
Sul podio (quasi) a braccetto. Nella finale Oro dei societari Under 23 a Rieti in campo femminile Camelot e Atletica Brescia 1950 sono precedute solo dall’Audacia Roma: le due formazioni lombarde concludono appaiate a quota 158 punti, a spuntarla per la seconda piazza sono le milanesi per il maggior numero di vittorie (tre contro le due delle bresciane). La Camelot era persino in testa dopo la prima giornata, grazie anche alle tre vittorie arrivate tutte nel pomeriggio di sabato 6 ottobre: il distacco finale dall’Audacia (22 punti) non è però di quelli che lasciano troppi rimpianti. Camelot e Atletica Brescia sono “abituate” a chiudere una in fila all’altra in questa kermesse di fine stagione: nel 2010 furono prima e seconda, nel 2011 terminarono (come stavolta) seconda e terza.
In campo maschile lombarde tutte in fila nelle posizioni di rincalzo: la migliore è la Cento Torri Pavia, quinta ma soli 3 punti dalla seconda posizione detenuta dalle Fiamme Gialle Simoni. Inarrivabile la Studentesca Rieti da scudetto.
Un’analisi squadra per squadra.
CAMELOT F (2ª, 158 punti) – L’anno chiave della medaglia d’argento per il sodalizio di Franco Angelotti è il 1991, quando sono nate Marta Maffioletti (prima nei 400 di un soffio su Flavia Battaglia: 55.79 a 55.81), Chiara Vitobello (le caviglie non la proiettano a livelli strepitosi come in estate, ma per vincere basta 1.75) e Maria Moro (che distrugge la concorrenza nel triplo con 12.70). Per la Camelot, nonostante la leadership dopo la prima giornata, ci sono pochi rimpianti e la soddisfazione per il risultato ottenuto da atlete piuttosto giovani (11 juniores a coprire le 18 specialità individuali).
ATLETICA BRESCIA 1950 ISPA GROUP (3ª, 158 punti) – I due successi sono firmati da Elena Poli nella 5 km di marcia (24:15.28, piegata una Federica Curiazzi lontana dal top della forma) e da una Michela Pellanda decisamente più pimpante rispetto ai CdS Assoluti di Modena nei 400 ostacoli (1:02.81). Molto bene gli ostacoli (brava Silvia Taini, seconda nei 100 hs con 14.98/-0,3) e come previsto i lanci: nessuna prima posizione ma un quarto posto come risultato peggiore.
ATLETICA BERGAMO ’59 F (8ª, 106 punti) – Tre podi (Isabella Cornelli/800, Federica Curiazzi/marcia 5 km e Marta Lambrughi/alto) e la conferma di un vivaio sempre su buoni standard: da segnalare il rientro di Chiara Rota (quinta nell’asta con 3.40) e le solide prove delle tante juniores primo anno schierate (addirittura otto gare individuali su 18 coperte da atlete del ’94).
CENTO TORRI PAVIA (5ª, 147 punti) – Il podio sfuma per tre punti, ma per i “verdi sgargianti” di Alberto Colli il piazzamento è un’iniezione di fiducia dopo la retrocessione in Argento dei Societari Assoluti. A far bottino pieno sono i due “big” Paolo Danesini (primo nei 400) e Yassine Rachik (primo nei 5000 e terzo nei 1500), ma ottimo è anche il rendimento dei lanciatori (tre terzi posto in quattro gare).
RICCARDI MILANO (6ª, 133 punti) – Nonostante alcuni exploit individuali la società milanese scivola dal secondo posto della fase di qualificazione alla sesta piazza finale. Di positivo la gran prova di Giuseppe Carollo (NELLA FOTO) nell’alto, primo con il PB a 2.20. Ventudue punti portati da Diego Marani nello sprint puro, ma probabilmente il mantovano sperava di battere Lorenzo Valentini in almeno una delle due occasioni. Molto bravo Stefano Nardini, autore dello stagionale a 65.10 nel giavellotto (primo).
