Lo scorso fine settimana si è svolta ad Appiano (BZ) lil 3° Torneo Grand Prix dei Castelli di Appiano, alla stessa hanno preso parte 2 Asa lombarde precisamente il BC Milano, ed il Gsa Chiari, entrambe hanno schierato una nutrita pattuglia di giocatori e giocatrici nelle varie discipline e categorie che il Torneo ha offerto. Ottenendo ottimi risultati e piazzamenti e dando così lustro al badminton lombardo.
Di seguito in dettaglio i risultati ottenuti dalle 2 compagini :
BCM : Categoria Senior Alexander Kantioler 3° nel singolare maschile senior e Camilla Taramelli 3° nel singolare femminile senior ;
Categoria Under 11: nella categoria U11 Bellazzi Luca e Piccinin Simone rispettivamente 2° e 3° nel singolare maschile mentre conquistano il primo posto nel doppio maschile. Piccinin Emma è invece 1° nel singolare femminile;
Categoria Under 13 : nel doppio misto Tognetti Rebecca e Segre Alexander sono terzi, Segre è terzo anche nel singolare maschile, Tognetti seconda nel singolare femminile, mentre due coppie del Bc Milano, Corsini - Tognetti e Biffi- Cuda si aggiudicano rispettivamente primo e terzo posto.
Categoria Under 15 : Corsini Martina conquista anche il terzo posto nel doppio misto in coppia con Leon Zeddies. Nel singolare maschile della stessa categoria, Iversen Jonas conquista il terzo posto.
Categoria Under 17 : Medaglia di bronzo anche per la coppia Kiss-Taramelli nel doppio misto.
Non da ultimo, Una giornata e una prestazione da ricordare per Martina Corsini che conquista la medaglia d'argento nel singolare femminile u17 (l'atleta del Bcm è classe 2002), eliminando al primo turno l'atleta azzurra Boccasile Lucrezia, e arrendendosi solo in finale contro Vorhauser Claudia (21-11 / 21-14).
GSA Chiari : hanno partecipato 19 giocatori ottenendo complessivamente 13 medaglie.
Categoria under 17 : Giorgio Gozzini e Diego Scalvini sono protagonisti di un bellissimo torneo. Gozzini vince la specialità del singolare battendo in una avvincente finale il compagno di club Scalvini per 14/21 21/13 21/15. I due, in coppia, ottengono il secondo posto nel doppio cedendo in finale e solo al terzo set contro la coppia meranese Salutt/Gamper (21/10 18/21 22/24). Nel doppio misto arriva anche un bronzo per merito della coppia formata da Gozzini e da Lucrezia Boccasile;
Categoria Under 15 : si confermano al top delle classifiche italiane Enrico Baroni e Giovanni Toti. I due clarensi si trovano in finale come un mese fa a Bolzano, ma questa volta è Baroni a conquistare il primo posto. Toti si rifà nel doppio maschile dove in coppia con Koellemann vince la specialità e nel doppio misto, insieme alla Tschigg, si piazza al secondo posto. Nella stessa categoria si piazzano al terzo posto Chiara Passeri nel doppio femminile e Massetti nel doppio maschile;
Categoria Under 13 : Matteo Massetti è il protagonista conquistando due primi posti. Vince la specialità del singolare e il doppio misto in coppia con l’altoatesina Mair. Ottimo secondo posto per Francesca Festa nel doppio misto.
Categoria senior : Da segnalare nella categoria Senior le buone prestazioni di Cristian Baroni che vince il girone di qualificazione e poi deve cedere al primo turno del tabellone principale contro Kantioler (BC Milano) che giungerà poi terzo e di Martina Moretti che, dopo aver superato con disinvoltura il girone di qualificazione battendo le più titolate Bariani (Voghera) e Mur (Malles), combatte strenuamente nei quarti di finale contro la piemontese Negri, favorita dai pronostici, perdendo solo al terzo set per 21/19 15/21 17/21.
Segnaliamo tra l'altro che la società di Chiari organizzerà ed ospiterà nel fine settimana del 22/23 novembre 2014 negli impianti del Centro Sportivo Comunale la terza edizione del Torneo Challenge “Victor” Città di Chiari.
Felice Belloli, presidente del Comitato lombardo LND della Federazione Italiana Giuoco Calcio, è stato eletto Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e prende il posto di un altro lombardo, Carlo Tavecchio, eletto in luglio Presidente della FIGC. All'amico Belloli, componente della Giunta Regionale Coni Lombardia, i complimenti più sinceri e l'augurio di buon lavoro da parte del Presidente Pier Luigi Marzorati e della Giunta regionale, sicuri che nel nuovo incarico continuerà a dare lustro al CONI.
