
Terza giornata per il campionato italiano di basket in carrozzina di A1 e A2, con impegni casalinghi per le tre lombarde delle due serie: Unipol Briantea84 Cantù in A1, Sbs Montello Bergamo e Handicap Sport Varese in A2.
Cantù, dopo la sconfitta rimediata a Roma con il Santa Lucia – contro cui giocherà la Supercoppa italiana sabato 16 novembre a Palermo – ospiterà Sassari, ancora ferma a zero punti.
Bergamo, dopo la trasferta corsara a Roma con la Lottomatica, tenterà di piegare Parma, a quota due punti come gli orobici (entrambe le formazioni, infatti, hanno giocato un solo incontro).
Varese, invece, reduce da due sconfitte, non vuole mollare e cercherà di mettere in tasca la prima vittoria con la Lottomatica Roma, anche lei ancora ferma a zero punti.
Ecco il programma di sabato 2 novembre:
serie A1
– ore 20.30, Unipol Briantea84 Cantù – Anmic Sassari (palasport di via sant’Antonio, Baruccana di Seveso, MB)
serie A2
– ore 18.00, Sbs Montello Bergamo – Laumas Elettronica Gioco Parma (palestra di via Carpinoni, Bergamo)
– ore 21.00, Handicap Sport Varese – Lottomatica Roma (palazzetto di via Gasparotto 10, Malnate, Va)
Nella foto: Brian Bell, guardia/centro statunitense di Cantù (foto Briantea84).

Mercoledì 30 ottobre alle ore 9.30 l'Aula Magna del collegio Carlo Cattaneo in via Dunant 3 a Varese ha ospitato la conferenza stampa per la presentazione del College del Mezzofondo dell'Università dell'Insubria di Varese e Como, iniziativa pienamente avallata e sostenuta dal Comitato regionale lombardo FIDAL e realizzata con la collaborazione del CUS dei Laghi. Alla conferenza stampa sarà presente il presidente del Comitato regionale Grazia Vanni ma anche il Presidente della Federazione Nazionale Alfio Giomi, che ha manifestato interesse e volontà di confrontarsi con gli attori di questo prestigioso Progetto.
Nel panorama italiano si tratta di un progetto davvero innovativo per agevolare ai massimi livelli il rapporto Università-Sport di vertice. Sono otto gli atleti coinvolti di cui uno aggregato: Alex Baldaccini, Elisa Bortoli, Ilaria Dal Magro, Andrea Elia, Stefano Migliorati, Silvia Pento e Maurizio Tavella che frequentano le facoltà dell'ateneo, mentre aggregato è il forte mezzofondista Manuel Cominotto. In particolare Andrea Elia e Stefano Migliorati sono sostenuti da un progetto concordato e finanziato dal Comitato regionale lombardo della FIDAL.
Tra le caratteristiche del College ricordiamo in primis la possibilità per gli atleti di godere di alcune agevolazioni che permettano loro di conciliare nel miglior modo possibile il proprio corso di studi (qualunque sia stata la loro scelta: il College dà spazio agli studenti di tutte le facoltà dell’Insubria) con la pratica dell’atletica leggera. L’Università ha infatti nominato un tutor nella persona del dottor Alberto Passi, docente della facoltà di Medicina e di Scienze Motorie, che coordina le esigenze di ogni atleta: l’attività didattica, le lezioni e le sessioni degli esami sono quindi adattati secondo il calendario degli impegni sportivi. Gli atleti e le atlete sono ospitati nel collegio, frequentano le lezioni a pochi passi dagli alloggi e svolgono l'attività tecnica presso il campo scuola di Calcinate. L'alloggio e gran parte delle tasse universitarie sono offerte dal progetto, così come il supporto medico-sanitario attraverso la collaborazione dell'ateneo e dell'ospedale: gli atleti in questo modo possono avere un'assistenza immediata e qualificata.
Sono state attivate anche delle collaborazioni di estrema qualità: il dottor Enrico Arcelli e il dottor Stefano Righetti, la dottoressa Michela Girgi (psicologa dello sport), l'Enervit, la palestra fitness Wap, l'Associazione Africa e Rus. In progetto anche alcuni rapporti con realtà straniere presenti sul territorio varesino.
«È un progetto ambizioso che cerca di proporre un modo nuovo e alternativo nel mondo dell'atletica e che ha già richiamato l'attenzione di altri atenei italiani» il commento di Silvano Danzi, allenatore responsabile del settore mezzofondo/strada/montagna per il Comitato lombardo e responsabile tecnico del College. «Il College è un'eccellenza troppo importante per il territorio e per la nostra Regione. Si tratta inoltre di una concezione dell'Università davvero innovativa capace di coniugare lo studio con lo Sport e di permettere ai nostri giovani di continuare a praticare la propria disciplina agonistica ad altissimi livelli senza dover trascurare gli studi universitari» dichiara il presidente del Comitato Regionale Lombardo, Grazia Vanni.
L’auspicio degli ideatori del’iniziativa è anche avviare una sorta di circolo virtuoso che porti altre università a formulare proposte simili, dando così un aiuto concreto agli studenti che siano anche atleti di interesse nazionale e rinforzando le fondamenta di un nuovo modo di concepire il binomio “scuola&sport”.

