
Dal 13 al 15 maggio si svolgeranno, presso il PalaBadminton di Milano, i Campionati Italiani Under di badminton per l’assegnazione dei titoli di singolo maschile e femminile e di doppio maschile, femminile e misto delle categorie Under 13, Under 15, Under 17 e Under 19. La manifestazione si svolgerà con il patrocinio del Comune di Milano. Ai campionati saranno presenti 45 società sportive provenienti da tutto il territorio nazionale, assicurando la partecipazione di circa 200 giovani atleti che si sfideranno per la conquista dei 20 titoli nazionali in gara. Un segno tangibile dell’affermazione del Badminton sul territorio. Da segnalare la presenza di ragazzi e ragazze che, già da diverso tempo, si confrontano con i big del badminton italiano ed internazionale. E’ il caso dell'U19 Daniel Messersì (BCC Lecco) che e già nel giro della Nazionale e che, al termine dell’impegno nei campionati nazionali, si cimenterà nell’importante torneo internazionale “Spanish Open”. Sempre tra gli U19 troviamo Marcel Strobl (ASV Mals Bad), terzo classificato lo scorso anno e Alexander Kantioler (SSV Brixen), entrambi gli atleti della nazionale juniores. Nel tabellone femminile dell’U19 ecco Franziska Kofler (SV Kaltern) che tenterà la scalata al successo fallito lo scorso anno solo in finale. Nella categoria U17 troviamo i due azzurrini Pirmin Klotzer (SC Raika Meran) vincitore della categoria U15 nel 2010, e Thomas Mair (SC Raika Meran), mentre l’Azzurrina Judith Messner (ASV Mals Bad) gareggerà nel singolo. Grande spettacolo anche tra i giovanissimi con altri azzurrini come Julian Paulmichl (ASV Mals Bad) negli U15 maschili, Roswitha Franger (ASV Mals Bad) negli U15 femminile e vincitrice dell’U13 dello scorso anno, e Tonni Zhou (SM 1981), negli U13 maschili. Le gare prenderanno il via alle 10.30 di venerdì 13 con gli incontri di doppio misto e proseguiranno nel primo pomeriggio con le sfide di singolo. Nel tardo pomeriggio via agli incroci di doppio maschile e femminile. Sabato 14 il programma riprenderà con la prosecuzione delle gare di doppio e, al termine, via ad ottavi, quarti e semifinali delle varie categorie. Domenica 15, dalle ore 9, il via alle finali. Sarà disponibile, sul sito della Federazione (www.badmintonitalia.it), una diretta streaming che permetterà di seguire le fasi più avvincenti della competizione.

12 maggio 2011 - Era l’agosto dello scorso anno, la nuova casa del Coni Lombardia stava nascendo, chiamammo a raccolta le realtà dello sport, dalle più grandi alle più piccole, per esserci vicino in quel cambiamento. Firmare, non metaforicamente, un mattone per mostrare, metaforicamente, il proprio contributo alla costruzione di quella che era già ed è diventata ancora di più la Casa di tutti per lo sport nella nostra regione. Il primo invito andò allo sport principe in Italia, il calcio. Si trattava di date: il campionato iniziava prima di altri. Ci furono i massimi dirigenti con giocatori rappresentativi delle società di serie A, cominciando naturalmente dalle due milanesi, Milan e Inter. Fu un bell’incontro, fatto anche di auguri per la stagione che andava a incominciare. Quel ricordo è ancora vivido nella memoria e riaffiora con la celebrazione della vittoria dello scudetto da parte del Milan. Una vittoria bella e meritata, che onora tutto lo sport lombardo. Quando i milanisti potranno festeggiare nei prossimi giorni allo stadio Meazza, quel ricordo sarà ancora più forte, vedendo in campo giocatori e dirigenti che hanno voluto cominciare la stagione con una visita in quella che era la nostra vecchia Casa in vista del trasloco nella nuova. Per questo noi del Coni lombardo siamo ancora più vicini al Milan in questa bella vittoria (come lo saremo il 29 maggio all’Inter nella finale di coppa Italia). E’ stata la vittoria della società, ma anche di Massimiliano Allegri, un tecnico giovane, capace di vincere al primo anno come è capitato ai grandi allenatori del passato milanista. Congratulazioni al Milan dal Coni e da tutto lo sport lombardo.

