Al via sabato 6 dicembre, al CONI Event Point di Piazza Gae Aulenti, il “Trofeo Città di Milano”, in cui canottaggio e corsa si sposano, all’interno dell’offerta di iniziative “Biancoinverno 2014-2015” promossa dal Comune di Milano. In partenza dal CONI Event Point di Piazza Gae Aulenti, protagonista quest’anno di numerosi eventi volti alla promozione dello sport e all’aggregazione, le sfide dell’edizione “numero zero” del “Trofeo Città di Milano”. La manifestazione, che coniuga canottaggio e corsa e figura tra gli appuntamenti di “Biancoinverno 2014-2015”, rappresenta infatti un test che anticipa l’evento in programma sulle acque dei Navigli nel 2015, quando la Darsena, interessata da lavori di riqualificazione, sarà nuovamente accessibile.
8 remoergometri troveranno spazio all’interno dello specchio d’acqua della suggestiva Piazza, e dalle ore 14:00 di sabato 6 dicembre l’A.S.D. Milano Boat Club, in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio, li metterà a disposizione del pubblico, per far conoscere questa specialità che si caratterizza per tenacia, impegno e disciplina.
Le sfide per il “Trofeo” si accenderanno, dalle ore 16:30, tra due squadre per volta, composte ciascuna da 4 concorrenti (2 uomini e 2 donne), in un testa a testa lungo 1.000 metri. Per concludere la loro gara gli atleti dovranno quindi correre con le imbarcazioni in spalla intorno alla fontana.
A competere 16 equipaggi di caratura nazionale - Canottieri Olona, Idroscalo Club, Cus Pavia 1, Cus Pavia 2, Canottieri Cernobbio, Canottieri Flora, Canottieri Lario, Canottieri Corgeno, Cus Bergamo, Canottieri Guzzi, Cus Torino, Canottieri Pescate - e internazionale - Londra, Grenoble, Amsterdam e San Pietroburgo. Al “Trofeo Città di Milano” interverranno anche i plurimedagliati Daniele Gilardoni, 11 volte campione del mondo della specialità, e Rossano Galtarossa, tra i pochi atleti italiani a salire sul podio in 4 edizioni dei Giochi Olimpici.
Alle premiazioni, dalle ore 19:00, sono stati invitati il Presidente Comitato Regionale CONI Lombardia Pier Luigi Marzorati e l’Assessora al Benessere, Qualità della Vita, Sport e Tempo Libero Chiara Bisconti, entrambi entusiasti dell’iniziativa che porterà in città una delle discipline a Cinque Cerchi più spettacolari.
La manifestazione è realizzata con il contributo di Regione Lombardia, con il patrocinio del Comune di Milano, Federazione Canottaggio, Expo 2015 e Navigli Lombardi.
Sono aperte le iscrizioni alla IX^ edizione del Corso di perfezionamento in “Diritto Sportivo e Giustizia sportiva” presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano, e patrocinato dal Comitato Regionale CONI Lombardia e dalla Scuola Regionale dello Sport.
Alla luce delle numerose evoluzioni degli ultimi mesi, questa edizione si preannuncia essere una tra le più interessanti di questi ultimi anni.
Nel panorama formativo accademico, il Corso rappresenta un unicum di assoluto prestigio, teso a costituire la base di partenza per ulteriori eventuali approfondimenti, nel medesimo settore, in Corsi Master di I e II Livello, specie manageriali, esistenti o istituendi. In particolare, il Corso si propone di fornire ai partecipanti un’adeguata formazione specialistica in materia giuridico-sportiva, sia teorica che pratica, consentendo agli stessi di potersi confrontare , direttamente con i principali operatori del settore che, di volta in volta, saranno invitati alle lezioni.
La partecipazione consentirà ai corsisti di avere quei fondamentali erudimenti per poter diventare Professionisti nel settore sportivo che, alla luce delle evoluzioni dell’ultimo periodo, necessità di soggetti con elevata preparazione e non consente più di affrontare le problematiche in maniera dilettantistica.
Questo, appunto, è l’obiettivo del Corso: formare Professionisti pronti ad affrontare una carriera nel settore sportivo.
Il Corso verrà suddiviso in moduli macro-tematici aventi ad oggetto l’inquadramento e la disamina dei principali argomenti giuridico-sportivi, nonché l’approfondimento delle questioni più rilevanti e della casistica sia ordinaria che endosportiva.
Durante il Corso, i partecipanti avranno anche un ruolo attivo essendo stati previsti, infatti, tre workshop durante i quali saranno svolte delle simulazioni pratiche relative a procedimenti avanti gli organi di giustizia sportiva, ovvero procedure di stesura di accordi contrattuali, a stretto contatto e sotto la supervisione attenta dei migliori professionisti del settore.
