
Domenica 20 marzo, sotto un cielo dapprima uggioso e poi sempre più soleggiato, un migliaio di ciclisti hanno percorso le strade di Milano, da via Dante al Parco di Trenno, per dare il benvenuto alla Primavera, invitare i cittadini a tirar fuori le biciclette dalle cantine e usarle nei loro spostamenti quotidiani, ma anche per chiedere all'amministrazione comunale un'attenzione alla mobilità in bicicletta a livello delle grandi città europee, convinti dell'importante contributo che questo mezzo di trasporto può dare per città più vivibili, meno inquinate e meno caotiche. Per festeggiare il 25^ compleanno di Bicinfesta di Primavera, hanno salutato i partecipanti dal palco in via Dante il Presidente di Fiab CICLOBBY Eugenio Galli, che ha rivolto un pensiero anche ai drammatici momenti che stanno vivendo Libia e Giappone, e il trio Aldo, Giovanni e Giacomo, testimonial d'eccezione del 2011, insieme ad alcuni dei personaggi che sono stati vicini a Fiab CICLOBBY nelle passate edizioni: Lella Costa, Filippa Lagerback, Fabio Treves. Anche il Console Generale d'Olanda, S.E. Johan Kramer che aveva concesso il Patrocinio alla manifestazione, ha raccontato dal microfono dei suoi spostamenti quotidiani in bicicletta, convinto che l'uso di questo mezzo non solo faccia bene alla salute e all'ambiente, ma sia anche divertente e favorisca la socialità. Dopo aver percorso festosamente le vie cittadine, particolarmente bello l'arrivo al Parco di Trenno dove si sono svolte le estrazioni di numerosi premi offerti dai Ciclobby Point e da altre aziende che hanno voluto sostenete l'iniziativa, e fra canti e balli e un'ottimo ristoro si è conclusa la manifestazione.

Sono aperte le iscrizioni per il primo corso da Team Manager delle Federazioni e Società Sportive che si aprirà con il primo modulo, in programma a Roma dal 18 al 21 aprile 2011, presso le aule del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti. Il Corso, alla sua prima edizione, si pone l’obiettivo di rafforzare le conoscenze di coloro che già operano con tale ruolo nelle organizzazioni sportive e di fornire gli strumenti di base a chi vuole iniziare l’esperienza di Team Manager ai diversi livelli. Il ruolo del Team Manager si và sempre più consolidando quale figura di riferimento all’interno degli staff delle organizzazioni sportive degli sport di squadra. In molte discipline sportive (es. Pallacanestro, Pallavolo, Rugby, Calcio, Baseball) è già riconosciuta e legittimata questa figura come parte integrante dello staff e della squadra sia in ambito federale che in quello di singole società sportive impegnate in ambito agonistico. Il Team Manager deve poter essere considerato il termometro della squadra, deve “stemperare” situazioni calde e farle arrivare al tecnico in maniera gestibile. In alcuni contesti è il garante dell’equilibrio dentro e soprattutto fuori dallo spogliatoio dal momento che ha la responsabilita’ del comportamento di tutta la squadra che deve essere sempre adeguato alle circostanze. COMPETENZE ACQUISITE Le competenze che sono richieste ad un team Manager sono sostanzialmente la capacita’ programmatica, il problem solving, la conoscenza degli stakeholders e, naturalmente, l’esperienza. DIDATTICA Il Corso si articola in lezioni frontali suddivise in due moduli. Lezioni frontali e casi pratici si alterneranno nei due moduli, per offrire contenuti e competenze a trecentosessanta gradi. Sono previsti interventi di carattere teorico e testimonianze di Team Manager, Dirigenti e Tecnici del mondo sportivo. CHI NON DEVE MANCARE Questo corso è rivolto a chi ricopre questo ruolo in una società sportiva e intende specializzarsi; agli allenatori e ai giocatori che vogliono acquisire competenze specifiche e anche ai giovani, neolaureati e laureandi, consulenti e liberi professionisti interessati al mondo sportivo. INFO Tel. 06 3685.9227 Fax 06 3685.9252 E-mail:

Andrea Noris conquista il titolo di campione regionale in classe Juniores, e sul podio ci va anche il suo allenatore Marco Cassina direttore della società Karate Albino, prima classificata nella graduatoria maschile per club. Una gara avvincente, in continuo crescendo, ha visto Noris tornare a brillare con il suo elegante gesto atletico espresso nei kata Enpi (volo di rondine), Unsu (mani di nuvola) e Gankaku (gru sulla roccia). Con l’esecuzione perfetta di questi Kata, Andrea ha battuto il bresciano Stefano Fornoni, il cremonese Luca Fornoni e il milanese Davide Di Mauro di Limbiate. Cassina è entusiasta della prova del suo allievo: «Andrea ha dimostrato una superiorità schiacciante combinando potenza e tecnica in un perfetto mix. Tutti e tre gli incontri li ha vinti con massima votazione, con giudizio unanime degli arbitri 5-0: sempre». Andrea Noris abita a Fiobbio, ha 19 anni, diplomato al liceo scientifico di Alzano Lombardo adesso frequenta Ingegneria a Dalmine. Aggiunge Cassina: «Con questa gara Andrea ha chiuso il quadriennio negli juniores stando sempre in prima fila in ambito regionale avendo conquistato tre ori e una volta il secondo posto. L’anno prossimo sarà in classe senior». Il successo in Lombardia chiama adesso Noris ad un altro e più sostanzioso impegno, la partecipazione con il dovere di ben figurare ai campionati italiani di Kata il 26 marzo al PalaFijlkam di Ostia Lido, quartier generale della federkarate Fijlkam presieduta da Matteo Pellicone. A questi stessi campionati parteciperà nella sua categoria la campionessa internazionale Sara Battaglia, di Dalmine, anch’ella specialista di kata. Ma prima, e già domani, Noris è iscritto e partecipa all’impegnativa gara degli Open d’Italia, a Sesto San Giovanni, in un esuberante contesto internazionale. Sarà il boccone di prova per vedere quanto potrà brillare ai campionati italiani.

