
Nella quinta e ultima giornata di gare ai Campionati Europei pista 2025, Chiara Consonni (25enne di Ponte San Pietro - BG) e Vittoria Guazzini hanno conquistato la medaglia d'argento nella Madison. Le due, campionesse olimpiche della specialità, hanno svolto una una gara d'attacco fin dall’avvio e sono rimaste a lungo in lotta per l’oro. Nonostante il giro preso nelle battute finali, le Azzurre hanno dovuto cedere il passo alle olandesi Van Belle e Van der Duin all'ultimo sprint.
(foto Federciclismo)

Oro per il quartetto azzurro agli Europei di Ciclismo su Pista di Heusden-Zolder, in Belgio. Martina Alzini (28enne di Legnano - MI), Chiara Consonni (25enne di Ponte San Pietro - BG), Martina Fidanza (25enne di Ponte San Pietro - BG) e Vittoria Guazzini hanno vinto la competizione confermando l’oro conquistato lo scorso anno in Olanda. Seconde dietro la Germania mercoledì al debutto, le azzurre hanno conquistato un posto in finale battendo la Gran Bretagna. L’ultimo atto ha visto le Azzurre sconfiggere proprio le Tedesche confermando di essere le più forti.
(foto ANSA)

Parte con il piede giusto l’avventura dell’Italia ai Campionati Europei di Ciclismo su pista di Heusden-Zolder grazie al titolo conquistato da Martina Fidanza (25enne di Ponte San Pietro - BG), che si prende un fantastico oro nello Scratch battendo la campionessa del mondo in carica, Lorena Wiebes.
L’Azzurra ha la meglio sull'olandese nel duello finale, scegliendo la traiettoria interna e tenendo la posizione, senza lasciare spazio all’attacco della Wiebes. L’olandese prova a superarla, ma l’azzurra resiste e taglia il traguardo per prima. Terzo posto per la portoghese Maria Martins.
(foto Federciclismo)

I Mondiali di sci alpino di Saalbach 2025 si sono aperti con un trionfo per l’Italia grazie a Filippo Della Vite (23 anni di Bergamo), Alex Vinatzer, Lara Della Mea e Giorgia Collomb che hanno trionfato nel parallelo misto a squadre, prima gara della manifestazione.
La medaglia d’oro per il quartetto azzurro è arrivata dopo una tiratissima finale con la Svizzera finita 2 a 2 e decisa solo all’ultima discesa dal cronometro. Per l’Italia si tratta del primo successo nella specialità dopo il bronzo ottenuto ad Aare nel 2019.
Prima della finale, gli Azzurri avevano superato l’Ucraina, la Francia e la Svezia, semifinale arrivata sul 2 pari e decisa per un solo centesimo.
(Foto fisi.org)

Charlène Guignard e Marco Fabbri (37enne di Milano) hanno conquistato, per il terzo anno consecutivo, l’oro nella danza ai Campionati Europei di pattinaggio di figura di Tallinn, in Estonia.
Per la coppia azzurra si tratta della quinta medaglia continentale (la quarta di fila) della carriera dopo i bronzi ottenuti nel 2019 e nel 2022 e gli altri due titoli vinti nel 2023 e nel 2024. Cinque podi come in precedenza aveva la coppia composta dalla comasca Anna Cappellini e il milanese Luca Lanotte.
Gli allievi di Barbara Fusar Poli (coach di Sesto San Giovanni - MI) hanno primeggiato sia nella rhythm dance sia nella routine libera concludendo la loro prova con un punteggio complessivo di 212.12 (84.23+127.89) e sbaragliando di gran lunga la concorrenza capeggiata dai transalpini Evgeniia Lopareva e Geoffrey Brissaud con 206.76 (82.75+124.01) e dai britannici Lilah Fear e Lewis Gibson con 206.02 (81.57+124.45), che si sono aggiudicati rispettivamente l’argento ed il bronzo.
Gli Europei, poi, si sono chiusi con l’argento nel singolo maschile ottenuto da Nikolaj Memola (21enne di Monza) che è riuscito a salire per la prima volta in carriera sul podio continentale.
Già vincitore dell’ISU Junior Grand Prix Final 2022, l’atleta lombardo era quinto al termine del programma corto, ma è stato capace di una bella rimonta grazie alla routine con il punteggio finale di 262.61. A fare meglio di lui è stato soltanto lo svizzero Lukas Britschgi, mentre ha completato il podio il vincitore delle ultime due edizioni nonché il leader dopo lo short program: il transalpino Adam Siao Him Fa.
Memola diventa, così, è diventato il quinto italiano di sempre a raggiungere il podio europeo dopo Carlo Fassi (dal 1950 al 1954), Samuel Contesti (2009), Matteo Rizzo (2019, 2023, 2024) e Daniel Grassl (2022).
(foto ANSA)