Clicca qui per visualizzare la galleria di immagini della gara 13 marzo 2011 - Percorso insidioso, duro, una gimkane, un po’ ciclocross, un po’ mountain bike, tecnico, oltre 150 curve a giro ma, senz’altro, ricco di storia e cultura. Si entra nel parco Tormelli, si pedala sulla Passeggiata delle Muse a bordo Lago dove ci sono i canneti, si sfiorano due antiche chiese, c’è un passaggio suggestivo lungo la parete che delimita la zona Lago dalle Grotte di Catullo, uno dei siti archeologici più visitati d’Europa risalente al 1° secolo a.C. Solo un neo, il maltempo e i conseguenti ritiri di molti corridori stremati dal freddo e dalla pioggia. Si abbassa il sipario, dunque, sulla Ia Ed. Città di Sirmione – Trofeo Senini dopo tre giorni entusiasmanti, con la gara più importante, quella dedicata agli Elite e agli Under23, con circa 150 bikers al via tra cui tanti campioni nazionali e internazionali. Al primo dei sei giri previsti, il vincitore degli Internazionali d’Italia 2008 Marco Aurelio Fontana, decide di scremare subito il gruppo imponendo il suo ritmo con a ruota il compagno di squadra, il tedesco Manuel Fumic. Più attardati, lo spagnolo Ivan Gutierrez Alvarez e l’altro teutonico Moritz Milatz. I due battistrada della Cannondale Factory Racing aumentato il loro vantaggio, portandolo a circa trenta secondi, nei confronti del gruppetto degli inseguitori. Alla conclusione del primo giro, Fumic e Fontana proseguono la loro cavalcata, con venti secondi su Moritz Milatz, Gerhard Kerschbaumer primo degli under23, Gutierrez e Martino Fruet. Più staccato, a quasi un minuto, Tony Longo. Nella seconda tornata, Fontana con un forcing stacca il compagno di squadra Fumic, lasciandolo a venti secondi, mentre dietro di loro si accende la bagarre per il terzo posto con Milatz, Gutierrez e Kerschbaumer, molto staccati dalla testa della corsa. A metà gara, il campione della Cannondale incrementa il suo vantaggio su Fumic, portandolo a quasi trenta secondi, mentre Gutierrez e Kerschbaumer lottano per il bronzo, lontani oltre un minuto da Fontana. Perde terreno invece Milatz, quinto e tallonato da Fruet. Yader Zoli, leader del Torpado Surfinshop, invece, è in ottava posizione con il compagno di team Andrea Tiberi. Ma nella mountain bike non c’è niente di già scritto: Fontana, che stava “passeggiando” verso la vittoria, rompe il cambio nel corso del quarto giro. Fumic lo supera e passa al comando, con oltre un minuto su Kerschbaumer e Gutierrez che a questo punto si contendono il secondo posto. Milatz, Fruet e Zoli lottano, invece, per il quarto posto con due minuti di distacco dal leader della corsa. Lo sfortunato Fontana è costretto al ritiro. Fumic nel quinto giro non abbassa il ritmo, anzi aumenta il suo vantaggio su Gutierrez. L’altoatesino della TX Active Bianchi staccato di due secondi dallo spagnolo è in terza posizione assoluta e primo tra gli under23. Zoli resta sesto a circa tre minuti da Fumic. Il tedesco arriva in solitaria al traguardo, applaudito sportivamente dal pubblico di Sirmione mentre alle sue spalle la lotta per il secondo posto è molto accesa, alla fine e, solo per un secondo, vince Gerhard Kerschbaumer, primo tra gli under23, terzo gradino del podio per Ivan Gutierrez, quarto Milatz, quinto Fruet e sesto Yader Zoli. Manuel Fumic, ventotto anni, vince per la prima volta una prova degli Internazionali d’Italia. In carriera nel 2004 è stato campione europeo e del mondo Under23, nel 2008 ha conquistato l’ottavo posto alle Olimpiadi di Pechino e l’anno scorso è stato vice Campione del Mondo Team Relay. Gerhard Kershbaumer, sempre più una certezza della Nazionale Azzurra, ha recentemente vinto, nella sua categoria, la prima prova degli Internazionali d’Italia. Tra i suoi titoli più importanti tre prove di Coppa. Nel 2008 è campione italiano juniores, nel 2009 vince tutto: tricolore Europeo e Mondiale Interviste Hubert Pallhuber, c.t. della nazionale, ha provato il percorso prima che iniziasse a piovere: “Un percorso mai visto, molto particolare, una via di mezzo tra il ciclocross e la mountain bike, è durissimo, credo ci siano oltre 150 curve a giro. Senz’altro Fontana potrà dire la sua in un tracciato