
Il Presidente Perri con alcuni membri di Giunta ha incontrato ieri la nazionale di Cricket in partenza per le qualificazioni mondiali che si terranno in Olanda.

Il 18 luglio alle ore 10.30, presso la sede del CONI Lombardia in Via Piranesi 46 a Milano, si terrà la conferenza stampa di presentazione della collaborazione tra CONI Servizi, Scuola dello Sport e SDA Bocconi School of Management.
Interveranno:
Alberto Miglietta, Amministratore Delegato CONI Servizi
Oreste Perri, Presidente CONI Lombardia
Dino Ruta, Responsabile Sport Knowledge Center, SDA Bocconi
Angelo Cito, Presidente Federazione Italiana Taekwondo
Dott.ssa Ilaria Quattrociocche, HR Director. FC Internazionale SpA
CONI Servizi è la società operativa delle attività istituzionali del Comitato Olimpico Nazionale Italiano;
CONI Servizi gestisce inoltre la Scuola dello Sport specializzata nella formazione e nell’aggiornamento dei quadri tecnici e dirigenziali delle Federazioni Sportive Nazionali.
SDA Bocconi, attraverso lo Sport Knowledge Center (SKC), da anni è impegnata nello sviluppo di iniziative in tema di sport, sviluppa le relazioni con i protagonisti del mondo dello sport, genera conoscenza e promuove cultura manageriale sportiva in ambito internazionale.
La Scuola dello Sport, rappresentando l’impegno unico del CONI verso la cultura sportiva, ha lo scopo di formare personale altamente specializzato, per occuparsi di progresso tecnico, scientifico e metodologico in ambito sportivo attraverso studi, ricerche e scambi culturali e tecnici con il mondo internazionale.


Sara Bonfanti, Davide Federici, Gabriele Festa, Silvia Preti, Gabriele Rondi, Mario Gabossi e Barbara Bassi della Polisportiva Disabili Valcamonica, Alessio Amedeo dell’ASD Brianza Silvia Tremolada, Marco Giulio Fasanella, Marco Sfreddo e Martina Tomba della Polisportiva Milanese, Loris Zucca, Silvia De Gradi, Luana Ronutti e Francesco Tarantino de I Giovani per Giovani Milano, Riccardo Maino della Forza e Coraggio Milano, Maria Bresciani dei Delfini Cremona, Sabrina Chiappa e Francesco Piccinini della PHB di Bergamo, Marco Di Silverio, Dalila Vignando e Paolo Zaffaroni dell’Osha Asp Como, con il tecnico nazionale dell’atletica leggera Angelo Martinoli e il tecnico internazionale della ginnastica Virna Duca, sono gli atleti lombardi compresi nella rappresentativa nazionale FISDIR in gara nelle rispettive discipline alla prima edizione dei “Trisome Games”, riservati ad atleti con sindrome di Down, in programma dal 15 al 22 luglio a Firenze.
A livello internazionale la FISDIR, Federazione Italiana Sport Intellettivi Relazionali, è membro della International Federation for sport for para-athletes with an intellectual disability, organo preposto all’organizzazione delle manifestazioni internazionali. Per rivolgere maggiore attenzione agli atleti con sindrome di Down le varie Federazioni si sono raggruppate nella Sport Union for Athlete with Down Syndrome, della quale è segretario il presidente nazionale FISDIR Marco Borzacchini. Scopo dell’organismo è far entrare le discipline praticate da atleti con sindrome di Down nel Comitato Paralimpico Internazionale (Per ulteriori informazioni: www.su-ds.org).
Ieri (martedì 12 luglio), in Regione Lombardia, l’assessore allo sport Antonio Rossi ha salutato il gruppo in partenza alla presenza del Consigliere del CONI Lombardia Ghigo Ferrari Castellani, del presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, del presidente del CIP Lombardia Pierangelo Santelli e del Referente Nazionale di FISDIR Linda Casalini. Oltre ad avere in gara 22 atleti in sei delle nove discipline dei “Trisome Games” (atletica leggera, nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, futsal, judo, tennis, tennis tavolo) la Lombardia più vantare anche la prescelta per il ruolo di portabandiera azzurra, assegnato alla pluricampionessa del mondo e d’Europa Maria Bresciani. Così come della provincia di Varese è la Ckoss Polihandy di Oggiona Santo Stefano che si alternerà con i protagonisti delle gare di judo con un’esibizione di karate. Azzurra nel doppio ruolo di atleta e madrina della manifestazione sarà la campionessa di atletica leggera Nicole Orlando.
Alla prima edizione dei “Trisome Games” parteciperanno 830 tra atleti e tecnici di 37 Paesi.
Le dichiarazioni dei presenti
Antonio Rossi: “È bello vedervi qui in maglia azzurra alla vigilia di un evento tanto importante. Anch’io ho vissuto questi momenti e quindi auguro anche a voi di poter ottenere risultati che possano gratificare al meglio il vostro impegno e la vostra passione”.
Luca Pancalli: “Nella grande famiglia paralimpica voi avete le facce più belle e sapete sempre donare le parole più belle. Nessuno più di voi sa far brillare l’azzurro dell’Italia e tra voi potete vantarvi di avere la portabandiera ai “Trisome Game”, Maria Bresciani”.
Pierangelo Santelli: “Siete belli da vedere e da ascoltare. Portate il vostro sorriso a Firenze e raccogliete i successi che meritate”.
Linda Casalini: “Stamattina è uno di quei momenti dove l’emozione blocca ogni parola. Godetevi questa nuova avventura ogni giorno, con i vostri compagni, i vostri allenatori e i vostri cari che raggiungeranno Firenze per sostenervi. A tutti noi i giorni dei “Trisome Games” offriranno senz’altro spunti e opportunità di crescita delle quali far tesoro per migliorare e allargare sempre di più il nostro movimento”.
Ghigo Ferrari Castellani: “Porto i saluti del presidente Perri e vi auguro ogni bene per questa manifestazioni di livello mondiale dove potrete fare nuove conoscenze ed esperienze. Siete un bel colpo d’occhio. Spero di vedervi spesso sul podio per colorare d’azzurro anche questa prima edizione dei Trisome Games”.
Gli atleti azzurri delle associazioni lombarde si uniranno al resto della rappresentativa italiana venerdì 15 luglio, direttamente a Firenze.

