
Alla famiglia di Giovanna Pompeo Errigo
Addolorati per la perdita di Giovanna, a nome di tutto il CONI Lombardia, della Giunta regionale e mio personale esprimo il più profondo cordoglio.
La ricordiamo con grande affetto
Marco Riva
Presidente CONI Lombardia
Per chi lo desiderasse, Giovanna si può salutare solo oggi, giovedì 8 giugno, alla camera mortuaria dell'istituto Maugeri di Castel Goffredo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Il funerale è domani alle 15.00 alla Chiesa di Castel Goffredo

Regione Lombardia, in collaborazione con CONI, CIP e ANCI Lombardia, organizza un programma di seminari formativi, destinati agli Amministratori e personale tecnico amministrativo degli Enti Locali.
Iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività formative e di supporto ai tecnici degli Enti Locali promosse da Regione Lombardia e dagli enti del sistema sportivo regionale, per fornire gli strumenti di base, utili a chi progetta, realizza e gestisce impianti sportivi, anche alla luce delle recenti novità normative.
La partecipazione ai seminari è gratuita.
Il programma:
Mercoledì 24 maggio 2023 – Palazzo Pirelli – Sala Gonfalone “Realizzare un impianto sportivo: i pareri del CONI, la normativa di riferimento e i regolamenti delle Federazioni"
Mercoledì 7 giugno 2023 – Palazzo Lombardia – Sala Solesin “Strumenti per la realizzazione di impianti sportivi”
Mercoledì 21 giugno 2023 – Palazzo Lombardia – Sala Solesin “L’anagrafe degli impianti sportivi della Lombardia: un sistema di supporto alle decisioni”
Mercoledì 28 giugno 2023 – Palazzo Lombardia – Sala Solesin “Il partenariato pubblico-privato: procedure di affidamento e valutazione economico-finanziaria”
I seminari sono in presenza, nelle sale indicate, è possibile attivare il collegamento streaming riportato nel programma delle singole giornate.
Link di collegamento streaming per tutte le giornate: https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13654

Mercoledì 17 maggio, presso il Papazzo dello Sport di Via Piranesi, si è svolta una serata in ricordo di Cesare Rubini. L'evento, dal titolo “100 anni di sport. L’esempio di Cesare Rubini”, è stato organizzato dal Centro Studi Grande Milano in collaborazione con la Società Italiana di Storia dello Sport e il CR CONI Lombardia.
L'intento della manifestazione, nel centenario dalla nascita di Cesare Rubini, nato a Trieste il 2 novembre 1923, era quello di ricordare un personaggio fondamentale per la storia dello sport italiano e no. Come atleta di pallanuoto fu protagonista di tanti successi italiani e, come team manager della Federazione Pallacanestro, incarico che rivestì dal 1976, condusse la nazionale più volte sulle vette agonistiche olimpiche e internazionali. Una vita di sport che, per i grandi meriti avuti, lo ha portato, caso raro al mondo, a essere a essere inserito nella Hall of Fame internazionale sia del basket sia della pallanuoto.
Alla serata, insieme alla famiglia dello stesso Rubini, hanno presenziato Dino Meneghin, Arthur Kenney e Dan Peterson, Marco Riva, presidente del Comitato Regionale Lombardia del CONI, Daniela Mainini, presidente del Centro Studi Grande Milano, il presidente del Consiglio Comunale di Milano Elena Buscemi.
Alla sua memoria, a fine serata alla famiglia, è stato assegnato Grandi Guglie della Grande Milano.