del genere. Per quanto riguarda la nazionale, quest’anno siamo partiti con qualche ritiro in più e, soprattutto, abbiamo un budget a disposizione per gli atleti che partecipano alla Coppa del Mondo. Prima del mondiale faremo un ultimo ritiro sul Tonale. Sono molto fiducioso”. Manuel Fumic, tedesco, Cannondale Factory Racing, vincitore assoluto: “Mi è piaciuto molto il percorso anche se caratterizzato da numerosi zig-zag e cambi di ritmo continui. L’unico problema è stata la pioggia. Ho faticato ma, mi sono divertito. Mi spiace per Marco, poteva vincere tranquillamente lui. E’ un grande e siamo molto amici, ci consigliamo a vicenda e poi è un po’ pazzo come me. Non penso di fare le altre prove degli Internazionali d’Italia, ora mi devo concentrare sulle prove di Coppa e poi mondiali. Questa cittadina, che non conoscevo, mi ha sorpreso per la sua bellezza ed accoglienza”. Gerhard Kershbaumer, altoatesino di Bressanone, TX Active Bianchi, secondo classificato Elite e primo under23: “Marco Fontana e Fumic sono molto forti, io ho deciso di andare al mio ritmo senza strafare. In pianura e salita riuscivo a guadagnare ma non tanto da riprendere Fumic dopo la caduta di Fontana. Sono molto soddisfatto di come è andata, il percorso con la pioggia era molto diverso da quando l’avevo provato a febbraio con il team, ma queste gare possono far conoscere la mountain bike a un pubblico sempre maggiore. In questa stagione punterò molto sulla Coppa del Mondo, sull’Italiano, l’Europeo e ovviamente gli Internazionali”. Ivan Gutierrez, spagnolo, Giant Italia Team, terzo classificato Elite: “Sono un po’ in ritardo di preparazione ma oggi pensavo di arrivare almeno secondo e pensavo di vincere lo sprint con Kerschbaumer. Il percorso era bello e impegnativo, e c’era davvero tanta gente dappertutto. Ora guardo con buone sensazioni alla Coppa del mondo e a continuare gli Internazionali: alla Maremma sono arrivato ottavo, oggi terzo..chissà che non continui a migliorare”. Podio Assoluto: 1.Manuel Fumic, Cannondale Factory Racing, vince in 1h57m12s 2.Gerhard Kerschbaumer , TX Active Bianchi, a +1m33s 3.Ivan Alvarez Gutierrez, Giant Italia Team, a + 1m34s
Casnate con Besnate 12/13 marzo 2011 - Errata Corrige più che doveroso perchè la prova di spada femminile della categoria Giovanissime è stata vinta da Elisa Colombo della ProPatria Busto Arsizio e non da M.V. Venezia (Società del Giardino) come erroneamente indicato nel precedente articolo. Alla giovane atleta le più sentite scuse della redazione e i più vivi complimenti per il suo grande impegno agonistico.
[gallery columns="2"] Sabato 12 e domenica 13 marzo si è svolta presso Palasampietro di Casnate con Besnate (CO) la terza prova del Gran Premio Giovanissimi (G.P.G.). Per il fioretto si trattava della terza prova di qualificazione interregionale (Lombardia e Piemonte) mentre per spada era la terza prova di qualificazione regionale. Le prove G.P.G. vedono impegnati schermitori e schermitrici appartenenti alle categorie, partendo dai più grandicelli, Allievi/e Giovanissimi/e Maschietti/Bambine. Per il fioretto ricordiamo Michelini Viola (Ginnastica Comense - Como) che ha vinto per la categoria Allieve, Bottario Sofia (Club Scherma Monza) che ha vinto per la categoria Giovanissime, Timo Davide (Circolo della Spada Mangiarotti Milano) che ha vinto per la categoria Allievi, D'ANgelo Tancredi (Circolo della Spada Mangiarotti Milano) che ha vinto per la categoria Giovanissimi e Griseri Francesco (Ginnastica Comense Como) che ha vinto per la categoria Maschietti. Nella spada si sono distinti: Ghilardi Matilde ( Bergamasca Scherma Bergamo) vincitrice per la categoria Allieve, Venezia Maria Vittoria (Società del Giardino Milano) che ha vinto per la categoria Giovanissime e Bellezze Rebecca (Scherma Bresso Milano) vincitrice per la categoria Bambine. Nel campo maschile si sono distinti: Timo Davide (Circolo della Spada Mangiarotti Milano) vincitore per la categoria Allievi, Piccolini Umberto (Scherma Vigevano) vincitore per la categoria Giovanissimi e Scarpellini Andrea (Polisportiva Bergamo) che ha vinto per la categoria Maschietti. A tutti gli atleti vanno le nostre congratulazioni.
