Football Americano: Campionato Italiano Serie A1


20 maggio 2011 - Cresce sempre più l'adrenalina in casa IFL per queste ultime settimane di regular season con tante squadre ancora in lotta per un posto nei playoff. In programma questo week-end una serie di scontri praticamente decisivi, a cominciare da quello che vede dinnanzi Rhinos e Giants: praticamente uno spareggio per continuare a sognare. Decisivo anche il confronto tra Seamen e Dolphins, con i milanesi che devono necessariamente vincere per non trovare chiusa la strada verso la post season, mentre Ancona ha qualche margine di manovra in più ma una sconfitta significherebbe ripiombare nell'arena degli incerti. La gara di cartello è quella tra i Warriors capolista e gli Elephants in seconda piazza: certamente un match che vale la coda al botteghino di una Lunetta Gamberini che si prevede colma fino all'orlo. I Panthers se la dovranno vedere contro i resuscitati Marines e la gara non sarà per niente facile e scontata come potrebbe apparire guardando la classifica. Derby dell'orgoglio per Hogs e Doves che si affrontano per salvare l'onore di una stagione difficile per entrambi e team, seppur da prospettive differenti. Sabato 21-05-2011 KOBRA RHINOS Milano vs GIANTS Bolzano Milano - stadio: Vigorelli, ore 18:00 HOGS Reggio Emilia vs METROPOLITAN DOVES Bologna Scandiano (RE) - stadio: Torelli, ore 21:00 WARRIORS Bologna vs SEADOO ELEPHANTS Catania Bologna - stadio: Lunetta Gamberini, ore 21:00 Domenica 22-05-2011 SEAMEN Milano vs DOLPHINS GOES Ancona Milano - stadio: Vigorelli, ore 14:00 PANTHERS Parma vs MARINES Lazio Parma - Stadio XXV aprile, ore 15:00 KOBRA RHINOS Milano vs GIANTS Bolzano Rhinos e Giants vivranno uno scontro praticamente ad eliminazione diretta giocandosi un’altra palla break per tenere vive le speranze di play off. Entrambi i team arrivano da vittorie confortanti per il morale. I Rhinos hanno vinto contro Catania sfatando il tabù che vedeva i meneghini sempre sconfitti sul terreno di casa. Gli altoatesini si sono rilanciati grazie all’importante vittoria contro i Dolphins Ancona. Nella scorsa stagione fu proprio Bolzano ad estromettere dai play off la squadra milanese, vincendo di un punto nei minuti finali. E come l’anno scorso chi perderà sabato può praticamente dire addio ai sogni di post season. Per le statistiche: dodici i precedenti tra le due formazioni con bilancio nettamente a favore dei Giants, che conducono con 8 vittorie e 4 sconfitte. L’ultima vittoria di Milano risale al 1997 (la partita si giocò a Bolzano e finì 27 a 18). Per trovare l’ultima vittoria in casa dei Rhinos bisogna andare indietro fino alla stagione 1995. Bolzano sembra essere la vera bestia nera dei lombardi: Rhinos sempre sconfitti nelle ultime quattro stagioni. Sul fronte Rhinos - La partita di sabato si preannuncia difficile e sarà importante capire come la difesa arancio-nera riuscirà a fermare il talentuoso runningback Reggie Greene, un vero fenomeno che domina da molte stagioni le statistiche della Serie A. “Ci stiamo allenando per preparare al meglio la partita”, dice coach D’Ambrosio, “ovviamente la vittoria di Bolzano contro Ancona nello scorso turno di campionato, è stata una sorpresa anche per noi. Arriveranno molto determinati, e questo per noi dovrà essere un altro motivo per non sottovalutare l’avversario”. Sul fronte Giants - Forse per la prima volta in stagione, i Giants potrebbero presentarsi al completo per la gara contro i “Rinoceronti”. Paolo Zorzi e Alex Erioldi, ancora ai box sabato scorso nella partita contro Ancona, dovrebbero infatti tornare a disposizione di coach Argeo Tisma. Per il resto tutti confermati gli uomini scesi in campo lo scorso weekend. Dopo la grande rimonta contro Ancona, coach Tisma presenta così un altro match già decisivo: “Da qui in poi vincere sempre sarà necessario se vogliamo raggiungere i playoff. Sabato scorso abbiamo dimostrato di credere ancora in questo obiettivo e ora puntiamo a ripeterci con i Rhinos. Sono fiducioso e inoltre quest'anno al Vigorelli abbiamo già