La Scuola dello Sport del CONI compie 50 anni nel 2016, ieri grande festa e riconoscimenti all'attività svolta in questi ultimi anni, presso il Salone d'Onore del Foro Italico. Per l'occasione è stato illustrato il piano formativo e presentati anche i cardini dell'accordo De Agostini Scuola-Coni: corsi di formazione e seminari di aggiornamento per insegnanti, realizzazione di tre volumi per gli studenti della Scuola secondaria di primo e di secondo grado, con presentazioni firmate da Tania Cagnotto, Federica Pellegrini e Antonio Rossi.
Alcuni rappresentanti della Scuola Regionale della Lombardia ed il presidente Oreste Perri presenti e fieri di aver preso parte a questa celebrazione.
L’iniziativa è realizzata da BNL Gruppo BNP Paribas, in collaborazione con il CONI, ed è rivolta a sportivi che vogliano intraprendere una nuova vita lavorativa dopo quella agonistica, per aiutarli a compiere scelte finanziarie consapevoli e sostenibili.
Gli incontri saranno raccontati con l’hashtag #EduCareSport anche sui canali social di BNL attraverso post con immagini e video.
EduCare Sport è parte di EduCare BNL, programma di educazione economico-finanziaria che, dal 2008, ha coinvolto gratuitamente oltre 230mila persone ed 8mila imprese in più di 5.000 eventi in tutta Italia
Ha preso avvio da Milano “EduCare Sport”, l’iniziativa di formazione realizzata da BNL Gruppo BNP Paribas, in partnership con il CONI, per accompagnare ex atleti e atleti a fine carriera nello sviluppo di nuovi progetti professionali e imprenditoriali.
Nella sede BNL di Piazza San Fedele, Domenico Fioravanti – campione olimpico di nuoto (doppio oro a Sidney 2000) - e Antonello Riva – bandiera della Pallacanestro Cantù, oro con la Nazionale agli Europei di Nantes ’83 – hanno raccontato le loro esperienze di sportivi, ora diventati imprenditori.
Il seminario, dopo il saluto del Direttore Territoriale Retail e Private Nord Ovest di BNL, Oreste Felice Invernizzi, ha visto l'intervento del Presidente del CONI Comitato Regionale Lombardia, Oreste Perri, che ha dichiarato: “Lo sport deve affrontare un futuro che è in continuo cambiamento. C’è la necessità di affrontare le sfide future creando un nuovo tipo di cultura che sia sportiva. Per fare questo però è necessario, da parte degli atleti, pensare al post carriera e costruire la loro nuova vita senza sport. Il progetto EduCare Sport nasce proprio per accompagnare e incanalare quelle che sono le competenze di un atleta nel mondo economico-finanziario”.
Scopo dell’incontro è stato informare e formare i partecipanti su argomenti economico-finanziari (come risparmio, investimenti, finanziamenti) e approfondire i temi legati alla sostenibilità di un progetto d’impresa. Il percorso punta, inoltre, a valorizzare i profili professionali degli sportivi, a motivarli ed “allenarli” per le sfide future.
A moderare l’incontro Marisa Muzio, psicologa dello sport, ex nazionale di nuoto, e co-fondatrice del Centro studi e formazione in Psicologia dello Sport di Milano.
EduCare Sport sarà poi a Treviso, Bologna e Formia. L’appuntamento conclusivo si terrà a Roma in occasione degli “Internazionali BNL d’Italia”, in programma al Foro Italico dal 8 al 15 maggio.
Da oggi sui canali Facebook e Twitter della Banca partirà una campagna di comunicazione social che, attraverso immagini e video accompagnati dall’hashtag #EduCareSport, racconterà gli appuntamenti e le esperienze dei suoi protagonisti.
EduCare Sport s’inserisce nell’ambito della partnership BNL e CONI, che prevede lo sviluppo di attività e progetti destinati a sostenere lo sport a vari livelli, a supportare idee imprenditoriali e a diffondere ulteriormente la cultura sportiva, che contribuisce non solo al benessere fisico e mentale dei singoli, ma, attraverso questo, anche allo sviluppo di una società più consapevole e attenta alle persone.
