Lo scorso fine settima si è svolto a Livorno il Campionato Italiano Assoluti sia di scherma per normodotati che per la scherma in carrozzina, importante evento che segna la chiusura della stagione schermistica nazionale. In questo articolo vogliamo ricordare la scherma in carrozzina e, soprattutto, la performance degli atleti lombardi. Stefano Orsi della Accademia Scherma Groane si è classificato terzo per la spada maschile categoria C, al 5 posto troviamo Stefano Gatti (Accademia Scherma Groane) e al 7 Antonio Capoduro del Circolo della Spada Marcello Lodetti. Anche nella categoria A e B i lombardi si sono distinti: per la categoria A troviamo all' 8° posto Luca Gaslini (Accademia Scherma Groane), al 9° Franco Dolci (Phb Bergamo) e al 10° Graziano Magro (Circolo della Spada Marcello Lodetti). Nella categoria B hanno conquistato un 7° posto Francesco Volpi (Phb Bergamo) e un 8° posto Jens Brase (Circolo della Spada Marcello Lodetti).
Si terranno a Sesto S. Giovanni il 4 e 5 giugno, presso Spazioarte, delle manifestazioni scacchistiche organizzate con il supporto della Società Scacchistica Milanese. Per tutto il weekend saranno a disposizione di giocatori e visitatori scacchiere con gli scacchi giganti per gioco libero. Domenica 5 Giugno, dalle 14 alle 17, sarà ospite d'eccezione Roberta Brunello, che giocherà in simultanea, ovvero contemporaneamente contro tutti coloro che vorranno sfidarla. Roberta è stata Campionessa italiana assoluta nel 2006 e rappresenterà l’Italia al Mondiale femminile Under 20 in programma in India il prossimo mese di agosto. Tutti i dettagli sul sito: www.scacchisticamilanese.it
31 maggio 2011 – Avvincente week-end tricolore sabato 4 e domenica 5 giugno a Gavirate, sul lago di Varese. La Canottieri Gavirate che a metà maggio aveva ospitato con successo una regata internazionale adaptive (disabili) ora si rilancia sul piano organizzativo, con un cartellone di 4 campionati (under 23, ragazzi, esordienti e disabili), con oltre 1000 atleti in gara in rappresentanza di 120 società: 22 i titoli under 23, 13 quelli ragazzi, 5 gli esordienti su 2000 m. e 6 i disabili su 1000 m. L'avvenimento è stato presentato lunedì 30 maggio a Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, con l'intervento dell'assessore allo sport Giuseppe De Bernardi Martignoni, l'assessore allo sport del Comune di Gavirate Nicola Tardugno, Ito Giani per il Coni Varese, per la Federazione canottaggio il presidente regionale Antonio Bassi ed il consigliere federale Giovanni Calabrese, pure direttore tecnico della Gavirate. Gli onori di casa sono stati fatti dall'ing. Pierumberto Perucchini presidente della Gavirate. Ed ora alla definizione data alla provincia di Varese di “Provincia in voga” si aggiunge il soddisfatto richiamo dell'assessore gaviratese Tardugno “Gavirate è stata soprannominata paese coi remi e questo ci riempie d’orgoglio. Il canottaggio sul nostro territorio è un’eccellenza, basti pensare che anche i privati hanno messo a disposizione le proprie aree per questo evento. In chiusura un grande in bocca al lupo ad Antonio Bassi, ritornato alle redini del Comitato Regionale”. E sull'apertura dei gaviratesi al canottaggio ricordiamo che la prima apparizione avvenne sulle rive della simpatica cittadina negli anni sessanta ad iniziativa del vulcanico appassionato sportivo che fu il comm. Giovanni Borghi, che vi gettò la base della Canottieri Ignis, in seguito divenuta Canottieri Gavirate. Le competizioni di maggiore valenza internazionale sono quelle della categoria “under 23” e quelle dei disabili, che rispettivamente avranno traguardi mondiali di settore a fine luglio ad Amsterdam gli under 23 e ad inizio settembre a Bled i disabili. L'arrivo delle squadre inizierà già nella mattinata di venerdì, sabato le gare di qualificazione, domenica semifinali e finali.
29 maggio 2011 - Seconda giornata di finali di specialità ai Campionati Assoluti di Ginnastica Artistica. Al PalaMeda sono subito grandi emozioni con le migliori interpreti italiane alla trave. E il titolo rimane in Brianza, grazie al 14.800 di Carlotta Ferlito. L’argento rivelazione degli ultimi Europei di Berlino, succede infatti alla compagna della G.A. Lissonese, Elisabetta Preziosa, fuori per infortunio. La Ferlito, con un esercizio impeccabile, precede la juniores Francesca De Agostini, seconda con 14.550, e Vanessa Ferrari, che malgrado una caduta, si aggiudica il bronzo con 13.650. Finale thrilling al corpo libero femminile. Vanessa Ferrari e Carlotta Ferlito arrivano a pari punti, con 14.400. Pari anche il parziale dell’esecuzione. Il regolamento, che prevede in caso di persistenza dell’ex aequo di premiare la ginnasta più giovane, assegna il titolo alla Ferlito, il secondo dopo quello alla trave. Il caporal maggiore dell’Esercito Italiano, campionessa ad Ancona nel 2010, paga uno sbilanciamento all’arrivo della penultima diagonale. Bronzo per la giovane Francesca De Agostini, staccata di appena un decimo dalle due sfidanti. CLASSIFICA TRAVE 1.Carlotta Ferlito 14.800 2.Francesca De Agostini 14.550 3.Vanessa Ferrari 13.650 4.Jessica Helene Mattoni 12.750 5.Sara Ricciardi 12.450 6.Giorgia Campana 12.400 CLASSIFICA CORPO LIBERO 1.Carlotta Ferlito 14.400 2.Vanessa Ferrari 14.400 3.Francesca De Agostini 14.300 4.Arianna Salvi 13.650 5.Emily Armi 13.550 6.Lia Parolari 13.300
MONACO DI BAVIERA, 28 maggio 2011 - Un oro e un bronzo per l’Italia dopo la prima giornata di finali nelle specialità non olimpiche abbinate alla prima prova di Coppa del Mondo a Monaco di Baviera (Germania) grazie al singolista leggero Daniele Gilardoni e al due senza pesi leggeri di Luca De Maria e Armando Dell’Aquila. Gilardoni firma il primo posto nel singolo pesi leggeri costruendo le basi del successo tra il secondo e il terzo parziale di gara e chiudendo in 7’04’’28, un secondo e sette decimi più veloce del francese Goisset. L’azzurro lariano in forza alla Canottieri Milano commenta così il successo. “Goisset è partito molto bene, io ho attaccato subito i 500 e ai 1000. Per esser sicuro della vittoria ho aumentato il ritmo ai 1400 ben sapendo che il finale dei francesi è sempre molto veloce. Sono contento per la Canottieri Milano, finalmente ho portato a casa una bella medaglia d’oro a livello internazionale e adesso sono pronto a rientrare sul mio quattro di coppia. Dedico questo risultato all’amico Mauro Baccelli, splendido compagno di barca che a tre anni dalla sua scomparsa continua a vivere dentro ognuno di noi. Il dito verso l’alto dopo la gara era per lui che mi ha dato la forza di ritornare grande come era lui”.