La bergamasca Sara Battaglia, quinta all’Europeo di karate Mentre sulla città di Zurigo sede dei campionati europei, scendevano le ombre della sera, il crepuscolo avanzava anche sulla squadra italiana femminile di kumite. Perché la speranza di una medaglia svaporava dopo l’incontro con la Francia complici – secondo quanto riferiscono da Zurigo – alcune superficiali decisioni di un arbitro svedese che ha fatto scattare perfino un ricorso della federazione italiana di karate Fijlkam. Non se ne otterrà nulla, il verdetto non cambia, ma il ricorso è un segnale forte di irregolarità rilevata. L’Italia femminile di kumite inizia il girone eliminatorio con la temibile Francia che sarà seconda classificata. Le ragazze azzurre: Roberta Minet bergamasca, Sara Cardin, Greta Vitelli pareggiano ognuna; serve un incontro supplementare affidato a Laura Pasqua: e succede il patatrac arbitrale. Una cocente delusione per lo staff azzurro perché la squadra era motivata e le ragazze volevano la medaglia. «Roberta, conscia dell’errore compiuto nella gara individuale – racconta il suo istruttore Claudio Scattini del Skc Valcalepio Credaro – si era data una preparazione maniacale, aveva studiato le avversarie e le contromosse. Per tutti gli incontri è stata lei a incoraggiare le compagne». Ma un folletto ha risvegliato dai sogni. Battuta dalla Francia, l’Italia scende nel girone dei recuperi dove si può tentare il terzo posto. «Almeno questo podio la nostra squadra se lo meritava», continua Scattini. L’Italia batte la Slovenia 2-0; batte l’Inghilterra 2-0; con la Serbia, Roberta Minet terza atleta su tre, come sempre, deve vincere 3-0 per la vittoria di squadra. La bergamasca comincia la pugna all’arrembaggio tanto da portarsi sul 2-0. Profumo di vittoria, ma succede l’imponderabile: 2-2, niente vittoria. Pochi sorrisi, e qualche momento di rabbia per un risultato sfumato non per tecnica ma per incompetenza. Desolata Minet, ma ottiene un riconoscimento inatteso: dalla tribuna arriva il capodelegazione della nazionale, Giuseppe Pellicone, che si complimenta con Roberta per la sua gara. Una mestizia che dura poco perché a conti fatti il bilancio complessivo dei campionati è molto lusinghiero per la intraprendente nazionale griffata da Pierluigi Aschieri che si conferma la prima nazione di karate in Europa al cospetto di 44 paesi, avendo infilato il nastrino tricolore in dieci medaglie: 3 oro, 6 argento, 1 bronzo. EC

Si svolgerà al Villa d'Este Golf Club, vicino a Como, dall' 11 al 15 maggio 2011, l'Italian International Amateur Championship 2011. Il Trofeo delle Nazioni verrà giocato, come di consueto, durante le qualifiche. Giovedì 12 maggio, alle ore 19.30, si svolgeranno le premiazioni a cui parteciperà il Presidente del CONI Lombardia Pierluigi Marzorati.

9 maggio 2011 - Si è disputata ieri la seconda giornata dei CdS allievi/e al Centro Sportivo Comunale di Saronno. Tra gli allievi in evidenza Marco Nugara, altro gioiello dell`Osa Saronno Libertas, al secondo anno di categoria, che ha stracciato il personale chiudendo i 400hs in 54.80 (il minimo per Lille è fissato a 54.00) ben 2 secondi e 39 centesimi dal 57.19 che aveva ottenuto a Mariano Comense il 30 maggio 2010. Argento per il campione italiano cadetti 2010 dei 300hs, Luca Cacopardo (Estrada), che ha chiuso in 55.54. Tra le allieve oro per Sarah Lonmon (GS Miotti Arcisate) in 1:05.36 davanti a Viviana Bezzornia (PBM Bov. Masciago) in 1:05.38. Nei 200, tra i maschi, oro per Simone Perottoni (NA Fanfulla) con 22.41 (il minimo è 22.00) e 25.63, con un`altra vittoria dopo quella di ieri nei 100, per Sabrina Galimberti (Rovellasca). Martello a 60.89 ed ennesima vittoria per Diego Antoj (US Sangiorgese) e 1.96 nell`alto per Davide Basilico (Rovellasca) mentre Giulia Poletti della Camelot ha superato nell`asta quota 3.35. Sempre nel settore salti da segnalare la vittoria di Andrea Salis (Atl. Monza) con 6.40 (-0.6) nel lungo mentre nei lanci Stefano Cucchi (Atl. Chiari 1964), che ieri aveva vinto il disco con 43.36, ha gettato il peso a 14.69 e Silvia Zanini ha doppiato l`oro con la vittoria anche nel disco con 37.18 (ieri aveva vinto il peso). Negli 