
Il Comitato Regionale Lombardo della Federazione Scacchistica Italiana, in collaborazione con la Scuola dello Sport CONI Lombardia, organizza a Milano, nei mesi di giugno e luglio, un Corso per istruttori di primo livello, un Corso per docenti di scuola statale ed un Corso per istruttori di secondo livello. Clicca qui per scaricare il programma dettagliato

Il 36° Festival dello Sport è pronto ad aprire i battenti: l’attesissima manifestazione sportiva si terrà l’11 e 12 giugno 2011 presso l’Autodromo Nazionale Monza grazie alla cortese disponibilità della Sias (società che gestisce la struttura). La manifestazione è ormai un appuntamento fisso per il territorio ed ogni anno attira un pubblico sempre maggiore. Al 36° Festival dello Sport saranno presenti oltre settanta Società Sportive in rappresentanza di più di novanta discipline. Uno spettacolo, per chi ha potuto assistere alle manifestazioni degli scorsi anni, praticamente unico che vede sullo stesso campo atleti trascorrere “una due giorni” di sano agonismo così come semplici sportivi che si appassionano e si cimentano in sport mai praticati. Decine di migliaia di persone affolleranno le zone allestite dagli organizzatori: il retro box, la zona interna alla curva parabolica, il retro delle tribune del rettilineo, il padiglione delle mostre, il museo ed i parcheggi. Durante la manifestazione, l’Autodromo Nazionale Monza diventerà teatro di una sarabanda di sano divertimento, giochi e discipline con il denominatore comune dello sport. Anche quest’anno la manifestazione è stata promossa dall’Ussm, capeggiata dal Presidente Pietro Mazzo e coordinata dal Vice Presidente Enrico Radaelli. LE NOVITA’ DEL FESTIVAL 2011 La 36° edizione del Festival dello Sport presenta numerose novità. In primo luogo questa edizione ufficializza l’apertura degli organizzatori alle eccellenze sportive di tutta la Provincia di Monza e Brianza. “Abbiamo ampliato la visione – ha affermato il Presidente Mazzo - da festival cittadino, il Festival dello Sport diventa oggi una kermesse che apre le porte all’intera rappresentanza sportiva della Provincia di Monza e Brianza attraverso un rapporto di collaborazione che si sta costruendo con gli Assessori dei Comuni dell’intera area nell’ottica della condivisione del valore della passione sportiva”. In secondo luogo, ricordando che il 2011 è l’Anno europeo del volontariato, si vuole porre l’accento sul comune denominatore degli organizzatori del Festival dello Sport che da anni realizzano l’iniziativa attraverso il lavoro “volontario” ponendosi come unico obiettivo la buona riuscita della manifestazione. “Attraverso l’impegno degli organizzatori migliaia di persone hanno la possibilità di vedere da vicino la storica pista dell’Autodromo Nazionale Monza e di sentirsi parte del concept sportivo che la stessa rappresenta” – ha affermato il Presidente Mazzo. In ultimo, quest’anno saranno coinvolti diversi Istituti scolastici della Città di Monza (ben 150 classi) che, nel contesto del Festival dello sport, avranno modo di cimentarsi in discipline di “attività motoria” all’aria aperta e in un contesto inusuale, proprio in chiusura dell’anno scolastico 2010/2011. LA STORIA DEL FESTIVAL: UN’EMOZIONE LUNGA 36 ANNI Grazie all’intenzione della Sias (società che gestisce l’Autodromo Nazionale Monza) di aprire la struttura alle realtà cittadine sportive, nel lontano 1976 un gruppo di amici pensò di organizzare un evento in favore delle Società Sportive Monzesi: nacque la prima edizione del Festival dello Sport. “Abbiamo sempre cercato di interpretare le esigenze del territorio guardando al futuro – spiega Pietro Mazzo, Presidente dell’USSM - con una formula che ha permesso anno dopo anno di veder aumentata l’entusiasta e massiccia partecipazione