La Rok Cup International Final animerà gli animi degli appassionati di karting da venerdì 14 ottobre sul Circuito Internazionale South Garda di Lonato (BS). Per il cronometraggio è stata scelta la Federazione Italiana Cronometristi, che ha incaricato l’Associazione Cronometristi di Mantova. Durante le quattro giornate di gara i Cronometristi Mantovani opereranno con il sistema di rilevamento a trasponder, dedicato al karting, con visualizzazione dei tempi su schermi. Durante la manifestazione saranno impegnati 300 trasponder, controllati da tre postazioni cronometriche con il sistema “Orbit”, gestite da una squadra di quattro cronometristi federali. Quest’edizione, la nona, ha molteplici motivi di interesse, tra questi i numeri che la contraddistinguono: arriveranno in Italia ben 300 piloti provenienti da tutti il mondo, a rappresentare ben 34 nazioni, per contendersi l'ambitissimo titolo internazionale Rok. Manifestazione di alto livello, in quanto saranno impegnati tutti i campioni nazionali, cioè i piloti vincitori nei loro rispettivi paesi che hanno ricevuto in premio la possibilità di gareggiare alla Rok Cup International Final.
Anche nel settore giovanile, il tiro a volo lombardo si conferma ai vertici nazionali. Dopo i numerosi allori vinti quest'anno, la classica ciliegina su una torta peraltro ben farcita è arrivata domenica 9 ottobre con lo scudetto tricolore conquistato dalla squadra della Federtiro lombarda sulle pedane marchigiane del Tav Castelfidardo, in occasione del Campionato italiano delle Regioni di Fossa Olimpica. Protagonisti di questa performance, sono stati: Luca Zanola (cat. Junior), Andrea Gallo e Daniel Barzaghi (cat. Allievi), Simone Scaroni e Luca Ferrari (cat. Giovani Speranze) e l'Esordiente Luca Ferrari. Alla volata verso il titolo italiano, sulla distanza dei 50 piattelli per ciascuno dei 6 componenti le squadre in lizza per il rusch finale, hanno partecipato 10 regioni molto agguerrite e motivate con alcune compagini, come la Campania, particolarmente gettonate fin dalla vigilia. Impresa non facile, quella dei giovanissimi tiratori lombardi, che si sono trovati a vincere dapprima i favori non certo favorevoli dei pronostici, seppure veniva concesso loro un possibile piazzamento sul podio, e la tensione accumulata nel corso delle prime battute di gara. Decisamente importante, in questi frangenti, il compito del dirigente responsabile Walter Miotto e del rappresentante del Settore Giovanile della Fitav Lombardia Rinaldo Doi e in particolare del tecnico Rossano Moretti che, nei momenti topici, sono stati in grado di dare consigli e infondere la necessaria sicurezza e tranquillità nel gruppo. Gruppo, che oltre ai 6 tiratori neo scudettati, era completato dallo Junior Luca Miotto, dall'Allievo Leonardo Superti e dalla Giovane Speranza Davide Torresani. A fare la differenza, come nelle grandi gare che fino all'ultimo lancio ci lasciano con il fiato sospeso, quell'ormai classicissimo piattello che fa la differenza. Già questo dato la dice lunga di come questa caccia al titolo tricolore sia stata alquanto combattuta, e ciò rende ancor più merito ai nostri portacolori. Il team lombardo, si è imposto con lo score finale di 240/300, giusto quel piattello in più di cui parlavano, sulla compagine della Campania, relegando i pugliesi al terzo posto, distanziati di 10 piattelli. La notizia è presto rimbalzata sulle pedane gardesane del Concaverde dove era in corso la Coppa campioni a squadre, classica di fine stagione, che per