
Il circolo scacchistico Excelsior di Bergamo festeggia i primi 30 anni di vita con una manifestazione che si terrà sabato 7 maggio all’Urban Center, durante la quale sarà ufficialmente presentato il libro celebrativo dell’evento. I relatori saranno Dario Mione, attuale presidente del sodalizio, Paolo Aresi e il giornalista milanese Adolivio Capece. La presentazione del volume inizierà alle ore 15. Al termine, verso le 15.30, spettacolare esibizione in “simultanea” di tre giovani campioni: Sabino Brunello, 21 anni, fresco vincitore del campionato italiano a squadre con la compagine di Pesaro, che ha raggiunto il massimo titolo di Grande Maestro ed è uno dei giocatori di punta dello scacchismo azzurro. Roberta Brunello, sorella di Sabino, 20 anni, campionessa italiana assoluta nel 2006, che la prossima estate rappresenterà l’Italia ai mondiale femminile Under 20 in India. Alessio Valsecchi, campione italiano Under 18 in carica. I tre ragazzi giocheranno contemporaneamente contro 50 avversari; la simultanea è una delle manifestazioni più spettacolari del gioco degli scacchi: il campione deve infatti passare il più rapidamente possibile da una scacchiera all’altra e puntare a dare scacco matto nel minor numero di mosse dimostrando non solo grande abilità ma anche notevole colpo d’occhio. Le celebrazioni proseguiranno poi il giorno successivo, domenica 8 maggio, nella stessa sede, con un torneo aperto a tutti di gioco veloce, ovvero “semilampo”, in cui per l’intera partita ciascun giocatore ha solo 15 minuti complessivi. L’inizio è fissato per le ore 10. Sono previste per tutti 9 partite senza eliminazione al termine delle quali si stilerà la classifica assegnando un punto per ogni vittoria e mezzo per ogni partita pareggiata. Il torneo sarà affiancato da una manifestazione giovanile riservata agli Under 16, valida come selezione per il relativo campionato italiano.

Nella foto: Clemente Russo con Pierluigi Marzorati E' stato presentato a Milano, alla presenza del Presidente Pierluigi Marzorati, il film "TATANKA" (tratto dal romanzo "La bellezza e l'inferno" di Roberto Saviano), in uscita nelle sale italiane il prossimo 6 maggio, con la regia di Giuseppe Gagliardi e attore protagonista il campione di pugilato Clemente Russo. Il pugile italiano, Campione del Mondo dilettanti a Chicago 2007 e vicecampione olimpico a Pechino 2008, ha vinto anche un bronzo agli Europei Juniores del 1998, cinque titoli italiani, i mondiali militari del 2004 e la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Almeria del 2005. Il suo soprannome, Tatanka (bisonte), deriva dal suo stile di combattimento. Alle Olimpiadi di Pechino ha vinto la medaglia d'argento, perdendo in finale con il russo Rachim Cakchiev che ha ottenuto la rivincita del mondiale 2007. E' stato inoltre il portabandiera della nazionale olimpica italiana nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi del 24 agosto 2008. A ottobre 2008 partecipa al reality show di Italia 1 la Talpa, arrivando secondo. Il regista Giuseppe Gagliardi esordisce al cinema con "La vera leggenda di Tony Vilar, uscito nelle sale nel 2006. Selezione Ufficiale 2007 al Tribeca Film Festival di New York, diretto da Robert De Niro, Selezione Ufficiale 2006 alla Festa del Cinema di Roma, il film è stato distribuito anche all'estero. Gagliardi arriva al lungometraggio dopo una serie di cortometraggi, documentari e videoclip musicali. Con "Paperoni" del 2001, vince 20 premi in Italia e all'estero tra cui il Sacher d'argento al festival di Nanni Moretti. Con "Doichlanda" riceve il Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival. I suoi videoclip sono stati programmati sulle principali tv musicali italiane. Tra gli altri, ha diretto i videoclip per Patty Pravo, Bennato, De Sio, Voltarelli, Mambassa e Roy Paci. La boxe nel film diventa la metafora della salvezza. La storia ruota intorno all’amicizia tra due ragazzini che crescendo prendono strade diverse. Gli autori, scrivendo la loro vicenda, hanno cercato di sviscerare quelle che sono le dinamiche attraverso le quali la camorra impone il suo potere. La camorra da da mangiare a molte famiglie ma allo stesso tempo avvelena le loro terre e sfrutta tutte le risorse. Come sfrutta il talento. Il sottotesto principale del film é proprio questo. Ma il pugile ha imparato la lezione e riesce nell’impresa. Omero diceva: “Non c’è impresa più grande che quella realizzata con le proprie mani”. Lui lo sa bene e alla fine arriva a realizzarla. Uscita nelle sale il 6 maggio.

