
Tre Giorni di Football Americano, dall' 11 al 13 marzo 2011, organizzata presso lo Stadio Vigorelli dalla Federazione Italiana di American Football alla quale hanno partecipato tre coach NFL provenienti dagli Stati Uniti. Clicca qui per visualizzare la galleria di immagini La “Tre Giorni” di football americano che si è tenuta al Vigorelli lo scorso weekend ha ottenuto un notevole riscontro non solo tra gli addetti ai lavori. Certo, la partecipazione di tecnici ed atleti, specie nelle sedute del sabato e della domenica, è stata massiccia da tutta Italia. Il fatto che si fosse in pieno campionato non ha certo facilitato le cose, ma questi tre erano gli unici giorni disponibili per aver tutti gli allenatori presenti e per coprire i tre settori di una squadra di football: l'attacco, la difesa e gli special teams. Durante la prima giornata del Camp è stato organizzato un “incontro informale con la Stampa” al quale hanno partecipato un buon numero di giornalisti il cui obiettivo principale era, ovviamente, Steve Mariucci, l'allenatore che, durante i suoi trascorsi a San Francisco, quando era il Capo Alleantore dei 49ers, e a Detroit, quando allenava i Lions, ha gestito giocatori del calibro di Steve Young o Brett Favre. La notizia del Camp è stata ripresa sia dal sito dei Chicago Bears, la squadra nella quale “operano” gli altri due allenatori presenti al Camp (Jon Hoke e Dave Toub), sia dall'importante sito americano National Football Post, uno dei più attenti alle alle “faccende dell'NFL”. Hanno suscitato molta impressione nei coach americani sia il livello organizzativo della Federazione, che ha messo a disposizione dei tecnici una location decisamente all'altezza, sia della preparazione degli allenatori e degli atleti partecipanti al Camp. A tal proposito vale la pena riportare una battuta in perfetto “american style” scappata a Steve Mariucci appena giunto al Vigorelli: “Wow che bello stadio, non mi sarei mai immaginato di trovare un impianto del genere in Italia”. E al termine del Camp lo stesso Mariucci si è detto molto soddisfatto della “qualità” dei presenti: “Hanno fatto molte domande e sempre pertinenti. Gli italiani hanno una gran voglia di sapere tutto, anche il minimo dettaglio. Sono come delle spugne, pronte ad assorbire tutto”.

La più importante manifestazione annuale di Fiab Ciclobby taglia un traguardo importante, i suoi primi 25 anni di vita! Domenica 20 marzo un lungo serpentone di ciclisti provenienti da tutta la Lombardia attraverserà le vie di Milano, per festeggiare l'arrivo della primavera e per sottolineare tutti insieme che la bicicletta è il mezzo di trasporto ideale per una città che guardi al futuro. Bicinfesta partirà da via Dante e approderà dopo due ore di passeggiata allo Spazio "Gorlini-Casa dell’Orma” nel parco di Trenno, dove si svolgerà la festa conclusiva con ristoro, estrazione di premi (biciclette e viaggi), musica con ballo popolare e volo di aquiloni. Pedaleranno con noi personaggi notissimi della cultura e dello spettacolo, Aldo, Giovanni e Giacomo, insieme ad alcuni dei testimonial delle passate edizioni: Gianni Biondillo, Lella Costa, Filippa Lagerback, Pier Luigi Marzorati, Maurizio Nichetti, Fabio Treves, che fu testimonial della primissima Bicinfesta del 1986, e il Console Generale dei Paesi Bassi, rappresentante del paese più ciclabile d' Europa. Al via il direttore del Museo van Gogh di Amsterdam offrirà in dono ad Aldo, Giovanni, Giacomo tre bici olandesi decorate che richiamano i girasoli di van Gogh. Ritrovo in via Dante dalle ore 9 - Partenza ore 10.30 Iscrizioni 5 euro gli adulti, 3 euro i bambini, i gruppi familiari e le associazioni Fiab di altre città. le iscrizioni sono aperte da sabato 12 marzo presso il gazebo Ciclobby in via Dante, ang. Cairoli. Alcuni eventi faranno da corollario a Bicinfesta nella settimana che la precede: sabato 12 marzo e mercoledì 16 marzo nei pressi del gazebo Ciclobby in via Dante dalle 13.00 alle 17.00 Bicisicura, controllo dell’impianto luci e dei freni a cura dei meccanici volontari Ciclobby venerdì 18 marzo alle 21.00 presso la sede Ciclobby in via