ATLETICA BERGAMO ’59 (7ª, 127 punti) – La società di Dante Acerbis fa l’en plein sugli ostacoli: primo Hassane Fofana con 13.33 (+0,1) sui 110, primo Daniele Ceroni con 54.80 sui 400. Detto del consueto valore della 4x400 (seconda con 3:16.18), i giallorossi ottengono un prestigioso “tris” piazzando una squadra negli otto nelle finali scudetto 2012 di allievi, Under 23 e Assoluti.
Tutti i podi lombardi
Uomini - 100: 2° Diego Marani (Riccardi) 10.75 (vento nullo). 200: 2° Diego Marani (Riccardi) 21.18 (+0,8). 400: 1° Paolo Danesini (Cento Torri) 47.89. 1500: 2° Stefano Massimi (Riccardi) 3:55.50, 3° Yassine Rachik (Cento Torri) 3:57.12. 5000: 1° Yassine Rachik (Cento Torri) 14:44.95. 110 ostacoli: 1° Hassane Fofana (Atl. Bergamo) 14.33 (+0,1). 400 ostacoli: 1° Daniele Ceroni (Atl. Bergamo) 54.80. Alto: 1° Giuseppe Carollo (Riccardi) 2.20, 3° Riccardo Cimmino (Cento Torri) 2.00. Asta: 3° Stefano Data (Riccardi) 4.70. Disco: 3° Mirko Bonacina (Cento Torri) 42.45. Martello: 3° Mattia Gabbiadini (Cento Torri) 57.41. Giavellotto: 1° Stefano Nardini (Riccardi) 65.10, 3° Alessandro Maraschi (Cento Torri) 58.62. Marcia km 5: 3° Tommaso Romagnoli (Cento Torri) 46:25.28. 4x400: 2ª Atl. Bergamo (DAMINELLI Andrea - TRAORE Mohamed Ismael - VERZERI Michael - CROTTI Matteo) 3:16.18, 3ª Cento Torri (TRIONFO Andrea - CARPANI Davide - DE MEZZA Cesare - DANESINI Paolo) 3:16.57.
Donne – 200: 2ª Marta Maffioletti (Camelot) 24.62 (+0,4). 400: 1ª Marta Maffioletti (Camelot) 55.79. 800: 2ª Isabella Cornelli (Atl. Bergamo) 2:13.00. 3000: 2ª Virginia abate (Camelot) 9:55.17. 3000 siepi: 2ª Filomena Furlan (Camelot) 11:02.29. 100 ostacoli: 2ª Silvia Taini (Atl. Brescia) 14.98 (-0,3). 400 ostacoli: 1ª Michela Pellanda (Atl. Brescia) 1:02.81. Alto: 1ª Chiara Vitobello (Camelot) 1.75, 2ª Marta Lambrughi (Atl. Bergamo) 1.67. Lungo: 2ª Carlotta Guerreschi (Atl. Brescia) 6.00. Triplo: 1ª Maria Moro (Camelot) 12.70 (-0,3). Peso: 2ª Claudia Rota (Camelot) 12.65. Disco: 3ª Natalina Capoferri (Atl. Brescia) 44.72. Giavellotto: 2ª Adelaide andriani (atl. Brescia) 40.91. Martello: 2ª Giulia Rossetti (Atl. Brescia) 54.28. Marcia km 5: 1ª Elena Poli (Atl. Brescia) 24:15.28, 3ª Federica Curiazzi (Atl. Bergamo) 24:56.39. 4x100: 2ª Camelot (BASANI Federica - GAMBA Laura - MORPURGO Nicole - GIOENI Daniela) 48.13. 4x400: 2ª Atl. Brescia (PELLANDA Michela - BERARDI Alice - CRIPPA Alessandra - CORRADINI Lara) 3:53.82-
Classifiche a squadre
Maschile: 1. Studentesca CaRiRi 183 punti; 2. Fiamme Gialle Simoni 150; 3. Cus Palermo 150; 4. La Fratellanza 1874 Modena 148; 5. Atl. Cento Torri Pavia 147; 6. Atl. Riccardi Milano 133; 7. Atl. Bergamo 1959 Creberg 127,5; 8. Virtus CR Lucca 117,5; 9. Atl. Piemonte 114,5; 10. Atl. Vicentina 113; 11. Atl. Livorno 92,5.