Ivan Risti da domenica e per la prima volta è un Ironman. Lo diventa a Fortaleza dove domenica si è disputato l’Ironman Brasil e dove il forte atleta della DDS Milano ha conquistato, al debutto, un settimo posto che significa molto. Ivan diventa Ironman al termine di una prova che ne sottolinea la determinazione. L’Ironman, di per sé, è difficile di suo. Ironman Brasil ha voluto rendere le cose più difficili per tutti. La frazione natatoria è stata caratterizzata dall’“onda assassina”, come dirà Ivan al traguardo. Quell’onda che ti fa perdere il senso dell’orientamento e che non ti da punti di riferimento, quell’onda che al termine della prova ti lascia un po’ intontito. Quell’onda che comunque Ivan è stato capace di domare e che lo ha visto, all’uscita dall’acqua, quarto insieme ai migliori.
Inizia, poi, la frazione ciclistica. Sulla carta era semplice, pochi metri il dislivello che gli atleti dovevano sfidare, ma il nemico era un altro: il vento. Vento che per più della metà della gara era a sfavore e soffiava molto forte. Inoltre, nella prima parte di gara, Ivan aveva le gambe bloccate, non giravano come previsto. Ma poi, improvvisamente, si accende la luce e le gambe diventano sempre meno pesanti. Dopo il giro di boa, il vento a favore è una manna dal cielo. La media si alza di almeno 10km/h per tutti. In questa parte, Ivan subisce un incidente. L’organizzazione non è stata impeccabile e lungo il percorso ciclistico molte moto e auto sono entrate nella corsia riservata agli atleti. Una ha centrato Ivan, fortunatamente, con conseguenze non gravi se non un’inutile perdita di tempo e qualche problema meccanico. Infine, la frazione podistica. Due i nemici: il caldo torrido e lo smog delle auto che scorrevano vicino agli atleti. Ivan parte subito forte e, a discapito dei suoi avversari, riesce a tenere il proprio ritmo recuperando posizioni e sfilando i numerosi ritirati. Ivan fa segnare il terzo parziale di giornata che lo fa terminare al settimo posto assoluto. Per dover di cronaca la gara ha visto uscire primi dall’acqua Luiz Ferreira e Balabs Csoke. Dietro di loro il gruppo con i favoriti: Manocchio, Vinhal, Fontana, Risti e Rhodes. Un po’ staccato Llanos che, nella frazione ciclistica, stacca tutti per entrare in T2 con 5’ di vantaggio sui diretti inseguitori. La frazione running vede il ritiro di molti atleti tra cui Daniel Fontana. Llanos si vede recuperare da Manocchio che si invola al traguardo mandando in visibilio i propri tifosi. Llanos riesce a tenere la seconda posizione. A completare il podio l’altro brasiliano Vinhal.
“Inseguivo l’Ironman da quando conobbi i primi triathleti, quando ero ancora un nuotatore. Oggi ho realizzato un sogno con un ottimo debutto. La gara è stata dura, come avrete visto dai tempi. Un po' incasinata per il traffico, davvero difficile da gestire. Ho avuto un po' di problemi in bici compreso un finale col botto (nel senso che ho centrato una moto, una delle tante che si infilavano sulla corsia di strada riservata alla gara) e si nota dal tempo, anche perché ultimamente stavo bene e purtroppo qui non ho potuto dare il meglio in quella frazione. A piedi ho cercato di rimontare il più possibile. Naturalmente sono molto felice per la mia prestazione grazie alla quale ho guadagnato i primi punti per Kona.” Commenta Ivan dopo il traguardo.
Ivan Risti ha vestito l’azzurro più di una volta ed è salito sui podi delle più importanti competizioni nazionali di triathlon sprint e olimpico. Il bronzo ai Campionati Mondiali Universitari e il titolo di Campione Italiano di Triathlon sprint nel 2007 sono tra i suoi risultati più importanti che lo vedono anche sul podio di gare ITU. Gareggia per la DDS Milano per la quale ha vinto il titolo di Campione Italiano di Triathlon a squadre nel 2011. Ha preso parte a più gare del circuito Ironman 70.3. Ivan è supportato da importanti aziende del mondo dello sport: Bianchi, Campagnolo, Fratelli Beretta, On, Enervit, Aquasphere, Compressport, Tyr, Rudy Project, fi’zi:k, Garmin, Vision, Trispecialist.com.
