Sabato e domenica a Lodi gli Europei di Icosathlon e Tetradecathlon

Sabato 6 e domenica 7 settembre (dopo la cerimonia di apertura prevista per venerdì 5) il centro sportivo “La Faustina” di Lodi ospiterà la quinta edizione degli Europei di icosathlon e tetradecathlon, le prove multiple atletiche più complesse che siano mai state concepite con le loro 20 specialità e 14 gare femminili.  

GLI ATLETI IN GARA: I NUMERI - Alla rassegna, organizzata dalla Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana sotto l’egida della IAUM (International Association for Ultra Multievents, la federazione internazionale che gestisce questa tipologia di prove multiple) del Comitato Provinciale FIDAL Milano e con il patrocinio del Comitato regionale FIDAL Lombardia, della Regione Lombardia e del Comune di Lodi, saranno rappresentati otto Paesi: il più presente sarà l’Italia con 17 atleti (13 uomini e quattro donne), mentre la delegazione estera più numerosa è quella del Belgio (11 multiplisti: sette uomini e quattro donne); seguono la Finlandia con 6 atleti, la Gran Bretagna con 5, la Germania con 4, l’Olanda con 3 e Austria e Francia con un partecipante a testa.

In palio i titoli Under 20, Under 23, Seniores e Master: di seguito riportiamo tutti i partecipanti suddivisi per categoria.

Uomini

Under 20: Alastair Stanley (GBR), Luca Ciraolo (ITA).

Under 23: Umberto Bagnolo (ITA), Gabriele Fantini (ITA).

Seniores: Mattia Guzzi (ITA), Jeroen Habers (OLA), Tom Michielsen (BEL), Jean-Francois Vanwelde (BEL), Marco Perbellini (ITA), Ahmet Bilen (GBR), Bert Misplon (BEL).

M35: Serge Wingers (BEL), Alessandro Giannotti (ITA).

M40: Luca Porcellana (ITA), Robert Lehner (AUT), Henry Andberg (FIN), Corrado De Simone (ITA), Serge De Smedt (BEL), Jari Jaakkola (FIN), Stephane Kelkal (FRA).

M45: Gunther Schmid (GER), Markus Stiegler (GER), Matteo Semprini Cesari (ITA), Fabio Nicola (ITA), Esa Paukku (FIN), Heiko Strüber (GER), Herman Van De Welde (BEL), Geoff Butler (GBR).

M50: Tuomo Vanhanen (FIN).

M55: Juha Helander (FIN), Massimiliano Salvi (ITA), Brian Slaughter (GBR).

M60: Dirk Jan Giskes (OLA), Francesco Povero (ITA), Reinhard Rhaue (GER).

M65: Lasse Kyrö (FIN), Pierre Hulsmans (BEL), Giorgio Fracchia (ITA).

Donne

Under 20: Silvia Nicola (ITA), Martina Roncoroni (ITA), Lucrezia Lora Moretto (ITA).

Under 23: Yoni Lambregts (BEL), Ylen Lambregts (BEL), Siel Van Eekert (BEL), Ada Winter (OLA).

Seniores: Ymke Lambregts (BEL), Cecilia Rossi (ITA).

W35: Maria Henry (GBR).

GLI ATLETI IN GARA: CURIOSITA’ E VALORI IN CAMPO - I partecipanti si dividono sostanzialmente in due “filosofie” atletiche: la prima discende dalle prove multiple tradizionali e (pur riscontrando il forfeit del decatleta azzurro Gianluca Simionato) va a comprendere tra i partecipanti anche due atleti che hanno preso parte agli ultimi tricolori Assoluti di Rovereto come Marco Perbellini (11esimo nel decathlon con 5841 punti) e Silvia Nicola (11esima nell’eptathlon con il personale a 4510 punti); la seconda invece (a fronte dell’abbondanza di prove di resistenza: ben sei su 20 nell’icosathlon maschile) propone in gara mezzofondisti di buon livello come il belga Bert Misplon, accreditato di personali da 1:50.54 sugli 800, 3:49.10 sui 1500 e 9:06.11 sui 3000 siepi.

Icosathlon e tetradecathlon saranno anche affari di famiglia: la già citata Silvia Nicola, l’atleta più giovane in gara con i suoi 18 anni (il più anziano è il belga Pierre Hulsmans, nato il 1° ottobre 1945), assisterà anche alle gare del papà Fabio, che gareggerà nell’icosathlon M45 (entrambi sono tesserati per il GS Ermenegildo Zegna).  Nelle 14 specialità femminili è prevedibile anche un duello tra le tre sorelle belghe Ymke, Yoni e Ylen Lambregts (nate rispettivamente nel 1987, 1992 e 1994). Nell’icosathlon maschile concorrerà al titolo Assoluto l’olandese Jeroen Habers, che oltre a essere atleta dal buon passato nel mezzofondo giovanile (è stato campione nazionale Juniores dei 3000 siepi) è anche (a soli 23 anni) il presidente della IAUM.   Quattro saranno invece gli esponenti della Nuova Atletica Fanfulla organizzatrice (tutti peraltro residenti a Lodi): Mattia Guzzi e Umberto Bagnolo nella prova maschile, Martina Roncoroni e Cecilia Rossi in quella femminile.

Tra i tentativi di primato annunciati quello di Marco Perbellini al record italiano Assoluto (9825 punti di Federico Nettuno, oggi presidente del Comitato organizzatore di Lodi 2014) e quello del britannico Alastair Stanley al limite mondiale Under 20.

