I vertici della Federazione Pugilistica Italiana, il presidente Oreste Perri, l'Assessore Antonio Rossi e tante altre personalità, schierate al completo nel Palabadminton di Milano pieno, per l’addio di Roberto Cammarelle a Milano, la città dove è nato e cresciuto. Il match numero 231 in carriera contro il francese Ahmed El Ghazi nel test preolimpico con la Francia era quasi una formalità ma il cuore dell’allievo di Biagio Pierri, batteva come il 9 aprile di 21 anni fa in cui il 34enne azzurro aveva cominciato la sua incredibile carriera nei campionati interregionali di Varese. Nel corso della serata hanno fatto da protagoniste le 3 medaglie olimpiche e le 4 mondiali che hanno accompagnato il più forte supermassimo azzurro di sempre.
Oreste Perri è stato premiato alla Cerimonia di consegna degli "Oscar alla Carriera 2016", promossa da inPrimapagina e giunta alla sua V° edizione. La Commissione di Qualità di inPrimapagina, rappresentativa di tutte le espressioni sociali della Provincia, conferisce il Premio a quanti si sono impegnati nella professione a favore della società e del territorio. Nella Sala Pietro da Cemmo, del Museo Civico di Crema e del Cremasco sono stati consegnati i riconoscimenti ad illustri nomi del mondo dello sport.
Ecco, oltre al presidente Oretse Perri, i premiati: Silvana Farea Donarini, Albino Ferla, Ciso Pezzotti e Giancarlo Morandi. Veranno anche conferiti gli Oscar in ambito artistico e culturale a Maria Verga Bandirali, Lucio "violino" Fabbri e Pietro Valsecchi. Come di consueto viene anche allestita nei Chiostri del S. Agostino una mostra con la presenza di numerosi artisti, pittori, scultori e fotografi qualificati.
E’ Martina Caironi, di Bergamo, la portabandiera azzurra alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016. La sprinter, nata ad Alzano Lombardo (BG) di 27 anni, sfilera’ alla testa della delegazione italiana durante la cerimonia di apertura dei XV Giochi Paralimpici, in programma dal 7 al 18 settembre 2016.
L’ufficializzazione e’ stata raggiunta durante la riunione della Giunta nazionale del Cip, il Comitato italiano paralimpico. Caironi sara’ portabandiera dopo un’escalation formidabile di risultati, iniziati fin dal debutto a Londra 2012 quando si regalo’ la medaglia d’oro e il record mondiale, e proseguita poi negli anni successivi in un continuo gioco contro se stessa, a suon di medaglie e di primati mondiali abbassati. Caironi e’ oggi l’unica donna amputata ad una gamba ad essere riuscita ad abbattere il muro dei 15 secondi sulla distanza dei cento metri: 14′ 61 il suo tempo, conquistato in occasione dei mondiali di Doha dello scorso ottobre. Caironi ha frantumato in successione sei primati iridati, tre nei 100 metri T42, e tre sulla distanza doppia dei 200 (31′ 73 il tempo agli Open di Berlino 2015).
Il primo raduno italiano per la disciplina Cable Wake è stato convocato dai tecnici nazionali Alberto della Beffa e Ludovico Vanoli presso la ASD Wakeparadise, nel lago dell’Idroscalo, specchio d’acqua immerso nel verde a ridosso del capoluogo lombardo.
Il raduno è stato organizzato precocemente, per testare, con buon anticipo il livello dei convocati dopo l’interruzione invernale, che, per alcuni in realtà, ha significato volare in un Paese caldo e proseguire gli allenamenti praticamente quasi senza interruzione.
Alberto Della Beffa e Ludovico Vanoli hanno voluto a questo primo appuntamento: Elisa Costanzo, Giorgia Francescato, Maurizio Marassi, Noah Gessi, Leonardo Gatti, Riccardo De Tollis, Damiano Solbiati e Mattia Mazzola. Ma hanno invitato altri 5 rider, le cui prestazioni sono ritenute interessanti e testeranno anche il loro livello, sono: Gianluigi Vecchini, Rolando Fociani, Matteo Fioralisi, Carlo Orlando e Leonardo Lunati.
“Valuteremo il livello tecnico raggiunto da ciascun atleta e imposteremo il programma di lavoro di buona parte della stagione” dichiarano Ludovico e Alberto .
Si è tenuta, presso la Sala E di Via Piranesi, il primo dei 2 moduli formativi, svolti all'esterno dell'ambiente carcerario, nell'ambito del progetto di formazione “Pilota” della SRdS Lombardia per Operatore Sportivo di Base, che prevede 8 moduli formativi totali e destinato a detenuti con lunga reclusione.
Il progetto "Pilota" è in fase di svolgimento presso il Carcere di Opera (MI) e programmato per 13 detenuti, che ci sono stati segnalati dalla Direzione del carcere di Opera (MI), i quali, dopo il nostro corso, saranno Istruttori presso gli spazi sportivi del carcere.
Il presidente Orete Perri, il prof. Cesare Beltrami ed alcuni componenti della Giunta Regionale, hanno voluto salutare sia gli agenti di Polizia Penitenziaria presenti con funzione di scorta di sicurezza che i reclusi.