Borsieri 4, incontro con Emilio Rigatti, il grande "prof a pedali", che parlerà del suo ultimo libro Se la scuola avesse le ruote, Ediciclo Editore, e proietterà il film Un anno di scuola, emozionante racconto di un'esperienza umana e didattica molto particolare sabato 19 marzo alle ore 11 presso Villaggio Barona, via Zumbini 6 Emilio Rigatti incontra insegnanti ed educatori, con Marco Rossi Doria, fondatore dell’associazione Maestri di Strada. A cura di Miraggio, La Cordata,La Stazione delle Biciclette, Villaggio Barona e Ciclobby. sabato 19 marzo in piazza Castello una delegazione di Ciclobby sarà presente al via della 102^ edizione della Milano-Sanremo. Per maggiori info: www.ciclobby.it

Si è svolta sabato 12 marzo presso la sede del CONI Regionale di via Piranesi l’Assemblea del CRL - Comitato Regionale Lombardo - della Federazione Scacchistica Italiana. Nell’occasione è stato presentato il progetto “Scacchi a Scuola”, elaborato da Matteo Zoldan e Giuseppe Sgrò, progetto che ha lo scopo di incrementare e perfezionare l’attuale attività didattica nelle scuole. Il progetto ha ottenuto il patrocinio della FSI (Federazione Scacchistica Italiana) e del Comitato Regionale Lombardo della FSI e per ora del Comune di Milano, ma punta a una diffusione regionale e nazionale. Il progetto, corredato da una precisa proposta didattica e da un’ampia rassegna di riferimenti teorico scientifici, evidenzia la funzione educativa e socializzante del gioco degli scacchi che, in particolare nelle scuole, può dare un contributo alla prevenzione del disagio scolastico e del fenomeno del bullismo. Il CRL Scacchi ha poi designato i ragazzi ritenuti più meritevoli nell’anno 2010 in base ai risultati agonistici, ovvero la squadra Liceo Scientifico “S. Mascheroni” di Bergamo prima classificata CGS Nazionali Juniores di Caorle (Ve), Simone Reale (Accademia Scacchi Milano) primo classificato assoluto e Silvia Guerini (A.S.D.C.S. Excelsior Bergamo) prima classificata assoluta femminile nella “Challenge Italia Giovani 2010”. L’Assemblea si è conclusa con la cerimonia di premiazione delle Associazioni migliori classificate nelle due serie del Trofeo Lombardia 2010-2011. Ulteriori notizie e informazioni sul sito

Un’altra bella giornata di sport nella palestra di Via Ghislanzoni aperta con le note dell’inno di Mameli per celebrare il 150° dell’unità d’Italia e conclusa con la gradita presenza dell’Assessore allo Sport di Lecco, Michele Tavola, e dove il B&CC Lecco ospitava l’Acqui Badminton per la 9^ giornata di Serie A e lo SC Primavera di Lozzo Atestino per la 6^ di Serie B. Poter ospitare due squadre nella stessa giornata è un privilegio che può vantare solamente il B&CC Lecco, unica società nel panorama nazionale a schierare ben 3 formazioni in diversi campionati; la squadra di C era infatti impegnata a Voghera per l’ultima giornata del campionato regionale. [caption id="attachment_2836" align="alignnone" width="300" caption="gli atleti dello Sport Club Primavera e la squadra di Serie B del B&CC Lecco insieme all’Assessore"][/caption] Oltre ad incrementare lo spettacolo con un numero maggiore di partite, il sodalizio bluceleste può compensare la sconfitta prevista contro i blasonati giocatori di Acqui Terme, secondi classificati nelle ultime 5 prove consecutive del Campionato Italiano, con una inaspettata vittoria contro i veneti in Serie B-Nord, una partita che valeva come spareggio per la conquista del 3° posto. Nella classifica generale, a una giornata dal termine, il B&CC Lecco scende al 6° posto dietro al Boccardo Novi, che ha già disputato le 10 partite del Campionato e davanti al SV Bozen che incontrerà sabato prossimo. Serie A La rinuncia forzata all’atleta di punta Daniel Messersì, febbricitante per le vaccinazioni cui si è sottoposto in vista dell’impegno con la Nazionale in Uganda, ha privato il team lecchese di una possibile vittoria nel singolare maschile; vittoria che è sfuggita nel doppio maschile dove Stefan Forton e Morten Sorensen strappavano un set ai campioni italiani assoluti 2011 Battaglino-Mondavio. Tutte le altre partite hanno visto il dominio