
Inizia con i colori della vittoria la stagione del Cablewake per gli atleti italiani che in trasferta a Krk, Croazia, danno il meglio di sé nella prima partecipazione ad una gara internazionale per la stagione 2014.
La suggestiva isola di Krk, ha ospitato lo scorso fine settimana (31 maggio) la Krk Handy Wake 2014, competizione organizzata in due momenti agonistici : per normodotati e per disabili. Circa 30 i partecipanti, provenienti da numerosi Paesi europei .
Sono partiti dall’Italia 3 atleti di sicuro talento: Arianna Cau, classe 1994, di Rovereto (TN) tesserata per la ASD Wake Paradise Cable Park ; Riccardo De Tollis, 14 anni di Milano, tesserato per la ASD Teleski Sport & Fun e Carlo Orlando , 17 anni di Pescara, tesserato per la ASD Abruzzo Wakeboard.
Tutti e tre i nostri ragazzi sono andati a medaglia, nelle rispettive categorie: la medaglia d’argento è stata vinta da Arianna Cau , in gara per la categoria Open Ladies, la medaglia di bronzo è andata a Riccardo De Tollis per i Boys e a Carlo Orlando per la categoria Junior Men.
L’entusiasmo dei partecipanti è tangibile nelle parole di Arianna Cau: ” Per me è stata la prima gara internazionale. La gara si è svolta nell’impianto Cable di Krk, quindi nel mare, dove le condizioni erano decisamente difficili: abbiamo incontrato vento forte e onde, ma siamo comunque riusciti a ottenere buoni risultati e a salire sul podio. Tutti e tre!”
Chiara Casalini

Proseguono i Campionati nazionali delle Ginnastiche Uisp targati Lombardia. La rassegna iniziata il 16 maggio con l’acrobatica, si concluderà l’8 giugno con la chiusura delle gare di ritmica e acrogym.
“Il bilancio per ora è senz’altro positivo –fa sapere Alessandra Pessina, vice presidente Uisp Lombardia e organizzatrice per il comitato regionale di questi campionati- dopo il successo oltre ogni più rosea aspettativa dell’acrobatica, si sono concluse le prove dell’artistica maschile (circa 200 partecipanti), mentre per le ragazze di ritmica, ginnastica artistica femminile e acrogym anche questo sarà un weekend di festa e sport, naturalmente per tutti. Quest’anno il numero di atlete e atleti presenti ha superato quota 5mila e questo -prosegue- è sintomo di una grande passione per lo sport tra i giovanissimi, una passione da non sacrificare all’altare dell’agonismo, ma da promuovere per incentivare uno sport che sia prima di tutto educazione al rispetto dell’altro”. Della stessa idea uno dei simboli della ginnastica italiana ai massimi livelli, l’oro olimpico Igor Cassina, presente ai campionati insieme al neo bronzo agli europei Simone Bresolin: “Sono qui perché credo in uno sport che educhi e che sia fondato sulla condivisione. Per questo ho accettato con piacere l’invito di Uisp e Avis (di cui Cassina è testimonial nazionale ndc) ad essere qui a premiare giovani con la mia stessa passione”.
A sottolineare il dato numerico, anche la presidente nazionale Lega Le Ginnastiche Rita Scalambra: “Molte società nuove si avvicinano con interesse alla filosofia Uisp, perché permette di praticare anche a chi vuole fermarsi a difficoltà minori. Molti ragazzi –considera- scelgono di allenarsi due o tre volte la settimana invece di cinque, va da sé che le difficoltà da portare in gara saranno minori rispetto a quelle degli agonisti, ma non per questo deve essergli negata la possibilità di partecipare a grandi eventi di sport e incontrarsi con altri ragazzi da tutta Italia. Alla fine avremo più di 5000 ginnasti di 250 società sportive – continua Scalambra - accompagnati dalle famiglie e circa 750 insegnanti, in tutto circa 15mila persone che avranno l’opportunità di conoscere le province di Brescia e Monza Brianza, vivendo quella che è innanzitutto una grande festa. Quello legato alla ginnastica è un movimento in forte espansione per Uisp, se pensiamo che questi ragazzi sono solo il 10% di quelli che partecipano alle attività sul territorio, tra rassegne e gare a vari livelli”. Un ringraziamento particolare, la presidente nazionale Lega Le Ginnastiche lo dedica alla Lombardia: “Una regione molto attiva, che ha dimostrato di saper metter in campo proposte turistiche aperte a tutti i territori, da Gardaland alle località collinari. Anche se non c’è il mare le amministrazioni sono state molto disponibili e attente a cercare soluzioni alternative per le famiglie che approfittano di questi eventi per un momento di vacanza”. All’interno della macchina organizzativa, oltre a un sincero plauso per l’impegno profuso da tutti i volontari Uisp, un ringraziamento particolare va a chi ha dato un determinante contributo alla riuscita di questa grande manifestazione: la padrone di casa e dirigenti Uisp Le Ginnastiche: Paola Vasta, Alessandra Farina e Sara Vacchini.