La trasformazione del Comitato Italiano Paralimpico in Ente pubblico è una svolta epocale per il movimento. Da qualche mese il presidente Luca Pancalli è in tour sul territorio nazionale per spiegare il perché, chiarendo la sua visione. Ieri, lunedì 11 luglio, ha fatto tappa a Milano, a Palazzo delle Federazioni, dove ha incontrato la Giunta e il Consiglio del CIP Lombardia.
“Sono qui per affrontare con voi questo momento di passaggio - ha dichiarato Pancalli, rivolgendosi ai presenti -. Dalla nascita della FISD, nel 1990, ci siamo evoluti parecchio, guadagnando un’autonomia sempre maggiore e ottenendo riconoscimenti notevolissimi sul piano culturale. Oggi non ci chiamano più disabili ma paralimpici, termine che ha una mera connotazione sportiva. Ora è il momento di consolidare le nostre conquiste, costruire qualcosa di nuovo e interagire in maniera diversa con le istituzioni. La trasformazione in Ente fa di noi un interlocutore differente rispetto al passato. La mission paralimpica consiste nel modificare la concezione di disabilità e nel mettere la persona con disabilità nelle condizioni di potersi esprimere a livelli di eccellenza nel contesto sportivo e sociale. Ora, questa mission è stata elevata a interesse pubblico, dello Stato, così come quella olimpica. I nostri atleti cosiddetti ‘top level’ sono finalmente considerati atleti a tutti gli effetti - ha proseguito Pancalli -. Il lavoro maggiore, adesso, dev’essere fatto sulla base. Nel prossimo quadriennio dobbiamo lavorare soprattutto su promozione, avviamento e attività nelle scuole. La nostra evoluzione non ci deve far perdere di vista chi siamo: una famiglia, formata da persone che nella propria vita hanno conosciuto la sofferenza. Non dobbiamo trasformarci in una fredda struttura. Vi chiedo di non spaventarvi di fronte alle difficoltà burocratiche che questa fase di passaggio comporta - ha concluso il numero uno del Comitato Paralimpico -. Guardiamo oltre, puntiamo all’obiettivo finale e portiamo avanti il movimento. In Lombardia abbiamo società e strutture d’altissimo livello, sfruttiamole al meglio”.
Alla riunione, moderata dal presidente del CIP Lombardia Pierangelo Santelli, ha partecipato anche Oreste Perri, vertice del CONI regionale. “Sto scoprendo un mondo che non conoscevo - ha osservato -. Ringrazio Luca, Pierangelo e tutte le persone che come loro lavorano sodo per consentire ai ragazzi con disabilità di divertirsi e di vivere una vita da protagonisti”. Alla proiezione dello spot “Insieme”, realizzato dalla Rai, ha fatto seguito un dibattito ricco di spunti di riflessione.
A margine dell’incontro, è stato siglato un rilevante Protocollo d’Intesa. Le firme sono state apposte da Vittore De Carli, presidente di Unitalsi Lombardia, e da Santelli. L’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali metterà a disposizione del CIP e delle società sportive del territorio i propri mezzi per favorire gli spostamenti in occasione delle manifestazioni sportive e promozionali. Un accordo che può fare scuola a livello nazionale.
Oggi (martedì 12 luglio), Pancalli è in Regione, per incontrare l’assessore regionale allo sport, Antonio Rossi, il direttore di INAIL Lombardia, Antonio Traficante, e i rappresentanti delle tre Unità Spinali del nostro territorio: Niguarda, Sondalo e Bergamo. Focus, anche in questo caso, sull’evoluzione del CIP e sulle prospettive future del movimento. Nel pomeriggio, sempre in Regione, andrà in scena il saluto alla delegazione FISDIR convocata per i Trisome Games, le Olimpiadi per persone con Sindrome di Down, in programma a Firenze dal 15 al 22 luglio 2016.