Mercoledì 10 maggio si è tenuta la presentazione ufficiale della 63^ edizione del Trofeo Bonfiglio. Presso la sede del torneo, il Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, alla presenza di Elena Buffa di Perrero, presidente Tennis Club Milano Bonacossa, Martina Riva, assessore allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano, Marco Riva, presidente CR CONI Lombardia ed Enrico Cerutti, presidente Comitato FITP Lombardia si è tenuto il primo atto ufficiale dell’evento che partirà lunedì 22 maggio (qualificazioni da sabato 20) e che terminerà domenica 28 maggio.
Il Trofeo Bonfiglio, che nel corso degli anni ha visto in campo molti giovani tennisti destinati, nel corso della loro carriera, a scrivere la storia mondiale di questo sport, è considerato il punto più alto del circuito Under 18, tanto da essere considerato dagli addetti ai lavori il quinto Slam in calendario. Da quest’anno, infatti, assume la nuova denominazione di J500, la più prestigiosa delle sei nuove categorie introdotte dall’ITF. Il torneo meneghino, a cui sarà possibile assistere di persona con ingresso gratuito, avrà anche il supporto del canale SuperTennis (che trasmetterà le finali) e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP SuperTenniX.
In questa edizione, fra tabelloni principali e qualificazioni, sono rappresentate la bellezza di 47 nazioni di tutti i continenti. Ben 11 i top 10 iscritti, sei ragazzi e cinque ragazze. Nel maschile, a guidare il gruppo c’è il 18enne messicano Rodrigo Pacheco Mendez, n. 5 del ranking mondiale, mentre tra le ragazze il ruolo di favorita va alla 16enne giapponese Sara Saito, attuale numero 4 del ranking e già vincitrice di un torneo J500, a Osaka. Ben rappresentata anche la pattuglia italiana. A guidarla è la 18enne, numero 10 del ranking mondiale, Federica Urgesi, recentemente aggregata al team di Billie Jean King Cup e vincitrice, nel febbraio di quest’anno, di due importanti tornei Juniores al Cairo, in Egitto. Insieme alla marchigiana, che a inizio anno in doppio aveva conquistato anche l’Australian Open di categoria, nel main draw milanese ci saranno anche la 17enne romana Francesca Pace (n. 41 del ranking) e la 16enne ligure Alessandra Teodosescu (n.47). Due i ragazzi al via, invece, tra i 46 che si sono meritati l’accesso al main draw: il ravennate classe 2005 Federico Bondioli, n. 13 del ranking (anche lui reduce dal successo al Cairo) e il 16enne palermitano Federico Cinà, n. 28 al mondo e figlio di Francesco, ex allenatore di Roberta Vinci.
Ecco quanto dichiarato durante la presentazione del presidente Riva: “Quando si entra in questo circolo si respira la storia e si rimane affascinati dalla competenza e dalla passione che, chi organizza questa competizione, mette ogni giorno per far sì che questo torneo si confermi come un’eccellenza nel calendario mondiale juniores. Al Trofeo Bonfiglio, i valori olimpici legati al rispetto, all’amicizia e all’eccellenza sono di casa e posso solo augurarmi che la splendida atmosfera che si respira al TC Milano continui a ispirare lo sport lombardo e non solo”.
Parte l'appuntamento con “Far crescere i giovani atleti: strategie per migliorare”, un corso di formazione organizzato dalla Delegazione CONI Como in collaborazione con la Scuola dello Sport CONI Lombardia.
Il percorso è dedicato agli allenatori, ai dirigenti sportivi e ai genitori che avvertono la necessità di stare al passo con i tempi: per affrontare la gestione dello sport - oltre alla grande disponibilità – è fondamentale essere aggiornati e pronti a rispondere ai cambiamenti. Far crescere dei giovani atleti è un impegno che richiede attenzione e competenze, oltre a tanta buona volontà e a una buona dose di empatia.
