Ne parleranno grandi atlete del presente e del passato con professionisti della sociologia nell’ambito del convegno organizzato dal Coni Lombardia a margine de “La Grande sfida”
18 novembre 2011. Alle Olimpiadi di Roma del 1960 la pattuglia italiana ai Giochi Olimpici era formata da 280 atleti: 246 uomini e 34 donne. Delle trentasei medaglie conquistate solo due, di bronzo, furono femminili. A Pechino 2008, le italiane in gara erano 130 su 333 azzurri. Delle 27 medaglie conquistate dall’Italia, 10 sono state femminili. Risultati che la dicono lunga sulla crescita dello sport al femminile in Italia.
Anche l’equazione sport e maternità, oggi, non è impossibile. Anche se fare sport ad alto livello non è facile per le donne costrette spesso a scendere a patti con il desiderio di maternità. I problemi, infatti, non riguardano soltanto il periodo legato alla gestazione, e quello strettamente successivo, necessario per il recupero delle condizioni fisiche. Diventare mamma viene spesso considerato un impedimento in senso generale nel cammino di un’atleta.
Le cose, pur lentamente, stanno cambiando. A smentire i luoghi comuni sulla maternità sportivamente invalidante basterebbe citare atlete come la canoista Josefa Idem, mamma di Janek e Jonas, che ha appena conquistato il diritto a partecipare alla sua ottava Olimpiade; le schermitrici Valentina Vezzali, mamma di Pietro, e Giovanna Trillini, mamma di Claudia e Giovanni, campionesse a tutto tondo; la pallavolista Simona Gioli, soprannominata ‘mamma-fast’, alla quale la nascita di Gabriele non ha impedito di continuare a vincere in azzurro e non solo.
Esiste poi il problema delle tutele. A cercare di portare avanti le ragioni delle atlete è impegnata Manuela Di Centa, membro della Giunta Coni. Nella proposta di legge sulla previdenza degli sportivi presentata dall’ex sciatrice di fondo, è stata inserita una norma che prevede un congedo obbligatorio per maternità e la corresponsione di una cifra pari a circa 1000 euro lordi. Una battaglia che potrà agevolare le atlete più giovani.
Di questo si parlerà sabato 3 dicembre alle 10,30 al Forum di Assago nel convegno organizzato dal Coni Lombardia “Donna e sport… Mamma e sport” nell’ambito de ‘La grande sfida’, una gara esibizione tra le Signore del tennis statunitense, Venus e Serena Williams, e le azzurre Francesca Schiavone e Flavia Pennetta.
A confrontarsi sul tema – con il presidente del Coni Lombardia, Pier Luigi Marzorati – saranno grandi atlete del presente e del passato tra le quali l’ex sciatrice Claudia Giordani, la schermitrice Diana Bianchedi, la pattinatrice Valentina Marchei, la ginnasta Carlotta Ferlito, le rappresentanti donne della Giunta Nazionale Coni Manuela Di Centa e Annamaria Marasi insieme con professionisti della sociologia.
