Tre vittorie consecutive delle Cadette della Lombardia e una sconfitta nell’ultimo incontro del loro girone contro la diretta rivale per il primo posto nel girone, la fortissima compagine di Greensburg (Pennsylvania) che rappresenta l’ East America.
Dopo 3 incontri giocati con una determinazione degna di una squadra Seniores le Cadette Lombarde hanno, forse, pagato l’emozione di giocarsi il primato e, pur giocando allo stesso livello delle rivali, hanno commesso un paio di errori di troppo che hanno determinato il risultato finale che però nulla toglie a quanto fatto fino ad ora e che nulla compromette per il proseguio delle World Series se le ragazze saranno capaci di non farsi condizionare da questa partita e giocheranno con la giusta tranquillità e determinazione.
Il Softball Lombardo si conferma ai vertici anche quest’anno nelle World Series confermando la positiva tradizione iniziata dalle Ragazze che giocarono la Little League nel 2009 che vinsero le prime storiche partite per una formazione dell’allora EMEA (Europe, Middle East, Africa) e che è proseguita in crescendo fino all’esaltante finale giocata lo scorso anno nella categoria Senior.
Quest’anno le Cadette Lombarde hanno già raggiunto un record storico incamerando 3 vittorie consecutive nel proprio girone.
Di seguito il percorso netto fin qui affrontato dalle Ragazze Lombarde:
Latin America Italia (Lombardia) 1 - 5
Italia (Lombardia) West 6 - 5
Southeast Italia (Lombardia) 2 – 7
Italia (Lombardia) East 3 - 10
Sono stati divulgati con largo anticipo i nomi della gara più attesa della stagione: i Campionati di Europa e Africa Discipline Classiche, che si apriranno tra pochi giorni, dal 13 al 17 agosto a Prelouc città della regione di Pardubice nella Repubblica Ceca.
Sono ancora in corso i raduni di squadra, ma il tecnico nazionale Patrizio (Kiko) Buzzotta ha già convocato i migliori atleti che l’Italia possa vantare il questo sport:
Il 13 agosto, nella gara a squadre saranno acqua: il trentino Thomas Degasperi (campione Moomba Master e US Masters 2014), il piemontese Luca Spinelli e i due lombardi Alice Bagnoli e Gianmarco Pajni (Alice è di Basiglio e Gianmarco di San Donato M.se).
Nell’open individual gareggeranno dal 14 agosto gli slalomisti (ranking list): il fuoriclasse Thomas Degasperi che nell’edizione dello scorso anno si fermò al 5° posto, Carlo Allais (di Avigliana, TO, l’unico a salire sul podio europeo nel 2013 con il bronzo in slalom) e il figurinista Nicholas Benatti, lombardo di Desenzano del Garda, nel 2013 giunse 7° in Figure.
Nella gara individual ma con la chance ulteriore di portare punti anche alla squadra scenderanno in acqua i piemontesi Brando Caruso, Luca Spinelli e quattro atleti lombardi: Matteo Luzzeri, 6° in slalom lo scorso anno a Joannina, Gianmarco Pajni, Maruialuisa Pajni e Alice Bagnoli.
“Sono tutti atleti che possono fare bene e dire la loro in una gara che vedrà schierati campioni dal palmares eccellente, che calcano il podio da anni “ commenta Kiko Buzzotta, “per le ragazze sarà l’occasione per fare una grande esperienza, questo vale soprattutto per Alice, la più giovane. Fino a questo momento sono andati tutti bene, speriamo continuino così.” Conclude Kiko.
Ulteriori informazioni sulla gara:
http://www.iwwfed-ea.org/classic/competitions/
L’Automobile Club Milano ha scelto questa mattina il nuovo presidente della Sias (Società incremento automobilismo e sport S.p.A.), la società che gestisce l’Autodromo Nazionale Monza. E’ Andrea Dell’Orto, 44 anni, laureato in ingegneria gestionale, vicepresidente esecutivo dell’azienda di famiglia produttrice di carburatori e presidente della Dell’Orto India. Dal maggio 2013 è presidente di Confindustria Monza Brianza. E’ inoltre membro della Giunta nazionale di Confindustria e presidente del “Gruppo parti moto” dell’Associazione nazionale ciclo motociclo e accessori.
“L’Autodromo Nazionale Monza è un patrimonio del territorio che va valorizzato e rivitalizzato con un progetto che lo riporti al centro del panorama mondiale e con investimenti che lo rendano operativo tutto l’anno. Su queste due strade saranno incentrate la mia presidenza in Sias e l’azione della nuova squadra che verrà definita dopo il Gran Premio d’Italia”, ha dichiarato Dell’Orto al termine della riunione che lo ha eletto presidente.