regalato troppo: stavolta vogliamo vincere.” SEAMEN Milano vs DOLPHINS GOES Ancona Eccole qui le due squadre rivelazione del campionato, che si trovano di fronte per lottare fino all'ultimo verso un traguardo nel quale, a inizio stagione, pochi avrebbero scommesso. I neofiti Seamen arrivano dalla sconfitta contro i Marines, all'interno di una stagione con alti e bassi, ma certamente positiva. Le possibilità di playoff per i milanesi restano accese e in caso di vittoria contro Ancona, lo saranno ancor di più. La squadra finora ha ben figurato, pagando in alcune occasioni l'inesperienza e la giovane età di un gruppo che ha comunque dato prova di grandi potenzialità. Ancona è seconda in classifica con Parma e Catania e si presenta a questo incontro con il dente avvelenato da una sconfitta patita di un punto a una manciata di secondi dalla fine contro i Giants. Vincere contro i Seamen significherebbe dimostrare che il team punta davvero in alto, confermando una stagione finora eccezionale. Un'altra sconfitta significherebbe la seconda battuta d'arresto consecutiva in un momento di stagione troppo delicato e il segnale che la perdita improvvisa di un uomo chiave come Thom Hausler è stato un prezzo troppo caro da pagare. Sul fronte Seamen - Nell'”intimità” dello spogliatoio, CJ Robertson e il suo staff stanno lavorando per ricreare le condizioni emotive e la giusta tensione per affrontare un impegno che assomiglia maledettamente a un'ultima spiaggia, l'ultima occasione per tenere accesa la fiammella della speranza d'accedere ai play off. Quali ripercussioni psicologiche abbia avuto la debacle patita contro i Marines è difficile a dirsi. La giovane età, l'inesperienza e forse, la convinzione d'aver già maturato un risultato positivo hanno senza dubbio giocato un ruolo chiave, ma qualcos'altro deve aver pesato sull'economia di un passo falso che rischia di pregiudicare il resto della stagione. Il fumble subito da Anderwkavich a un passo dalla end zone, sanguinoso finchè si vuole, non può aver pregiudicato il rendimento di un attacco che negli ultimi due quarti ha totalizzato numeri palesemente non in linea col resto del campionato, raccogliendo un imbarazzante “zero” in termini di punti realizzati. A separare la Milano blue navy, quindi, dai suoi desideri di vittoria resta la tenuta emotiva, persa sul lido d'Ostia, da ritrovare nel tempio del Vigorelli, dove i fans saranno chiamati all'adunata per sostenere, nel vero senso della parola, i loro beniamini. La buona condizione del trio made in USA non può tuttavia bastare per avere la meglio di una squadra quadrata e organizzata come Ancona. Ci vorrà una prestazione orgogliosa e adrenalinica di tutto il collettivo, in linea per intenderci con quelle espresse nel derby e contro Bolzano, per non dover commentare un'altra delusione che lasci l'amaro in bocca. Una prestazione in sintonia con quel motto “Mollare mai” di cui si è persa da qualche tempo la traccia. Sul fronte Dolphins - I ragazzi di Coach Luchena in settimana han fatto buon viso a cattivo gioco concentrandosi esclusivamente sulla gara contro i Seamen, mettendo alle spalle la cocente sconfitta di sabato scorso contro i Giants Bolzano, giunta per un solo punto e negli ultimi secondi di gioco. Un risultato frutto di decisioni arbitrali quanto mai controverse e dall’inesperienza che affligge molti dei talentuosi ragazzi anconetani. Da tenere d’occhio Mando Ancona che alla seconda partita in maglia Dolphins potrebbe definitivamente esplodere come uno dei leader della squadra. Con cinque squadre nel giro di un punto, occorrerà tenere d’occhio anche le altre partite, in particolare gli altri due scontri diretti: Rhinos Milano-Giants Bolzano e Warriors Bologna- Elephant Catania, coi bolognesi praticamente certi dei playoff ma alla ricerca della stagione perfetta e che per questo renderanno la vita impossibile ai catanesi. Coach Luchena in settimana ha stravolto l’impianto offensivo dorico puntando su quegli schemi di corsa che, se efficaci, bilancerebbero l’onda offensiva marchigiana.