L’inizio del corso, che impegna solo un pomeriggio a settimana, è previsto per gennaio 2015 per un totale di 80 ore complessive.
Ai frequentanti il Corso garantisce 24 crediti formativi dall’Ordine degli Avvocati di Milano ed 80 dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano
Le domande di ammissione potranno essere presentate entro il termine perentorio del9 Dicembre2014.
La quota di partecipazione è di € 816,00; è possibile consultare la brochure.
Ulteriori informazioni sono reperibili attraverso il sito ufficiale www.corsodirittosportivo.unimi.it.
In occasione dei 100 anni del CONI, il Comitato Regionale CONI Lombardia ritiene opportuno festeggiare le eccellenze dello sport che hanno fatto grande la nostra Regione. E' finalmente arrivato il giorno del GRAN GALA' in programma MERCOLEDI' 3 DICEMBRE - ore 20.00 presso il Palazzo delle Stelline (Corso Magenta 61 - Milano) dove, su un ideale "red carpet" sfilerannno i grandi di tutti gli sport, gli atleti lombardi medagliati in Olimpiadi, Mondiali ed Europei che hanno dato lustro alla loro disciplina dedicandole impegno, amore e sacrifici. Ad accoglierli sul palco d'onore e a premiarli con la medaglia che vale 100 anni, il presidente del CONI Giovanni Malagò, il Governatore della Lombardia Roberto Maroni, il Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, l'Amministratore Delegato di EXPO 2015 Giuseppe Sala, il Direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti e tante altre autorità che non hanno voluto mancare a questo "Celebration Day" destinato a entrare nella storia dello sport italiano e non solo lombardo. Un appuntamento irrinunciabile, l'occasione per vedere da vicino e, perchè no, anche toccare i campioni di una vita, gli idoli che hanno riempito i sogni di tanti bambini. Insomma, l'occasione e l'opportunità per dire: "Io c'ero". "Sarà una serata irripetibile dove la gioia per i tanti presenti medagliati nelle più importanti manifestazioni si mischierà alla nostalgia nel ricordo dei tanti altri lombardi che hanno onorato lo sport e non ci sono più. Cento anni di storia e leggenda, il CONI non poteva festeggiarli meglio", afferma il Presidente del CONI Lombardia Pier Luigi Marzorati in qualità di padrone di casa. E sono proprio i numeri a impressionare in questa sfilata "infinita": quasi 900 medagliati, con i nomi più importanti, a dimostrazione che la Lombardia continua ad essere il motore trainante dello sport italiano, quasi il 25 per cento dell'intero panorama sportivo nazionale e medaglie e titoli conquistati sono la logica conseguenza di questo movimento inarrestabile. Ecco allora l'atletica leggera con i suoi Cova, Panetta, Fava, Brugnetti, Di Napoli, Pigni e l'eterno Carlo Monti; Germana Cantarini regina delle bocce; i canoisti doc Antonio Rossi e Oreste Perri; il recordman mondiale del canottaggio Daniele Gilardoni; i re delle due ruote Gaiardoni, Bugno, Saronni, Paris, Fontana; gli inarrivabili ginnasti Igor Cassina e Vanessa Ferrari; lo judoka Ezio Gamba; il super campione delle moto Giacomo Agostini; il motonauta Guido Cappellini; i re delle piscine Brembilla, Sacchi, Lamberti, Dalla Valle, Vismara, Pizzetti, Rivolta. E poi i padroni del canestro: Meneghin, Recalcati, Riva, Pittis, Pozzecco; i pallavolisti Galli, Negri, Anastasi, Zorzi, Piccinini; i pugni d'oro di Cammarelle e Fragomeni; gli schermidori Camber, Bianchedi, Errigo, Cassarà, Mazzoni; le acrobate dello sci nautico Terracciano e Castelvetri; le regine e i re del ghiaccio Arianna Fontana, Cappellini-La Notte, Fusar Poli-Margaglio; i signori delle nevi Compagnoni, Giordani, Magoni, Fanchini, Rocca; gli infallibili arcieri Frangilli e Nespoli. Senza dimenticare l'invasione del calcio dove i campioni da ricordare sono troppi, ma sono proprio quelli, da Mazzola a Rivera a Riva, da Bergomi a Baresi, da Oriali a Maldini all'eterno Trapattoni e via dicendo, insomma tutti quelli che hanno fatto la storia del football di casa nostra. Possono davvero bastare, perchè questa è solo una piccola parte delle facce note a cui verrà messa al collo la medaglia dei 100 anni in una serata che verrà ricordata da tutti. Madrina della manifestazione e conduttrice sarà la showgirl Federica Fontana.
