


Si è svolta il 26 ottobre la conferenza stampa di presentazione di ‘Sport Movies & Tv 2011” nella seicentesca Sala Parlamentino di Palazzo Giureconsulti. ‘Sport Movies & Tv’ è l’appuntamento mondiale per tv, cinema e cultura sportiva: giunge alla 29a edizione e si svolgerà a Milano dal 28 ottobre al 2 novembre a palazzo Giureconsulti (piazza Mercanti) con proiezioni, meeting, workshop e mostre, il tutto a ingresso gratuito. [flagallery album=2 name="movies"] ‘Sport Movies & Tv’ si avvale del patrocinio di Regione Lombardia, provincia e Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano ed è supportata da vari partners. Alla conferenza stampa presieduta da Franco Ascani, presidente della FICTS (Federation Internationale Cinema Television Sporties) è intervenuta Monica Rizzi, assessore allo Sport della Regione Lombardia, alla quale per l’occasione Ascani ha donato in anteprima il pupazzetto ‘mascotte’ delle Olimpiadi di Londra 2012. Ascani ha ricordato che ‘Sport Movies & Tv’ costituisce la Finale del Campionato del Mondo del Cinema e della Televisione Sportiva, che quest’anno ha visto 14 festival svolgersi nei 5 continenti. L’intento della manifestazione, ha aggiunto Ascani, è promuovere i valori dello sport e perseguire la diffusione delle tendenze artistiche e culturali della tv, del cinema mondiale e dei new media. L’evento milanese prevede la proiezione di 150 tra film, documentari e spot sul mondo sportivo per oltre 130 ore di proiezione. L’elenco completo, insieme a quello degli eventi collaterali, è reperibile sul sito www.sportmoviestv.com Domenica 30 ottobre alle ore 20.45, presso la Sala Colonne del Palazzo Giureconsulti di Piazza Mercanti, 2 a Milano, verrà presentato in anteprima il film ‘Meta’. Il mediometraggio ‘Meta’ (durata 29 minuti) è stato realizzato dagli insegnanti e da circa 70 studenti dell’ ITSOS "ALBE STEINER" di Milano con la collaborazione di alcune società sportive di rugby, nell'ambito del progetto "I valori dello sport" dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia (Coordinamento regionale attività motorie e sportive) e con il patrocinio della Regione Lombardia (Assessorato Sport e Giovani). Il messaggio del film, universalmente valido per ogni disciplina, può essere riassunto in una frase: “se giochi non sei solo”. Infatti il film narra della maturazione dei comportamenti in un giovane che gioca in una squadra scolastica di rugby e che scopre, attraverso l’esperienza di gruppo, il senso della propria esistenza alla luce dei valori della collaborazione e del rispetto delle regole di convivenza civile. Il film è ambientato in un istituto tecnico della periferia milanese, dove la squadra di rugby vive con trepidazione il campionato delle scuole che si avvicina. Tra i giocatori c’è un ragazzo che si sta isolando dalla scuola, da coloro che gli sono più vicini, dal mondo, finché un allenatore, che prova ad usare il rugby come metafora di una cosa ancora più grande, riesce a compiere il miracolo. Gli studenti, seguiti dai loro insegnanti, hanno partecipato a tutte le fasi di realizzazione con diversi ruoli all’interno della struttura produttiva, ognuno mettendo a frutto ed arricchendo le proprie competenze. E’ stato un progetto che ha visto coinvolti a vario titolo circa 70 studenti, in veste di attori, fonici, operatori, addetti alla produzione e montatori. [fb_like]

Chissà se Carlo Kummer tornerà a casa iridato come l’anno scorso, quando a Belgrado vinse i Mondiali juniores. Chissà se Elio Pinto ce la fa stavolta a battere l’azero Mammadov. E chissà quali altri efficaci gesti atletici realizzeranno Andrea Ceresoli e Ottavio Saletti. Nessun chissà invece per Enea Meni, che martedì è stato battuto dal polacco Banaszewski nei kg 57 di light contact. Sono i cinque prodi bergamaschi che a Skopje in Macedonia stanno disputando i campionati del mondo di kickboxing, specialità light contact, kick light, low kick e k 1 rules, della federazione internazionale Wako a cui aderisce l’italiana Fikbms (Coni). I campionati, 61 nazioni e 850 atleti, si concluderanno sabato. Ai cinque atleti nostrani si devono aggiungere altre due icone della kickboxing bergamasca e mondiale: Federico Milani, dt della Nazionale di light contact, e Barbara Plazzoli, già iridata, convocata in Macedonia per essere di stimolo e sostegno agli atleti della low kick. Dunque un settebello orobico, per una partita dall’esito imprevedibile. Kummer, ad esempio, conosce, lo ha detto a Luca Gamba direttore del centro Sportpiù di via Baioni dove si allena, le difficoltà come primo avversario lo slovacco Vilia Vanta; se vince gli tocca il vincitore fra il turco Dastan e lo svizzero Francioni. Elio Pinto (K.B. Bergamo club) gareggia nei kg 60 di low kick con altri 17 concorrenti: categoria difficile. Esibisce il terzo posto agli Euroei 2010 a Baku, dove fu battuto dall’azero Mammadov: che è lì, a Skopje. Il primo incontro di Pinto sarà con il vincente fra brasiliano Mattos e il bosniaco Delic; se Pinto vince un altro incontro potrebbe finidi ripetere l’exploit dell’anno scorso: è molto aumentata la qualità dei praticanti. Ma Gamba è fiducioso «perché io stesso ho visto Carlo, quest’estate, in pieno agosto, venire in palestra, allo Sportpiù, ad allenarsi per questi Mondiali. Finito il lavoro era lì, a fibrillare pugni e calci, e a sudare, guidato dall’allenatore Omar Tarchini. Carlo è concentrato, convinto di fare bene, ci crede. Un bel risultato se lo merita». Kummer (Yamato Damashii Bg) nei kg 63 kick light avrà re proprio nelle sgrinfie di Mammadov; se, rinfrancato dalla presenza della Plazzoli, batte anche Mammadov è fatta, una medaglia sicura c’è, ancorché si debbano fare i conti con il serbo Anic. Andrea Ceresoli (Yamato D. Bg) gareggia nei kg 89 di kick light: primo incontro con il vincente di Grzsda (Pol)-Jakimovski (Mac). E un macedone, Adem Ademi, sarà il primo avversario di Ottavio Saletti (K.B. Bergamo club) nei kg 69 di light contact. EC [fb_like]

Si è cominciato sabato 22 ottobre con la finale del Circuito Nazionale Temp-O e quindi Domenica 23 ottobre l’evento principale del fine settimana: la finale del Trofeo Centri Storici Nazionali “Itas Assicurazioni”.