del pubblico. Oggi il Festival ha raggiunto un notevole grado di notorietà diventando uno degli appuntamenti più importanti a livello regionale. “Il Festival dello Sport – prosegue Mazzo – abbraccia diverse tematiche, dal tempo libero allo sport passando per le attività assistenziali ed il volontariato. Quest’anno poi, anche noi abbiamo cercato di innovarci, di proporre una nuova immagine nel contesto tecnico-organizzativo della manifestazione. Siamo convinti di aver fatto un buon lavoro ma la risposta verrà dall’affluenza all’evento” Per le società sportive è fondamentale la visibilità territoriale e l’Ussm si impegna da 36 anni nella creazione di questa manifestazione. “Sono due gli aspetti che in questi anni hanno assicurato il successo del Festival - spiega Mazzo – in primis il fatto che i veri protagonisti della manifestazione siano le società sportive e i visitatori, in secondo luogo la passione che ogni anno spinge gli organizzatori nel creare una kermesse di livello.” RB

15 maggio 2011 - L'onore delle armi è un particolare tipo di riconoscimento, un onore cavalleresco che si conferisce in ambito militare per rendere ossequio al valore dell'avversario sconfitto. Mai come in questo caso dobbiamo concedere l’onore delle armi alla Brixia di Brescia, regina assoluta della nostra Serie A da otto anni consecutivi, 11 titoli all’attivo, che ieri, a Firenze, è stata costretta ad abdicare, per causa di forza maggiore – l’indisponibilità di mezza squadra – in favore della GAL Lissone. Le ragazze di Enrico Casella, decimate dalla sfortuna, non si sono presentate al Mandela Forum, congelando la propria stagione sugli 84 punti del dopo Padova. Un punteggio che è bastato comunque alla Ferrari e compagne per rimanere sul podio generale, un bronzo con tre sole gare a disposizione contro le quattro delle avversarie, a riprova della forza di un club che, con un po’ di sfortuna in meno, avrebbe certamente venduto cara la pelle. Peccato soltanto per quel podio vuoto,;un rappresentante, magari il Presidente Donati o lo stesso caporal maggiore dell’Esercito Italiano, poteva venire a ritirare la coppa e a ricevere il caloroso applauso del pubblico gigliato, sarebbe stato molto più bello, soprattutto per il Centro Ginnastica Firenze che per l'occasione aveva predisposto una scenografia hollywoodiana. I flash dei fotografi sono stati così tutti per Lissone, la cittadina brianzola che con il 10° scudetto della GAL, quello della attesa stella, e la piazza d’onore delle ragazze di Massimo Gallina e Federica Gatti, si riprende il primato della Ginnastica rosa, un primato detenuto ininterrottamente, per un decennio, dal 1987 al 1997 (con l’unica eccezione del 1981, quando vinse Torino). “L’argento è una conseguenza del forfait della Brixia – precisa con onesta il direttore tecnico bianco blu – Ma con quello di oggi sono quattro piazzamenti su quattro, e finire una stagione sempre sul podio è stato solo merito nostro. Pur da neopromosse con questo en plein abbiamo ufficialmente aperto i festeggiamenti per i 110 anni della Pro Lissone. Il 29 maggio faremo una grande festa, sfilando dal Comune fino allo stadio e non fa niente se il Tricolore è finito sul petto delle cugine della GAL perché l’anno prossimo glielo scuciamo”. Intanto Arianna Salvi, Enus Mariani, Chiara Franco, Chiara Carnevale e Sara Bordenga (assente la polacca Marta Pihan Kulesza) mostrano la bandiera con l’anno della fondazione, il 1901, felici e sorridenti, mentre il consigliere federale Ermes Cassani consegna loro il trofeo delle vice campionesse italiane. Sul gradino più basso dell’ultima giornata l’Artistica ’81 Trieste, cui non è bastata una buona gara, impreziosita dal successo al volteggio con 40.200, per agganciare gli amici di Brescia.

