
DONNA E SPORT
9 Novembre 2013 - h. 9.00
Sala Appiani - Arena Civica "Gianni Brera"
La Scuola dello Sport CONI Lombardia in collaborazione con Regione Lombardia – settore Sport - Comune di Milano e col Patrocinio di Provincia di Milano e Fondazione Candido Cannavò organizza un corso rivolto a chiunque viva e lavori nel mondo dello sport e voglia aggiungere alle proprie competenze nuove conoscenze utili all’allenamento, alla relazione interpersonale e alla prevenzione di disagi fisici e psichici nei rapporti tra figure di genere opposto.
I temi saranno trattati teoricamente da esperti del settore, con la testimonianza di ospiti e atleti.
OBIETTIVO DEL CORSO: La donna sportiva si presenta come individuo diverso dall’atleta uomo per caratteristiche fisiche, psicologiche e sociali. Introducendo argomenti di discussione, trattando in modo critico e obiettivo i temi che riguardano lo sport in rosa, il corso di formazione si propone di fare un affondo sulle peculiari caratteristiche, risorse e difficoltà della donna atleta.
La finalità dell’incontro è quella di introdurre allenatori, dirigenti e atleti, professionisti e non, al mondo dello “sport in rosa” per poter meglio conoscere e superare gli stereotipi di genere e le problematiche, e sfruttare le risorse presenti.
COORDINATORI DEL PROGETTO: Dott. Marco Riva, responsabile della formazione SRdS Coni Lombardia
Dott.ssa Martina Fugazza, psicologa dello sport
REFERENTE DEL CORSO: Prof.ssa Laura Mariani, C.T. Delegazione Coni Milano
Francesca Squitieri, segreteria SRdS Coni Lombardia
INFORMAZIONI
Sede del corso: Arena Civica “Gianni Brera”, Sala Appiani, Viale Byron 2 - Milano
Partecipanti: massimo 100. L’ammissione al corso avverrà sulla base della data di presentazione della domanda.
Scuola dello Sport Coni Lombardia - Via G.B. Piranesi 46 - 20137 Milano - Tel 02.733463
ISCRIZIONI
Iscrizione gratuita. Inviare modulo alla segreteria della SRdS entro il 4 novembre 2013 via e-mail
PROGRAMMA
MODERATORE: Luca Corsolini, giornalista SKY
Ore 9.00 Accredito
Ore 9.15 -9.30 Saluti Istituzionali :
Pier Luigi Marzorati Presidente CR CONI Lombardia
Antonio Rossi Assessore allo Sport Regione Lombardia
Cristina Stancari Assessore Sport Provincia di Milano
Antonio Pennino Generale Esercito italiano,
Claudia Giordani Delegato CONI Milano
Marco Riva Responsabile formazione della Scuola Regionale dello Sport, CR CONI Lombardia.
Ore 9.30 – 9.45
- Sport e cultura di genere: azioni di sistema per aumentare la visibilità
RELATRICE: Chiara Bisconti, Assessore allo Sport Comune di Milano
Ore 9.45 – 10.00 Elio Trifari, Direttore Fondazione Cannavò
Ore 10.00 -11.30 IL RAPPORTO ALLENATORE/ATLETA
- Le relazioni e l’interazione, con la squadra e con la singola atleta: partendo da video di interviste o da testimonianze di allenatori di squadre di alto e medio livello e di atlete singole di alto e medio livello, trattazione teorica approfondita di diverse modalità relazionali tra uomo e donna, delle capacità emotive ed empatiche caratteristiche dei generi; molteplici relazioni che possono instaurarsi tra allenatore/allenatrice e atleta singolo/squadra; modalità di comunicazione allenatore/atleta/squadra più frequenti; relazioni tra atlete. Indicazioni pratiche di corretta comunicazione e gestione della relazione.
Testimonianza di Caterina Cialfi e di Manuela Grillo
RELATRICI : dott.ssa Martina Fugazza, psicologa dello sport e atleta; prof.ssa Aliria Calegari, psicologa dello sport e docente Scuola Regionale dello Sport.
- La gestione della vita e relazioni familiari: partendo da video di interviste o da testimonianze di Francesca Cola e Manuela Dalla Valle, trattazione teorica delle modalità più diffuse usate dalle donne atlete di gestione della vita privata, con indicazioni pratiche per una gestione efficace del tempo e della propria persona, e per aiutare le atlete nell’organizzazione quotidiana. Approfondimento del tema delle relazioni familiari e indicazioni pratiche su come gestire i rapporti tra atleta e famiglia e con la famiglia stessa.