800 allieve 2:16.39 per Beatrice Dallera (Ilpra Vigevano) e nelle staffette oro per le ragazze dell`Atl. Bergamo 59 Creberg (Valenti, Viganò, Sala, Maggioni) con 4:00.40 e per gli atleti dell`Osa Saronno (Restelli, Perini, Ceriani, Nugara) in 3:33.28 con 3:33.28. Nella classifica a squadre, tra le allieve, in testa l`Atl. Bergamo 59 Creberg con 12796 punti davanti alla Libertas Atl. Villanuova 70 (12385) e alla Camelot (11918). Anche tra i maschi l`Atl. Bergamo 59 Creberg ha totalizzato il miglior punteggio con 12430 davanti all`Atl. Monza (11819) e all`Atletica Riccardi (11612). Nella prima giornata Lorenzo Perini ha vinto i 110hs con il record personale di 13.70 (-0.6) terza prestazione mondiale dell’anno (aveva 13.93 ottenuto a Chiari il 2/4/2011 che era l’ottava prestaz. mond. stag.) a 11 centesimi dal record italiano di Andrew Howe di 13.59. Nato il 22/7/1994 l’atleta dell’Osa Saronno. allenato da Fernanda Morandi, ha stabilito a inizio stagione il nuovo record italiano dei 200hs allievi in una riunione d’apertura il 27 marzo 2011 a Chiari (BS) con 24.62 nonostante un vento contrario di 1,7 m/s (precedente 24.76 ottenuto il 3 giugno 1987 a Milano dal valdostano Laurent Ottoz primatista mondiale assoluto dei 200 hs con 22.56). Perini è campione italiano in carica under 18 nei 110 hs, titolo conquistato a Rieti ai Tricolori di categoria dello scorso ottobre (14.12 il 3/10/2010). Secondo Luca De Maestri (Atl. Monza) in 14.90 (-0.9). Altri due atleti hanno ottenuto il minimo per i Mondiali di Lille: nel giavellotto 64.57 di Stefano Contini (Cairatese) seguito da Alvaro Di Federico (il minimo per i Mondiali è 64.00) ottenendo la misura al sesto lancio e nei 100 il bresciano Piergiorgio Bianchini (Virtus Castenedolo), seguito da Sergio Lombardi e da Erminio Rozzini, che ha chiuso in 10.93 (+0.9) ottenendo il minimo per due centesimi (10.95) davanti a Simone Perottoni (NA Fanfulla) 10.97 e Fabio Melzi (Geas Atl.) 11.00 (+0.5). Bravissimi anche nei 400 Davide Kalegarich (Atl. Monza) che ha vinto l`oro in 49.60 davanti a Davide Carpani (Estrada) 49.67 e Andrea Felotti (Cairatese) 50.21. Kelegarich e Carpani sono vicinissimi al minimo fissato a 49.45. Nel triplo 14.20 (-1.0) con primato personale (aveva 14.08) per Edoardo Accetta (NA Fanfulla) mentre nell’asta Luca Peggion (Atl. Chiari 1964) ha superato quota 4.50 fallendo di un soffio 4.70 cha sarebbe stato il minimo per i Mondiali. Nella 4x100 vittoria per i ragazzi dell`Atl. Bergamo 59 Creberg (Ottolini, Rosiello, Soldarini e De Marchi) in 44.60. Tra le allieve da segnalare 57.59 nei 400 per Sabrina Maggioni (Bergamo 59), 14.48 (+0.7) nei 100hs per Silvia Taini (Atl. Villanuova 70) e 23:50.94 nei 5km di marcia per Marta Zabbeni (Villanuova 70). Nei 100 12.46 (+1.0) per Sabrina Galimberti (Atl. Rovellasca) mentre Debora Varrone si è aggiudicata i 1500 con 4:48.08. Nell`alto oro per Federica Marmondi (Ilpra Vigevano) che ha valicato l`asticella a 1.65 alla prima prova e nei lanci Simona Previtali ha dominato il martello con 43.24 mentre Silvia Zanini (Bergamo 59) è oro nel peso con 12.24. Nelle 4x100 femminile è la Pro Sesto (Pedrinelli, Pinato, Messina e Galli) la più veloce con 49.85. Le vittorie e gli altri risultati di rilievo: ALLIEVE 200: 2. Irene Morelli (Osa Saronno) 25.80; 3. Giulia Teruzzi (Cairatese) 25.83; 4. Nicole Morpurgo (Camelot) 25.85 800: 2. Sabrina Passoni (Camelot) 2:20.91 3000: 1. Marta Zabbeni (Villanuova 70) 11:35.76 2000st: 1. Barbara Molteni (Brescia 1950) 7:56.00 Alto: 2. Chiara Crippa (Bergamo 59) 1.65 Asta: 2. Alice Serena (Brescia 1950) 3.25 Lungo: 1.Silvia Taini (Villanuova 70) 5.27; 2. Chiara Bellini (Bergamo 59) 4.24 Triplo: 1. Silvia La Tella (Miotti Arcisate) 11.65 Giavellotto: Adelaide Andriani (Brescia 1950) 37.19 ALLIEVI 800: 1.Davide Carpani (Estrada) 1:59.22 1500: 1. Guido Lodetti (Bergamo 59) 4:13.15 3000: 1. Lukas Manyika Maguhe (Cento Torri) 9:30.81 2000st: Alessandro Ferretti (Virtus Castenedolo) 6:32.48 Asta: 2. Stefano Vianello (Atl. Monza) 4.30 Lungo: 2 Alberto Fumagalli (Pol. Gavirate) 6.39 Peso: 2. Michele Romano (Virtus Castenedolo) 14.06 Marcia: Daniele Todisco (Geas Atletica) 23:09.24 G.C.