A Riale il Trofeo Anna Anna Ambiel e Walter Sormani: la stagione del fondo si apre in Valle Formazza
La pista di fondo di Riale in Formazza è pronta ad ospitare il Trofeo Anna Ambiel e Walter Sormani, gara Fis riservata alle categorie seniores e aspiranti e juniores in programma il weekend, 29 e 30 novembre che di fatto apre la stagione agonistica 2014 – 2015 degli sci stretti.
L'evento, inizialmente previsto a Santa Caterina Valfurva, si disputerà invece, a causa dell'assenza di neve in Valtellina, sul tracciato ricavato nella conca formazzina, dove invece la neve è caduta abbondante, permettendo così la preparazione di una pista pressoché perfetta che è stata anche utilizzata dalla Nazionale Italiana, dai Gruppi Sportivi Militari, da molti Comitati Regionali e anche da numerose squadre d'oltralpe.
Le due giornate saranno dedicate ad Anna Ambiel e Walter Sormani, apprezzati imprenditori nel settore turistico formazzino recentemente scomparsi. Il programma gara prevede sabato 29 una gara sprint in tecnica libera per seniores e aspiranti/juniores; domenica 30 novembre sono invece previste una 5 km e 10 km aspiranti/juniores e una 10 km e 15 km seniores tutte in tecnica classica.
Cari amici,
la Legge di Stabilità per il 2015 porterà ad un ulteriore incremento della tassazione sulle Fondazioni di origine bancaria, con un aggravio totale di 260 milioni di euro.
Il Comitato Regionale CONI Lombardia si schiera al fianco di Fondazione Cariplo che da anni sostiene l’attività sportiva promossa all’interno della nostra regione, ed invita ad aderire alla campagna #MENOTASSEPIUEROGAZIONI, in grande crescita sui social network (come testimoniato dalla pagina facebook: https://www.facebook.com/menotassepiuerogazioni).
Lo scopo della campagna è quello di documentare nel modo più vario possibile l’effettiva importanza che hanno Fondazioni di questo genere, che da sempre si schierano in prima linea nell’appoggiare le iniziative di soggetti come il Comitato Regionale CONI Lombardia.
In qualità di Presidente del CR CONI Lombardia chiedo di aderire alla campagna in sostegno delle Fondazioni che rischierebbe di penalizzare ulteriormente soggetti che nel corso degli anni hanno sostenuto l'attività sportiva e sociale su tutto il territorio lombardo, come la Fondazione Cariplo.
Invito dunque la maggior parte di voi ad aderire via twitter alla campagna (https://twitter.com/search?f=realtime&q=menotassepiuerogazioni&src=typd), e di diffonderla a più persone possibile.
Grazie dell’aiuto
Pier Luigi Marzorati
Presidente CR CONI Lombardia
Il Presidente del CR CONI Lombardia, Pier Luigi Marzorati, e tutta la Giunta Regionale esprimono il loro cordoglio per la scomparsa di Camillo Onesti.
L'88enne, nato a Milano nel 1926, ha legato la sua vita sportiva alle Alpi Centrali della FISI, dove ha lavorato per 11 anni (1989-2000) garantendo la crescita di due grandissime atlete italiane come Manuela Di Centa e Stefania Belmondo, per poi diventare fino al 2008 vice presidente della Commissione Sci Alpinismo.
La Lombardia sportiva si stringe attorno alla famiglia in questo momento di grande dolore.
Di seguito il ricordo da parte della FIDAL Lombardia e della FISI Lombardia.
I funerali si svolgeranno venerdì 21 novembre alle ore 11.00 presso la Chiesa di San Gottardo, in corso San Gottardo 6 a Milano (MI).
E’ stato un successo il Gran Galà del Comitato FISI Alpi Centrali che si è svolto sabato 15 al Centro Congressi di Darfo Boario Terme. Quasi 500 persone fra atleti, tecnici, dirigenti ed appassionati hanno preso parte a questo evento che ha voluto premiare gli atleti che si sono distinti a carattere internazionale, nazionale e regionale nelle discipline del fondo, dell’alpino, del biathlon, dello snowboard, dello skicross, dello sci d’erba e dello sci alpinismo. Un momento di festa e di condivisione per celebrare quegli atleti che hanno portato il Comitato Alpi Centrali ad essere leader a livello nazionale negli Sport Invernali. Ma anche un momento per presentare le formazioni agonistiche delle varie discipline sportive che a breve inizieranno la loro nuova avventura.