RELATRICI: prof.ssa Eleonora Paratore, psicologia dello sport e atleta: prof.ssa Aliria Calegari, psicologa dello sport e docente Scuola Regionale dello Sport.
Ore 11.30 -11.45 Coffe break
Ore 11.45 - 13.00 FEMMINILITÀ E SPORT
- I ruoli della donna atleta e gli stereotipi di genere partendo dalle testimonianze di Veronica Bisconti, Stefania Bianchini e Federica Moschiano, trattazione teorica approfondita dei ruoli della donna e degli stereotipi di genere.
RELATRICE: prof.ssa Adriana Lombardi
- Donne in divisa : Il contributo della donna nelle Forze Armate. Trattazione dei ruoli, delle contraddizioni, delle dinamiche femminili in un mondo maschile.
RELATORE: Generale Antonio Pennino, Comando Militare Esercito Lombardia + Atleta Testimonial Esercito
Ore 14.15-16.15 FISICO ROSA
- Il corpo femminile: le peculiarità del corpo della donna nello sport, i limiti da superare o da rispettare, le risorse, le modalità di allenarlo.
RELATORE: dott. Ugo Monsellato
- I disturbi alimentari nello sport : alcuni sport più di altri hanno un’incidenza elevata di disturbi alimentari: Cosa sono; perché colpiscono le atlete; quali meccanismi psicologici entrano in gioco; lo sport come strumento di prevenzione.
RELATRICE: dott.ssa Vanessa Costa
- Ricominciare: il rosa paraolimpico, la femminilità nonostante la disabilità, la vita sportiva e quotidiana di chi ha saputo rialzarsi e correre, sempre più veloce.
RELATRICE: Martina Caironi
Ore 16.15 - 16.30 PAUSA
Ore 16.30 - 18.30 Donne al vertice
- Obiettivi da porsi presentazione di strumenti utili ad allenatori, dirigenti e atlete stesse per porsi obiettivi sportivi e di vita che siano SMART (specifici, misurabili, accessibili, realistici, legati al tempo).
RELATRICE: prof.ssa Adriana Lombardi
- Da atleta a guida: prima, la vita spesa nello sport e nello studio, ora il tempo dedicato a curare gli altri e a guidare gli atleti.
RELATRICE: dott.ssa Lara Magoni
- Sulla vetta non solo nello sport, ma anche nella vita: testimonianze di chi ha vissuto lo sport non solo come atleta ma anche come dirigente, arrivando alla realizzazione personale anche in campo lavorativo. Approfondimento di quali risorse mettere in gioco, quali obiettivi porsi e che modalità usare per raggiungerli.
RELATRICI: Grazia Vanni, Claudia Giordani, Luisa Riboli, Linda Casalini, Luisella Colombi, Sabrina Greco, Annamaria Arpinati, Laura Podestà.
Chiusura del corso.

IL CENTRO PAVESI ACCOGLIE LA PALLAVOLO LOMBARDA
CARRELLATA DI PREMI E TANTI OSPITI SPECIALI
Giornata di festa al Centro Pavesi FIPAV per la tradizionale Cerimonia di premiazione dei successi delle società lombarde organizzata dal Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo. Come avviene ormai da tre anni, è stato il palazzetto dello sport dell’impianto di Via De Lemene a Milano a ospitare la sfilata di società, dirigenti, allenatori e atleti che hanno ottenuto risultati di rilievo nel corso della stagione 2012-2013, dando simbolicamente il via alla nuova annata sportiva.
Tra i tanti ospiti che hanno preso parte alla cerimonia anche l’assessore allo Sport della Provincia di Milano Cristina Stancari, il presidente del Comitato Regionale del CONI Pierluigi Marzorati, il delegato provinciale CONI di Milano Claudia Giordani. Presenti anche le massime autorità della Federazione Italiana Pallavolo: il presidente Carlo Magri, il vicepresidente Bruno Cattaneo, i consiglieri federali Francesco Apostoli e Fabio Galli, il revisore dei conti Giancarlo Giorgetti.
