Una circostanza curiosa e vogliamo considerarla bene augurante è stata registrata la vigilia della inaugurazione della nuova sede del Coni a Milano. Sabato 26 febbraio per esigenze di lavori pubblici ATM ha dirottato da Corso XXII Marzo-Viale Corsica il percorso del Bus 45 su Via Monte Ortigara – Via Piranesi. In Via Monte Ortigara la fermata è all'angolo di Viale Molise, proprio a ridosso della Stazione Vittoria del Passante ferroviario. In Via Piranesi la fermata discendente è posizionata tra la vecchia e la nuova sede Coni, mentre quella ascendente è vicino al distributore Esso. La frequenza nelle ore strategiche è di 10', mentre nel periodo centrale della giornata all'incirca ogni 15'. Il collegamento è certamente strategico per chi deve arrivare alla sede Coni da fuori Milano, evitando l'uso dell'autovettura (specie oggi con la benzina alle stelle), ma anche per chi viene dalla città (tra l'altro il capolinea cittadino di Via Cadore resta inalterato, come pure quello alla M.3 di San Donato). Nelle bacheche è indicato "modifica sperimentale di percorso" e tra l'altro in Via Monte Ortigara pur con una "provvisorietà" indicata in tre mesi hanno installato anche le tettoie di sosta, il che fa ipotizzare l'intenzione, dato il contatto con nuove realtà abitative, che da provvisorio il percorso possa diventare definitivo. Un suggerimento: chi prende l'autobus da Via Piranesi (dopo la Esso, per intenderci) per andare verso la Stazione Vittoria scenda alla seconda fermata, perché la prima collocata ad una delle ramificazioni d'uscita/entrata alla stazione non sempre la troverebbe aperta. E' quindi consigliabile scendere alla seconda e in due passi si è in stazione, ricordando che sono tutte "fermate a richiesta" e vanno sempre segnalate/prenotate. Buon viaggio a tutti.
9 marzo 2011 - Bilancio più che lusinghiero per i tiratori lombardi che hanno partecipato domenica scorsa alla finale nazionale invernale di Compak, disciplina non olimpica del tiro a volo che sta decisamente prendendo piede, sulle pedane del Centro mantovano del San Fruttuoso di Castel Goffredo. Particolarmente importante, e per taluni versi inatteso, vista l'agguerrita concorrenza e i favori dei pronostici, con in gara 272 tiratori in rappresentanza di 25 sodalizi provenienti da tutta Italia, il secondo posto del Tav Bergamo tra le Società. Un elogio tutto speciale, dunque, a Gianmario Ferrari, Luciano Baggi, Pasquale Gabbiadini, Giulio Acquistapace, Ivan Plebani e Michele Valota. Il sestetto bergamasco ha tenuto testa ai reiterati attacchi dei veneziani del Tav Borgo superati giusto d'un soffio in virtù dell'ultima miglior serie. Un plauso, inoltre, va alla squadra bergamasca del San Fruttuoso, giunta quarta, per un crollo psicologico più che tecnico nell'ultima serie. Ma, a questi ultimi, va riconosciuto il merito di aver portato sul gradino più alto del podio ben 2 tiratori in ambito individuale. Ci riferiamo Giovanni Zamboni di Gavardo (BS) e Ottorino Rovetta di Bedizzole (BS) che sono riusciti a cucirsi addosso lo scudetto nazionale rispettivamente nelle categorie Veterani e Master. Ma i nostri portacolori hanno brillato di luce propria anche nel Settore Giovanile, grazie all'oro conquistato con pieno merito dall'alfiere del Tav Ghedi Davide Serioli. Il tiratore diciasettenne di Cazzago S. Martino (BS), dallo scorso anno inserito tra gli azzurrini, ha letteramente sbaragliato il campo dando a vedere ampi margini di miglioramento per un futuro ancor più costellato da importanti successi anche in campo internazionale. Tra le Lady, da segnalare il bronzo vinto dalla tiratrice di casa a Flero (BS) e affiliata al San Fruttuoso Cecilia Petagine, che nelle manifestazioni che contano la ritroviamo spesso e volentieri sul podio. Giusto per la cronaca, val la pena sottolineare i palmeress dei nostri tiratori a iniziare da Giovanni Zamboni, classe 1950, Campione europeo individuale e a squadre a Parrano nel 2009, secondo ai Mondiali in Francia e in Spagna nel 2009 e nel 2010 così come lo ritroviamo vice campione iridato a Valle Aniene nel 2008 con in più, al suo attivo, 2 titoli tricolore. Ottorino Rovetta, da 11 anni tra gli azzurri della specialità, vanta un oro europeo Master vinto a Capua nel 2005, 12 titoli tricolore tra Veterani e Master oltre agli argenti iridati a squadre conquistati a San Pietroburgo in Russia e in Australia nel 2009 e nel 2010. Suo anche un titolo tricolore Veterani di Double Trap. Classifiche Società: 1) Tav Foligno 393/450; 2) Tav Bergamo 383; 3) Tav Borgo 383. Eccellenza: 1) Enrico De Tomasi 71/75+4; 2) Giuseppe Calò 71+3; 3) Andrea Ciamaglia 69+1. Prima: 1) Fabio Marangon 70/75; 2) Sauro Bastiani 68+2; 3) Silvano De Nadai 68+1. Seconda: 1) Stefano Spagnolo 68/75+6; 2) Riccardo Pizzini 68+5; 3) Filippo Ragni 67+4. Terza: 1) Simone Grancio 69/75; 2) Carlo Sotgiu 68+3; 3) Roberto Antonini 68+2. Veterani: 1) Giovanni Zamboni 70/75; 2) Ferrari Gianmario 69; 3) Claudio Bortot 68. Master: 1) Ottorino Rovetta 60/75+2; 2) Angelino De Toni 60+0; 3) Eugenio Bruscolini 58+2. Settore Giovanile: 1) Davide Serioli 67/75; 2) Ivan Scenini 64+2; 3) Simone Tronti 64+0. Lady: 1) Katia Vaghi 63/75; 2) Martina Maruzzo 54; 3) Ana Cecilia Petagine 53+2. Disabili: 1) Elio Spadolini 47/75.