inciso, ha visto trionfare per la terza volta consecutiva la formazione della Forestale. A sottolineare questo importante titolo italiano nel Settore Giovanile, ci ha pensato il presidente della Federtiro Lombarda Daniele Ghelfi nel discorso che ha preceduto la cerimonia di premiazione della Coppa Campioni. Un Ghelfi particolarmente raggiante, che ha sottolineato l'importanza di questo scudetto tricolore, che premia gli sforzi e la dedizione sia dei giovani tiratori, ai quali ha espresso tutto il suo appoggio e dell'intero staff dirigenziale della Fitav Lombardia, che delle società quale fulcro di basilare importanza di per successi di tal fatta, su cui poter sempre contare. Classifica: 1) Lombardia 240/300; 2) Campania 239; 3) Puglia 230; 4) Umbria 222; 5) Abruzzo 216; 6) Veneto 200; 7) Lazio 197; 8) Sardegna 191; 10) Basilicata 184. [fb_like]
10 ottobre 2011 - Esordio con il botto per i Seamen Milano che davanti al coach della prima squadra Joe Avezzano si sbarazzano dei Lakers Lugano con un perentorio 62 a 0. Buone le prove di Bonaparte, due td per lui il primo dei quali sul ritorno del kick off di inizio secondo tempo, e per Di Rosa, che chiude la partita con un td e due trasformazioni. L'altro team milanese, i Rhinos, devono arrendersi ai Lions Bergamo nonostante abbiano chiuso il primo quarto in vantaggio 7-6. Nel secondo quarto i bergamaschi prendono le distanze andando al riposo sul parziale che poi si confermerà a fine partita. Buone le prove dell'orobico Visani, il primo su intercetto e il secondo su ricezione, e di Marziali, all'esordio nel ruolo di quarterback.
Questi i risultati delle partite in Under 21
SEAMEN MILANO - Lakers Lugano 62-0
Doves Bologna - WARRIORS BOLOGNA 6-52
Rhinos Milano - LIONS BERGAMO 7-25
PANTHERS PARMA – Elephants Catania 66-0
Barbari Roma Nord - MARINES LAZIO 14-19
Bobcats Parma - HOGS REGGIO EMILIA 0-68
DOLPHINS ANCONA – Neptunes Bologna 62-0
SB
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10 ottobre 2011 - E` ancora una grande vittoria per la Lombardia che conquista la Kinder+Sport Cup. Come l’anno scorso, alla fine delle tre entusiasmanti giornate dei Campionati Italiani Cadetti 2011 di Jesolo (VE), la rappresentativa lombarda ha vinto sia la classifica femminile sia quella maschile superando, nella combinata (550 punti), gli storici avversari del Veneto (539 punti totali) e il Lazio (537 punti). [flagallery gid=14 name="Atletica Leggera: la Kinder+Sport Cup"] Foto di Giancarlo Colombo (Fidal) Una vittoria che viene sia dalla crescita individuale dei tanti talenti lombardi (molti atleti hanno centrato nell’occasione il proprio personale) guidati dai loro tecnici, sia dall’ottimo lavoro svolto dal settore tecnico del comitato regionale lombardo, capitanato dal fiduciario tecnico Grazia Vanni, che ha creduto e investito anche nei diversi raduni dedicati alla categoria. A trascinare la squadra lombarda al successo sono state anche le due migliori prestazioni nazionali, entrambe nelle prove multiple, di Giulia Sportoletti, portacolori della 5 Cerchi Seregno seguita da Raffaele Specchio con la supervisione del responsabile regionale delle prove multiple Graziano Camellini, con 4.522 punti (precedente 4.423 della veneta Ottavia Cestonaro lo scorso anno) e di Simone Fassina nel pentathlon cadetti, allievo di Agostino Rossi in forze all’AC Villasanta, che migliora il punteggio ottenuto due settimane fa ai Regionali di Busto Arsizio (3.850) chiudendo a 3.991. Primato sfiorato anche dal quartetto lombardo della