Venerdì 12 maggio l’Arena Civica Gianni Brera di Milano ha vissuto la terza e ultima giornata della 60a edizione dei “Trofei di Milano 2023-Educazione, Cultura e Sport per i Giovani”, Campionati interscolastici sportivi e attività formative per Scuole Primarie e Secondarie di primo grado organizzate dall’AICS Milanese e dalla FICTS, in collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026. All’iniziativa hanno partecipato 41.965 studenti di 98 Scuole: 31.835 di 59 di Milano a cui si sono aggiunte 29 del Veneto con 10.130 giovani stabilendo – in 60 anni – il record di oltre tre milioni e mezzo di studenti di cui, nel 2023, il 52% di ragazze. La manifestazione voluta e organizzata dal professor Franco Ascani ha avuto come graditissimo ospite il ministro dello Sport, Andrea Abodi, “Tedoforo” d’eccezione, che ha acceso il Tripode.
"I Trofei di Milano hanno una tradizione lunghissima e meritano di essere apprezzati, valorizzati e sostenuti. Quello che accade in questo appuntamento tra scuola e sport è un miracolo organizzativo del quale dobbiamo dare merito a tutta la squadra guidata dal prof. Franco Ascani, che ogni anno, da decenni, riunisce con amore, passione e competenza decine di migliaia di alunni. Il merito ha un’importanza centrale nella nostra vita e va riconosciuto. Ringrazio le famiglie e le scuole che sono qui oggi, l’entusiasmo che vedo è il senso della vita. È da appuntamenti come questo trofeo, giunto alla 60a edizione e che ha coinvolto nella sua gloriosa storia più di 3 milioni di studenti e studentesse, che passa il futuro dei nostri ragazzi e ragazze, ma anche il nostro senso di responsabilità. Sono certo che lo sport riconquisterà molti nuovi spazi nella scuola italiana”, ha dichiarato il Ministro.
Alla mattinata conclusiva erano presenti tra gli altri anche Lara Magoni (sottosegretario con delega Sport e Giovani di Regione Lombardia), Martina Riva (assessore allo Sport del Comune di Milano), Claudia Giordani (vicepresidente del CONI Nazionale) e Marco Riva (presidente di CONI Lombardia).

Mercoledì 10 maggio si è tenuta la presentazione ufficiale della 63^ edizione del Trofeo Bonfiglio. Presso la sede del torneo, il Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, alla presenza di Elena Buffa di Perrero, presidente Tennis Club Milano Bonacossa, Martina Riva, assessore allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano, Marco Riva, presidente CR CONI Lombardia ed Enrico Cerutti, presidente Comitato FITP Lombardia si è tenuto il primo atto ufficiale dell’evento che partirà lunedì 22 maggio (qualificazioni da sabato 20) e che terminerà domenica 28 maggio.
Il Trofeo Bonfiglio, che nel corso degli anni ha visto in campo molti giovani tennisti destinati, nel corso della loro carriera, a scrivere la storia mondiale di questo sport, è considerato il punto più alto del circuito Under 18, tanto da essere considerato dagli addetti ai lavori il quinto Slam in calendario. Da quest’anno, infatti, assume la nuova denominazione di J500, la più prestigiosa delle sei nuove categorie introdotte dall’ITF. Il torneo meneghino, a cui sarà possibile assistere di persona con ingresso gratuito, avrà anche il supporto del canale SuperTennis (che trasmetterà le finali) e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP SuperTenniX.
In questa edizione, fra tabelloni principali e qualificazioni, sono rappresentate la bellezza di 47 nazioni di tutti i continenti. Ben 11 i top 10 iscritti, sei ragazzi e cinque ragazze. Nel maschile, a guidare il gruppo c’è il 18enne messicano Rodrigo Pacheco Mendez, n. 5 del ranking mondiale, mentre tra le ragazze il ruolo di favorita va alla 16enne giapponese Sara Saito, attuale numero 4 del ranking e già vincitrice di un torneo J500, a Osaka. Ben rappresentata anche la pattuglia italiana. A guidarla è la 18enne, numero 10 del ranking mondiale, Federica Urgesi, recentemente aggregata al team di Billie Jean King Cup e vincitrice, nel febbraio di quest’anno, di due importanti tornei Juniores al Cairo, in Egitto. Insieme alla marchigiana, che a inizio anno in doppio aveva conquistato anche l’Australian Open di categoria, nel main draw milanese ci saranno anche la 17enne romana Francesca Pace (n. 41 del ranking) e la 16enne ligure Alessandra Teodosescu (n.47). Due i ragazzi al via, invece, tra i 46 che si sono meritati l’accesso al main draw: il ravennate classe 2005 Federico Bondioli, n. 13 del ranking (anche lui reduce dal successo al Cairo) e il 16enne palermitano Federico Cinà, n. 28 al mondo e figlio di Francesco, ex allenatore di Roberta Vinci.
Ecco quanto dichiarato durante la presentazione del presidente Riva: “Quando si entra in questo circolo si respira la storia e si rimane affascinati dalla competenza e dalla passione che, chi organizza questa competizione, mette ogni giorno per far sì che questo torneo si confermi come un’eccellenza nel calendario mondiale juniores. Al Trofeo Bonfiglio, i valori olimpici legati al rispetto, all’amicizia e all’eccellenza sono di casa e posso solo augurarmi che la splendida atmosfera che si respira al TC Milano continui a ispirare lo sport lombardo e non solo”.