Medaglia d'oro ai Campionati del Mondo di arrampicata sportiva in svolgimento a Berna (Svizzera) per Matteo Zurloni, classe 2002 di Segrate (MI), che ha vinto la competizione nello speed ottenendo anche il pass individuale per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.
Le buone sensazioni per l’azzurro si sono palesate sin dalle qualifiche, in cui è riuscito ad accaparrarsi un ottimo sesto piazzamento.
Negli ottavi, poi, ha avuto la meglio nei confronti del francese Bassa Mawem prima di superare ai quarti il cinese Peng Wu ritoccando ulteriormente il record europeo (5.02), un'iniezione di fiducia notevole verso le ultime due sfide.
Con il tempo di 5.13 ha dominato la semifinale contro l’indonesiano Rahmad Adi Mulyono (8.01), che alla fine si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo.
Zurloni, forte del pass olimpico appena conquistato, si è andato a giocare il metallo più pregiato con l'altro cinese Jinbao Long. Il ventunenne di Cassano d’Adda ha mantenuto i nervi saldi, completatando la propria scalata in 5.56 e approfittando con successo della falsa partenza comminata all’atleta asiatico.
(Foto FASI)
Le crono portano un nuovo oro all'Italia grazie a Lorenzo Milesi, 21enne di San Giovanni Bianco (BG), che sale fino al castello di Stirling da vero highlander, chiude i giochi con la concorrenza e scalda i cuori del pubblico scozzese conquistando la maglia iridata di categoria. Una vittoria che nel Mondiale Under 23 a cronometro mancava all’Italia da 15 anni, quando fu Adriano Malori a imporsi nella rassegna iridata di Varese del 2008. Il bergamasco batte il belga Alec Segaert uno dei migliori interpreti delle prove contro il tempo di categoria. Medaglia di bronzo per l’australiano Hamish McKenzie.
Remo lombardo protagonista in Francia con gli Under 19. Sulle acque del Nautical Stadium Olympic d’Ile-de-France, complesso sportivo a Vaires-sur-Marne che sarà sede delle regate olimpiche di Parigi 2024, sono arrivati risultati importanti per i nostri atleti.
Tre titoli mondiali sono arrivati con il quattro con maschile, di Natan Sartor e Filippo Bancora della canottieri Lario con Guglielmo Melegari (SS Murcarolo), Francesco Garruccio (SC Pontedera) e il timoniere Riccardo Doni della canottieri Varese, dopo una gara dominata e chiusa con una barca di vantaggio sulla Germania; il doppio maschile di Maichol Brambilla della Varese con Josef Giorgio Marvucic (SC Canoa San Giorgio) che bissa la vittoria agli Europei imponendosi ancora una volta su Grecia e Svizzera; il quattro senza femminile di Sara Lucia Caterisano della canottieri Lario (con Francesca Rubeo e Lucrezia Monaci dell’Aniene e Giorgia Sciattella della Tevere Remo).
Tra le medaglie da registrare ci sono anche l'argento per il quattro con femminile di Marta e Giulia Orefice della canottieri Moltrasio e Margherita Fanchi di Varese (tim.) con Matilde Orsetti (SC Arno) e Giulia Zaffanella (Fiamme Gialle); e il bronzo al doppio femminile di Melissa Schincariol della canottieri Cernobbio con Giorgia Gregorutti (CC Saturnia).
(Foto Canottaggio.org Mimmo Perna)
Mauro Nespoli, 35enne di Voghera (PV), e Tatiana Andreoli hanno conquistato la medaglia di bronzo nel mixed team ai Campionati del Mondo di tiro con l'arco di Berlino.
Il podio, per i due azzurri, è arrivato al termine della sfida con Taipei terminata con il punteggio di 5-3.
(Foto World Archery)
Al termine della settimana che ha visto Milano protagonista dei Mondiali di Scherma 2023 il presidente del CONI Comitato Regionale Lombardia, Marco Riva, ha fatto un bilancio dell’evento che ha coinvolto la regione con la prospettiva futura fino ai Giochi del 2026. E lo ha fatto con un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa Italpress.
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“I mondiali di scherma? Un grande successo, la città si è unita insieme agli atleti, è stato davvero bello respirare questa atmosfera in vista degli altri eventi che ospiterà la nostra Regione nei prossimi mesi”. Così Marco Riva, presidente del Coni Lombardia, ha fatto un bilancio sull’impatto del mondiali di scherma in scena al MiCo di Milano dal 22 al 30 luglio. Un successo in pedana – dieci le medaglie conquistate dagli azzurri -, ma anche per l’intera città: “Bellissimo il format di Casa Italia (all’Arco della Pace, ndr), le persone hanno vissuto il magnifico contesto che si è creato, hanno celebrato i nostri atleti e le nostre atlete, hanno potuto ammirare le fiaccole olimpiche presenti all’interno dei Dazi – ha detto all’Italpress -. Questo è un inizio di ciò che accadrà tra qualche anno con le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali Milano-Cortina 2026″.
Il presidente del Coni Lombardia, da Casa Italia dove è stata ospitata anche una mostra delle fiaccole olimpiche visibile al pubblico, ha parlato anche dei prossimi appuntamenti sportivi che saranno ospitati nella Regione: ”C’è tantissima voglia di sport. Abbiamo parlato di Milano-Cortina, ma anche di questo appuntamento legato alle fiaccole olimpiche che sta a cuore al presidente Giovanni Malagò e a tutto lo staff. Ma avremo tanti altri eventi – ha proseguito Riva – tra cui l’Eurovolley a Monza, il campionato Europeo di salto ostacoli, la Formula 1, la prova di qualificazione olimpica di pugilato a Busto Arsizio”.
(Foto Fabio Bozzani)