Casalmaggiore (CR) e l’Atletica Interflumina È Più Pomì hanno ospitato domenica 27 ottobre la Finale dei Trofei di Marcia dedicata alle rappresentative regionali Ragazzi e Cadetti: la manifestazione ha regalato un’altra soddisfazione alla Lombardia dopo i successi nel Criterium per Regioni Cadetti/e di pista (Jesolo, 6 ottobre), corsa campestre (Rocca di Papa, 10 marzo) e corsa in montagna (Roncone, 12 maggio). La rappresentativa regionale guidata dal caposettore Ruggero Sala e da Vittorio Zeni si è imposta nella classifica generale con 88 punti: 120 quelli raccolti dal Lazio secondo, 147 quelli della Toscana terza. «Nonostante qualche difficoltà nel settore la marcia ci ha saputo regalare sia a Jesolo sia a Casalmaggiore ottimi risultati: i ragazzi sono stati bravissimi, dimostrando grande compattezza» le parole di un soddisfatto Bruno Pinzin, fiduciario tecnico regionale.
Nel XXVII Memorial “Bruno Tartari” di Casalmaggiore Pietro Zabbeni (Libertas Atl. Villanuova ’70) ha bissato il successo ottenuto ai campionati italiani Cadetti di Jesolo sui 4 km: con 20:15 Zabbeni ha preceduto nel finale la medaglia di bronzo di Jesolo, il laziale Simone Mansutti (20:18). Nella top ten anche due atleti della Polisportiva Villese: Davide Marchesi ha chiuso quinto con 21:58, Davide Rovaris ottavo con 22:23. Tra le Cadette (3 km) Francesca Gritti (Atl. Brusaporto) con 17:46 ha affiancato alla medaglia di bronzo vinta a Jesolo il terzo posto di Casalmaggiore nella gara vinta dalla laziale Anthea Mirabello (17:38) davanti alla gemella e campionessa italiana di categoria Angelica Mirabello (17:40). Cinque secondi dopo Francesca Gritti ha terminato Alice Rota della Polisportiva Brembate Sopra (quarta con 17:51); nono e decimo posto rispettivamente per Valentina Tavola (Scuola Sportiva Atl. Punto It, 18:29) e Beatrice Foresti (Atl. Brusaporto, 18:37). Sui 2 km Ragazzi i migliori sono stati Gloria Invernizzi (Brembate Sopra, sesta in 12:57) e Asja Mosconi (Pbm Bovisio Masciago, ottava in 13:09) in campo femminile e Mikias Meli (Atl. Brusaporto, decimo in 12:55) in campo maschile.
Nella foto Colombo/FIDAL: Pietro Zabbeni

Sulle acque dell’Idroscalo di Milano si è disputata, dal 18 al 20 ottobre 2013, la Coppa Italia di carp fishing per squadre, giunta alla settima edizione, organizzata dalla Società Bozzente di Rescaldina . Diciassette le compagini partecipanti, provenienti anche dal centro-sud della Penisola. La pescosità non è stata elevata, contrariamente alla manifestazione di pochi giorni prima. Le squadre erano formate da due coppie di concorrenti ciascuna che sono state posizionate nelle due zone, lungo i lati del bacino.
Nelle due giornate di gara (inizio venerdì e termine domenica mattina), disputate nella seconda decade di ottobre, sono state catturate circa un quintale e mezzo di carpe (tra regine ed a specchio), tutte regolarmente rilasciate dopo le operazioni di pesatura. Numerose le catture nelle ore notturne. La competizione, infatti, prosegue incessantemente durante l’arco della gara.
Presenti alla gare ed alla premiazione finale il Presidente FIPSAS Fernando Landonio ed il Delegato Provinciale Vincenzo Bonacci: il titolo tricolore è andato alla squadra Alta Padovana Carpfishing approdata sulle rive dello scalo milanese con: Cristian Gastaldo, Antonio Pettenuzzo, Daniele Ramina e Diego Caccaro.
Seconda classificata la A.S.D. Sangro Carp. La squadra abruzzese di Atessa (provincia di Chieti), che ha effettuato la trasferta più lunga tra le compagini presenti, ha schierato: Enzo Di Falco, Luigi Tumini, Pasqualino Quadrini e Massimiliano Campitelli.
Sulla terza pedana è salito il quartetto dell’A.S.D. Garisti Azzanesi (friulani di Pordenone) che ha allineato sulle sponde del bacino milanese Luca Mercuri, Thomas Filipetto, Mauro Cesaratto e ed il diciassettenne Alberto Filipetto.