foto di Roberto Mandelli Sognato e realizzato quattro anni fa dai tre amici Andrea Alzati, Pino Zamboni e Pietro Cereda l’appassionante corsa su strada, 10 chilometri in notturna, è qualità pura! “E’ una festa dello sport – commenta Andrea Arbizzoni, assessore allo Sport del comune di Monza – una gara che coinvolge l’intera città e che rende l’evento agonistico anche occasione per fare beneficenza tramite la raccolta di fondi da destinare ad associazioni onlus del territorio monzese.” Intervistato dallo speaker della manifestazione Gianni Mauri, è dello stesso parere l’assessore all’Istruzione, Parchi, Famiglia e Politiche Sociali, Pierfranco Maffè: “Un bel percorso valorizzato dal fascino del nostro centro storico! – sottolinea Maffè – Crediamo in questa manifestazione non solo per la qualità organizzativa ma anche per l’impegno profuso ogni anno dai tanti volontari, dai vigili, dalla Protezione Civile e dalla Croce Rossa che contribuiscono a rafforzare il grande valore sociale di un evento come questo ”. Presente alla simpatica serata, allietata dalle note del chitarrista dell’Accademia della Musica Italiana, anche Enrico Dell’Orto presidente della Società Alpinisti Monzesi e della mitica Monza-Resegone in programma il prossimo 18 giugno, la cardiologa Anna Frisinghelli che ha ribadito l’importanza dell’attività fisica per la salute del nostro più importante muscolo, Renzo Barbugian noto ‘pacer’ per rinomate maratone e le atlete Rosanna Massari (bronzo nella prima edizione) e Alessandra Colautti. Prossimo passo sarà la presentazione dell’evento alla stampa GIOVEDI 12 MAGGIO alle ore 11.00 nella SALA GIUNTA del COMUNE DI MONZA. Quest’anno la 10K CHRONO, gara agonistica nazionale Fidal, vedrà il via sabato 21 maggio 2011 alle ore 21.30, seguita, la mattina dopo, dalla DIECIK POPULAR dove tutti, bambini, mamme, papà, nonni potranno percorrere 5 o 10 km a passo libero a partire dalle ore 10.00 di domenica 22 maggio. La gara agonistica sarà valida quale CDS Regionale di Corsa su Strada J/P/S maschile e femminile e quale Trofeo Lombardia di corsa su strada master maschile e femminile. Musica e spettacoli di intrattenimento allieteranno la serata ad atleti e spettatori. Ricordiamo che, come ogni anno, chi correrà la 10K CHRONO potrà gratuitamente correre anche nella DIECIK POPULAR sempre sullo stesso percorso della prova agonistica. INFORMAZIONI: www.diecik.it , oppure

Cresce l’attesa per il 9° ‘Meeting Graziano Della Valle’ in programma domenica 8 Maggio 2011 a Pavia, riunione dell’atletica che aprirà ufficialmente come consuetudine la stagione in pista. Tra le 10 prove in programma i 400 metri maschili previsti alle 16.30 rappresentano sicuramente la gara più importante per via dei protagonisti ed anche per la forte tradizione sul giro di pista che da sempre c’è in zona pavese. LA TRADIZIONE – Pavia è da sempre terra di quattrocentisti con diversi esponenti di rilievo. Graziano Della Valle, a cui è intitolato il Meeting fin dalla prima edizione, oltre ad essere stato il fondatore insieme ad Alberto Colli e Franco Corona dell’Atletica 100 Torri nel 1991, è stato anche il tecnico della nazionale azzurra. Nella sua attività ha scoperto, seguito ed allenato tanti ragazzi che poi sono diventati