertura a Mantova, lo scorso 25 novembre, per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il programma prevede diversi appuntamenti nella Provincia per tutto il corso del 2024 che è anno olimpico.
Alla cerimonia erano presenti la presidente di Fondazione Marcegaglia, Carolina Toso Marcegaglia, insieme ad Antonio ed Emma Marcegaglia che, orgogliosi di ospitare una mostra che è un grande riconoscimento allo sport femminile mantovano, hanno rimarcato l’attenzione della Famiglia verso il territorio e il loro essere imprenditori che avvertono forte la responsabilità di svolgere un ruolo sociale. Hanno poi preso la parola Chiara Sortino, Assessora alle Politiche per le Famiglie e alle Pari Opportunità del Comune di Mantova, il Presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani e il Sindaco di Gazoldo, Nicola Leoni. Il presidente del CONI Comitato Regionale Lombardia, Marco Riva, impossibilitato a intervenire a causa di un imprevisto istituzionale dell’ultimo momento ha inviato un messaggio scritto che è stato letto da Tiziana Pikler, Fiduciario CONI Lombardia a Mantova.
“La mostra fotografica è partita nell'ambito di un progetto con l'Assessora Chiara Sortino: essere qui, nell'Headquarter Marcegaglia, è un motivo di vanto in più per il Coni Lombardia, per Mantova, per le atlete, per il territorio. Vuol dire che si sta creando la giusta attenzione nei confronti di atlete che hanno dato, stanno dando e daranno tanto alla maglia azzurra. L'apertura, in occasione della Festa della Donna, è un momento di celebrazione ma soprattutto di riflessione sul grande apporto che le donne danno allo sport, in particolare alla società nel suo complesso. Un ringraziamento va alla Fondazione Marcegaglia e al Gruppo per averci ospitato in una location davvero suggestiva; all'Assessora Chiara Sortino per averci creduto fin dall'inizio e a tutti i partner e gli enti coinvolti. Voglio poi evidenziare la competenza, la tenacia e la passione di Tiziana Pikler che si è fatta promotrice, insieme al suo staff, di questa progettualità che esalta i valori olimpici nella loro pienezza. Le cose accadono quando le persone ci credono. Da lì nasce la "bellezza" che accompagna lo sport. Ci saranno altri appuntamenti: la rete di sinergie e collaborazione che si sta creando sul territorio mantovano mi fa pensare che si potrà lavorare sempre di più e sempre meglio insieme. Essere uniti e fare squadra può rivelarsi un grande valore aggiunto, per lo sport e per tutto il territorio. Un augurio speciale va alle nostre atlete, donne di grande valore, fonte di ispirazione in gara, nei campi di gioco e nei luoghi di sport, ma anche per il loro impegno all'interno della nostra comunità”.
“Questo progetto rappresenta una grande opportunità per la città di Mantova e con tanta soddisfazione e orgoglio sono felice che stia riscuotendo successo in altri territori della nostra provincia – ha detto Chiara Sortino, Assessora alle Politiche per le Famiglie e alle Pari Opportunità del Comune di Mantova – che Fondazione Marcegaglia abbia deciso di riproporre la mostra fotografica in questo luogo conferma il valore e l’apprezzamento per il lavoro fatto. Quando con il Tiziana Pikler, fiduciaria del CONI Mantova, abbiamo iniziato a parlare di questa iniziativa abbiamo pensato a un itinerario originale e innovativo per ripercorrere la storia dello sport femminile mantovano. Una storia che vuole dare voce ai successi delle singole atlete, inizialmente 50, oggi 80. Come Assessora alle Pari Opportunità desideravo che la mostra fotografica potesse essere anche una testimonianza dei valori che lo sport porta con sé, promuovendo temi quali il sacrificio, l’impegno, il rispetto delle regole, la convivenza delle diversità. Promossa in occasione dello scorso 25 novembre, riproposta adesso per l’8 marzo: giornate simbolo per celebrare le donne, difendere i loro diritti, incoraggiare e promuovere una cultura di parità. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa seconda edizione e che hanno creduto nuovamente nel progetto”.
“Fondazione Marcegaglia ha aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa del Coni e del Comune di Mantova e ci siamo subito resi disponibili per accogliere la mostra qui nella nostra Gazoldo – ha esordito Carolina Toso Marcegaglia, presidente della Fondazione – Innanzitutto, perché ha per soggetto le donne: Fondazione crede da sempre nel loro potenziale e le sostiene, in Italia e all’estero, attraverso importanti progetti di formazione e imprenditoria con l’obiettivo di dare loro gli strumenti utili per diventare artefici del proprio sviluppo personale, lavorativo ed economico. E poi perché sono donne di sport: un ambito nel quale sono cadute diverse barriere e che, per il seguito che ha, può fare da volano non solo per affermare la parità di genere, ma anche principi basilari per una società che voglia definirsi “sana”. Lo sport è inclusivo, premia la lealtà, coltiva il merito, impone il rispetto delle persone e delle regole, è contrario a ogni forma di violenza e discriminazione di carattere fisico, politico, religioso, culturale. Valori che vanno sostenuti non solo a vantaggio delle donne, ma direi del nostro vivere civile”.
La mostra sarà aperta al pubblico presso i locali dell’Headquarter Marcegaglia (Via Bresciani 16, Gazoldo degli Ippoliti), ad ingresso libero, dal lunedì al venerdì, a partire da oggi, 8 marzo fino al prossimo 5 aprile (escluse le date del Venerdì Santo, 29 marzo, e del Lunedì di Pasquetta, 1° aprile) dalle ore 10 alle ore 17.
Grandi soddisfazioni per la scherma lombarda ai Campionati Europei Cadetti e Giovani che si sono disputati a Napoli dal 22 al 29 febbraio. Tutti e 4 gli atleti della nostra regione convocati per l’evento, infatti, hanno ottenuto una medaglia d’oro.
Michele Queiroli, del Circolo della Spada Mangiarotti, classe 2007, ha conquistato la medaglia d’oro nella gara della spada maschile Under17. Un successo che è arrivato dopo un lungo cammino partito da un girone fatto di tre vittorie e tre sconfitte e un tabellone a eliminazione diretta cominciato dal turno dei 128 fino alla pedana della finale superando prima il francese Mitrail per 15-8 in semifinale e poi il britannico Sunder Rajan per 15-13 in finale.
Un oro lo hanno portato a casa anche Nicolò Del Contrasto e Jacopo Rizzi nella spada maschile a squadre della categoria Giovani. Del Contrasto (Sala di Scherma Società del Giardino) e Rizzi (Polisportiva Scherma Bergamo), insieme a Matteo Galassi e Fabio Mastromarino, hanno sconfitto in finale la Germania per 45-40 con una splendida rimonta condotta nell’ultimo giro di assalti e portata a compimento proprio da Galassi.
Grande contributo, sempre nella categoria Giovani, anche di Mattia De Cristofaro nella conquista del titolo europeo a squadre maschile di fioretto insieme a Federico Greganti, Matteo Iacomoni, Gregorio Isolani. L’atleta dei Carabinieri, cresciuto e di base alla Scherma Brescia, è stato tra i protagonisti della straordinaria gara della squadra italiana, cominciata agli ottavi con la vittoria per 45-30 sulla Grecia e conclusa in finale col 45-36 rifilato alla Francia.
(Foto Federscherma)