Un altro meritato successo per A.I.P.P.S (Associazione Internazionale di Psicologia e Psicoanalisi dello Sport) !! E' stata invitata a partecipare al Convegno Europeo di Psicologia organizzato da Efpa in luglio a Istanbul dove parteciperà con un originale lavoro di indagine dei meccanismi di difesa adottati dagli schermitori attraverso l'analisi del signum grafico e la lettura psicologica dell'assalto. A.I.P.P.S., società appartenete a FISSP (Federazione Italiana Società Scientifiche di Psicologia) è accreditata in seno ad Euro Psy e questo significa che è in grado di rialsciare la certificazione europea in psicologia. Ma vediamo più in dettaglio quanto ha fatto in questi ultimi 15 anni A.I.P.P.S. nel campo della psicologia dello sport. L'A.I.P.P.S. (Associazione Internazionale di Psicologia e Psicoanalisi dello Sport), presieduta dal dr. Giovanni Lodetti, è da anni molto attiva sul territorio con studi e ricerche nell'ambito della psicologia dello sport. Il dr. Giovanni Lodetti, iscritto all'Ordine Europeo degli Psicologi dello Sport (FEPSAC), fondatore di A.I.P.P.S. assieme al padre Marcello Lodetti, uno dei più grandi maestri di scherma del secolo scorso e di questo secolo, è da anni che si occupa di psicologia dello sport a livello nazionale e internazionale. Ripercorriamo brevemente alcune delle tappe più recenti di questo percorso, potrete conoscere più profondamente tutto il lavoro svolto da A.I.P.P.S. visitando direttamente i siti www.aipps.it e www.schermalodetti.it: nel 2003 introduce lo "Sportello di accompagnamento allo Sport" per i pazienti presenti presso l'Unità Spinale dell'Ospedale Ca' Granda Niguarda di Milano fornendo loro un percorso riabilitativo per prendere coscienza del loro nuovo modo di essere, sportello che ha avuto un grandissimo successo. Nel 2005 parla dei risultati delle sue ricerche sul benessere nell'età evolutiva nel convegno "Il bambino e la scherma 1 sport per la vita" a Rimini durante un convegno tenutosi contemporanamente al G.P.G. (Gran Premio Giovanissimi) grande evento schermistico per i piccoli agonisti. Nel 2006 fonda la "Ludoteca dello Sport", con sede presso il CUS Milano in via Valvassoti Peroni, rivolta a bambini dai 3 ai 7 anni in cui possono trovare uno spazio per crescere nel benessere praticando uno sport, la scherma, e, contemporaneamente, monitorando al crescita emotivo affettiva del piccolo attraverso lo studio del signum grafico (disegno). Sempre nel 2006 è docente presso l'Università Bicocca di Milano per il Master di 2° livello "Organizzazione e Sociologia dello Sport". Nel 2007 l'OPL (Ordine Psicologi della Lombardia) lo invita a portare la sua esperienza nel settore della psicologia applicata allo sport con l'intervento "Psicologia dello Sport quale pratica per migliorare ed emplementare gli stili di vita sedentari" al Convegno "Psicologia tra promozione e benessere" tenutosi a Milano nella Sala dei Congressi della Provincia di Milano. Sempre nel 2007 viene nominato Formatore Senior Area Professionale Psicologia e Area Tecnica Scherma per il C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) qualifica che va ad aggiungersi a quella di Referente Scuola e Attività Giovanili della Provincia di Milano. Il 2009 lo vede docente presso l'Università dell'Insubria (Varese) e relatore a Oslo al XI Congresso EFPA. Anche il 2010 è costellato di successi nel campo della psicologia sportiva. Partecipa al Convegno Nazionale "In Nazionale" presso lo Spazio Guiccardini a Milano in cui vengono dibattuti gli importanti aspetti psicologici che coinvolgono gli atleti nazionali, quegli atleti che portano in giro per il mondo i colori dell'Italia. Sempre nel 2010 è organizzatore e relatore al Convegno " Sport & Benessere" tenutosi presso la prestigiosa sede della caserma Teulliè di Milano.