Mercoledì 26 novembre nella sede del Gruppo Alpinistico Fior di Roccia all’Arena di Milano è andato in scena il convegno nazionale “I Lombardi alle Prove d’Olimpia-storie e testimonianze degli atleti lombardi ai Giochi olimpici”, moderato da Bruno Pizzul e organizzato dall’Associazione Wilma Rudolph, in collaborazione con la Società Italiana di Storia dello Sport (S.I.S.S.) con il patrocinio del CONI: quasi tre ore di racconti, aneddoti, ritratti di atleti che (con i risultati ma anche con il loro modo di vivere lo sport) hanno saputo portare la Lombardia sul palcoscenico della più importante rassegna sportiva al mondo.
A svolgere il ruolo di aedi cinque volti conosciuti nel mondo della storiografia e del giornalismo sportivi italiani: il presidente dell’Associazione Wilma Rudolph Vincenzo Pennone si è occupato dei lombardi ai Giochi nell’equitazione, nel canottaggio, nella canora e nelle discipline invernali; il consigliere della S.I.S.S. Felice Fabrizio ha efficacemente narrato vicende e aneddoti sugli atleti della regione alle prime Olimpiadi, da Atene 1896 a Stoccolma 1912; il direttore della Fondazione Candido Cannavò e per tanti anni vicedirettore de “La Gazzetta dello Sport” Elio Trifari ha affrontato le avventure delle “Piccole italiane” di Pavia nella ginnastica e dei lombardi ai Giochi dal dopoguerra al Sessantotto; il conosciuto storico dello sport (tra i fondatori della S.I.S.S.) Sergio Giuntini ha tratto il tema “L’Olimpismo lombardo dal fascismo alla ricostruzione”; la nota firma de “La Gazzetta dello Sport” Claudio Gregori ha invece percorso i sentieri di vita dei lombardi di successo nel ciclismo.
Nonostante non comparisse dichiaratamente in scaletta l’atletica ha fatto capolino in più di un intervento. Nei racconti di Felice Fabrizio ha fatto la sua comparsa Carlo Airoldi, corridore di lunga lena di Origgio arrivato nel 1896 ad Atene per disputare la maratona olimpica dopo un viaggio di 1300 km a piedi e fermato alla partenza perché professionista, del marciatore Ferdinando Altimani (bronzo a Stoccolma) e di Emilio Banfi, ottocentista in gara a Parigi 1900 che si definì “un pulcino al cospetto degli atleti Usa”. Sergio Giuntini ha ricordato il rapporto tra Ugo Frigerio e Benito Mussolini, con il marciatore che fu fruttivendolo del Duce quando egli abitava a Milano e Mussolini che scrisse la prefazione della biografia di Frigerio. Sempre Giuntini ha poi citato Luigi Beccali, prima “stella” del firmamento mondiale dell’atletica milanese e nel contempo dipendente del Comune di Milano. Con un balzo in avanti di quasi 40 anni è invece toccato a Elio Trifari dipingere un ritratto di Paola Pigni, bronzo olimpico e primatista mondiale dei 1500. In una piacevole rassegna sono andati tre quarti di secolo di atletica lombarda, alternatisi con le storie di altri “big” dello sport azzurro come Graziano Mancinelli (equitazione), Giuseppe Mangiarotti (scherma), Giuseppe Tonani (sollevamento pesi), Savino Guglielmetti (ginnastica), Deborah Compagnoni (sci alpino), Carmelo Bossi e Alessandro Lopopolo (boxe) e Sante Gaiardoni (ciclismo), solo per citare alcuni dei protagonisti di un susseguirsi incalzante di storie.
Con la tradizionale Grid Exhibition di questo pomeriggio, ghiotta occasione per tutti gli appassionati per ammirare da vicino piloti e vetture partecipanti, si è ufficialmente aperto il Monster Energy Monza Rally Show. D’ora in avanti gli equipaggi faranno sul serio, dando il meglio di se stessi per contendersi le posizioni alte della classifica, cominciando subito dalle due prime prove speciali in programma per questo pomeriggio a partire dalle ore 16.01 e dalle ore 18.24
rispettivamente.
Nei tre giorni del Rally sarà possibile ammirare le evoluzioni di tantissimi grandi campioni - solo per citarne alcuni Valentino Rossi, Ken Block, Robert Kubica, Kurt Busch, Tony Cairoli, Alex Galli e moltissimi altri ancora. Per finire ci sarà l’attesissimo Masters’s Show di domenica, giornata che vedrà la partecipazione straordinaria del neo-vincitore del Campionato Mondiale di Formula Uno Lewis Hamilton, che vorrà certamente stupire i suoi molti fans con una esibizione da grande campione. Ma le attrazioni si estendono oltre i confini della pista, con la possibilità per tutti di accedere al paddock per entrare a più stretto contatto con i team presenti, e soprattutto con l’Exhibition Area, spazio coperto con molti interessantissimi stand e con la presenza dei più noti nomi di Virgin Radio, che animeranno la grande festa del Monster Energy Monza Rally Show.