LA CERIMONIA DI APERTURA – Gli Europei verranno aperti da una cerimonia inaugurale venerdì 5 settembre alle ore 18: dopo un’esibizione delle giovani atlete della più antica società sportiva lodigiana (la Ginnastica Fanfulla, che proprio nel 2014 festeggia i 140 anni dalla fondazione) e le parole di Jeroen Habers (presidente della IAUM), Tommaso Premoli (assessore allo Sport del Comune di Lodi) e Federico Nettuno (presidente del comitato organizzatore) la pista della “Faustina” sarà teatro della sfilata delle bandiere delle delegazioni di tutti i Paesi rappresentati nella manifestazione.

I DUE GIORNI DI GARA – Si inizierà molto presto per sfruttare appieno le ore di luce concesse dalla stagione. Le due giornate di gara sabato 6 e domenica 7 settembre avranno inizio in entrambi i casi alle ore 8: chiusura attorno alle 19 il primo giorno e poco prima delle 20 il secondo per un totale di quasi 24 ore di competizione in un week-end. Sabato sera si svolgerà un “pasta party” tra tutti gli atleti a celebrare lo spirito non solo agonistico ma anche aggregativo della manifestazione (come da tradizione per le prove multiple).

LE SPECIALITA’ – L’icosathlon maschile e il  tetradecathlon femminile, come suggerisce il prefisso greco, sono prove multiple che consistono in 20 specialità diverse per la gara maschile e in 14 prove diverse per la gara femminile. Le specialità previste abbracciano tutti i settori dell’atletica leggera con l’eccezione della marcia: corse di velocità, corse a ostacoli, mezzofondo, fondo, salti in estensione, salti in elevazione e lanci. Prendendo in esame solo l’icosathlon maschile si può notare come le gare previste siano in numero maggiore rispetto a quelle inserite nel programma olimpico individuale su pista: alle 18 di tale programma tecnico vanno infatti aggiunti i  3000 metri piani e i 200 metri ostacoli.

Nelle due giornate di gara le specialità sono suddivise come di seguito.

Icosathlon maschile, primo giorno: 100 metri, salto in lungo, 200 metri ostacoli, getto del peso, 5000 metri, 800 metri, salto in alto, 400 metri, lancio del martello, 3000 metri siepi.

Icosathlon maschile, secondo giorno: 110 metri ostacoli, lancio del disco, 200 metri, salto con l’asta, 3000 metri, 400 metri ostacoli, lancio del giavellotto, 1500 metri , salto triplo e 10000 metri.

Tetradecathlon femminile, primo giorno: 100 metri ostacoli, salto in alto, 1500 metri, 400 metri ostacoli, getto del peso, 200 metri.

Tetradecathlon femminile, secondo giorno: 100 metri, salto in lungo, 400 metri, lancio del giavellotto, 800 metri, 200 metri ostacoli, lancio del disco, 3000 metri.

Ogni giornata prevede un’ora di riposo (tra 5000 metri e 800 metri e tra 3000 metri e 400 metri ostacoli nell’icosathlon, tra 1500 metri e 400 metri ostacoli e tra 800 metri e 200 metri ostacoli tra le donne).

La classifica finale viene computata con lo stesso procedimento di decathlon ed eptathlon: per ogni categoria è prevista una specifica tabella di punteggio.

Record mondiale Assoluto di Icosathlon maschile: Joseph Detmer (Usa) 14571 punti (2010)

Record italiano di Icosathlon maschile: Federico Nettuno 9825 punti (2006)

Record mondiale Assoluto di Tetradecathlon femminile: Milla Kelo (Finlandia) 10798 punti (2002).

I PARZIALI DEL RECORD MONDIALE DI JOSEPH DETMER

1) 100 m : 10.93 (+ 2,5)

2) Lungo : 7.30 (+ 1,3)

3) 200 m Ostacoli: 24.25 (+ 2,8)

4) Peso: 12.27

5) 5000 m : 18:25.32

6)  800 m : 2:02.23

7) Alto: 1.98

8) 400 m : 50.43

9) Martello: 31.82

10) 3000 m Siepi: 11:22.47

11) 110 m Ostacoli: 15.01 (+ 1,5)

12) Disco: 40.73

13) 200 m : 22.58 (+ 1,0)

14) Asta: 4.85

15) 3000 m : 10:25.99

16) 400 m Ostacoli: 53.83

17) Giavellotto: 51.95

18) 1500 m : 4:26.66

19) Triplo: 13.67 (+ 1,9)

20) 10.000 m : 40:27.26

LA STORIA IN BREVE – L’icosathlon maschile e il tetradecathlon femminile sono specialità di origine nordica. Dal 1990 a oggi sono state già disputate 24 edizioni dei Campionati del Mondo, celebrati con cadenza annuale: la prima edizione fu ospitata dalla finlandese Espoo e anche le successive nove vennero disputate in Finlandia. Dal 2000 in poi la rassegna iridata è diventata itinerante, toccando Belgio, Gran Bretagna, Austria, Germania, Olanda, Stati Uniti e Australia. Dal 2006 esiste anche un Campionato Europeo della specialità con cadenza biennale: quella prevista a Lodi sarà dunque la quinta edizione.

La presentazione della rassegna andata in onda giovedì 3 luglio 2014 durante la puntata di “Atletika”, talk show del Comitato Provinciale FIDAL Milano: https://www.youtube.com/watch?v=CiDMClueohs&feature=youtu.be

Per informazioni: http://www.atleticafanfulla.it/icosathlon/