La bocciofila A.S.D. Bonate Sopra e noi tutti, fieri del titolo italiano Under 15, nella specialità tiro di precisione dell' atleta Passerini Elena di 12 anni.
Complimenti da tutti noi

Gli alunni della Scuola “Alessandro Manzoni” hanno abbracciato le azzurre Valentina Diouf, pallavolista della Futura Volley Busto Arsizio, e Ayomide Folorunso, ostacolista e velocista del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Padova
Bresso (MI), 5 ottobre 2017 – Un giorno speciale per gli alunni della “Alessandro Manzoni” di Bresso (MI), insieme alle azzurre Valentina Diouf, pallavolista della Futura Volley Busto Arsizio, e Ayomide Folorunso, ostacolista e velocista del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Padova, per il primo incontro nelle scuole vincitrici della Campagna educativa “Campioni di Fair Play”. All’appuntamento hanno partecipato anche Giovanni Ugo Patanè, Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e Oreste Perri, Presidente CONI Lombardia.
La Campagna educativa “Campioni di Fair Play” e gli incontri nelle scuole vincitrici sono parte del progetto “Sport e integrazione”, giunto alla sua quarta edizione nell’ambito dell’Accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il CONI per la promozione delle politiche di integrazione attraverso lo sport.
Oreste Perri, Presidente CONI Lombardia: “Grande entusiasmo per questa iniziativa nella quale c’è piena sinergia tra CONI e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Un ringraziamento doveroso va al Dirigente Scolastico, alle insegnanti e a tutti coloro i quali hanno reso possibile questa bella giornata di festa. La Campagna “Campioni di fair play” si inserisce tra gli obiettivi che la scuola si è sempre posta, ovvero unire l’educazione all’insegnamento. Quando ho fatto il mio ingresso nel mondo sportivo, ho imparato a condividere e conoscere: io credo fermamente che lo sport non aiuti ad essere il migliore, ma ad essere migliori”.
L’incontro tra le campionesse azzurre Valentina Diouf e Ayomide Folorunso e gli alunni della Scuola “Alessandro Manzoni” ha suggellato dunque il percorso valoriale realizzato con le scuole primarie, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il progetto “Sport di classe”. Ogni classe aderente ha avuto la possibilità di riflettere sui temi del Fair Play e della lealtà sportiva con l’ausilio di strumenti e materiali didattici; attraverso gli incontri, gli studenti avranno ora la possibilità di ascoltare le testimonianze dalla viva voce dei protagonisti sportivi, esempi di integrazione attraverso lo sport.
Valentina Diouf: “Da bambina ero molto introversa ma grazie allo sport sono diventata un’atleta piena di energia in grado di dare il massimo sia in campo che fuori. Non bisogna aver paura di intraprendere nuove strade, comprese quelle che lo sport può offrire. La pallavolo, inoltre, è un bellissimo esempio di quanto sia importante condividere le responsabilità con le compagne di squadra: insegna a lavorare ed essere tolleranti”.
Ayomide Folorunso: “Al mio arrivo in Italia l'ostacolo più grande è stato la non conoscenza della lingua ma grazie al supporto delle maestre sono riuscita a superare le prime difficoltà. Decisivo è stato anche l’incontro con il professore di educazione fisica, che è ancora il mio allenatore, il quale mi ha indirizzato verso l’atletica. Bellissimo l’appuntamento di oggi che mi ha fatto rivivere quei momenti di gioco così determinanti nel mio percorso di vita e di sport e che mi ha ricordato l'importanza di credere nelle generazioni future”.
Gli incontri coinvolgeranno numerose città italiane, tra cui Verona, Genova, Torino, Ancona, Pescara, Benevento e Roma.
La Campagna educativa prosegue inoltre con un’indagine sulla percezione del ruolo dello sport nei percorsi di integrazione da parte degli studenti del primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado, realizzata in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Tutte le informazioni sull’Accordo di Programma, le azioni realizzate e in corso, e il Manifesto Sport e Integrazione sono disponibili sui siti www.fratellidisport.it e www.integrazionemigranti.gov.it.
Per ulteriori informazioni
CONI
Ufficio Comunicazione e Rapporti con i Media
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Redazione Portale Integrazione Migranti
Ufficio Stampa “Sport e Integrazione”