“Nel sistema Lombardia si lavora sodo, ma si viene ricambiati con tante soddisfazioni – ha detto nel corso del suo saluto iniziale il presidente del Comitato Regionale, Adriano Pucci Mossotti – come quelle che ci hanno regalato i nostri ragazzi portando a casa ben cinque titoli nazionali a livello giovanile, senza contare le belle sorprese arrivate dal Beach Volley. Ora ci attendono i Mondiali femminili, che riporteranno ancora una volta Milano e la Lombardia sul palcoscenico internazionale: un grande impegno ma anche una magnifica occasione per tutto il movimento, una degna vetrina per valorizzare il lavoro della base e offrire uno straordinario spettacolo ai tantissimi appassionati”. Un passaggio significativo del discorso del presidente è stato dedicato al Centro Pavesi: “Abbiamo fatto passi da gigante, oggi possiamo dire di ospitare quasi quotidianamente gare, tornei, riunioni e appuntamenti di formazione, oltre all’attività delle squadre nazionali. La crescita dell’impianto è stata certificata anche dalla CEV, che recentemente gli ha attribuito il prestigioso riconoscimento di Polo regionale di sviluppo della pallavolo”.
Nel corso della mattinata è stata inaugurata ufficialmente la stagione agonistica 2013-2014: quest’anno a leggere la dichiarazione di apertura è stata Giulia Bartesaghi, una delle tre nuove giocatrici nel gruppo del Club Italia femminile, la rappresentativa nazionale Under 18 ospitata per il terzo anno consecutivo dal Centro Pavesi.
Lunghissima la lista di squadre premiate per i risultati raccolti nel corso dell’ultima stagione, tra cui il GSO Villa Cortese per il titolo nazionale Under 18 femminile, l’Amatori Atletica Orago per quelli Under 16 e Under 14, il Volley Segrate che ha riportato in Lombardia un tricolore maschile dopo 27 anni, vincendo lo scudetto Under 15, e lo Yaka Volley Malnate che si è aggiudicato la prima edizione del neonato campionato nazionale Under 13 a 3 giocatori.
Tra i momenti più emozionanti della giornata la premiazione delle due selezioni regionali lombarde che hanno vinto il Trofeo delle Regioni a Loreto, completando una storica doppietta con la squadra maschile e quella femminile. Per l’occasione sono stati richiamati sul palco anche i protagonisti del Trofeo delle Regioni 2000, l’unica altra edizione in cui si era verificata la “doppietta”, sempre ad opera della Lombardia: i protagonisti del presente hanno così potuto incontrare quelli di 13 anni fa.
Premi anche per tutte le società lombarde che hanno militato nei campionati nazionali, tra cui la Futura Volley Busto Arsizio, vincitrice della Supercoppa Italiana e finalista di Champions League, la Foppapedretti Bergamo, semifinalista dei playoff scudetto e di Coppa Italia, la Pro Victoria Monza, promossa in serie A2 femminile e vincitrice della Coppa Italia di serie B1, e la Libertas Cantù, promossa in serie A2 maschile per la seconda volta nella sua storia.
Il prestigioso premio Enrico Bazan dedicato a uno dei grandi maestri della pallavolo lombarda è stato assegnato proprio a Massimo Della Rosa, allenatore di Cantù, insieme a Massimo Eccheli e Giancarlo Mazzola. Un riconoscimento speciale per i media è stato consegnato poi a Francesco Poroli, già collaboratore di “Tutto Volley Lombardia”, la testata ufficiale del Comitato Regionale, e oggi affermato illustratore per giornali e riviste nazionali e internazionali.
Premiate anche tutte le squadre promosse in serie B1, B2 e C, i vincitori della finale scudetto di serie C e quelli della Coppa Lombardia, e tutti gli atleti della regione convocati nelle squadre nazionali: presenti tra gli altri Alessandro Preti, medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo, Miriam Sylla, quarta ai Mondiali Juniores, Giulia Angelina e Anna Danesi per la partecipazione ai Mondiali Pre-Juniores.
Uno spazio particolare è stato riservato al Beach Volley con Alice Teli premiata per il titolo nazionale conquistato nella categoria Under 20, e Sharon Brembilla e Ester Maestroni, seconde classificate nelle finali nazionali Under 18.
Sono stati poi assegnati riconoscimenti a dirigenti, arbitri e osservatori che si sono particolarmente distinti per la loro attività, alle società che hanno collaborato con il Comitato Regionale nell’organizzazione degli eventi e a quelle che hanno tagliato il traguardo dei 20, 30, 40 o 50 anni di attività. Complessivamente, le società partecipanti hanno ricevuto ben 1594 palloni da gioco offerti dal Comitato Regionale.
