
E' stata la prova maschile a concludere la due giorni di gara che si è svolta nella sala scherma della Pro Patria et Libertate di Busto Arsizio, valida come prova del circuito europeo under 23 di spada. A vincere è stato l'azzurro Marco Gori che in finale ha avuto la meglio sull'altro italiano Gianfilippo Di Nucci, col punteggio di 15-5. Tutto azzurro il podio finale, con, oltre a Gori e Di Nucci, anche Andrea Magro e Filippo Massone.

E' stata Camilla Batini (nella foto) a vincere la prova femminile del circuito under 23 di spada, svoltasi a Busto Arsizio ed organizzata dalla Pro Patria et Libertate. Nella città varesina, il 15 gennaio, si sono sfidate 46 atlete. A vincere è stata l'azzurra che, in finale, ha sconfitto per 15-8, l'altra italiana Sara Carpegna. Sul podio anche Tecla Carrubba. In semifinale la Batini aveva sconfitto l'estone Julia Zuikova per 15-8, mentre la Carpegna aveva avuto ragione della Carrubba per 15-9.

Matteo Tagliariol (Foto: Bizzi) LEGNANO - Si è chiusa domenica 16 gennaio la prima prova della stagione di Coppa del Mondo di spada maschile. Dopo la prova individuale che ha visto la vittoria del tedesco Schmitt sul campione olimpico Matteo Tagliariol, si è svolta oggi la prova a squadre. A vincere il trofeo intitolato al compianto Ct della Nazionale azzurra, Carlo Carnevali, è stata l'Ungheria che, in finale, ha sconfitto la Francia. I transalpini, freschi vincitori del titolo iridato, sono stati sconfitti col punteggio di 45-26. Al terzo posto si è classificato il Venezuela, grazie alla vittoria sulla Svizzera per 45-37. L'Italia, con i quattro alfieri Matteo Tagliariol, Alfredo Rota, Paolo Pizzo ed Enrico Garozzo (foto Bizzi), chiude al decimo posto. Gli azzurri sono stati sconfitti, nel tabellone di diretta, nell'assalto degli ottavi contro la Russia. Punteggio di 43-42, alla priorità, per gli ex sovietici. Finale Ungheria b. Francia 45-26 Finale 3°-4° posto Venezuela b. Svizzera 45-37 Semifinali Ungheria b. Svizzera 26-25 Francia b. Venezuela 30-29 Quarti Ungheria b. Germania 40-31 Svizzera b. Norvegia 45-32 Venezuela b. Cina 24-16 Francia b. Russia 45-38 Tabellone 9°-10° Polonia b. ITALIA 45-38 Tabellone 9°-12° ITALIA b. Canada 45-40 Tabellone 9°-16° ITALIA b. Giappone 45-37 Tabellone dei 16 Russia b. ITALIA 43-42 priorità Classifica (20): 1. Ungheria, 2. Francia, 3. Venezuela, 4. Svizzera, 5. Russia, 6. Germania, 7. Norvegia, 8. Cina. 10. ITALIA

E’ stato davvero molto apprezzato da Franca Casati e da tutti i panathleti che il Presidente del Coni Lombardia abbia privilegiato il club Monza Brianza, prima degli altri sodalizi lombardi, accettando l’invito per la conviviale di giovedi 13 gennaio. Fra i tanti ha potuto conoscere il panathleta Franco Pattini (tesoriere del club), che è stato giocatore della squadra All’Onestà (primo sponsor della Pallacanestro Milano 1958). Non è mancato un simpatico scambio di battute con un altro graditissimo ospite, Adriano Pucci Mossotti (presidente della Federazione Volley, oltre che attuale delegato provinciale del Coni), per la perenne ironica, quanto spiritosa, considerazione che i cestisti hanno per la pallavolo. Grazie alla proiezione del filmato “Marzorati per immagini” la visita dello storico “numero 14” della Pallacanestro Cantù, dove ha militato dal 1969 al 1991 (693 presenze, compresa quella simbolica in una gara del 2006), è stata soprattutto un emozionante amarcord di anni strepitosi per la società canturina. Si sono riviste alcune pagine degli innumerevoli successi del playmaker, fino al commuovente addio dalla scena agonistica: 2 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 4 Coppe Korac, 2 Coppe Intercontinentali e 4 Coppe delle Coppe. Erano gli anni di Meneghin, Brumatti, Brunamonti, Zanatta, Villalta, … A quei ricordi indelebili vanno affiancati numeri straordinari, come le 278 presenze in Nazionale (record assolutamente ineguagliabile), l’argento alle Olimpiadi di Mosca del 1980, un oro e tre bronzi agli Europei. Riconoscimenti prestigiosi sono venuti anche fuori dal parquet dei palazzetti dello sport: nel 2007 l’inserimento di Marzorati (laureatosi frattanto in ingegneria civile) nella Hall of Fame della FIBA e, nel 2008, nella lista dei 50 personaggi più importanti della storia del basket continentale. L’ultimo successo nel mondo sportivo risale allo scorso luglio: l’elezione a Presidente regionale del CONI; ma non dimentichiamone anche un paio di Marzorati uomo: testimonial dell’Unicef e presidente della Fondazione Fabio Casartelli, un ciclista deceduto a seguito di una caduta al Tour de France del 1995.