Particolarmente soddisfatto il Presidente Alpi Centrali, Franco Zecchini per la partecipazione a questo evento. “Siamo e vogliamo restare leader in campo nazionale – commenta Zecchini – e la passione che ho visto a Darfo Boario è sicuramente di buono auspicio per la prossima stagione. C’è tanta voglia di iniziare ed i nostri atleti, i nostri allenatori ed i nostri sci club, sono pronti ad affrontare questa nuova stagione con la giusta determinazione e serietà”.
Tanti anche i giovani “azzurri” lombardi che hanno voluto prendere parte a questa manifestazione e anche alcuni atleti di Coppa del Mondo quali Daniela Merighetti e Nadia Fanchini per lo Sci Alpino e Robert Antonioli per lo Sci Alpinismo. A dare ulteriore rilievo alla manifestazione è stata la presenza anche di diverse Autorità e Dirigenti; dal Consigliere Federale FISI, Carmelo Ghilardi, che ha portato i saluti del Presidente Federale Flavio Roda, al Consigliere Regione Lombardia Lara Magoni, che ha portato invece i saluti dell’Assessore Regionale allo Sport, Antonio Rossi. Soddisfatti della partecipazione anche il Presidente della Comunità Montana Valle Camonica, Oliviero Valzelli e l’amministrazione comunale di Darfo Boario Terme, rappresentata per l’occasione dal Sindaco Ezio Mondini, dal Vice Sindaco Attilio Cristini e dall’Assessore allo Sport, Giacomo Franzoni che hanno accolto a “braccia aperte” questa manifestazione, rendendone possibile la realizzazione in una location che si è dimostrata pienamente all’altezza dell’evento.
Si è svolto lunedì presso la Sede di Confindustria di Monza e Brianza il convegno “Lo sport è impresa…lo sport crea valore”, organizzato dalla Delegazione CONI Monza e Brianza e dalla Scuola Regionale dello Sport CONI Lombardia e moderato dal giornalista di Sky Sport Luca Corsolini. Lo scopo del convegno è stato quello di tracciare le basi per una collaborazione vincente e duratura tra il mondo dello sport e le imprese presenti in maniera corposa sul territorio di riferimento, legate più o meno direttamente alla pratica sportiva. Perché lo sport non può riassumersi solo in medaglie olimpiche, titoli mondiali, risultati: è necessario che lo sport cambi il modo di raccontare se stesso in un momento di difficoltà economica. E il motto è: meno imprese di un giorno, più impresa quotidiana.
Lo sport è una risorsa importante per il Paese, un settore determinante e di grande vitalità che occupa migliaia di persone, che contribuisce al fatturato del “made in Italy”, che svolge una funzione sociale rilevante coinvolgendo non solo i praticanti ma tutto l’universo che ruota intorno alla disciplina sportiva o alla manifestazione. Proprio per questo Monza, il suo territorio, la sua storia, le sue aziende rappresentano un’eccellenza assoluta e il feeling Delegazione Coni-Scuola Regionale dello Sport-Confindustria aprono campi nuovi per continuare a vincere.
Dopo i saluti iniziali di Massimo Manelli, Direttore Generale Confindustria Monza e Brianza, che ha rimarcato le eccellenze locali (Villa Reale, Parco, Autodromo), Pier Luigi Marzorati, Presidente CR CONI Lombardia ha posto l’accento sulla positività di questi incontri sul territorio che devono servire come trampolino di lancio per nuove iniziative sull’impiantistica sportiva, grazie anche al deciso contributo dei Delegati Provinciali con i Coni Point di loro pertinenza.
