Casalmaggiore (CR) e l’Atletica Interflumina È Più Pomì hanno ospitato domenica 27 ottobre la Finale dei Trofei di Marcia dedicata alle rappresentative regionali Ragazzi e Cadetti: la manifestazione ha regalato un’altra soddisfazione alla Lombardia dopo i successi nel Criterium per Regioni Cadetti/e di pista (Jesolo, 6 ottobre), corsa campestre (Rocca di Papa, 10 marzo) e corsa in montagna (Roncone, 12 maggio). La rappresentativa regionale guidata dal caposettore Ruggero Sala e da Vittorio Zeni si è imposta nella classifica generale con 88 punti: 120 quelli raccolti dal Lazio secondo, 147 quelli della Toscana terza. «Nonostante qualche difficoltà nel settore la marcia ci ha saputo regalare sia a Jesolo sia a Casalmaggiore ottimi risultati: i ragazzi sono stati bravissimi, dimostrando grande compattezza» le parole di un soddisfatto Bruno Pinzin, fiduciario tecnico regionale.
Nel XXVII Memorial “Bruno Tartari” di Casalmaggiore Pietro Zabbeni (Libertas Atl. Villanuova ’70) ha bissato il successo ottenuto ai campionati italiani Cadetti di Jesolo sui 4 km: con 20:15 Zabbeni ha preceduto nel finale la medaglia di bronzo di Jesolo, il laziale Simone Mansutti (20:18). Nella top ten anche due atleti della Polisportiva Villese: Davide Marchesi ha chiuso quinto con 21:58, Davide Rovaris ottavo con 22:23. Tra le Cadette (3 km) Francesca Gritti (Atl. Brusaporto) con 17:46 ha affiancato alla medaglia di bronzo vinta a Jesolo il terzo posto di Casalmaggiore nella gara vinta dalla laziale Anthea Mirabello (17:38) davanti alla gemella e campionessa italiana di categoria Angelica Mirabello (17:40). Cinque secondi dopo Francesca Gritti ha terminato Alice Rota della Polisportiva Brembate Sopra (quarta con 17:51); nono e decimo posto rispettivamente per Valentina Tavola (Scuola Sportiva Atl. Punto It, 18:29) e Beatrice Foresti (Atl. Brusaporto, 18:37). Sui 2 km Ragazzi i migliori sono stati Gloria Invernizzi (Brembate Sopra, sesta in 12:57) e Asja Mosconi (Pbm Bovisio Masciago, ottava in 13:09) in campo femminile e Mikias Meli (Atl. Brusaporto, decimo in 12:55) in campo maschile.
Nella foto Colombo/FIDAL: Pietro Zabbeni
Sulle acque dell’Idroscalo di Milano si è disputata, dal 18 al 20 ottobre 2013, la Coppa Italia di carp fishing per squadre, giunta alla settima edizione, organizzata dalla Società Bozzente di Rescaldina . Diciassette le compagini partecipanti, provenienti anche dal centro-sud della Penisola. La pescosità non è stata elevata, contrariamente alla manifestazione di pochi giorni prima. Le squadre erano formate da due coppie di concorrenti ciascuna che sono state posizionate nelle due zone, lungo i lati del bacino.
Nelle due giornate di gara (inizio venerdì e termine domenica mattina), disputate nella seconda decade di ottobre, sono state catturate circa un quintale e mezzo di carpe (tra regine ed a specchio), tutte regolarmente rilasciate dopo le operazioni di pesatura. Numerose le catture nelle ore notturne. La competizione, infatti, prosegue incessantemente durante l’arco della gara.
Presenti alla gare ed alla premiazione finale il Presidente FIPSAS Fernando Landonio ed il Delegato Provinciale Vincenzo Bonacci: il titolo tricolore è andato alla squadra Alta Padovana Carpfishing approdata sulle rive dello scalo milanese con: Cristian Gastaldo, Antonio Pettenuzzo, Daniele Ramina e Diego Caccaro.
Seconda classificata la A.S.D. Sangro Carp. La squadra abruzzese di Atessa (provincia di Chieti), che ha effettuato la trasferta più lunga tra le compagini presenti, ha schierato: Enzo Di Falco, Luigi Tumini, Pasqualino Quadrini e Massimiliano Campitelli.
Sulla terza pedana è salito il quartetto dell’A.S.D. Garisti Azzanesi (friulani di Pordenone) che ha allineato sulle sponde del bacino milanese Luca Mercuri, Thomas Filipetto, Mauro Cesaratto e ed il diciassettenne Alberto Filipetto.
Non c’è due senza tre. E allora, ancora una volta, la Nord Cup decollerà da Seregno. Il circuito regionale di nuoto di Fisdir Lombardia (la federazione che organizza le attività sportive degli atleti con disabilità intellettiva e relazionale),coglierà al balzo l’occasione della settima edizione del Trofeo Città di Seregno, organizzato dal Nuoto Club locale nell’ambito della giornata che il Comune dedica annualmente allo sport per persone con disabilità.