BNL e CONI hanno una collaborazione che dura da oltre 70 anni, durante la quale hanno condiviso avvenimenti epocali come: le Olimpiadi di Roma del 1960, i Mondiali di Calcio “Italia ‘90”; le Olimpiadi Invernali di Nagano del 1998; il progetto “BNL Cerchi e Stelle”, che ha consentito a cinque atlete azzurre (Erica Alfridi, Deborah Gelisio, Josefa Idem, Ylenia Scapin e Alessandra Sensini) di partecipare alle Olimpiadi di Sydney 2000. BNL, infine, è partner di 44 Federazioni Sportive e Banca del Comitato Italiano Paralimpico e delle principali Federazioni ad esso collegate.
In occasione di EduCare Sport, è arrivato anche a Milano il concorso #Alleniamoildomani, con la distribuzione dei lacci multicolore realizzati ad hoc. Il contest di BNL, sponsor del CONI per i Giochi Olimpici di Rio 2016, prevede che i partecipanti carichino sul sito alleniamoildomani.it una foto originale in cui siano ritratti mentre svolgono un’attività sportiva indossando gli speciali lacci. Il vincitore assisterà alle Olimpiadi 2016. Informazioni su contest.alleniamoildomani.it.
EduCare Sport è parte del più ampio programma di educazione finanziaria “EduCare BNL”, avviato nel 2008, che finora ha coinvolto gratuitamente oltre 230mila persone ed 8mila imprese in più di 5.000 eventi in tutta Italia.
Di seguito i link per scaricare:
- foto gallery ad alta risoluzione http://we.tl/k71hL9XX8V
-video testimonianza di Domenico Fioravanti nella sua azienda http://we.tl/DG7gTMD1c8
- video EduCare Sport http://we.tl/94XrWcoek7
- cartella stampa del seminario EduCare Sport Milano http://we.tl/RRPwbiHW6Z
Anna Cappellini e Luca Lanotte, lei di Como e lui di Milano, hanno vinto la medaglia d'argento agli Europei di pattinaggio di figura in corso a Bratislava. Alla Ondrej Nepela Arena i due azzurri, in testa dopo lo short program, si sono dovuti inchinare alla coppia francese composta da Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron che ha rimontato lo svantaggio nella danza libera conquistando l'oro. Sul gradino più basso del podio salgono i russi Ekaterina Bobrova e Dmitry Soloviev.
PROGETTO “SPORT E PERIFERIE”
In data 23 gennaio 2016 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la legge n. 9/2016 di conversione del D.L. 185/2015 istitutivo del Fondo “Sport e Periferie”.
Come noto, le finalità dell’istituzione del Fondo sono individuate nel potenziamento dell’attività sportiva agonistica nazionale, nello sviluppo della relativa cultura nelle aree svantaggiate e zone periferiche urbane, nella rimozione degli squilibri economico sociali e nell’incremento della sicurezza.
Le finalità pubbliche perseguite costituiscono il tratto caratterizzante di un intervento statale diretto alla realizzazione delle finalità previste dalla disposizione.
A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il CONI ha a sua volta pubblicato sul sito www.coni.it - http://www.coni.it/it/piano-sport-e-periferie.html una comunicazione relativa alle modalità e ai tempi per la presentazione di proposte di intervento.
La comunicazione prevede tra l’altro:
- che le proposte di intervento eventualmente già inviate dovranno essere riformulate e nuovamente presentate secondo le modalità indicate nella comunicazione;
- che il termine ultimo per la presentazione delle proposte è indicato nel 15 febbraio 2016.
Una commemorazione a Brema, una a Roma ed il ricordo nelle sette piscine intitolate agli atleti scomparsi, con un minuto di silenzio, in tutti i luoghi del nuoto.
Era il 28 gennaio 1966 quando una selezione della nazionale italiana di nuoto, si accingeva a raggiungere Brema dove avrebbe preso parte al Meeting della città tedesca, il più importante e atteso appuntamento della stagione invernale, ancora più sentito in quell’occasione che rappresentava l’apertura del biennio olimpico.