Milano, 13 Ottobre
Per ulteriori informazioni:
Euge-io Peralta
cell. 338-1767430
mail

A2M: Quarto posto alla Monguzzi srl Cup
I ragazzi di Vacondio sconfitti nella finalina dagli svizzeri dell'Amriswil
Cantù (CO) - Si conclude con il quarto posto l'avventura di Vero Volley Monza alla Monguzzi Srl Cup, organizzata dalla Cassa Rurale Cantù sabato 12 e domenica 13 ottobre al PalaParini e che ha coinvolto, oltre alle due formazioni brianzole, anche gli elvetici del Lugano e quelli dell'Amriswil.
L'accoppiamento delle semifinali di sabato ha riproposto la stessa sfida andata in scena mercoledì scorso al PalaIper: Monza affronta il quotato Lugano di Mario Motta, squadra che milita nella massima serie del campionato elvetico. Vero Volley è uscito sconfitto per 3 set a 0 ma, come ha dimostrato anche il punteggio (25-22, 27-25, 25-23), i Monzesi avrebbero meritato ben altra sorte; i ragazzi di Coach Vacondio in tutti i 3 set disputati hanno avuto numerose occasioni per aggiudicarsi il match, ma qualche episodio sfortunato e la poca lucidità nei momenti topici hanno fatto pendere l'ago della bilancia a favore di Lugano. Ancora una volta i brianzoli hanno dovuto rinunciare a Padura Diaz, Elia e Vigil Gonzalez, non in perfette condizioni fisiche.
La finalina di oggi, domenica, ha visto Vero Volley arrendersi agli svizzeri dell'Amriswil (25-19, 25-22, 25-15), in una gara che evidenziato difficoltà per i monzesi in quasi tutti i fondamentali, mentre gli avversari, di contro, sono apparsi molto attenti e determinati.
Nota positiva per i Brianzoli il buon debutto in prima squadra del giovanissimo Claudio Gaggini (classe 1996), proveniente dal vivaio del Vero Volley.
Partenza in salita per Monza, fallosa sia in attacco, che in battuta; fuori Caci e dentro Gaggini. Vero Volley subisce un pesante break in battuta, colmato solo in parte da Botto (21-17), ma ci pensa l'opposto Renovica a chiudere la contesa (25-19). Reazione d'orgoglio nella seconda frazione: migliora la ricezione e Tiberti trova in Preval un terminale efficace (89% in attacco per l'americano), equilibrio fino al 22 pari, poi l'Amriswil trova lo spunto vincente (25-22). Monza non riesce più a reagire, l'ultimo set è a senso unico per gli elvetici, che scavano fin da subito il solco decisivo (25-15).
Una settimana di tempo per voltare pagina e presentarsi domenica al via del campionato in condizioni diverse: la squadra possiede buona potenzialità; tranquillità e, soprattutto autostima, sono le medicine giuste per arrivare competitivi al cospetto dell’It&ly Milano, primo avversario previsto dal calendario.
Silvia Fortunato
Ufficio Stampa
Consorzio VERO VOLLEY
PalaIper - Via G.B. Stucchi
20900 Monza MB Italy EU
Tel.: +39 039 2311113
Fax: +39 039 2312420
Mob.: +39 349 8879385
www.verovolley.it

Undici titoli e 28 medaglie in 34 specialità del programma tecnico: a guardare i numeri conclusivi i campionati italiani individuali e per Regioni Cadetti e Cadette non potevano che concludersi che con una vera e propria apoteosi lombarda. La delegazione regionale a Jesolo porta a casa tutte le classifiche a squadre previste dal regolamento: la classifica maschile con 293 punti davanti a Lazio (271) e Veneto (253); la graduatoria femminile con 297 punti punti su Veneto (276) e Toscana (263); infine soprattutto il trofeo combinato, conquistato per la 23esima volta nella storia della rassegna (la 14esima negli ultimi 20 anni: NELLA FOTO Colombo/FIDAL d’archivio il successo 2011) grazie a 590 punti davanti ai padroni di casa e grandi rivali del Veneto (522) e al Piemonte (495).
La Lombardia colleziona così un fantastico tris in tutti i trofei per Regioni della categoria Cadetti/e: cross il 10 marzo a Rocca di Papa, corsa in montagna il 12 maggio a Roncone e infine pista il 13 ottobre a Jesolo.