Tavola rotonda di Sport4Society
moderata da Elio Trifari, Direttore Fondazione Candido Cannavò
in collaborazione con la Scuola dello Sport Coni Lombardia e con il patrocinio del Comitato Regionale CONI Lombardia
Il prossimo 10 giugno Sport4Society, associazione per lo sviluppo di uno sport responsabile, organizza a Milano, presso la Sala Riunioni di CONI Lombardia, alle ore 18.30, la tavola rotonda “Le Sfide dello sport per l’Europa dei diritti: un percorso di legalità”, moderato da Elio Trifari, Direttore della Fondazione Candido Cannavò per lo Sport.
Lo spunto per questo appuntamento viene dalla ricerca condotta da Simone Grillo di Sport4Society, che per quasi un anno ha indagato la relazione tra sport e società, con particolare attenzione ad alcune problematiche: lo sfruttamento delle condizioni dei minori, il rischio di devianza determinato dal fenomeno del doping, l’infiltrazione del crimine organizzato nel mondo dello sport, le discriminazioni, la violenza del tifo organizzato .
La presentazione del volume in cui sono raccolte le conclusioni della ricerca introdurrà la tavola rotonda, a cui parteciperanno: Andrea Comollo (Direttore Dipartimento Engagement & Campaigning di ActionAid Italia), Alessandro De Lisi (Direttore del Centro Studi contro le mafie- Progetto San Francesco), Cristina Marzagalli (Giudice al Tribunale di Varese e membro della Giunta Centrale dell’Associazione Nazionale Magistrati), Don Gino Rigoldi (Presidente di Comunità Nuova Onlus e Cappellano del carcere minorile “Beccaria”) e Paolo Bertaccini Bonoli di Transparency International. Porteranno la loro testimonianza atleti ed ex atleti tra cui come Andrea Lucchetta, Daniele Gilardoni e altri. Pier Luigi Marzorati, Presidente di CONI Lombardia, e Umberto Musumeci, Presidente di Sport4Society, interverranno per un saluto. Un estratto della ricerca sarà allegato al numero di Giugno di “Valori”, la rivista sul mondo del no profit e distribuito agli intervenuti.
La tavola rotonda si propone di affrontare argomenti che coinvolgono le federazioni sportive (sviluppo di pratiche sportive inclusive e di politiche di “ius soli sportivo”), i procuratori (la “tratta” di giovani atleti e le cosiddette procure a strascico) e le istituzioni europee (ad esempio l’uniformazione delle normative). Solo a livello europeo infatti si possono trovare risposte adeguate per garantire la piena tutela dei diritti umani, anche affermando il diritto allo sport, attraverso politiche centrate sul rispetto della legalità come precondizione per rinforzare il tessuto sociale e farlo uscire dalla crisi economica e politica attuale.
Sport4Society è nata nel 2009 e si propone di far emergere e sostenere i valori positivi dello Sport, con l’obiettivo di essere un occhio vigile sul mondo dello sport responsabile e di mettere a fuoco le iniziative di maggior rilievo in questo ambito.

Si è svolta questa mattina nella splendida cornice della Sala Alessi di Palazzo Marino, la conferenza stampa di presentazione del Mondiale di Pallavolo Femminile, la cui Fase Finale sarà ospitata dal Mediolanum Forum di Assago dall’8 al 12 ottobre 2014. In una sala gremita l’evento è stato introdotto da Santo Versace, presente per i progetti di Charity legati all’evento, che ha immediatamente passato la parola al Presidente della Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) Carlo Magri che ha sottolineato la grande importanza e il notevole sviluppo che sta avendo nuovamente il movimento pallavolistico italiano, testimoniato dalla Finale di World League, che si terrà a Firenze, e dagli Europei di Beach Volley che si terranno a Cagliari dal 3 all’8 giugno. Dopo un breve saluto di Roberto Fabbricini, Segretario Generale del CONI, le autorità Antonio Rossi, Cristina Stancari e Chiara Bisconti hanno salutato positivamente la manifestazione, invitando il pubblico ad accorrere numeroso in quello che Rossi ha definito un vero “lavoro di squadra”. Marco Bonitta, ct della Nazionale, si è detto molto soddisfatto dal gruppo convocato, elogiando in primis la grande competitività e l’esperienza di Taismary Aguero; in seguito ha sottolineato come Brasile, Russia e Stati Uniti siano ancora un gradino sopra ma che l’Italia, lavorando con entusiasmo e con “il sorriso ogni giorno”, potrà togliersi molte soddisfazioni. Francesca Piccinini, capitano e laeder del gruppo, e Sara Anzanello, campione del Mondo in Germani nel 2002, hanno rivolto parole di incoraggiamento a questa squadra, definita da loro “il giusto mix tra giovani ed esperte”. Da ultimo Adriano Pucci Mossotti, vice presidente del Coni Lombardia e Presidente Regionale della FIPAV, ha raccontato tutto ciò che si sta sviluppando in Lombardia attorno a questo evento di fama internazionale. A moderare la conferenza stampa sono stati Maurizio Trezzi e Lorenzo Dallari.

Grande vittoria in Serbia agli Europei di Belgrado nella giornata di sabato per il duo formato da Elisabetta Sancassani e Laura Milani, che hanno conseguito la medaglia d’oro nel “doppio pesi leggeri”. La coppia lombarda, Elisabetta è di Bellagio mentre Laura è milanese, è al terzo titolo continentale consecutivo e può fregiarsi del contemporaneo titolo di campione d’Europa e campione del Mondo in carica. Le azzurre, che venivano da delle qualificazioni non troppo brillanti, si sono rese protagoniste di una progressione pazzesca: seste ai 500 metri, quarte ai 1000 metri, seconde ai 1500 metri prima di sorpassare definitivamente ai 1800 metri le tedesche Mueller e Noske e assicurarsi il prestigioso trofeo. Le atlete delle Fiamme Gialle hanno chiuso con un tempo di 6:54.85, anticipando di pochissimo le coriacee teutoniche (6:55.56) e le britanniche (6:55.77), mostrando un’altra volta la grande tradizione internazionale che ha l’Italia in manifestazioni di questa importanza.