Il 2 aprile 2011 a Roma il M° Marcello Lodetti sarà investito della carica di Socio Onorario A.I.M.S. (Associazione Italiana Maestri di Scherma). E' un importante e meritato riconoscimento ad un grande maestro lombardo che tanto ha fatto per la Scherma, sì proprio quella con la "S" maiuscola. Marcello Lodetti (Milano, 25 luglio 1931) è un Maestro di scherma italiano nella tradizione magistrale del 20 secolo. Nel maggio 1959 si è diplomato presso l’Accademia Nazionale ed è stato allievo del M° Giuseppe Mangiarotti. Ha iniziato scherma a Milano nel 1938 presso la Sala Mangiarotti in via Passione 9. Tra il 1960 ed il 1980 è stato Maestro della Nazionale Italiana in occasione di tutte le competizioni schermistiche importanti come le Olimpiadi, Campionati del Mondo, Universiadi, alternativamente in tutte e tre le armi: fioretto, spada e sciabola. Nel 1960 fonda con i Maestri Lancia e Cucchiara i primi Centri Internazionali Estivi della F.I.S. di Pievepelago e Zocca. Co-fondatore (1965) Vice-Presidente e Segretario (Presidente M°Giuseppe Mangiarotti) del Sindacato Italiano Maestri di Scherma, nucleo primigenio del poi, ed odierno organo rappresentativo magistrale AIMS (Associazione Italiana Maestri di Scherma). Sotto i suoi insegnamenti, gli allievi diretti fra cui Stefano Bellone, Clara e Gianfranco Mochi hanno vinto: più di 20 Titoli Italiani Assoluti in tutte le tre armi, 2 Titoli Mondiali Assoluti 1 argento 2 bronzi a squadre, 1 Titolo Mondiale Giovane individuale, 1 Titolo Mondiale Universitario individuale 1 argento e 2 bronzi a squadre, 1 Medaglia Olimpica (Bronzo) a squadre, 1 Coppa del Mondo individuale, varie Finali Mondiali Assoluti e Giovanili di fioretto maschile e spada maschile e vincitori di svariate Gare di Coppa del Mondo Assoluta ed under 20 sia di fioretto femminile che di Spada maschile. Altri suoi allievi da lui per molto tempo allenati hanno fatto la Storia della scherma italiana sino ai giorni recenti vincendo innumerevoli Olimpiadi, Coppe del Mondo e Campionati del Mondo. Marcello Lodetti è stato Maestro presso le seguenti società: • CUS Pavia. • Club Scherma Novara. • Club Scherma "Felsinia" Bologna. • Centri di Addestramento C.O.N.I. (via Cerva) Milano. • Circolo della Spada Mangiarotti Milano. • Associazione Schermistica Busto Arsizio. • Associazione Scherma Pro Vercelli. • Circolo Scherma Ras Milano oltre che il Cofondatore della Polisportiva " Scuola e Sport" Desio (Mi) e primo Maestro della Sez. Scherma nel 1990. • Circolo della Spada M°Marcello Lodetti asd Milano è ad oggi citato in diversi trattati internazionali sulla scherma come ad esempio: Arturo Volpini- La spada - manuale pratico - De Vecchi editore - 1975, Garret-Kaidanov-Pezza - Foil, Saber and Epée fencing - Pennsylvania State University Press - 1994, Gaugler W. – The History of Fencing - Laureate Press-Maine - 1998. Ha imoltre scrito assieme al figlio Giovanni nel 1995, rieditato nel 2003 per Mursio Editore, il manuale "La scherma, tecnica didattica psicologia" importante riferimento per tutti gli istruttori e i maestri che desiderano insegnare questa disciplina nel modo più efficace ed efficiente. Dal 2002 è attiva in Milano la sala d'Arme regolarmente tesserata CONI- FIS- FISPES, Circolo della Spada M°Marcello Lodetti asd Milano per diffondere e promulgare i suoi insegnamenti - www.schermalodetti.it presieduta dal figlio Dr. Giovanni Lodetti. Dal 2000 al 2008 è stato Presidente dell'Associazione Internazionale di Psicologia e Psicoanalisi dello Sport (onlus) associazione che si occupa da diversi anni attivamente sul territorio di psicologia dello sport. www.aipps.it E' stato insignito di Onoreficenze pubbliche quali: • Palma D'argento per Meriti Tecnici Coni. • Targa 50 anni di Magistero AIMS (Associazione Italiana Maestri di scherma). Al Maestro Marcello Lodetti vanno i più profondi e sinceri auguri della redazione.