La seconda giornata racconta di giovani lombardi dominatori nel mezzofondo. Nei 1000 M Leonardo Cuzzolin(Atl. Meda) fa gara di testa dall’inizio alla fine e con 2:35.38 (MPI Cadetti 2013) toglie due secondi e mezzo al suo precedente PB: alle sue spalle demolisce il proprio limite Giovanni Filippi (US Rogno), al bronzo con 2:37.64. Nei 1000 F Marta Zenoni (Atl. Brusaporto) rispetta il pronostico e vince in solitaria in 2:52.69 dopo passaggi da 58.19 e 2:03.55. Fantastico uno-due lombardo nella finale dei 300 F: al termine di un rettilineo mozzafiato è Sofia Bonicalza (Atl. Cernusco) a prevalere su Ilaria Verderio (Atl. Gessate) 40.86 a 40.95 in una gara avversata dal vento trasversale e dal freddo pungente della mattina. Trecento metri da medaglie anche al maschile: Vladimir Aceti (Vis Nova Giussano) si migliora fino a 36.20 e arriva a soli 2/100 dal titolo della distanza piana; Emmanuel Ihemeje (Estrada) con 39.85 è di bronzo nella prova a ostacoli.
È una giornata memorabile anche per le lanciatrici lombarde, che fanno doppietta di ori e di MPI stagionali Cadette. Nel peso Sydney Giampietro (Metanopoli) aggiunge altri 19 centimetri al 14.74 di primavera e con 14.93 ottiene una misura che le avrebbe regalato l’oro anche nella gara Allieve di otto giorni prima: addirittura due metri e mezzo il vantaggio sulla seconda classificata. Il giavellotto invece corona la grande stagione di Francesca Bolpagni (Atl. Rodengo Saiano), che sa estrarre il coniglio dal cilindro nel “climax” della competizione: solo quarta dopo i lanci di qualificazione con 42.13, sale in terza posizione con 43.08 al quinto lancio e poi trova il 47.38 d’oro all’ultimo tentativo, che le vale anche la miglior prestazione tecnica femminile dei campionati.
Doppio argento nel pentathlon con gli atleti che hanno monopolizzato i gradini più alti dei podi dei campionati regionali nelle ultime due stagioni: Sofia Ronchetti (Bienate Magnago) è seconda con 3964 punti frutto di 12.43 (80 ostacoli), 1.57 (alto), 31.87 (giavellotto), 5.10 (lungo) e 1:51.28 (600); Kassa Paolo Castelli (Pol. Olonia) ottiene argento e PB a 3683 punti con parziali da 14.57 (100 ostacoli), 1.73 (alto), 38.92 (giavellotto), 5.49 (lungo) e 2:43.91 (1000). Anche i salti consegnano agli archivi due medaglie. Andrea Motta (Atl. Cassano d’Adda), al primo anno di categoria, trova il PB nell’alto M con 1.98 al primo tentativo fallendo tre prove a 2.00: a negargli l’oro è solo un errore a quota 1.90, a fronte del “percorso netto” del piemontese Stefano Sottile. Nell’asta F Simona Turini (Atl. Brescia 2010) con 3.10 eguaglia lo stagionale e (grazi a un errore in meno a tale misura) centra la medaglia di bronzo.
A chiusura con le staffette 4x100: se la squadra maschile è costretta al ritiro, quella femminile composta da Camilla Maestrini, Sofia Bonicalza, Giulia Preda e Alessia Pavese trionfa in un ottimo 48.21m in una gara ricca di squalifiche.
La domenica racconta complessivamente di 14 medaglie per la Lombardia: sei ori, cinque argenti e tre bronzi. Tenendo conto anche del sabato si arriva a 11 maglie tricolore, 10 argenti e sette bronzi, cui vanno aggiunti i successi nelle classifiche di settore in quattro gruppi su cinque: Velocità-Ostacoli, Mezzofondo-Marcia, Salti e Prove multiple (nei Lanci arriva una seconda piazza a cinque punti dal Lazio vincitore). «Tanti primati personali e pochissime controprestazioni - le parole di Bruno Pinzin, fiduciario tecnico regionale e punto di riferimento di una delegazione davvero numerosa (115 atleti in totale) -: siamo felici perché è stata una grande prova di squadra, come dimostrato dai tanti finalisti in tante gare più che dalle 11 vittorie. Il plauso va anche ai collaboratori della struttura tecnica regionale, che hanno saputo instaurare un buon dialogo con i tecnici sociali. L’auspicio è che questo rapporto serva a portare avanti l’avventura atletica di tutti questi ragazzi anche negli anni venturi: noi peraltro stiamo già lavorando per preparare il raduno di fine ottobre che aprirà idealmente la prossima stagione».