Il nuovo presidente Sias ha voluto poi ringraziare le imprese, le istituzioni, il presidente AC Milano Ivan Capelli e tutti i membri del Cda per il sostegno e il consenso che gli hanno accordato. Dell’Orto ha ringraziato inoltre la Procura di Monza e i militari del Gruppo di Monza della Guardia di Finanza per il lavoro che hanno svolto e stanno svolgendo in questi mesi che ha permesso di creare le condizioni per poter operare al meglio per il futuro dell’Autodromo.
Il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, ha sottolineato come il Consiglio direttivo Acm, eletto dai Soci lo scorso 22 luglio, abbia individuato in Dell’Orto “la persona giusta per guidare l’Autodromo verso quel rinnovamento necessario a ridare nuova linfa e nuove energie ad uno degli impianti motoristici più prestigiosi nello scenario sportivo mondiale.”
In pieno svolgimento le Olimpiadi degli Scacchi, ovvero il campionato del mondo a squadre, a Tromso in Norvegia; le gare sono iniziate sabato 2 agosto e si concluderanno giovedì 14.
L’Italia è presente con la nazionale maschile e con quella femminile. Sono 178 le nazioni presenti nel torneo maschile e 134 quelle nel torneo femminile.
Nella nazionale azzurra femminile giocano la ventenne bergamasca Marina Brunello e la comasca Elena Sedina, di origine ucraina, italiana per matrimonio. Elena è da molti anni un punto di forza della nazionale azzurra, che grazie a lei ha conseguito molti successi a livello internazionale.
Marina Brunello è stata insignita tre anni fa dal Capo dello Stato della onorificenza di ‘Alfiere della Repubblica’ per meriti scolastico-sportivi. Marina è una giovane in netta crescita: attuale numero 2 dello scacchismo femminile italiano, dopo aver sorprendentemente vinto il campionato italiano femminile assoluto a soli 14 anni, ha poi ottenuto il titolo di “Maestro Internazionale Femminile”, la seconda giocatrice italiana nella storia a raggiungere questo ambito traguardo.
Era da più di 70 anni che una giocatrice italiana non otteneva un risultato così clamoroso: prima di lei infatti c’era riuscita solo la fiorentina Clarice Benini, che stupì il mondo scacchistico quando nel 1939 si piazzò seconda nel campionato del Mondo Femminile, dietro alla imbattibile Vera Menchik.
A proposito della Benini, giovane e bella, si dice che di lei si fosse invaghito il famoso Eugenio Montale che la incontrava spesso al Caffé delle Giubbe Rosse, all’epoca sede del circolo scacchistico. E sembra che Montale abbia scritto pensando a lei la poesia che inizia con “Poi che gli ultimi fili di tabacco/ al tuo gesto si spengono nel piatto/ di cristallo, al soffitto lenta sale/ la spirale del fumo,/ che gli alfieri e i cavalli degli scacchi/ guardano stupefatti” inserita nella raccolta ‘Le Occasioni’.
Con Elena e Marina giocano in nazionale la modenese Olga Zimina, la salernitana Roberta Messina (21 anni) e la quattordicenne palermitana Tea Gueci.
La squadra olimpica maschile è guidata da Fabiano Caruana (22 anni) attualmente al terzo posto nella graduatoria mondiale a punti.
Con lui giocano il milanese Alberto David, il bergamasco Sabino Brunello (25 anni), il romano Daniele Vocaturo (25 anni) e il trevigiano Danil Dvirny (24 anni).
Alberto David, nato a Milano nel 1970, è stato campione italiano assoluto nel 2012, mentre lo scorso anno si è piazzato al secondo posto.
Sabino Brunello, studente universitario, nel 2013 è giunto terzo nel campionato italiano; è campione italiano di gioco ‘veloce’ sia nella specialità ‘bullet’ sia nella specialità ‘blitz’, ovvero le partite in cui un giocatore dispone rispettivamente solo di 1 minuto e solo di 5 minuti per l’intero incontro.
Le squadre hanno uno sponsor ufficiale, ‘Obiettivo Risarcimento’ la società di Padova che da anni ha una compagine che domina il campionato italiano a squadre ed è stata anche protagonista nella Coppa dei Campioni di scacchi.
Ricordiamo che a completare la rappresentanza azzurra in Norvegia ci sono anche Duilio Collutiis (Salerno, campione italiano nel 2002) che gioca nella squadra dei sordomuti e Ruben Bernardi di Bolzano nella squadra dei disabili (entrambe queste formazioni sono composte da giocatori di varie nazioni).