campioni nei 400m. Meritano una citazione Vito Petrella, classe ’65, che ancora in questi giorni si sta allenando al campo di via Treves, che vanta un valido 46”15 come personal best fatto al Meeting del Sestriere nell’agosto ’88. Ancora oggi Petrella insieme a Bongiorni, Ribaud e Zuliani è il primatista italiano della 4x400 metri con 3’01”37 firmato a Stoccarda ’86. Tiziano Gemelli nel luglio del 1987 a Cesenatico entrò nelle statistiche italiane correndo in 46”31, mentre ancora Pietro Farina, classe ’55, oggi è l’allenatore della velocità all’Atletica 100 Torri. Farina fece parte dei 33 azzurri che parteciparono all’Olimpiadi di Montreal ’76. Fu eliminato nei quarti dei 200 metri, 7° in 21’31, edizione dove il grande Pietro Mennea giunse 4° in 20”54. “E’ un piacere vedere che la tradizione dei 400 metri anche quest’anno si ripeterà qui a Pavia – ha sottolineato Alberto Colli, direttore tecnico dell’Atletica 100 Torri –. Ogni anno è così, è da sempre la gara più titolata del nostro Meeting”. I PROTAGONISTI DEI 400 METRI Andrew Howe: “Ho il morale alle stelle, non vedo l’ora di scendere in pista – ci fa sapere Andrew – e non nascondo che voglio fare il mio primato personale e scendere sotto i 46”. L’ultima volta che ho corso i 400 metri è stato a Rieti il 20 maggio 2006 e chiusi in 46”03. E’ passato tanto tempo ma sono sicuro che riuscirò ad interpretare la gara al meglio. Ci sono grandi atleti in gara con me e sono solo felice, riuscirò così a dare il massimo in una gara molto tirata”. Per il reatino dopo qualche anno tribolato una nuova era sembra aprirsi davanti: “Non ho più problemi e dolore al tallone e le settimane passate ad allenarmi a Los Angeles sono state fondamentali. In California ho cambiato marcia. Fisicamente, ma anche psicologicamente. Sono pronto a dare il massimo e la sfida di domenica a Pavia è una sfida soprattutto con me stesso. Voglio il primato personale. Una base forte sui 400 metri significa andare bene sui 200 metri che farò prossimamente ed è anche fondamentale per la forza muscolare per il salto in lungo che rimane la mia disciplina”. Marco Vistalli: “La stagione è lunga, però torno volentieri a Pavia dove ho vinto l’anno scorso in 45”97 sotto la pioggia. Mi ha portato bene perché poi ho fatto un buon campionato europeo. Sono un po’ indietro nella preparazione, penso di poter correre sui 45”80 – ha affermato il bergamasco – Ho corso il 17 Aprile a Romano di Lombardia i 500 metri in 1’01”07 e la mia stagione proseguirà con il Golden Gala. L’obiettivo ora è centrare il minimo per i mondiali poi quando saremo a Daegu vedremo cosa succederà”. Mathieu Gnanligo: Il portacolori dell’Atletica 100 Torri, nativo del Benin ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino ed ai Mondiali di Osaka e Berlino e vive in Italia a Tivoli da due anni: “I 400 metri sono da sempre una gara difficile, complicata da interpretare. Mi sono allenato bene anche se non sono certamente al top della condizione. Ho tante gara da fare, compresi i mondiali ed i Giochi Africani in settembre. E’ un piacere ed uno stimolo avere nella stessa gara due forti atleti come Andrew Howe e Marco Vistalli. Darò il massimo anche se sono all’esordio stagionale e non gareggio dall’anno scorso”.