Destinatari
Presidenti, Dirigenti e collaboratori delle Società sportive
- Allenatori e Tecnici di ogni ordine e grado
- Genitori
Ecco, nel particolare, le quattro serate previste:
Mercoledì 24 maggio 2023 (20.30 – 22.30) Presso il Centro sportivo, Via Brella 15 - Solbiate con Cagno
Comunicare efficacemente: barriere e strategie
Dott.ssa Caterina Simoncelli - Psicologa dello sport, Docente Scuola dello sport del CONI Lombardia.
Giovedì 25 maggio 2023 (20.30 – 22.30) Presso la Biblioteca com. di Tremezzina, Via Antonini - Loc. Lenno
Alleniamo l’agonismo
Dott. Marco Gritti - Psicologo, Consulente e Formatore, Docente Scuola dello sport del CONI Lombardia.
Martedi 30 maggio 2023 (20.30 – 22.30) in Via Unione 4 - Cantù
Sport & crescita: miti, teorie e stereotipi
Dott. Guido Marcangeli - Medico dello sport e diplomato ISEF, Docente Scuola dello sport del CONI Lombardia.
Lunedì 5 giugno 2023 (20.30 – 22.30) Presso la Sede CONI, Viale Masia 42 - Como
Camp multisportivi: un’opportunità di crescita
Dott. Matteo Bonato - Ricercatore universitario, Università degli Studi di Milano, Docente Scuola dello sport del CONI Lombardia.
Per informazioni ricolgersi al Comitato Provinciale CONI Como in Viale Masia 42, Como
Niki D’Angelo, Delegato CONI Como mail:
Iscrizioni
Entro il 21 maggio 2023
Tramite il link: https://forms.gle/AryE3VapBwvsECzF6
Via E-Mail:
Milena Bertolini, Commissario Tecnico della Nazionale maggiore femminile dall’agosto del 2017, ha incontrato il calcio mantovano, femminile e maschile, mercoledì 3 maggio nella Sala degli Stemmi a Palazzo Soardi nell’ambito dell’iniziativa “A tutto Sport”, promossa dall’Associazione Fare Cultura con il Patrocinio della Città di Mantova e del Comitato Regionale CONI Lombardia.
Dopo l’introduzione dell’Assessore alle politiche giovanili Alessandra Riccadonna, Bertolini – nell’incontro moderato dalla giornalista Tiziana Pikler – ha ripercorso la sua carriera di calciatrice in una sala gremita da giovani atlete del Mantova e del Casalmartino e da diversi rappresentanti delle istituzioni calcistiche locali.
"Io e la mia generazione siamo uscite fortificate dalle difficoltà all'interno delle quali siamo cresciute - dice Bertolini -. La passione alla fine ha prevalso sulle difficoltà. Per questo dico che il calcio femminile in Italia non è nato nel 2019 (quando ha riportato l'Italia ai Mondiali dopo vent'anni, ndr), anche se tutti solo in quel momento si sono accorti di noi. Se siamo arrivati a questo punto è grazie a tutto ciò che c’è stato prima. L'affiliazione ai club maschili non deve essere vista come un obbligo ma come un'opportunità. La grande occasione per il nostro calcio, parlando della base del nostro movimento, è data dalla possibilità di poter scegliere tra sempre più bambine".
Tra poche settimane, la Nazionale inizierà la sua avventura in vista del Mondiale in Australia e Nuova Zelanda, con la speranza di vivere un’estate simile a quella del 2019 e meno amara di quella del 2022. "Lo scorso anno all’Europeo siamo finite schiacciate dalle troppe aspettative ma la vita sul campo è fatta soprattutto di sconfitte. Proveremo a rifarci".
(Foto Gabriele Conte)
Il CONI e la Fondazione Giulio Onesti - Accademia Olimpica Nazionale Italiana, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, indicono per l'a.s. 2022/2023 l’XI edizione del Concorso Nazionale "Onesti nello Sport".
Il tema di questa edizione è: “Lo sport è di famiglia”. Lo sport è da sempre uno spazio aperto in cui ognuno può sentirsi accolto, valorizzato, guidato nel suo percorso di sviluppo, educazione e salute. Componente essenziale della nostra società, lo sport è capace di trasmettere all’interno della famiglia valori educativi fondamentali quali solidarietà, rispetto, inclusione. Tifare insieme durante una gara, provare un nuovo sport, condividere una passione: lo sport è lo strumento che più di tutti aiuta a divertirsi insieme e a rafforzare legami, contribuendo alla trasmissione di conoscenze e alla creazione di nuove esperienze. Lo sport può così diventare un valore aggiunto per la famiglia, per riscoprire l’importanza della condivisione, costruendo insieme nuovi obiettivi e relazioni.