Femminile: 1. Audacia Record Atl. 180 punti; 2. Camelot 158; 3. Atl. Brescia 1950 Ispa Group 158; 4. Studentesca CaRiRi 153,5; 5. Cus Torino 137; 6. Atl. Vicentina 123; 7. Gs Valsugana Trentino 120; 8. Atl. Bergamo 1959 Creberg 106; 9. Mollificio Modenese Cittadella 102; 10. Atl. Silca Conegliano 94; 11. Atl. Firenze Marathon 81; 12. Cus Pisa Atl. Cascina 78.

Argento per la Lombardia alla Kinder+Sport Cup di Jesolo alle spalle del Veneto. Ai Campionati Italiani Cadetti che si sono conclusi a Jesolo (VE), la formazione dei padroni di casa ha avuto la meglio (558,5 a 541,5 punti) su quella della Lombardia che si era aggiudicata le ultime due edizioni del trofeo. Terzo posto per la Toscana (536), in testa nella classifica maschile (239), seguita da Emilia Romagna (211) e Lombardia (206,5). Al femminile, davanti a Lombardia (240) e Friuli Venezia Giulia (233), sale ancora la squadra veneta (259) che si aggiudica anche il medagliere con un totale di 16 metalli (7 ori, 5 argenti e 4 bronzi). Nella terza giornata ancora due le nuove migliori prestazioni italiane di categoria: quella del cadetto livornese Filippo Lari che nell`alto salta 2,07 alla seconda prova (precedente 2,06 di Andrew Howe a Rieti il 17 settembre 2000) e quello della 4x100 femminile da parte delle venete Annamaria Scarpis, Anna Schena, Rebecca Borga e Beatrice Fiorese in 47.99 (precedente 48.03 realizzato sempre dalle venete ai Tricolore di Cles 2010). Contando anche quello della pugliese Noemi Stella nei 3000 di marcia (13:16.67) e del mezzofondista toscano Yohannes Chiappinelli nei 2000 (5:29.15), sono dunque quattro i nuovi primati nazionali under 16.
Soddisfazione comunque per la formazione lombarda che ha lottato con grande determinazione e, in questa terza giornata, ha guadagnato l’oro nella 4x100 maschile con Danny Legramandi, Andrea Federici, Stefano Arrè e Gabriele Segale che hanno fatto sfrecciare il testimone al traguardo in un notevole 43.57. “Abbiamo perso in modo onorevole da rappresentative molto forti - commenta il fiduciario tecnico Grazia Vanni - il Veneto a livello femminile e la Toscana a livello maschile. Direi che qualche piccola ‘sfortuna’ ci ha penalizzato e mi riferisco alla caduta al secondo ostacolo della nostra punta, neoprimatista italiana dei 300hs Ilaria Verderio che, dimostrando grande carattere nonostante la giovane età (1998) si è rialzata e ha chiuso la gara in 49”17 e alla squalifica nella marcia di Pietro Zabbeni. Il gruppo si è rivelato molto compatto, i ragazzi sono seri, educati, sportivi nel vero senso della parola e hanno dimostrato ottime potenzialità in questa manifestazione che è davvero un fiore all’occhiello per il movimento atletico nazionale dove il livello tecnico notevole lascia intravvedere una preparazione mirata. Abbiamo ottenuto brillanti risultati – continua Grazia Vanni - sia nel settore ostacoli, sia nei salti con l’ottimo 7.03 di Andrea Federici, sia nella velocità e nelle staffette con la vittoria netta dei maschi e il terzo posto tra le ragazze che hanno avuto qualche problema nei cambi ma sono quattro velociste che in futuro potranno avere ulteriori soddisfazioni (una di loro è l’altista Pavesi, classe 1998, medaglia di bronzo nella gara di ieri). Nei lanci l’annata è stata un po’ discontinua ma i risultati non sono mancati.” Con Grazia Vanni ad accompagnare i nostri ragazzi la struttura tecnica al completo con Pietro Pastorini, Claudio Botton, Bruno Pinzin, Saro Naso, Luciano Bagoli, Graziano Camellini, Sergio Previtali e i dirigenti Gino Brizzi e Giampiero Sala. Insieme al gruppo anche i tecnici Daniele Bianchi, Elisa Bettini, Flavio Paleari e Flavio Manni.
