I complimenti ricevuti da atleti, tecnici, dirigenti e addetti ai lavori presenti alla manifestazione non hanno fatto altro che confermare la bontà dell’organizzazione e la bellezza della pista Viola. “Isolaccia è un sito “potenzialmente” olimpico”. Queste le parole spese dal sottosegretario ai grandi eventi di Regione Lombardia Antonio Rossi, presente in Valdidentro per le premiazioni. Il responsabile dell’organizzazione Luigi Confortola traccia un bilancio finale.
Valdidentro (So) – “Isolaccia e la pista Viola? Sono siti potenzialmente olimpici. Gli organizzatori si sono dimostrati all’altezza, tutto è filato liscio, le gare sono state bellissime”. Questa le parole di Antonio Rossi, il sottosegretario ai grandi eventi di Regione Lombardia presente in Valdidentro nel corso delle premiazioni delle gare della seconda giornata. C’è poco da aggiungere. Oltre e insieme a Livigno e Bormio, ora c’è anche la pista Viola che si candida per un ruolo importante in chiave olimpica. La tre giorni di Continental Cup ha visto al via quasi 400 atleti, in ognuna delle tre discipline (sprint, distance e mass start), che hanno potuto esprimersi al meglio su una pista Viola preparata a regola d’arte dai volontari dello SCAV (Sci Club Alta Valtellina) e dalla Cooperativa Valdidentro. La kermesse è stata organizzata con cura e dedizione dagli uomini dello SCAV, col supporto di Regione Lombardia, del Comune di Valdidentro, Pro Loco Valdidentro, i quattro gruppi Alpini della Valdidentro, le quattro gioventù della Valdidentro e l’Unione Sportiva Bormiese. Il bilancio non può che essere positivo. “Sicuramente siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa per quel che riguarda il numero di presenze degli atleti e delle nazioni presenti in questa tre giorni di Continental Cup – dice Luigi Confortola, a capo del comitato organizzatore dell’evento - . Ma anche dal punto di vista tecnico è stata una tre giorni di spessore assoluto, la presenza di un big come Manificat e del giovane francese emergente Jouve ha dato lustro all’evento. Tecnicamente si sono disputate delle belle gare e questo grazie anche al grande lavoro di tutti per preparare al meglio la pista Viola, al top nel fine settimana. Questa manifestazione è stata importante anche in chiave turistica perché ha visto soggiornare in Valdidentro per 3 o 4 giorni oltre 400 persone e questo ha permesso agli esercenti di lavorare. Tutto l’indotto turistico ne ha tratto benefici. E poi ha avuto anche un buon richiamo al di fuori dei confini provinciali. Tutte le componenti hanno lavorato all’unisono per la buona riuscita della manifestazione e i primi riscontri sono positivi. Credo sia stato un bel biglietto da visita in chiave olimpica”.
Si informa che per le festività natalizie, gli uffici resteranno chiusi dal 24 dicembre al 1 gennaio 2019
Si pubblica l'elenco dei candidati con requisiti al ruolo di "Tutor Supervisore a livello regionale con comprovata esperienza nel settore della disabilità".
Una Commissione, composta da CONI, CIP e USR Lombardia, valuterà i candidati tenendo conto dei requisiti richiesti dal bando

Sesto successo consecutivo per il Milano Quanta che espugna la pista di Via dei Cinque ad Asiago con un tennistico 6-0. Grazie a questa vittoria e complice anche la sconfitta del Padova i rossoblu guidano ora la classifica in solitaria, unica squadra al momento a punteggio pieno.
Contro i Vipers i meneghini non sbagliano un colpo, bravi a sfruttare le occasioni create sia in superiorità che in inferiorità numerica. A salire in cattedra è capitan Banchero, che dà il via alle marcature, sfruttando abilmente un assist di Munari. Il raddoppio porta la firma di Ferrari, servito da Lettera. Banchero e Ronco arrotondano ulteriormente, per il momentaneo 4-0. Nella ripresa la musica non cambia con i rossoblu mattatori in pista, trascinati ancora una volta dal duo Ferrari-Banchero, entrambi a segno dopo poco più di 5 minuti.
Un Milano bello e convincente quello visto ad Asiago che si appresta ora ad affrontare un mese di sfide casalinghe intense, Padova l’8 dicembre, ancora i Vipers per il turno di qualificazione di Coppa Italia per chiudere l’anno con il big match pre-natalizio con Vicenza. Ovvia la soddisfazione dei ragazzi al termine della partita. Emanuele Ferrari: “Abbiamo fatto quello che dovevamo, non è mai facile vincere in questo campo, loro sono giovani e pattinano molto, siamo stati bravi a girare come volevamo”. Gli fa eco Matteo Barsanti: “Abbiamo avuto molte occasioni in power play, peccato non averle sfruttate tutte al meglio”.