La CASA DI TUTTI GLI SPORT pronta ad accogliere la festa di fine anno del COMITATO REGIONALE LOMBARDO FISO. Sabato 26 novembre, il Comitato Regionale Lombardo FISO avrà modo di celebrare i successi del 2011 ed i vincitori dell’annuale Trofeo Lombardia e dei Campionati Regionali nella classica “Festa del Lanternino”: anche questo evento ha raggiunto ormai la maggiore età, e per l’occasione anche la location sarà particolare visto che dirigenti ed atleti di riuniranno alle 15,30 presso la Sala A del Palazzo CONI di Via Piranesi, a Milano; per il Presidente del Comitato Regionale Lombardo, Giuseppe Ceresa, una nuova occasione per incontrare tutti gli atleti lombardi che nel corso della stagione appena trascorsa hanno guadagnato medaglie a livello assoluto, sia nazionale che europeo, nelle quattro discipline che compongono la galassia dell’Orienteering. Programma dell’evento: - Benvenuto e saluti ai partecipanti - Giochi - Premiazione campioni regionali e nazionali - Gioco finale - Premiazioni trofei regionali e campionato società lombardo - Rinfresco
La storica società che da sempre organizza il CAMPACCIO CROSS COUNTRY, la US Sangiorgese, festeggia i 90 anni dalla fondazione. Giovedì 1 Dicembre 2011, presso la sede della Banca di Legnano in Largo Tosi 9 – a Legnano (Mi), si svolgerà l’inaugurazione della MOSTRA FOTOGRAFICA. In esposizione fino al 12 Gennaio le più belle foto della quasi centenaria storia della Sangiorgese, cenni storici e la poesia inedita della ‘Teresa’ dei Legnanesi. L’ingresso è gratuito al pubblico e possibile in orario d’apertura banca. Sarà l’occasione per ripercorrere attraverso le immagini la gloriosa storia di una società multisportiva che ha toccato l’eccellenza non solo nell’atletica ma anche nel ciclismo, nella pallacanestro e nella pallavolo, così come nello sci escursionistico. Di seguito una breve storia della US Sangiorgese:
1922 – 2011 STORIA DELL’UNIONE SPORTIVA SANGIORGESE 1922 ?? No, ancora prima! E’ nel 1908 che sorge il "Velo Club San Giorgio", un’associazione privata che si prefigge scopi puramente sportivi e dilettantistici. Formato da una trentina di elementi, con le biciclette di “allora” questo gruppo effettuava veri e propri raid, senza altro premio se non la soddisfazione di riuscire ad arrivare al traguardo. Negli anni successivi il Velo Club organizza una competizione ciclistica sul percorso San Giorgio- Novara e ritorno, denominata "Coppa San Giorgio". 1922 L’Unione Sportiva Sangiorgese, con regolare statuto, è riconosciuta dalla Federazione. Presidente è Antonio Fusè. Nel Settembre del 1922, in Piazza Mazzini a San Giorgio su Legnano, il discorso inaugurale della cerimonia viene tenuto dal generale degli Alpini Squadroni, invitato da Riccardo Viganò e Giuseppe Comerio. In questo periodo si organizzano tre corse importanti, tra cui la Coppa San Giorgio e il Campionato Sociale. 1924 Il Gagliardetto viene inaugurato il 24 Maggio: in campo blu, fa bella mostra di sé lo stemma (molto simile a quello attuale), oltre alla figura di San Giorgio e il Drago, patrone del paese. 1926 Anche il calcio in quegli anni è fiorente. Accanto a diverse squadre rionali, si afferma la "Ambrosiana Sangiorgese", che si impone anche in ambito provinciale. La sua fama si consolida dopo una vittoria contro i ragazzi dell’Inter -all’epoca "V. Fossati"-, campioni d’Italia della categoria. L’andata viene giocata all’Arena di Milano il 28 dicembre 1929 e il ritorno a Villa Cortese (a San Giorgio non esisteva un campo regolamentare) il 6 gennaio 1930. Era la compagine destinata a difendere i colori della Sangiorgese. 1927 Negli anni che vanno dal 1927 al 1930, la Sangiorgese si afferma anche nell’atletica leggera, con campioni quale Melchiorre Pastori, che partecipa con successo ad alcune competizioni podistiche e di cross, spaziando in varie discipline e distinguendosi anche in una marcia di 100 km. 1941 La squadra di calcio del "San Giorgio" partecipa al Campionato Lombardo, vincendolo con otto punti di vantaggio sulla seconda. Questa compagine parteciperà fino al 1950 al Campionato di Prima Divisione. Nel 1947 viene disputata la 10° corsa ciclistica "Coppa San Giorgio", di 120 km, con giudice d’arrivo Emilio Pastori, dirigente molto attivo e ottimo organizzatore, che negli anni ha occupato cariche importanti nel ciclismo anche a livello nazionale. 