LE GARE DELLA TERZA GIORNATA
CADETTI
1000m CM (finale): il lombardo Simone Soncino dell’Atletica Rezzato cerca di resistere al finale del toscano Lorenzo Casini chiudendo in 2’36”86 migliorando il suo precedente PB di 2’37”14 4x100m CM (finale): Vittoria netta del quartetto lombardo con Danny Legramandi, Andrea Federici, Stefano Arrè e Gabriele Segale che fanno sfrecciare il testimone al traguardo in 43.57.
CADETTE 1000m CF (finale): Bronzo per la mezzofondista dell’Atletica Brusaporto, Federica Zenoni che taglia il traguardo in 2’58”52; 4x100m CF (finale): La nuova MPN a 47”99 premia il quartetto del Veneto e terza è la formazione lombarda con Simona Bosco, Marta Ferrario, Caterina Dell’Orto e Alessia Pavese in 48”60
I LOMBARDI SUL PODIO NELLA TERZA GIORNATA
CADETTI
1000m: 2.Simone Soncina (lom) 2’36”86 4x100m: 1.Lombardia (Legramandi-Federici-Arrè-Segale) 43"57
CADETTE
1000m: 3.Federica Zenoni (lom) 2’58”52; 4x100m: 3.Lombardia 48”60

Il 6 ottobre 2012 a Cassano D’Adda il Comitato Regionale Lombardia della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio, indice la manifestazione “DIAMOCI UNA MANO”, organizzata dallo Skating club Cassano D’Adda. Scopo della manifestazione è la raccolta di fondi per aiutare le zone recentemente terremotate.
La manifestazione che vedrà la partecipazione delle autorità sportive regionali e provinciali è stata intitolata:
“DIAMOCI UNA MANO”.
Tutti siamo purtroppo a conoscenza del dramma che ha flagellato la vita delle popolazioni della Lombardia ed Emilia. Il pattinaggio Lombardo, consapevole che ogni azione può essere d’aiuto, ha pensato che le piste non devono solo essere occasione di divertimento e sana competizione agonistica, ma quando è necessario devono diventare anche luogo di riflessione, di solidarietà e di aiuto per gli altri. Proprio per offrire il nostro aiuto sabato 6 ottobre 2012 con ritrovo alle ore 17.30 presso il Centro Sportivo di Cassano D’Adda si svolgerà la sopra citata manifestazione. Sono invitate a partecipare tutte le società di artistico, corsa, freestyle, hockey e del mondo sportivo.
Alla manifestazione parteciperanno e si esibiranno i campioni Europei e Mondiali della Federazione. La serata sarà inoltre allietata con gustosi stuzzichini gastronomici e si chiuderà con una sottoscrizione a premi il cui ricavato andrà a rimpinguare la raccolta fondi.