Sabato 12 marzo nel primo pomeriggio, c’è stata la gradita visita dell’Assessore allo Sport del Comune di Milano Alan Rizzi nella sede della Società Scacchistica Milanese, per la consegna della Targa di “società storica”. La consegna della Targa è avvenuta durante lo svolgimento del Torneo Internazionale di Carnevale, che ha visto in gara oltre a molti mini-campioni milanesi, anche una forte pattuglia di giocatori stranieri, per cui durante la cerimonia c’è stata la necessità della traduzione simultanea per far comprendere agli ospiti cosa stava succedendo. L’Assessore Rizzi è stato accolto dal Presidente della Scacchistica Milanese, Claudio Noè, e da alcuni dirigenti della società. Dopo i brevi discorsi di rito alla presenza di più di una cinquantina di appassionati, l’Assessore Rizzi ha consegnato la Targa e poi ha giocato la ‘prima mossa’ della partita che vedeva impegnato il piccolo Simone Mazzoccoli, di soli 9 anni, uno dei più promettenti giovani del vivaio della Milanese, già campione provinciale nella sua fascia di età e tra i favoriti per il titolo italiano Under 10 nel campionato in programma il prossimo luglio a Porretta Terme; Simone sarà tra l’altro ospite della trasmissione Primo Tempo in onda su Class News, canale 27 e 46 del digitale terrestre, dalle 9 alle 10 del mattino del prossimo venerdì 18 marzo, in cui si parlerà di ‘piccoli geni’. L’attività della Scacchistica Milanese prosegue intensa per tutta la settimana nella sede di via S. Uguzzone 8 (traversa viale Monza, MM1, fermata Villa SG): martedì 15 e mercoledì 16 nel pomeriggio si disputano le finali del campionato provinciale a squadre delle scuole medie (inferiori e superiori), giovedì 17 ancora nel pomeriggio grande torneo ‘semilampo’ aperto a tutti per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Per ulteriori dettagli www.scacchisticamilanese.it
13 marzo 2011 - Si è conclusa in bellezza la terza ed ultima giornata del ‘Trofeo Città di Milano’ Nuotatori Milanesi, con 11 gare e 767 presenze solo nella parte riservata ai giovani. Apertura in grande stile , musica, animazione, mascotte e tanti giovani atleti delle categorie Ragazzi e Juniores provenienti da tutta Italia, principalmente da Lombardia, Piemonte e Veneto. “Un grande risultato in ogni senso - racconta Roberto Del Bianco Presidente Nuotatori Milanesi - sia dal punto di vista organizzativo che tecnico. La prima parte (ndr Venerdì 11 e Sabato 12) è stata un successo in quanto per i grandi atleti presenti è stata un’occasione importante per testare la preparazione, per gli azzurri ad un solo mese dai campionati italiani assoluti e per tutti (stranieri compresi) in funzione dei campionati del Mondo di Shanghai; oggi (ndr Domenica 13 Marzo) è stato un momento sportivo importante per i più giovani, in un’ambientazione d’eccezione.” Un trofeo diverso da tutti gli altri, trofeo in cui l’attenzione è stata rivolta a spettatori ed accompagnatori, oltre che agli atleti, con l’obiettivo che il nuoto a Milano possa davvero tornare ad avere le attenzioni che merita. Si tratta della prima edizione dell’evento, con una gestazione di solo due mesi. La Nuotatori Milanesi vuole fortemente che il ‘Trofeo Città di Milano’ diventi appuntamento fisso. Solo qualche settimana per riprendere il fiato e la macchina organizzativa per la seconda edizione sarà già pronta per ripartire.