1956 Nell’Unione Sportiva Sangiorgese i soci da 500 si elevano a 800, mentre gli atleti tesserati da 80 salgono a 300. In questo anno si svolgono diverse competizioni ciclistiche e nasce una manifestazione destinata a diventare sempre più importante: il Cross Country "Campaccio". Oltre un centinaio di ragazzi veste la maglia del sodalizio calcistico sangiorgese. 1970 All’inizio degli anni 70’, in conseguenza dei Giochi della Gioventù, inizia l’attività della pallacanestro con formazioni maschili e femminili. Si intensifica anche l’opera della Sezione Atletica: si organizza la "Tri Pass e ‘na Curseta", marcia non competitiva che si è ripetuta per diversi anni sino ai giorni nostri. 1976 Il CONI comunica al presidente della Sangiorgese Angelo Alberti il conferimento della Stella di Bronzo Per Meriti Sportivi. Nel 1977 e 1978 i nostri atleti ottengono una serie di medaglie d’oro all’Olimpiade dell’Alto Milanese, nell’atletica leggera e nella pallacanestro. 1979 Viene indetta la prima fiaccolata Madonna del Ghisallo-San Giorgio, la corsa ciclistica "Trofeo Minumatic", mentre il Cross Campaccio registra la partecipazione di atleti polacchi, australiani, spagnoli e norvegesi, a testimonianza dell’ormai consolidata importanza di questa competizione. 1983 Il CONI assegna all’Unione Sportiva Sangiorgese la Stella d’argento Per Meriti Sportivi. Gli Allievi del calcio conquistano il titolo di Campioni di Lombardia. 1985 E’ un anno importante: in occasione della fiaccolata Roma-San Giorgio, la fiamma viene accesa da Papa Giovanni Paolo II in Vaticano, con atleti e dirigenti ricevuti in udienza particolare dal Santo Padre. Viene inaugurato il nuovo Centro Sportivo Comunale, che nel 1986 ospiterà la prima "Giornata dello Sport", che coinvolge tutti gli allievi della scuola media di San Giorgio nelle varie specialità dell’atletica leggera. 1988 Il CONI comunica al Presidente Alberti l’assegnazione del più alto riconoscimento alla nostra società: la Stella d’oro Al Merito Sportivo essendosi classificata tra le migliori società a livello nazionale. Nello stesso anno, la tradizionale fiaccolata porta dirigenti e atleti ad Assisi. Ottimi risultati nell’atletica, con un nostro atleta campione provinciale di salto in lungo. Nel 1989, in occasione della 33° edizione del Cross "Campaccio", viene organizzato un concorso fotografico. Nel 1992 l’Unione Sportiva Sangiorgese festeggia i 70 anni di attività, con manifestazioni tradizionali come "Tri Pass e ‘na Curseta" e la "Carriolata" e il torneo "Dodici Ore" di basket. Quest’anno segna purtroppo anche la scomparsa del Presidentissimo Angelo Alberti, che ha guidato la società per trent’anni, portandola a risultati eccellenti tanto che l’Amministrazione Comunale intitola il Centro Sportivo Comunale ad Angelo Alberti. 1993 Viene omologata la nuova pista di atletica e si organizzano subito diverse manifestazioni, tra cui il "Memorial Luigi e Giuseppe Colombo", Campionato Provinciale di atletica leggera. 1994 Un’assemblea straordinaria mette all’ordine del giorno la proposta di fusione delle due società calcistiche Unione Sportiva Sangiorgese e G.S. La Pergola in un unico sodalizio denominato "Calcio San Giorgio", che svolgerà attività indipendente. La Sezione Basket festeggia i 25 anni. 1995 A dimostrazione delle sue capacità organizzative la Federazione esorta l’Unione Sportiva Sangiorgese a partecipare alla gara di assegnazione dei Campionati del Mondo di Cross del 1997, invito declinato dalla Sangiorgese per motivi tecnici, ma motivo di orgoglio per la società stessa. 1997 La Sangiorgese compie 75 anni di attività: si festeggia con una nuova promozione della prima squadra di basket in serie C2 oltre a un’ulteriore evoluzione delle collaborazioni con le società cestistiche della zona a livello giovanile. 