Ancora un clima agonistico frizzante per questo mese di ottobre in particolare a livello giovanile dove vedremo i nostri migliori cadetti e cadette subito impegnati nella massima rassegna nazionale dedicata a questa categoria: i Campionati Italiani Individuali e per Regioni cadetti/e, manifestazione che si svolgerà a Jesolo da venerdì 5 a domenica 7 e che l’anno passato ha visto la rappresentativa della Lombardia trionfare, come del resto l’anno precedente, vincendo sia la classifica femminile sia quella maschile e superando, nella combinata (550 punti), gli storici avversari del Veneto (539 punti totali) e il Lazio (537 punti).
Nello stesso week end a Rieti saranno in gara gli atleti under23 per la Finale Nazionale Oro dei Cds su pista U23 organizzata dall’Atletica Studentesca Ca.Ri.Ri. Per la Lombardia scenderanno in pista ben sei squadre lombarde (su 24 totali calcolando uomini e donne): Riccardi Milano, Cento Torri Pavia e Atletica Bergamo ’59 Creberg al maschile e Camelot , Atletica Brescia 1950 Ispa Group e ancora Atletica Bergamo ’59 Creberg (7ª) al femminile.
Restando al settore giovanile il 14 a Rodengo Saiano (BS) in programma il Trofeo delle Province per rappresentative su pista dedicato alla categoria ragazzi e ragazze con inizio gare alle ore 10.30 mentre ad Olgiate Olona (VA) il 21 il Trofeo delle Province di Prove Multiple ragazzi e ragazze (triathlon) e cadetti e cadette (pentathlon) per rappresentative provinciali.
In grande fermento anche il settore delle corse su strada che, a Carpi il 14, vedrà in gara i migliori specialisti per il Campionato Italiano Assoluto e Master di Maratona. A livello regionale da segnalare, sempre il 14 alle ore 9.00, a Presezzo (BG) il “22° Memorial Albergoni 1° diecimila di Presezzo” valido quale 4 a prova del Trofeo Maggioni e CdS Regionale di corsa su strada. Il 6 poi, al centro sportivo comunale di Guanzate (CO) alle ore 15.00, l’ 11° Memorial ‘Leonardo Villa’ quinta prova del circuito Don Kenia Run lungo 10km mentre a Pavia si disputerà l’ormai tradizionale Xma Corri Pavia Half Marathon organizzata dall’ASD Cento Torri Pavia e a Milano la 7ma Deejay Ten sotto l’organizzazione della bresciana ASD Castello Running. Ma non è finita! Domenica 7 a Erba saranno in gara, a partire dalle ore 13 con il ritrovo, anche i giovanissimi, oltre agli assoluti e master, per il 45° Trofeo Molteni organizzato dall’US San Maurizio con percorsi su strada di lunghezza adeguata alle diverse categorie mentre a Padenghe sul Garda (BS) ci sarà la 4a prova di Cronoscalata del 1° Gran Prix Visconti Termosanitari organizzata dall’Atletica Vighenzi Padenghe. Tradizionale appuntamento anche a Martinengo (BG) per il 15° Palio delle Porte sabato 13 sul percorso maschile di 7,7 km e femminile di 5,5 e a Bedizzole, domenica 14, per la XVIma 5 Castelli Half Marathon mentre, la stessa domenica, al Parco Idroscalo di Milano al via la 2a Milano Fit Marathon seguita dallo Sport Club Libertas Sesto e a Senago la 3a Mezza delle Groane dell’ASD Virtus Senago con partenza alle ore 9.30 . Infine, ancora il 14, a Oltrona di S.Mamette (CO) l’11° Memorial Volere dell’ASD US Oltronese, il 21 a Cremona l’XIma Mezza Maratona Città di Cremona in contemporanea alla 6° Green Race Ecorunning, 10km maschile e femminile al Parco delle Cave di Milano e il 28 a Milano nel quartiere Gallaratese nei pressi del Parco di Trenno il “10° Trofeo Montestella Memorial Cristina Lena”.