degli acquesi in due set. Questo in sintesi l’andamento degli incontri: Mattavelli-Tocchetti Gruber-Stelling 11-21 8-21 DM Forton-Sorensen Battaglino-Mondavio 21-18 13-21 11-21 SM Stefan Forton Marco Mondavio 16-21 13-21 SF Ottavia Mattavelli Claudia Gruber 6-21 8-21 DX Sorensen-Tocchetti Battaglino-Stelling 10-21 17-21 Serie B Un’altra vittoria piena per la squadra di Serie B impegnata contro i forti veneti dello S.C. Primavera di Lozzo Atestino (Pd), squadra che schierava le due giovani nazionali Sgaravatti e Zoia e l’esperto Mattia Zoia, recente vincitore del circuito di C Nord, proprio a Lecco domenica scorsa. Nel primo incontro, il doppio femminile, il BCC Lecco opponeva alle venete la coppia Ravizza-Pattaneeporn che si imponevano con una classe indiscutibile per 21-16, 21-19. Tutti gli altri incontri terminavano al terzo set, indice di uno grosso equilibrio in campo, anche se alla fine erano sempre i blucelesti a segnare il punto decisivo. Di rilievo la vittoria di Michele Milani (Under 15) contro Mattia Zoia. Il recente raduno azzurro a Malles ha dato maggiore sicurezza al giovane atleta lecchese DF Ravizza-Pattaneeporn Sgaravatti-Zoia 21-16 21-19 DM Beccalli-Manni Zoia-Zorzetto 19-21 21-14 21-19 SF Elena Ravizza Veronica Zoia 21-11 18-21 21-18 SM Michele Milani Mattia Zoia 15-21 21-8 21-14 DX Beccalli-Pattaneeporn Sgaravatti-Zorzetto 14-21 21-16 21-13 Serie C Nell’ultima giornata del Campionato regionale di Serie C, il BCC Lecco è stato sonoramente battuto a Voghera dal Don Orione per 5 a 0, i lecchesi schieravano: Messina-Landi (DF), Calegari –Cattaneo (DM), Chiara Landi (SF), Nicola Cattaneo (SM) e Calegari-Messina (DX). Tutte le partite si sono chiuse in due set. Nella foto: gli atleti dello Sport Club Primavera e la squadra di Serie B del BCC Lecco insieme all’Assessore allo Sport Michele Tavola e al Presidente del BCC Lecco, Giorgio Rusconi

Clicca qui per visualizzare la galleria di immagini della gara 13 marzo 2011 - Percorso insidioso, duro, una gimkane, un po’ ciclocross, un po’ mountain bike, tecnico, oltre 150 curve a giro ma, senz’altro, ricco di storia e cultura. Si entra nel parco Tormelli, si pedala sulla Passeggiata delle Muse a bordo Lago dove ci sono i canneti, si sfiorano due antiche chiese, c’è un passaggio suggestivo lungo la parete che delimita la zona Lago dalle Grotte di Catullo, uno dei siti archeologici più visitati d’Europa risalente al 1° secolo a.C. Solo un neo, il maltempo e i conseguenti ritiri di molti corridori stremati dal freddo e dalla pioggia. Si abbassa il sipario, dunque, sulla Ia Ed. Città di Sirmione – Trofeo Senini dopo tre giorni entusiasmanti, con la gara più importante, quella dedicata agli Elite e agli Under23, con circa 150 bikers al via tra cui tanti campioni nazionali e internazionali. Al primo dei sei giri previsti, il vincitore degli Internazionali d’Italia 2008 Marco Aurelio Fontana, decide di scremare subito il gruppo imponendo il suo ritmo con a ruota il compagno di squadra, il tedesco Manuel Fumic. Più attardati, lo spagnolo Ivan Gutierrez Alvarez e l’altro teutonico Moritz Milatz. I due battistrada della Cannondale Factory Racing aumentato il loro vantaggio, portandolo a circa trenta secondi, nei confronti del gruppetto degli inseguitori. Alla conclusione del primo giro, Fumic e Fontana proseguono la loro cavalcata, con venti secondi su Moritz Milatz, Gerhard Kerschbaumer primo degli under23, Gutierrez e Martino Fruet. Più staccato, a quasi un minuto, Tony Longo. Nella seconda tornata, Fontana con un forcing stacca il compagno di squadra Fumic, lasciandolo a venti secondi, mentre dietro di loro si accende la bagarre per il terzo posto con Milatz, Gutierrez e Kerschbaumer, molto staccati dalla testa della corsa. A metà gara, il campione della Cannondale incrementa il suo vantaggio su Fumic, portandolo a quasi trenta secondi, mentre Gutierrez e Kerschbaumer lottano per il bronzo, lontani oltre un minuto da Fontana. Perde terreno invece Milatz, quinto e tallonato da Fruet. Yader Zoli, leader del Torpado Surfinshop, invece, è in ottava posizione con il compagno di team Andrea