All’evento, in programma domenica 27 ottobre, parteciperanno un totale di 159 atleti, in rappresentanza di 14 società. Dati che sono in linea con le aspettative e con i numeri delle precedenti edizioni e che testimoniano l’apprezzamento del movimento lombardo verso questa manifestazione. Le gare saranno riservate sia al livello agonistico sia al livello promozionale. Ciliegina sulla torta, la presenza di un atleta proveniente da Firenze.
Le squadre si ritroveranno al centro sportivo La Porada alle 8 e una ventina di minuti più tardi cominceranno le operazioni di riscaldamento. La competizione vera e propria scatterà alle 9:20 e proseguirà fino alle 12:30. Dopo la pausa pranzo, le sfide ripartiranno alle 14 e la sessione pomeridiana si concluderà alle 17, l’ora delle premiazioni a bordo vasca. Alle 18, la festa si sposterà nel palazzetto dello sport limitrofo, dove il Comune offrirà un rinfresco.
In acqua ci saranno anche nove ragazzi del team di casa, desiderosi di far bene davanti al proprio pubblico. “Non abbiamo ancora numeri sufficienti per poter competere ai piani alti della classifica per società – spiega Luigi Cecconello, responsabile del settore disabili del Nuoto Club Seregno –. Stiamo crescendo e domenica ci auguriamo che tutti i nostri nuotatori possano migliorare i propri tempi. Speriamo che il tifo casalingo sia di stimolo e che l’emozione non giochi brutti scherzi”.
La squadra da battere, ancora una volta, sarà l’Osha Asp Como.
L’Italia vince la sua prima medaglia ai Campionati europei Ipc di tiro a segno, in corso ad Alicante (Spagna), nella carabina mista a squadre da 50 m, posizione a terra (R9). Massimo Dalla Casa, Pamela Novaglio e Diego Gnesini conquistano il bronzo dietro a Ucraina e Croazia con 1812,4 punti, ottenuti grazie agli ottimi piazzamenti individuali.
A trainare la formazione azzurra ci hanno pensato Dalla Casa, al rientro in gara dopo un problema di salute, e Novaglio, che hanno espresso una costanza di prestazione sparando sempre colpi superiori ai 100 punti.
Il faentino Dalla Casa ha sicuramente capitalizzato tutta l’esperienza internazionale acquisita nelle competizioni più importanti, compresa la Paralimpiade londinese, ed è riuscito a guadagnare con 613,6 punti il nono posto nella classifica individuale. La bresciana Novaglio – detentrice del primato mondiale nella carabina R5 con 600 centri su 600 colpi – ha chiuso la gara in 14a posizione con 610,9 punti, mentre il bolognese Gnesini si è piazzato 26o.
I tiratori azzurri, galvanizzati da questa affermazione di squadra, proveranno a ripetersi oggi, venerdì 25 ottobre, nella gara mista R5 da 10 m (posizione a terra).
Si sono svolte il 13 ottobre scorso le finali di tennis in carrozzina al Tennis Club Lariano – OSHA di Casnate con Bernate, provincia di Como, e ancora una volta il vincitore del singolare è stato Luca Spano, l’atleta gallaratese già vincitore la scorsa edizione e protagonista in passato di numerosi tornei.
La vittoria è arrivata battendo il giocatore romano Luciano Grande, in due set molto combattuti, conclusisi 7-5, 7-6.
Soddisfazione però anche per Grande che si è aggiudicato il titolo in doppio, giocato con Marco Colombo, sconfiggendo i doppisti di casa, Mauro Curioni e Diego Amadori, che si è rivelato il migliore dei ragazzi del team ospitante: è infatti arrivato in semifinale, prima di cedere il match a Grande.
Ottima la partecipazione del pubblico, in questa seconda edizione del Bianchi Group, che ha visto la partecipazione del Presidente del CONI Lombardia, Pier Luigi Marzorati, che ala fine del torneo ha premiato gli atleti al termine delle gare, insieme a Walter Schmidinger, consigliere regionale F.I.T.
Alla cerimonia di chiusura, erano presenti anche i familiari di Chicco Marino, scomparso lo scorso anno, cui è stato dedicato il torneo, che dal 2014 entrerà nel circuito internazionale.
La stagione tennistica in carrozzina prosegue con i prossimi impegni per Mauro Curioni e Diego Amadori: Torneo Internazionale di Sion dal 31 Ottobre al 2 Novembre, il Praga Indoors dal 27 Novembre al 1 Dicembre, per finire con l'ultimo appuntamento, a Padova dal 27 al 30 Dicembre.