Questi i campioni italiani per la Lombardia nella prima giornata: Filippo Tortu (Riccardi) negli 80 piani M (9.09), Marco Bigoni (Atletica Punto It) nei 1000 ostacoli M (13.17), Samuele Nava (Atl. Erba) nei 2000 M (5:43.47), Marco Leone (Atl. Brianza) nel martello M (57.85) e Pietro Zabbeni (Libertas Villanuova ‘70) nei 4 km di marcia M (18:09.16).
Nelle foto di Giancarlo Colombo/FIDAL: la festa finale della Lombardia e Sydney Giampietro vincitrice del getto del peso.
Ufficio Stampa Fidal Lombardia
Cesare Rizzi
tel. 335.5719926 / 339.2194229

Polo: COPPA TROFEO CITTA’ DI MILANO
Chiusura di stagione alla Caserma Perrucchetti dopo il successo del Polo a Milano
Milano, 7 ottobre 2013 - Dopo il debutto della stagione 2013 con la Coppa Helvetia del 26 maggio, alla caserma Perucchetti chiude la stagione del Polo con Coppa Trofeo Città di Milano, ultimo appuntamento di una stagione ricca di pomeriggi esclusivi che hanno stupito gli ospiti grazie all’organizzazione del Milano Polo Club in collaborazione con l'associazione Nazionale Arma di Cavalleria ed il Reggimento di Artiglieria a cavallo.
Il torneo internazionale di polo (2-4 hp) ha visto sfidarsi in campo 4 squadre, che hanno offerto al pubblico uno spettacolo sportivo di altissimo livello nonostante il maltempo che ha colpito la domenica meneghina: Bentley Milano, Royal Salute, Maxim e Keep Out-Castello di Pomaro.
Dopo un’avvincente partita vince il gradino più alto del podio il polo team Royal Salute grazie ad un punteggio di 3-2 sul team Bentley Milano, squadra che si guadagna il secondo posto.
Anche in questa domenica di primo autunno l'appuntamento del Polo a Milano ha saputo unire l’aspetto sportivo a quello glamour tra premi eleganza per gli ospiti e signore con il cappellino, ottime degustazioni di vino argentino, champagne, grappa e whisky.
Oltre alle gare sportive, è stato proposto agli invitati un pomeriggio ricco di arte e di cultura dedicato a rinomati creativi. Gli ospiti hanno potuto godere del piccolo tour artistico offerto dall’esposizione di quadri polistici del Maestro Mauro Bergonzoli e delle opere su tessuto Diabolik Collection.
Grande ammirazione ha suscitato la performance dell’artista Arch. Eugenio Lenzi, stimato pittore e scultore amante del mondo equestre, il quale ha creato sotto gli occhi stupiti degli invitati la scultura di un meraviglioso cavallo rampante.
L’attenzione degli appassionati è stata inoltre catturata dalla gara di regolarità “Milano Polo CAR Game”, nella quale preziose auto d’epoca hanno sfidato il maltempo ed i propri motori per intrattenere il pubblico presente.
Il pomeriggio si è concluso con l’assegnazione dei premi eleganza: la donna con il cappellino più raffinato e l’uomo più elegante sono stati omaggiati da preziosi premi offerti dagli sponsor del torneo.
Le premiazioni di atleti ed ospiti si sono concluse con il discorso di Attila Tanzi, Presidente di Milano Polo Club, che ha ripercorso con emozione tutti i prestigiosi avvenimenti che hanno contribuito al grande successo della stagione 2013 ed alla costante crescita del polo a Milano.
Numerosi gli sponsor e i partner che hanno accolto gli ospiti organizzando momenti di intrattenimento e di presentazione dei propri esclusivi prodotti: Armani Hotels, Antica Distilleria di Altavilla, Bentley Milano, Castello di Pomaro, Champagne Chic Cheurlin-Dangin, Diabolik, El Porteño, Sofia sgr, Keep Out, Vidas, NW Engineering, Nami Case, MyCromArt, Royal Salute.
Partner istituzionali della stagione: Hublot, La Martina, Unopiù, San Pellegrino e Bonsaglio.