Matteo Tagliariol (Foto: Bizzi) LEGNANO - Matteo Tagliariol regala spettacolo al PalaBorsani. Il Campione olimpico di Pechino 2008 chiude al secondo posto la prima prova di Coppa del Mondo di spada maschile, uscendo sconfitto in finale nell'assalto contro il tedesco Schmitt per 13-12 alla priorità. Assalto tirato con la massima concentrazione e soprattutto con il calore del pubblico, tutto in favore dell'azzurro. Tagliariol, dopo aver rimontato un gap di due stoccate, ha poi subìto quella decisiva, chiudendo al secondo posto. “E' davvero un peccato - commenta a caldo il campione olimpico in carica -. Se penso all'ultima stoccata non riesco a darmi pace. La mia punta è giunta proprio ad un soffio dalla spalla del mio avversario. E' la seconda volta che giungo secondo al “Carroccio” (edizione 2007, ndr). E' comunque un buon inizio di stagione ed è questo quello che conta”. Tagliariol è giunto in finale avendo superato, in semifinale, l'ungherese Boczko per 15-10, al termine di un assalto che ha mostrato tutte le qualità schermistiche dell'azzurro. Ai quarti l'atleta dell'Aeronautiva aveva vinto l'assalto contro il francese Maya per 15-8. Nel turno precedente invece aveva superato l'ungherese Padar per 9-8 alla priorità. Sconfitto nel tabellone dei 16 per mano del francese Maya per 15-7, l'azzurro Luca Ferraris. In precedenza, Ferraris aveva vinto sul bulgaro Chartovich per 15-11 mentre Tagliariol ha avuto la meglio sull'altro azzurro Matteo Trager per 13-7. Paolo Pizzo, Diego Confalonieri, Alfredo Rota e Lorenzo Bruttini si sono invece fermati nel tabellone dei 32. Pizzo è stato infatti sconfitto dal rumeno Pop per 15-9, mentre il secondo è stato superato dal tedesco Schmitt per 15-12. Rota invece è uscito sconfitto dall'assalto contro l'ungherese Budai per 14-11. Lorenzo Bruttini invece si è fermato contro l'ungherese Boczko per 15-8. Nei primi assalti di giornata, Pizzo aveva superato il portoghese Cordeiro per 15-9, mentre Francesco Martinelli è stato sconfitto 15-10 dal rumeno Pop. Diego Confalonieri ha avuto la meglio sul canadese Pelletier per 15-6 mentre Luca Ferraris ha superato, alla priorità, 14-13 lo svizzero Heinzer. Alfredo Rota ha sconfitto, nel derby azzurro, Raffaello Marzani per 14-7, Matteo Tagliariol ha superato lo statunitense Matter per 15-7 ed affronterà Matthew Trager che ha vinto l'assalto contro il polazzo Mikolajczak per 9-7. Per domani è in programma il trofeo “Carlo Carnevali”, prova a squadre che vedrà al via 20 Nazionali. Tra queste la Francia campione del Mondo e l’Italia composta da Matteo Tagliariol, Alfredo Rota, Paolo Pizzo ed Enrico Garozzo. Finale Schmitt (Ger) b. Tagliariol (ITA) 13-12 Semifinali Schmitt (Ger) b. Fiedler (Ger) 15-11 Tagliariol (ITA) b. Boczko (Hun) 15-10 Quarti Fiedler (Ger) b. Sukhov (Rus) 15-14 Schmitt (Ger) b. Herey (Ukr) 15-11 Boczko (Hun) b. Imre (Hun) 15-8 Tagliariol (ITA) b. Maya (Fra) 15-8 Tabellone dei 16 Maya (Fra) b. Ferraris (ITA) 15-7 Tagliariol (ITA) b. Padar (Hun) 9-8 Tabellone dei 32 Schmitt (Ger) b. Confalonieri (ITA) 15-12 Pop (Rou) b. Pizzo (ITA) 15-9 Budai (Hun) b. Rota (ITA) 14-11 Ferraris (ITA) b. Chartovich (Blr) 15-11 Tagliariol (ITA) b. Trager (ITA) 13-7 Boczko (Hun) b. Bruttini (ITA) 15-8 Tabellone dei 64 Confalonieri (ITA) b. Pelletier (Can) 15-6 Pizzo (ITA) b. Cordeiro (Por) 15-9 Pop (Rou) b. Martinelli (ITA) 15-10 Rota (ITA) b. Marzani (ITA) 14-7 Bruttini (ITA) b. Staub (Sui) 14-9 Ferraris (ITA) b. Heinzer (Sui) 14-13 Tagliariol (ITA) b. Mattern (Usa) 15-7 Trager (ITA) b. Mikolajczak (Pol) 9-7 Classifica (183): 1. Schmitt (Ger), 2. Tagliariol (ITA), 3. Boczko (Hun), 3. Fiedler (Ger), 5. Sukhov (Rus), 6. Maya (Fra), 7. Herey (Ukr), 8. Imre (Hun), 9. Andrei (Rou), 10. Morgoev (Rus), 11. Skorobogatov (Rus), 12. Pop (Rou), 13. Padar (Hun), 14. Budai (Hun), 15. Beran (Cze), 16. Ferraris (ITA), 19. Pizzo (ITA), 21. Rota (ITA), 25. Bruttini (ITA), 27. Confalonieri (ITA), 28. Trager (ITA), 47. Martinelli (ITA), 57. Marzani (ITA), 78. Fichera (ITA), 81. Di Summa (ITA), 82. Garozzo (ITA), 84. Carozzo (ITA), 94. Bollati (ITA), 95. Cipriani (ITA), 97. Bertolazzi (ITA), 100. Lucenti (ITA), 102. Baroglio (ITA), 106. Concilio (ITA), 110. Gallo (ITA), 117. Bino (ITA), 121. Mazzone (ITA), 124. Santarelli (ITA), 126. Schiavina (ITA), 163. Bertinetti (ITA), 173. Munzone (ITA)