2000 Grandi novità per il "Campaccio": si vede trasformato nel’occasione in Campionato Italiano di Società di Corsa Campestre, contando più di 1200 atleti presenti. Inizia una collaborazione tra l’Unione Sportiva Sangiorgese e il mondo della scuola (elementari e medie) del nostro paese, con incontri, allenamenti durante l’orario scolastico oltre a momenti competitivi come "L’Atleta più veloce di San Giorgio", gara di corsa su varie distanze che si è tenutasi nell’ambito della manifestazione "Sangiorgesi in Festa", a ribadire l’interesse della Società verso i giovani, la loro crescita e la loro educazione. 2001 Il Campaccio riprende in veste “classica”, si prosegue l’attività con le scuole con la 2a edizione de l’Atleta più veloce di San Giorgio, che impegna ragazzi tra gli 8 e i 14 anni. Per l’impegno profuso negli sport invernali, alla sezione sciistica viene assegnato il Distintivo d’Argento dalla Federazione Italiana Sci. 2002 E’ l’80mo compleanno per l’U.S Sangiorgese, considerevolmente rattristato dalla prematura scomparsa del Presidente Michele Bertelli. Apre la stagione agonistica il Campaccio, per continuare con i Campionati Italiani di Società, Finale B allievi e finale assoluti Gruppo B di atletica. Vince tutte le partite la squadra di pallavolo femminile, promossa in 1° divisione. Per i festeggiamenti degli 80 anni dalla fondazione, molte le premiazioni agli atleti e grande spettacolo piro-musicale. 2004 E’ un anno cruciale il 2004 per la Sangiorgese: la EAA (Federazione Europea d’Atletica) decide di affidare all’organizzazione Sangiorgese il Campionato Europeo di Cross del 2006. Un risultato mai raggiunto da un paese così piccolo, che onora la Società stessa. Altro grande successo è la promozione del basket in serie B2. La maglia tricolore nel ciclismo Gran Fondo UDACE corona una stagione veramente indimenticabile. 2005 Tornano a San Giorgio i Campionati Italiani di Società a un solo anno dal Campionato Europeo, mentre prosegue il lavoro organizzativo in vista del 10 dicembre 2006, con la presentazione del progetto definitivo alla Federazione Europea d’Atletica. 2006 Viene organizzato il 13° Campionato Europeo di Cross che porta a San Giorgio 600 atleti da tutta Europa oltre alle più alte cariche federali, televisioni e giornalisti. Il lavoro svolto dalla Sangiorgese è definito ottimo dalla stessa Federazione Europea e fonte di complimenti da tutti gli addetti ai lavori per l’efficienza e la puntualità organizzativa dimostrata. 2008 Eletto l’attuale Presidente Claudio Pastori nel 2007, nel 2008 un’altra maglia tricolore Gran Fondo Udace va ad arricchire il medagliere della USS. La pallavolo femminile ottiene la promozione in serie D e un esaltante Campaccio si conferma una delle migliori competizioni internazionali di Cross Country. 2009 Nella notte del 06 Gennaio 2009 una coltre di oltre 30 cm di neve ammanta tutta la Lombardia: in un’atmosfera impalpabile e fiabesca prende il via il 52° Campaccio, con le riprese Rai che esaltano l’impresa dei partecipanti. Nel corso dell’anno, i ranghi della USS sono allietati dall’aggregazione all’atletica leggera di un nuovo allenatore e di oltre 100 nuovi atleti tesserati. La USS, con uno sforzo economico non indifferente, a proprie spese costruisce una pista di lancio – dal martello al disco- sul terreno comunale adiacente le scuole elementari, usufruibile per le partenze corte dell’atletica. Esaltante la promozione della squadra di basket in serie B2! Il Volley Under21 è promossa in 2a divisione. Le altre sezioni sportive intensificano le rispettive attività. 2010 Il 53° Campaccio è arricchito dalla elevata qualità degli atleti partecipanti. Immediati i risultati di rilievo per l’atletica leggera con Sara Jemai nel Giavellotto proclamata Campionessa Italiana Juniores, e con Diego Antoj laureatosi nella specialità del Martello Campione Regionale Allievi -lanci invernali-. La sezione di basket oltrepassa i 500 atleti iscritti compresi tra la categoria minibasket e la squadra in B2. 