staffetta veloce cadette, che chiude in 48"07, terza prestazione italiana all time, mancando di soli 4/100 il limite stabilito un anno fa a Cles dalla formazione del Veneto. Da segnalare anche le prestazioni delle prime due giornate di gara con l’eccellente gara di Nicole Svetlana Reina allenata da Roberto Meroni per la Polisportiva Novate Milanese. La cadetta, al suo debutto nella categoria, adottata dall`Ucraina a 5 anni, ha corso i 2000 come sempre in solitaria chiudendo in 6`14"99 (a circa 2" e mezzo dalla sua miglior prestazione italiana di 6:12.46 ottenuta a Cinisello Balsamo il 22 maggio scorso). Grandi soddisfazioni anche dal settore lanci, al maschile, dove il bergamasco di Vertova, Giulio Anesa, portacolori del Gruppo Alpinistico Vertovese, lancia il suo disco a 47.37 metri mentre, nel giavellotto, una spallata da oltre 60 metri (60.63 al 5° turno) porta in testa il mantovano di Casatico, Alessandro Battesini seguito dall’ex azzurro dello sprint Giovanni Grazioli per l’Atletica I Gonzaga 2011, unico cadetto sopra i 60 metri in questa stagione. Nella prima giornata vittoria nel lungo, sempre condizionato dal vento, del capolista stagionale lombardo con ascendenti siracusani Alessandro Li Veli con ottime misure: 6.66 ventoso e 6.58 regolare. Il giovane talento della CTL 3 Atletica è allenato da Pasqualino Passoni. Titolo infine per la 4x100 con Bosco, Spadotto Scott, Franchina e Rega in 48"07. I LOMBARDI CAMPIONI ITALIANI CADETTI Lungo: 1. Alessandro Li Veli (CTL3 Atletica) 6.66 (+3.7, 6.58/+1.4) Disco: 1. Giulio Anesa (GA Vertovese) 47.37 Giavellotto: 1. Alessandro Battesini (Atl. I Gonzaga 2011) 60.63 Pentathlon: 1. Simone Fassina (AC Villasanta) 3.991 MPN, 14"09/-1.3 1.93 45.39 - 6.02/+1.3 3`01"85 CADETTE 2000m: 1. Nicole Reina (Pol. Novate) 6`14"99, 4x100m: 1. Lombardia (S.Bosco, A.Spadotto Scott, G.Franchina, D.Rega) 48"07 Pentathlon: 1. Giulia Sportoletti (5 Cerchi Seregno) 4.522 MPN, 12"12/+1.6 1.72 32.96 - 5.50/-0.4 1`44"96
9 ottobre 2011 - Regata organizzata dal Circolo Velico Tivano nello specchio d'acqua antistante la baia di Pare', ha visto primeggiare quest'anno Luca Ariatta per la classe Europa, Stefano Villa per la classe Laser Standard e Maurilio Arrigoni per la classe Laser Radial, che si e' aggiudicato anche il Trofeo come primo assoluto in classifica generale. La manifestazione (sponsorizzata dall' organizzazione Patrizia Funes, che da 20 anni opera nel reparto neonatale dell'ospedale di Lecco), ha avuto inizio alle 8,30 ed ha potuto svolgersi regolarmente grazie ad un vento stabile da nord intorno ai 10 nodi calato leggermente solo alla fine della mattinata, permettendo di portare a termine tutte le prove in programma prima delle 12,00. In acqua due tipologie di derive che hanno dato vita ad una regata Zonale classe Europa e una Sociale classe Laser, quest'ultima formata da Laser Standard e Laser Radial per un totale di 16 imbarcazioni, gestite con abilita' dal Comitato di Regata composto dal presidente Frigerio Alessandra e dai giudici Meroni Nadia, Merzario Vittorio e D'Auria Walter. Le premiazioni si sono tenute alla presenza del Sindaco di Valmadrera Marco Rusconi e del Vice-sindaco Raffaella Brioni, all'interno della manifestazione commemorativa del 150° dell'unita' d'Italia con sfilata di mezzi militari e la banda dei bersaglieri, organizzata dal comune di Valmadrera. Il Circolo ha offerto il pranzo a tutti i regatanti, giudici e organizzatori della regata a conclusione di una giornata di sole e divertimento per tutti.