Periodo agonisticamente intenso anche per la Marcia: l’ US Scanzorosciate curerà il 14 a Villa di Serio (BG) il Campionato Italiano Individuale assoluto maschile di 50km e quello di 20km femminile e maschile nell’ambito della “XVma 50km di Marcia Internazionale”. I 20km saranno validi anche per la terza prova del CdS di marcia juniores maschile e femminile. Il 28 poi a Grottamare (AP) la terza prova del CdS di marcia allievi/e e campionato italiano individuale con l’8° prova del Grand Prix di Marcia e la 2a del Trofeo Nazionale cadetti e cadette.
La corsa in montagna, dopo i Mondiali di Pontedilegno-Temù, sarà protagonista ancora il 21 a Morbegno (SO) con i Campionati Italiani di Staffette assoluti e master LV° Trofeo “Ezio Vanoni” internazionale (XXVIIIma edizione a livello femminile).
Per i Master il 13 e 14 a Napoli i Campionati Italiani di Pentathlon Lanci seguiti dall’Atletica Virgiliano e Aversa e a Torino il Tricolore Master di 100km – 4° 100km delle Alpi “Torino-S.Vincent” organizzati dall’Asd Il Giro d’Italia Run. Inoltre il 20 a Vallecrosia (IM) in programma i Campionati Italiani Assoluti e Master di 50km di marcia, seconda edizione lungo il mare.

Foto di Giancarlo Colombo (Fidal)
Nel corso del 18° Incontro dell’Amicizia a Boissano (Savona), in condizioni climatiche avverse, Lorenzo Perini, ostacolista dell’Osa Saronno allenato da Fernanda Morandi, sigla, correndo in quarta corsia, la miglior prestazione italiana juniores sulla distanza dei 200 metri ad ostacoli con il tempo di 23.60 (-0.1). Il precedente record di 23.62 apparteneva all’ostacolista toscano dell’Esercito Luca Cosi ottenuto, ben trent’anni fa, il 15 maggio 1982. La gara è stata vinta dal campione italiano promesse e vicecampione italiano assoluto dei 110hs Samuele Devarti (Cus Genova) con il tempo di 23.59.
Nato il 22 luglio 1994, Lorenzo Perini che, ricordiamo, è figlio d’arte (il papà Maurizio ha vinto il titolo italiano allievi nel 1980 proprio nei 110hs con la maglia Libertas Saronno e poi Carabinieri ed è stato azzurro nella 4x100) frequenta il Liceo Scientifico Sperimentale ‘Marco Pantani’ di Busto Arsizio. Da allievo il brillante ostacolista, aveva già stabilito il record italiano sui 110hs (91cm) con 13.44 a Trabzon in Turchia durante gli Eyof il 28-7-2011 e quello sui 110 (100 cm) con 14.15 a Chiari il 9-10-2011. E’ sua anche la miglior prestazione italiana sui 200hs allievi in una riunione di apertura il 27 marzo 2011 a Chiari (BS) con 24.62 nonostante il vento a -1.7 (precedente 24.76 del 3.6.87 a Milano di Laurent Ottoz primatista mondiale assoluto con 24.56). Un 2012 alla grande poi per Perini sia nelle gare indoor, al Triangolare giovanile Francia, Germania, Italia di Val de Reuil (Francia) il 3 marzo 2012, dove ha migliorato con 7”81 nei 60hs il precedente record italiano juniores di Ivan Mach di Palmstein (7”83) dopo aver eguagliato con 7”91 il personale nella batteria, sia nelle gare open dove al 25° Meeting International di Ginevra, ha centrato il record italiano juniores sulla pista dello Stade Municipal du Bout du Monde con 13.66 (+1.8) superando il precedente primato di Hassane Fofana (Atletica Bergamo 59 Creberg) che a Bressanone il 18 giugno 2011 aveva corso in 13.76. Ai Mondiali di Categoria di Barcellona il primatista italiano è approdato in semifinale (terzo in batteria con 13.92) dove però ha dovuto accontentarsi dell’ottavo posto (15.07/+0,8).