Il CIP sale in cattedra per la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico
Un filo conduttore unirà giovedì 5 ottobre Milano con Bologna, Ostia, Foggia, Palermo e Sassari. Queste le città scelte per l’edizione 2017 della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico, evento indetto dal Comitato Italiano Paralimpico per promuovere l’attività sportiva per persone con disabilità e per diffondere la cultura dell’integrazione. L’appuntamento meneghino, curato dal CIP Lombardia, è stato presentato il 3 ottobre a Palazzo Marino, grazie all’ospitalità del Comune di Milano che ha messo a disposizione la Sala Alessi.
La Giornata si svolgerà nelle strutture del Centro Pavesi Fipav (sito in via De Lemene, 3) e sarà rivolta agli studenti dei Licei Sportivi lombardi. Sono attesi circa 1.500 alunni che, grazie alla disponibilità di Federazioni e società del territorio, potranno ammirare e sperimentare 23 discipline: basket in carrozzina, danza sportiva, sitting volley, badminton, boccia paralimpica, calcio balilla, showdown, tennis tavolo, scherma in carrozzina, para ice hockey, canottaggio, vela, bocce, pesistica, tennis in carrozzina, tennis Fisdir, atletica leggera, handbike, arrampicata sportiva, ginnastica, karate, tiro con l’arco e tiro a volo. Si comincerà alle ore 9, per concludere intorno alle 13.30.
Alcuni degli atleti più forti del panorama mondiale porteranno il loro esempio in qualità di testimonial: tra gli altri citiamo Paolo Cecchetto (handbike), Fabio Anobile (ciclismo), Giusy Versace (atletica) Maria Bresciani e Fabrizio Sottile (nuoto). Il motto dell’evento è “Non mettere un punto dove può esserci una virgola”. Un invito a unire, includere e proseguire, anziché dividere e fermare. La Giornata sarà ripresa dalle telecamere della RAI.
“Da febbraio il Comitato Italiano Paralimpico è diventato un ente pubblico - ricorda Pierangelo Santelli, presidente del CIP Lombardia -. Questo ci riempie d’orgoglio e ci carica di responsabilità. Noi daremo il massimo per rispettare le nuove aspettative e per diffondere gli alti valori che il paralimpismo incarna. Ringrazio il presidente nazionale Luca Pancalli e il suo staff per aver scelto ancora Milano, per il secondo anno consecutivo”.
La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico è sostenuta da INAIL, Fondazione Terzo Pilastro-Italia e Mediterraneo, ENI, Toyota e Gruppo Mediobanca e si avvale della media partnership di RAI.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, moderata dal giornalista Claudio Arrigoni, sono intervenuti: Roberta Guaineri, Assessore allo Sport del Comune di Milano, Antonio Rossi, Assessore allo Sport di Regione Lombardia, Oreste Perri, presidente del CONI Lombardia, Sonia Zoppi di INAIL Lombardia, la Prof.ssa Mariella Trapletti dell’Ufficio Scolastico Regionale e Pierangelo Santelli, numero uno del CIP Lombardia. In qualità di testimonial erano presenti Nicole Orlando (atletica leggera), Fabio Anobile (ciclismo) e Giancarlo Masini (handbike).
Presentato stamani il corso di “ALTA FORMAZIONE MANAGEMENT SPORTIVO” organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport del CONI Lombardia, con il patrocinio della Regione Lombardia e la collaborazione di RCS Active Team.
Il presidente del CONI Lombardia, Oreste Perri, ha voluto salutare l’iniziativa con un intervento volto a valorizzare il lavoro sviluppato dalla Scuola Regionale e da tutto lo staff dei docenti, soffermandosi sulla reale esigenza di “professionalizzare” sempre più chi opera nel settore sportivo e “grazie all’attività svolta dalla Scuola Regionale dello Sport – ha dichiarato Perri – questo obiettivo si sta sempre più concretizzando”.
Anche il Direttore della Scuola Regionale del CONI Lombardia, Cesare Beltrami è intervenuto spiegando con grande orgoglio, che il CONI Lombardia è il primo Comitato Regionale ad organizzare un tale corso di Alta Specializzazione, sull’onda di quanto già viene programmato e svolto dalla Scuola Nazionale dello Sport di Roma, che ha approvato con entusiasmo l’iniziativa.
Gli altri interventi sono stati di Francesca Cola, coordinatrice del corso insieme ad Italo Meli, entrambi si sono soffermati sui numeri registrati dal lancio di questa iniziativa: quasi 300 preiscrizioni per 50 posti nel giro di pochi giorni per 6 moduli formativi di 8 ore ciascuno ed al termine un workshop residenziale con gruppi di lavoro che si confronteranno nell’ideazione di un evento CONI Lombardia. Presenti anche alcuni atleti professionisti che saranno coinvolti nell'ambito del corso.
Anche Andrea Trabuio, responsabile area Mass Events per RCS Sport, è intervenuto portando la sua testimonianza “lavorando nei grandi eventi sportivi di cui RCS Sport si occupa – ha spiegato – noto spesso una superficialità ed una mancanza di professionalità in un settore lavorativo sempre più importante e competitivo”.
I numeri infatti, parlano chiaro, dai dati ISTAT-CONI 2016 e Camera di Commercio MILANO 2017 emerge che la Lombardia è tra le regioni più in crescita sia in termini di imprese sportive che di pratica sportiva: sono 3.516 le attività sportive (+24%) e 310 i corsi sportivi e ricreativi (+101%). Milano da sola pesa il 31,4% dello sport lombardo, +30,6% in cinque anni. Seguono Brescia con 730 imprese (+25%) e Bergamo con 460 imprese (+20%). Superano le 250 imprese anche Varese (+17,6%) e Monza e Brianza (+30,5%).
Il giro di affari delle attività sportive in Italia è rappresentato in circa 25 miliardi di euro e con un indotto di quasi 50 miliardi di euro pari quasi al 3% del PIL nazionale (fonte Centro Studi BNL).
Dunque ben vengano queste iniziative!
In foto da sin.: Italo Meli - Federica Ronga – Massimo Manfredi – Manuela Grillo – Francesca Cola – Alberto Fioroli – Michele Evangelisti – Oreste Perri – Cesare Beltrami

Pubblichiamo qui la classifica finale della nostra delegazione a Senigallia