Antonio Rossi, Assessore allo Sport Regione Lombardia, ha precisato come sia giusto investire nello sport che in Italia rappresenta l’1,7 del PIL, perché dei 17.000 impianti sportivi della nostra regione, l’80% sono stati costruiti 30 anni fa e sono ormai obsoleti. Significativo il suo motto in monzese: “mai mular” per dare stimoli a fare sempre più nello sport. Sono poi seguiti gli interventi di Luigi Ponti, Presidente Provincia Monza e Brianza e Luigi Losa, Direttore del bisettimanale monzese “il Cittadino” che uscirà con due dorsi, uno riservato al calcio e l’altro agli sport vari.
Atteso l’intervento di Cecilia D’Angelo, Direttore territorio e promozione CONI Nazionale che ha evidenziato come la Lombardia sia al primo posto nello sport in Italia e come compito del Coni non sia solo quello di preparare atleti di livello per le Olimpiadi. E in previsione EXPO 2015 emerge appunto l’importanza e il ruolo chiave che la Lombardia ha per tutto il mondo sportivo nazionale e imprenditoriale. Accompagnata dalla collega Anna Maria Marasi, ex nazionale di volley ed ora funzionario del Coni, la dottoressa D’Angelo ha rimarcato come il Coni debba essere il motore della ripresa italiana perché solo facendo sport si può cambiare lo stile di vita. Ecco allora la necessità di situazioni non convenzionali per muoversi e scoprire le bellezze dell’Italia con interventi sul territorio. Quindi, tra gli obiettivi del Coni: l’alimentazione, gli educamp in estate. i progetti come quello straordinario dell’alfabetizzazione motoria nelle scuole, la crescita dei giovani grazie all’associazionismo e ai fondamentali Coni Point sparsi sul territorio.
Ha poi preso la parola Andrea Dell’Orto, Presidente di Confindustria Monza e Brianza, che ha ricordato l’impegno delle aziende che investono sullo sport ed ha auspicato che l’Autodromo di Monza sia poco valorizzato e da rilanciare, visto anche il valore che ha in campo economico-finanziario.
Si è poi proceduto alla premiazione di grandi atleti di un recente passato: i pattinatori Valentina Marchei e Dario Betti, i canottieri Daniele Gilardoni e Niccolò Mornati, i calciatori Filippo Galli e Paolo Monelli, il pallavolista Pasquale Gravine e il campione paralimpico di atletica Emanuele Di Marino.
La seconda e la terza sezione del convegno hanno mostrato esempi virtuosi di gestione vincente nel mondo sportivo, come testimoniato dai contributi di Ivan Capelli, Presidente Automobile Club Milano (Intervento: dall’esperienza personale di sport all’innovazione informatica nell’impresa); Alessandra Marzari, Presidente Vero Volley Monza (Fare impresa con impianto e comunicazione); Sergio Tosi, Presidente Sport Management S.p.a. (Tanto sport e una sfida: la pallanuoto a Monza) e Andrea Galbiati, Presidente Monza Marathon Team (Lo sport e il suo valore sociale). Ecco poi i modelli imprenditoriali che hanno trovato nello sport un punto di snodo fondamentale per impostare la propria attività commerciale, come emerso dalle parole di Federico Zurleni, Sports Marketing Director South Europe Adidas (Sport marketing: l’importanza del professionismo nel business dello sport); Carlo Colombo, Amministratore Colmar (Il rapporto dell’azienda con i testimonial dello sport); Roberto Zecchino, Vice Presidente Human Resources & Organization South Europe Bosch Group (Allenarsi per il futuro: una sfida alla disoccupazione giovanile attraverso l’alternanza scuola e lavoro. Il ruolo educativo dello sport), e Matteo Parravicini, Amministratore Delegato Parà (I valori che avvicinano un’azienda allo sport).
Le conclusioni del convegno sono state affidate al Delegato CONI di Monza e Brianza Enrico Radaelli che, dopo aver ringraziato il Direttore della Scuola Regionale dello Sport Marco Riva per l’aiuto dato per la realizzazione del convegno, ha evidenziato come sia essenziale creare una sinergia tra il mondo delle imprese e quello dello sport, illustrando il lavoro del CONI Regionale, volto ad interagire da un punto di vista territoriale, grazie ad una stretta collaborazione con imprenditori, istituzioni ed esponenti della comunicazione.