Nella foto: Franziska Kofler 16 maggio 2011 - L'epilogo dei Campionati Italiani Under, che sul parquet del PalaBadminton di Milano ha portato in questi tre giorni di gare circa duecento giovani e giovanissimi, ha visto il trionfo degli Azzurrini Daniel Messersì (BCCLecco) e di Franziska Kofler (SSV Kaltern) nella categoria U19. Il laziale Messersì ha conquistato il Titolo vincendo 21-15 21-15 su Kantioler mentre l'altoatesina Kofler si è imposta 21-5 25-23 su Scanferla. Ancora successo per la giocatrice del Kaltern che vince la finale di doppio misto in coppia con Manfred Spitaler. Negli U17 sono i bolzanini Pirmin Klotzner (SC Merano) e Judith Messner (ASV Malles) a salire sul primo gradino del podio. Nella finale Klotzner non concede vantaggi a Stefano Rinaldo (BC Milano) imponendosi 21-12 21-14 e nella finale femminile Messner vince su Marianna Viola (SS Lazio) con il punteggio di 21-10 21-18. Finale molto combattuta per il Titolo di singolo maschile U15 tra Michele Milani (BCC Lecco) e Michael Kantioler (SSV Brixen). Il lombardo Milani ha strappato la vittoria al terzo set vincendo 20-22 21-15 21-16 mentre nel femminile la bolzanina Hannah Strobl (ASV Malles) si è confermata Campionessa U15 superando in due set (21-6 21-7) la compagna di squadra Marah Punter. Sfida tutta altoatesina tra i più piccoli, gli U13 dove David Salutt (SC Merano) e Chrristine Peer (SSV Brixen) hanno vinto i loro primo Titolo italiano. Le due finali si sono concluse con un buon margine di vantaggio a favore dei vincitori: Salutt ha sconfitto 21-14 21-14 Manuel Pichler (SSV Bozen) e Peer ha battuto 21-14 21-12 Jana Antholzer (ASC Berg). Nel doppio maschile i titoli sono andati a Caponio/Zhou (Pol Santeramo/SM1981BC) negli U13, Osele/ Kevin Strobl (ASV Malles) negli U15, Martino Milani/Vaninetti (BCC Lecco/Lario BC) negli U17 e Kantioler/Marcel Strobl (SSV Brixen/ASV Malles) negli U19. Podio anche per Antholzer/Puff (ASC Berg) vincitrici nel doppio femminile U13, Fragner/Punter (ASV Malles) negli U15, Grunfelder/Viola (SSVBrixen/SS Lazio) negli U17, Corradi/Sgaravatti (Boccardo/SC Primavera) negli U19. Infine vittorie nel doppio misto per le coppie Caponio/Tritto (Pol. Santeramo) negli U13, Osele/Fragner (ASV Malles) negli U15 e Martino Milani/Bariani (BCC Lecco/BC Orione) negli U17. La manifestazione, patrocinata da CONI Lombardia e dall'Assessorato Sport e Tempo Libero del Comune di Milano, si è conclusa in una cornice festa dove il Presidente Federale Alberto Miglietta, il Vice Presidente Carlo Beninati ed i Consiglieri Federali Lorenz Waldner e Davide Fragnito hanno premiato i giovani vincitori.

15 maggio 2011 - Si è concluso a Firenze il Campionato di Serie A1 di Ginnastica Artistica. Nella Maschile, malgrado l’assenza di Igor Cassina, infortunatosi alla vigilia, la Ginnastica Meda di Matteo Morandi, Matteo Angioletti, Lorenzo Ticchi e Michele Sanvito vince partita e campionato, aggiudicandosi il 10 scudetto della sua storia, il 4° consecutivo. Sia nell’epilogo del Mandela Forum che nella classifica generale secondo posto per la Libertas Vercelli e terzo per la Virtus Pasqualetti Macerata. Retrocedono la Ginnastica Fortitudo 1875 e la Ginnastica Gioy Lipomo. Il Torneo inaugurale a squadre di Trampolino Elastico si conclude, invece, con il successo della Milano 2000 di Flavio Cannone, davanti a Alma Juventus Fano e Ginnastica Brindisi.