Il Concorso è rivolto a tutti gli studenti degli Istituti secondari di II grado, statali e paritari, e ha come oggetto la produzione di un elaborato multimediale proiettato al futuro tramite le nuove tecnologie, simbolo delle giovani generazioni. Andando sul sito della Fondazione Onesti, sarà possibile iscriversi entro il 05 maggio 2023 e inviare i propri lavori entro il 25 maggio 2023.
Gli studenti si dovranno cimentare nella produzione degli elaborati con il supporto di docenti di qualunque ambito disciplinare. Saranno apprezzati l’originalità, l’innovatività, la qualità generale degli elaborati e la possibilità di utilizzare gli stessi per la promozione e la sensibilizzazione su larga scala.
I vincitori saranno premiati con un viaggio per assistere a un evento di rilievo internazionale legato allo sport che si svolgerà nel corso del 2023.
“Quanto è stato grande il contributo di Giuseppe Mangiarotti alla scherma italiana? Contando le medaglie, sue e dei suoi allievi, credo che nessuno l’abbia mai superato. Eppure, solo pochi decenni dopo la sua scomparsa, lo ricordano in pochi, forse solo per le medaglie del figlio Edoardo, e per la fiorente sala di scherma che porta il suo nome. Amava scrivere, Giuseppe, e le sue memorie sono rimaste a lungo nel cassetto di Carola, sua nipote, ma non erano mai state raccolte in un libro. Ora quel libro c’è, e mi sarebbe piaciuto poterglielo offrire, in segno di riconoscenza“. Con queste parole il maestro Giancarlo Toran presenta il libro “Le mie memorie” – Aneddoti biografici, storici e sportivi di Giuseppe Mangiarotti, celebre maestro di scherma che ha creato una schiera di atleti di grande valore, vincitori di un gran numero di medaglie olimpiche e mondiali, orgoglio della scherma italiana e dello sport nazionale.
Il lavoro, edito dall’Agorà della scherma e patrocinato dal CONI Nazionale e Regionale, dalla Federazione Italiana Scherma, e dal Comitato FIS Lombardia, è stato fortemente voluto da Carola Mangiarotti e curato appunto da Giancarlo Toran, Direttore del Museo dell’Agorà della scherma della Pro Patria di Busto Arsizio, già autore di vari e apprezzati libri, che ha lavorato in maniera accurata alle memorie pubblicate per la prima volta in forma integrale. “Una piacevole lettura, che fa immergere nei ricordi a volte umoristici, altre tragici, dell’avventura umana e sportiva di un personaggio straordinario – prosegue il maestro Toran -. Grazie alla disponibilità di Carola e della famiglia tutta, i proventi del libro saranno devoluti integralmente all’Agorà della scherma e al suo museo”.
Così, nella sua prefazione, il Presidente del CR Lombardia del CONI, Marco Riva. "Uno dei principi fondamentali dello sport è la consapevolezza che ognuno di noi è chiamato ad essere testimone degli eventi per diffondere la passione attraverso i racconti delle gesta di chi ci ha preceduti. Non esisterebbe lo sport senza qualcuno che tramanda i suoi valori, che condivide le sue esperienze e le sue emozioni con gli altri. E’ proprio la condivisione, ben rappresentata dalla parola “insieme” oggi presente nel motto olimpico, il principio cardine di questa avventura che tempra fisico e spirito attraverso sensazioni e sentimenti a volte difficili da descrivere ma molto semplici da condividere attraverso un abbraccio o un semplice urlo di gioia. Giuseppe Mangiarotti lo sapeva benissimo". [...] "Così come Carola, che mi sta accompagnando come Vice Presidente nel mio mandato alla guida del CONI Lombardia, ha raccolto in questo volume questo onore ovvero essere testimoni di un pezzo fondamentale di storia dello sport".