Quella selezione di angeli Azzurri non raggiunse mai la piscina di Brema, dove al posto degli atleti che avrebbero dovuto occupare i blocchi di partenza delle rispettive gare, fu adagiato un bouquet di fiori, mentre tra le corsie vuote fu sistemato un drappo nero. Un ricordo ancora oggi toccante e commovente, un ricordo che nella giornata di domani compirà cinquant’anni nella memoria di tutti.
Mezzo secolo è trascorso da quel tragico incidente aereo che vide coinvolto un velivolo Convair 440 della Lufthansa che si schiantò al suolo durante la fase di atterraggio a causa di un errore umano del pilota o di un problema all’impianto comandi dell’aereo.
Nessun superstite, l’Italia del nuoto pianse sette atleti, un tecnico e un giornalista che erano presenti tra le 46 vittime di quell’aereo, 42 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio.
Bruno Bianchi, 22 anni, ne avrebbe compiuto 23 il 26 settembre, capitano della squadra, stile liberista, tesserato per la FIAT Ricambi;
Amedeo Chimisso, 19 anni, ne avrebbe compiuto 20 il 26 ottobre, dorsista tesserato per la Rari Nantes Patavium;
Sergio De Gregorio, 19 anni, ne avrebbe compiuto 20 il 24 febbraio, stile liberista e delfinista della Roma Nuoto;
Carmen Longo, 18 anni, ne avrebbe compiuto 19 il 16 agosto, ranista e mistista della Rari Nantes Bologna;
Luciana Massenzi, 21 anni, ne avrebbe compiuto 22 il 22 novembre, stile liberista e dorsista della Roma Nuoto;
Chiaffredo “Dino” Rora, 21 anni, ne avrebbe compiuto 22 il 5 marzo, dorsista e stile liberista, tesserato per la FIAT Ricambi;
Daniela Samuele, 17 anni, ne avrebbe compiuto 18 l’11 settembre, mistista e delfinista, tesserata per la Canottieri Olona.
Il team Azzurro era in procinto di scegliere il treno come mezzo di trasporto, quando riuscì invece a trovare all’ultimo momento un volo per Zurigo da Linate che però a causa di un ritardo, fece perdere alla squadra la coincidenza del volo per Brema da Francoforte per soli 12 minuti, costringendo tutti quanti a prendere quello che sarebbe stato il tragico volo successivo. Una terribile beffa per Nico Sapio che partito da Genova per incontrarsi con il gruppo Azzurro proprio a Francoforte, arrivato all’appuntamento in orario avrebbe potuto prendere l’aereo previsto, ma preferì aspettare gli altri per viaggiare insieme a loro.
Si sono svolte commemorazioni contemporaneamente a Brema, con una delegazione della Federazione Italiana Nuoto e del suo presidente Paolo Barelli; a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI, dove il Presidente Malagò ha incontrato atleti del passato e del presente, i parenti delle vittime e rappresentati delle istituzioni sportive e della Federnuoto.
Le cerimonie commemorative si sono svolte anche presso le piscine intitolate alle vittime, tra le quali, la piscina Daniela Samuele di Milano, dove il Presidente Perri ha partecipato ed ha voluto ricordare le vittime di quel tragico episodio. Le altre piscine, aderenti alle commemorazioni sono state:
Genova, impianto sportivo della Sciorba dove è dedicata una sala a Nico Sapio
Firenze, Piscina Paolo Costoli
Trieste,Centro Federale Bruno Bianchi
Torino, Piscina Usmiani (Dino Rora)
Venezia, Piscina Amedeo Chimisso
Bologna, Piscina Carmen Longo
Roma, Foro Italico (Sergio De Gregorio e Luciana Massenzi)
Inoltre alle ore 18.51 di ieri 28 gennaio 2016, orario dell’incidente, si è fermata tutta l’attività in corso presso le piscine italiane per ricordare le vittime della tragedia osservando un minuto di silenzio.
Infine prima dell’inizio di tutte le manifestazioni nazionali e regionali che si svolgeranno sotto l’egita della Federazione Italiana Nuoto tra giovedì 28 e domenica 31 gennaio, sarà osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime.