Consonni è di bronzo con il quartetto su pista
Si conclude con la medaglia di bronzo la gara di inseguimento maschile di ciclismo su pista del quartetto composto dal bergamasco Simone Consonni con Jonathan Milan, Filippo Ganna e Francesco Lamon. Gli Azzurri hanno sconfitto la Danimarca, lo stesso quartetto battuto a Tokyo nella finale per l’oro.
Gli Azzurri, quarti nelle qualifiche in 3:44.351, al primo turno si sono visti sbarrare le porte della finale per l’oro dall’Australia. Quest’ultima, infatti, ha firmato il crono di 3:40.730, inferiore rispetto a quello dell’Italia (3:43.205), che si è andata a giocare il bronzo contro la Danimarca. Al velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines i nostri, quasi sempre in svantaggio, negli ultimi mille metri hanno letteralmente aumentato passo per chiudere con il tempo di 3:44.197. Un ritmo che alla fine si è rivelato insostenibile per gli avversari (3:46.138), che si sono dovuti accontentare del quarto posto.
Il successo finale è stato appannaggio proprio dell'Australia (3:42.067), che nel gold medal match ha avuto la meglio nei confronti della Gran Bretagna (3:44.394).
(foto Simone Ferraro/CONI)