2011 La 54° Edizione del Campaccio ha garantito la costante dell’altissimo livello di gara garantendo al via il Campione del Mondo di Cross Joseph Ebuya e che, vincendo la gara, si riconferma atleta d’eccellenza. Il 27 Febbraio 2011 a San Giorgio s/L per la terza volta vengono ospitati i Campionati Italiani di Società, che ricevono il plauso della Federazione per la più che consolidata affidabilità organizzativa della USS. Madrina del Campaccio è la Teresa della Compagnia Teatrale dei Legnanesi: originario di San Giorgio, ha militato in gioventù nelle fila della Sangiorgese Calcio. La sezione di atletica leggera è onorata dalla convocazione in Nazionale per il Giavellotto della giovanissima Sara Jemai mentre Diego Antoj fissa il nuovo record personale nel martello con 48,61 metri, così stabilendo per la categoria Juniores la miglior prestazione italiana dell’anno. Il Vice Presidente Livio Mereghetti- decano della Sangiorgese e responsabile della sezione ciclistica- viene insignito della Medaglia d’Oro al Merito Sportivo dalla Federazione Italiana Ciclismo. 2012 L’evento che ricorrerà nel 2012 sarà la celebrazione del 90mo Anniversario della fondazione della Unione Ciclistica Sangiorgese, i cui festeggiamenti vedranno inizio con una Mostra Fotografica allestita a testimonianza degli appassionanti momenti di vita sportiva, corredata da una speciale “poesia” scritta ed interpretata dalla Teresa dei Legnanesi. La IAAF (Federazione Mondiali Di Atletica) inserisce il Campaccio, alla sua 55ma edizione, nel circuito di gare IAAF Permit Cross Country, l’élite mondiale del cross. E la storia continua…
Giovedì 24 novembre 2011 alle ore 18,00 nella Sala A della nuova sede del CONI, in via Piranesi 46, Il Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak e fondatore dell’Idroscalo club, Luciano Buonfiglio, premierà gli atleti del sodalizio che si sono distinti nel 2011 sia in ambito nazionale che internazionale. Cogliendo l’occasione dell’incontro, il Presidente Federale illustrerà gli eventi di portata mondiale che la canoa italiana organizzerà all’Idroscalo dal 2012 al 2015, affidandone come sempre la realizzazione tecnica all’Idroscalo club. Di particolare interesse sono in programma i Campionati del Mondo di dragon boat nel 2012, la Coppa del Mondo di canoa kayak velocità 2014, i Campionati del Mondo e selezione Olimpica canoa kayak velocità 2015, che rappresenteranno lo -sport main event- nell’anno dell’EXPO a Milano.
[flagallery gid=24 name="Gallery"] 19 novembre 2011 - Erano proprio tanti gli spettatori al Concorso Musicale “Sara Preatoni” che, ieri sera a Garbagnate Milanese, alle porte di Milano, hanno voluto unirsi a Ennio Preatoni, alla moglie Claudia e al figlio Ezio nel ricordare Sara, la figlia dell’ex azzurro della velocità e tecnico nazionale mancata a soli 18 anni nel 1992, proprio mentre il padre si trovava a seguire le staffette azzurre ai Giochi Olimpici di Barcellona. Un ennesimo successo per l’appassionante concorso che, quest’anno, ha coinvolto 130 giovani provenienti dall’alta Italia e dalla Svizzera e che ha visto sfilare in platea numerosi tecnici, dirigenti e atleti lombardi. Tra gli ex azzurri, amici della famiglia Preatoni, citiamo il decathleta, sesto ai Giochi di Roma 1960 Franco Sar, il velocista Angelo Sguazzero, le eptathlete Esmeralda Pecchio e Claudia Del Fabbro e l’astista Alberto Delle Fave. Un premio sportivo, tra le novità di quest’anno: una targa del CONI Lombardia donata al giovane musicista che maggiormente si è distinto anche nell’attività sportiva dal presidente, ex cestista azzurro, Pierluigi Marzorati, e consegnata dalla protagonista della mitica ‘valanga rosa’, Claudia Giordani medaglia d’argento ai Giochi Invernali di Innsbruck 1976 nello slalom speciale e oggi membro di giunta CONI Lombardia e presidente FISI Alpi Centrali. Su tutti ha vinto Sofia Bellettini della scuola Suzuki di Milano che con il suo violoncello ha davvero impressionato il pubblico e, soprattutto, la giuria e il direttore artistico Salvatore Vincenzo Maniscalco, il maestro di Sara. Commovente in chiusura l’augurio, con ‘The longest time’ di Billy Joel dell’ospite Coroseduto della scuola civica ‘Città di Novate’ diretto da Paola Bertassi e accompagnato da Rita Bacchilega, dedicato alla famiglia Preatoni: continuate così, i giovani vi ringraziano!