
Milano, 18 novembre 2013
Martina Caironi, la ventiquattrenne bergamasca campionessa campionessa olimpica dei 100 metri alle Paralimpiadi 2012 di Londra, campionessa mondiale dei 100 e del salto in lungo ai Mondiali di Lione 2013, è la vincitrice della Prima Edizione del Premio Internazionale Edoardo Mangiarotti.
La giuria ha scelto tra ben 85 candidature pervenute in tempo utile ( in rappresentanza di 34 discipline sportive). Martina Caironi, ha perso la gamba sinistra a 18 anni in un incidente stradale. Da pallavolista, con grande forza di volontà e determinazione, senza mai perdere il sorriso e la positività, si è trasformata in velocista ed è arrivata, nella categoria amputati T42, a conquistare un oro olimpico e due mondiali, corredandoli da 4 record del mondo ( 3 nei 100 ed uno nei 200 metri).
La premiazione si terrà lunedì 25 novembre, alle 17.30, presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano. Sono previste anche quattro menzioni d’onore.
Il Premio Internazionale Edoardo Mangiarotti, patrocinato dal CONI e dalla Regione Lombardia, intende ricordare il grande campione della scherma, vincitore di 6 medaglie d’oro, 5 d’argento e 2 di bronzo alle Olimpiadi tra il 1936 (Berlino) e il 1960 (Roma), con il corollario di 13 titoli mondiali. Dopo la scomparsa di Edoardo Mangiarotti è scomparso nel 2012, all’età di 93 anni, la moglie Camilla e la figlia Carola, unitamente all’Associazione delle Medaglie d’Oro al Valore Atletico, I Benemeriti del Comune e della Provincia di Milano, la Federazione Italiana Scherma, il Panathlon International Club di Milano, il Premio Emilio e Aldo De Martino, L’Unione Nazionale Veterani dello Sport e la Gazzetta dello Sport , ha isitituito questo premio, riservato ai giovani tra i 18 e i 30 anni, che consiste in una borsa di studio di 5.000 euro.

Si è aperto con i saluti istituzionali dell'Assessore Regionale allo Sport Antonio Rossi, del Presidente del CONI Lombardia Pier Luigi Marzorati e del Coordinatore della Scuola dello Sport Nazionale Antonio Urso i lavori della giornata di formazione in management dello sport dal titolo "Il futuro degli eventi in Lombardia. Da gara a evento: la sfida dei prossimi anni", organizzata dalla Scuola dello Sport CONI Lombardia.
Dopo l'introduzione di Luca Corsolini, docente della Scuola dello Sport e giornalista di Sky Sport, è intervenuto Andrea Trabuio - esperto della Scuola dello Sport e responsabile eventi di massa di RCS Sport - che ha fornito una dettagliata ed approfondita analisi sulla parte organizzativa di eventi.
Dopo il coffee break, è intervenuto Italo Meli - docente CONI SRdS, autodefinitosi "organizzatore di mestiere", che ha parlato di eventi da un ottica più "tecnica" e "storica", facendo un excursus dagli anni '60 ad oggi, spingendosi fino al futuro prossimo, specificando come si sono combinate ed evolute le modalità di organizzazioni di eventi. Il punto focale è che l'evento riesca a suscitare "emozione".
Il corso è proseguito nel pomeriggio con l'intervento di Andrea Bertini sul Marketing dell'evento sportivo e successivamente con Luca Corsolini che si è occupato di Comunicazione e di new media legati allo sport.
Il corso terminerà infine con una tavola rotonda in cui Mirko Trasciatti (fubles), Gianmarco Ercole (cyclopride), Andrea Trabuio (milano city marathon e color run) e Manlio Gasparotto (gazzetta dello sport - Milano e Lombardia) parleranno del Futuro degli eventi sportivi in Lombardia verso Expo 2015.
L'evento è stato curato dalla Scuola dello Sport CONI Lombardia nelle persone di:
Marco Riva - resp. SRDS
Francesca Squitieri - segreteria SRDS
Laura Mariani - CT Del. Milano
Federico Slanzi - resp. Comunicazione web SRDS
Mariella Di Domenico - resp. Eventi CONI Lombardia
Maria Rosa Marta - resp. Comunicazione CONI Lombardia

Prima con le donne e seconda con gli uomini nel 2012, prima con gli uomini e seconda con le donne nel 2013. Continua la tradizione di successo della Lombardia a Cuneo nella Coppa delle Alpi, incontro di corsa su strada tra rappresentative regionali Assolute provenienti da cinque Paesi: Italia (oltre alla Lombardia presenti Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia), Francia, Svizzera, Slovenia e Austria.
La manifestazione si svolgeva contestualmente all’Asics Run, lo scorso 10 novembre a Cuneo: tra gli uomini nella prova sui 10 km dominata dal keniano Erastus Chirchir la vittoria lombarda si materializza grazie al quinto posto di Lhoussaine Oukhrid (Pro Patria Arc Busto Arsizio), al sesto di Michele Palamini (GA Vertovese, NELLA FOTO), all’ottavo di Yassine Rachik (Cento Torri Pavia), al 18esimo di Stefano Casagrande (US milanese) e al 23esimo di Filippo Ba (Riccardi). In campo femminile (6 km, successo per la marocchina Hanane Janat) seconda piazza a squadre dietro le francesi del Rhone Alpes per merito di Maria Righetti (Atl. Lecco colombo) nona, Elisabetta Manenti (Abc Progetto Azzurri) 11esima e Sara Speroni (Atl. Triangolo Lariano) 12esima.