Mercoledì 12 novembre alle ore 11.30 presso il Teatrino della Fondazione Bracco, in Via Cino Del Duca 8 a Milano, avrà luogo la sesta edizione del Premio “Atletica Candido Cannavò”, indetto dalla nostra società in memoria del direttore della Gazzetta dello Sport scomparso nel 2009, una figura indimenticabile per generosità, professionalità e passione per lo sport. Interverranno il Presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Alfio Giomi; il Vice Presidente del CONI, Luciano Buonfiglio; il Presidente del CONI Lombardia, Pier Luigi Marzorati; la famiglia Cannavò e il Presidente di Bracco Atletica, Franco Angelotti.
L’albo dei vincitori del premio è ricco di figure prestigiose che hanno scritto pagine importanti dell’atletica a livello internazionale. La scelta di conferire il riconoscimento a Federica Del Buono, atleta vicentina diciannovenne, quinta agli Europei di Zurigo sui 1500 metri, si integra alla perfezione con i valori che il premio vuole trasmettere. Ragazza giovane, determinata, leale, Federica affronta lo sport da protagonista. E’ da atlete come lei che deve ripartire l’atletica azzurra.
Nello sport un’emozione fra le più intense è vedere sbocciare un talento. Talento che si intuisce dall’eleganza della corsa, quando l’armonia del gesto ha la magica capacità di nascondere la potenza necessaria e la fatica. Federica Del Buono, durante la stagione, è stata capace di stupire anche se stessa diventando la miglior speranza dell’atletica azzurra. A soli 19 anni si è continuamente migliorata su 800 e 1500 metri sino ad approdare a livelli di assoluto valore internazionale. Da fine conoscitore qual era Candido Cannavò se ne sarebbe velocemente innamorato. Perché Federica non è solo numeri e risultati, in pista lotta sempre, non si dà mai per vinta. La sua corsa emana gioia. E questa è l’essenza dell’ atletica, perché il talento, quello puro, valica i confini di una specialità, sa calamitare l’attenzione anche di chi non è appassionato. Sarà lei,nei prossimi anni, la miglior ambasciatrice dell’atletica.
641 pattinatori provenienti da tutta la Lombardia hanno volteggiato nello scorso week end sul parquet del Palasport di Via Gravellona nella Competizione UISP Regionale più spettacolare dell’intero Anno Sportivo. Una rassegna emozionante che ha visto un crescere di performance da brivido prima sabato con la Gara dei Quartetti per sfociare nel Grande Spettacolo domenica con quella dei Mini, Piccoli e Grandi Gruppi.
La splendida struttura sportiva del nuovo impianto della cittadina in Lomellina ha fatto da cornice alle esibizioni. L’organizzazione logistica, affidata alla Società Skating Club Vanzaghello, presieduta da Gianluigi Rivolta, e dallo Skatelife di Vigevano, presieduto da Silvana Nai Oleari, è stata impeccabile.
Nutrita la partecipazione nei quartetti della categoria Giovani, UISP e Master, ai limiti della perfezione tecnica, nonché nei mini e piccoli gruppi specializzati nel Varietà e nel Racconto che hanno rappresentato, in tutto e per tutto, artisticamente al meglio, le proprie scelte musicali. Poi i Gruppi di Pattinaggio Sincronizzato e i Grandi Gruppi Spettacolo A1 e A2 che hanno dato ulteriormente lustro alla specialità per gli occhi dei 1500 spettatori. Nota di merito alla nuova Categoria Under 14 formata dai piccoli pattinatori che hanno ottenuto punteggi eccellenti cimentandosi sulle musiche dello Zecchino d’Oro, tema scelto quest’anno dalla Commissione Nazionale.
L’Evento/Spettacolo, organizzato dalla Lega Pattinaggio UISP Lombardia con il Patrocinio del Comune di Vigevano, ha messo le basi per ospitare la Rassegna Nazionale nel Dicembre 2015 che porterà a Vigevano più di
1800 pattinatori e 4000 seguaci del Pattinaggio Spettacolo sulle Rotelle per una 4 giorni a tutto Roller.
Il prossimo appuntamento della Lega Pattinaggio sarà il Raduno Generale UISP Pattinaggio Lombardia “Roller Meeting 2015” a Casteggio (PV) il 24 e 25 gennaio 2015 dove si potranno ammirare ulteriormente i Gruppi Campioni Regionali al Gran Galà del Sabato Sera e da dove partirà l’attività di Lega per l’Anno 2015.