Le Alpi Centrali per il medagliere, l’Us Asiago Sci per organizzazione ed ospitalità. Questa la “fotografia” dei Campionati Italiani “allievi” 2011 di sci nordico svolti nel fine settimana nel capoluogo dell’altopiano vicentino con le classiche staffette dopo tre giorni intensi di gare Dopo i bis d’oro messi a segno in gimkana e nell’inseguimento da Elisa Carrara (Sc 13 Clusone) e Claudio Venosta (Polisportiva Le Prese), gli altri podi ed i piazzamenti “pesanti” incamerati da ragazze e ragazzi di Marco Ripamonti e Gianluca Raineri le staffette da battere altro non potevano essere che quelle targate Alpi Centrali. Così è stato in tutte e due le gare l’oro di squadra entrambe le formazioni vincenti se lo son dovute sudare. Com’era giusto che fosse visto che i terzetti veneti, all’opera in casa, e quelle trentine fin sul traguardo si sono giocate in pieno le rispettive chance. Il pubblico ha così potuto assistere ad uno spettacolo sportivo di rilievo dove davanti ai supporter ed agli allenatori sono sfilati “allievi” tecnicamente molto ben impostati accanto chi su questo versante deve lavorare ancora parecchio e di questo si è ampiamente discusso, soprattutto in prospettiva futura, fra gli addetti ai lavori. Fin dal “lancio” in tecnica classica la gara femminile, 23 terzetti al via, proponeva il confronto serrato Alpi Centrali “A” e “B”- Veneto “A”. Queste tre formazioni disponevano infatti del potenziale tecnico di maggior spessore ma la sorpresa, sia pur relativa, non è mancata. Come spesso accade nelle staffette, gare mai scontate. Le Alpi Centrali completano il loro trionfo col bronzo della squadra “B” anche se il distacco rimediato dalla battistrada supera il minuto quindi, a seguire, Alpi Occidentali “B” e Veneto “B” dove a segnalarsi, secondo tempo nel “classico”, è la vicentina Maria Cheribin fisico minuto ma grinta da vendere. Quando tocca ai maschi, 36 terzetti in pista, sono ancora le Alpi Centrali le squadre da battere e non potrebbe essere diversamente. Nelle tre frazioni a segnalarsi sono anche Trentino “B” e Veneto ”B” squadre proposte come di seconda schiera che però, alla resa dei conti, fanno meglio dei rispettivi terzetti considerati di prima fascia. A questa “regola” vista oggi alla Golf Arena non sfuggono neppure i lombardi perché sul rettilineo d’arrivo a sprintare meglio di tutti è Davide Bonaccorsi. Stacca il bi-campione delle individuali Claudio Venosta a sua volta chiamato a difendersi con tutte le forze dal recupero di Trentino “B”, in pista un pimpante Mattia Bosin cui va un bronzo meritato. La vittoria di Alpi Centrali “B”, maturata anche con la collaborazione dei due Emil (Bormetti e Lussana), supera le stesse attese dei protagonisti ma ci sta tutta. Complimenti e grazie a tutti dal Comitato Alpi Centrali www.fisialpicentrali.it
8 marzo 2011 - Lealtà, impegno, amicizia, rispetto delle regole, solidarietà. Sono i segni distintivi dei campioni di comportamento che la sesta edizione del Premio Nazionale “l’Amico Atletico” si propone di individuare e di premiare in ciascuna regione, per la prima volta da quando l’iniziativa è nata. Sono proprio i campioni di stile, coloro che sanno accettare il risultato, dare il giusto valore alla vittoria e alla sconfitta, rispettare il compagno come l’avversario, che si propone di cercare, trovare e gratificare la sesta edizione del Premio avviato nel 2005 dalla Fondazione “Gabriele Cardinaletti” Onlus di Jesi (An), con l’intento di promuovere nel nostro Paese una nuova cultura dello Sport. L’edizione 2011 per la Lombardia é stata presentata a Milano presso la sede del Coni Regionale dal presidente del CONI Lombardia Pier Luigi Marzorati, dal presidente del CIP Lombardia e atleta paralimpico, Pierangelo Santelli, e dal presidente del Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi, Gabriele Tacchini, con la partecipazione del campione di canottaggio Daniele Gilardoni. L’iniziativa è partita a suo tempo dalle Marche con la sottoscrizione del primo “Codice Atletico” da parte di testimonial come Roberto Mancini, Stefano Cerioni e Valentina Vezzali. Ma sono bastati pochi anni, perché si lasciassero coinvolgere tanti altri personaggi del mondo dello Sport, ritrovatisi attorno ai valori che il premio intende promuovere. Ad affiancare la Fondazione, prima come partner e oggi come main sponsor, la UBI Banca Popolare di Ancona. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’USSI, è patrocinata dalla Struttura per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal CONI e dalla Commissione Atleti del CONI, dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico), dall’ICS (Istituto per il Credito Sportivo), oltre che da Regione Marche, Provincia di Ancona e Comune di Jesi. Per la prima volta da quando è stato avviato, il progetto punta ad incidere ancora di più sul territorio prefiggendosi di premiare in ciascuna delle 20 regioni italiane, atleti, tecnici e dirigenti, professionisti e non, che con il loro comportamento – anche solo con un gesto, purché significativo - rappresentano i valori di etica sportiva, correttezza e fair play. Possono concorrere al Premio gli atleti, i dirigenti ed i tecnici tesserati alle Federazioni sportive aderenti al CONI e residenti in Italia. Le segnalazioni degli “Amici Atletici” si possono effettuare da oggi fino al 31 Maggio 2011, sul sito www.codiceatletico.it. La giornata conclusiva, denominata “Atletico Day”, si terrà nel mese di Giugno 2011. I vincitori (uno per regione) saranno scelti da una Giuria composta da grandi Campioni dello Sport (che fanno parte del Club Atletico), chiamati a valutare i comportamenti e gli stili di vita di personaggi sportivi magari meno noti, ma meritevoli di essere segnalati all’opinione pubblica. A conclusione dell’iniziativa, su segnalazione dei vincitori, la UBI Banca Popolare di Ancona devolverà una somma a 5 Associazioni Onlus da loro indicate. Il Regolamento completo è scaricabile sul sito www.codiceatletico.it. Il Premio è stato presentato in contemporanea in venti capoluoghi italiani.
8 marzo 2011 - 58 società, 682 atleti, 1668 iscrizioni. Questi i numeri ufficiali della prima grande edizione del “Trofeo Città di Milano” organizzato da Nuotatori Milanesi per le giornate di Venerdì 11, Sabato 12, e Domenica 13 Marzo. La conferenza stampa è fissata per Giovedì 10 Marzo 2011 alle ore 11.30 presso la sala riunioni del Centro Sportivo Candido Cannavò Idroscalo - Lombardia Nuoto (Via Circonvallazione Idroscalo, 51 – 20090 Segrate). Il tavolo dei relatori vedrà presenti gli atleti Nuotatori Milanesi Massimiliano Rosolino e Samuel Pizzetti con il Presidente Nuotatori Milanesi Roberto Del Bianco ed il responsabile delle squadre Nazionali giovanili Walter Bolognani. Presenti anche il Presidente della Provincia di Milano On. Guido Podestà, l’Assessore allo Sport della Provincia di Milano Cristina Stancari ed il Presidente del Comitato Regionale Lombardo della Federazione Italiana Nuoto Danilo Vucenovich. Moderatore della conferenza sarà Camillo Cametti. Le prime due giornate del meeting coinvolgeranno atleti di livello internazionale, tra cui Massimiliano Rosolino, Samuel Pizzetti, Milorad Cavic, Filippo Magnini, Fabio Scozzoli, Federico Colbertaldo, Emiliano Brembilla, Caterina Giacchetti, Nadja Higl, Szuszanna Jakabos e Yevgeni Korotyshkin. All’evento saranno inoltre presenti atleti nazionali della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico). Nella giornata di Venerdì 11 le gare inizieranno alle ore 16.45 con diretta Raisport, mentre Sabato 12 le gare inizieranno alle ore 10.00 per il mattino e alle ore 16.00 per il pomeriggio con riprese Raisport. La giornata di Domenica 13 Marzo (inizio gare mattina 9.30 e pomeriggio 15.30) è dedicata agli atleti delle categorie Ragazzi e Juniores. Durante tutta la giornata sarà presente TELETHON con Uildm per una raccolta rivolta alla ricerca scientifica sulle distrofie muscolari e sulle malattie genetiche.