Tiberi. Ma nella mountain bike non c’è niente di già scritto: Fontana, che stava “passeggiando” verso la vittoria, rompe il cambio nel corso del quarto giro. Fumic lo supera e passa al comando, con oltre un minuto su Kerschbaumer e Gutierrez che a questo punto si contendono il secondo posto. Milatz, Fruet e Zoli lottano, invece, per il quarto posto con due minuti di distacco dal leader della corsa. Lo sfortunato Fontana è costretto al ritiro. Fumic nel quinto giro non abbassa il ritmo, anzi aumenta il suo vantaggio su Gutierrez. L’altoatesino della TX Active Bianchi staccato di due secondi dallo spagnolo è in terza posizione assoluta e primo tra gli under23. Zoli resta sesto a circa tre minuti da Fumic. Il tedesco arriva in solitaria al traguardo, applaudito sportivamente dal pubblico di Sirmione mentre alle sue spalle la lotta per il secondo posto è molto accesa, alla fine e, solo per un secondo, vince Gerhard Kerschbaumer, primo tra gli under23, terzo gradino del podio per Ivan Gutierrez, quarto Milatz, quinto Fruet e sesto Yader Zoli. Manuel Fumic, ventotto anni, vince per la prima volta una prova degli Internazionali d’Italia. In carriera nel 2004 è stato campione europeo e del mondo Under23, nel 2008 ha conquistato l’ottavo posto alle Olimpiadi di Pechino e l’anno scorso è stato vice Campione del Mondo Team Relay. Gerhard Kershbaumer, sempre più una certezza della Nazionale Azzurra, ha recentemente vinto, nella sua categoria, la prima prova degli Internazionali d’Italia. Tra i suoi titoli più importanti tre prove di Coppa. Nel 2008 è campione italiano juniores, nel 2009 vince tutto: tricolore Europeo e Mondiale Interviste Hubert Pallhuber, c.t. della nazionale, ha provato il percorso prima che iniziasse a piovere: “Un percorso mai visto, molto particolare, una via di mezzo tra il ciclocross e la mountain bike, è durissimo, credo ci siano oltre 150 curve a giro. Senz’altro Fontana potrà dire la sua in un tracciato del genere. Per quanto riguarda la nazionale, quest’anno siamo partiti con qualche ritiro in più e, soprattutto, abbiamo un budget a disposizione per gli atleti che partecipano alla Coppa del Mondo. Prima del mondiale faremo un ultimo ritiro sul Tonale. Sono molto fiducioso”. Manuel Fumic, tedesco, Cannondale Factory Racing, vincitore assoluto: “Mi è piaciuto molto il percorso anche se caratterizzato da numerosi zig-zag e cambi di ritmo continui. L’unico problema è stata la pioggia. Ho faticato ma, mi sono divertito. Mi spiace per Marco, poteva vincere tranquillamente lui. E’ un grande e siamo molto amici, ci consigliamo a vicenda e poi è un po’ pazzo come me. Non penso di fare le altre prove degli Internazionali d’Italia, ora mi devo concentrare sulle prove di Coppa e poi mondiali. Questa cittadina, che non conoscevo, mi ha sorpreso per la sua bellezza ed accoglienza”. Gerhard Kershbaumer, altoatesino di Bressanone, TX Active Bianchi, secondo classificato Elite e primo under23: “Marco Fontana e Fumic sono molto forti, io ho deciso di andare al mio ritmo senza strafare. In pianura e salita riuscivo a guadagnare ma non tanto da riprendere Fumic dopo la caduta di Fontana. Sono molto soddisfatto di come è andata, il percorso con la pioggia era molto diverso da quando l’avevo provato a febbraio con il team, ma queste gare possono far conoscere la mountain bike a un pubblico sempre maggiore. In questa stagione punterò molto sulla Coppa del Mondo, sull’Italiano, l’Europeo e ovviamente gli Internazionali”. Ivan Gutierrez, spagnolo, Giant Italia Team, terzo classificato Elite: “Sono un po’ in ritardo di preparazione ma oggi pensavo di arrivare almeno secondo e pensavo di vincere lo sprint con Kerschbaumer. Il percorso era bello e impegnativo, e c’era davvero tanta gente dappertutto. Ora guardo con buone sensazioni alla Coppa del mondo e a continuare gli Internazionali: alla Maremma sono arrivato ottavo, oggi terzo..chissà che non continui a migliorare”. Podio Assoluto: 1.Manuel Fumic, Cannondale Factory Racing, vince in 1h57m12s 2.Gerhard Kerschbaumer , TX Active Bianchi, a +1m33s 3.Ivan Alvarez Gutierrez, Giant Italia Team, a + 1m34s