UISP - Lega Nuoto: Mi chiamo Lombardia


Sono appena tornata da due splendidi giorni passati a Pescara dove ho avuto l'onore di rappresentare la Lombardia nella 29esima edizione del Trofeo delle Regioni UISP di nuoto. Erano 17 le regioni rappresentate quasi 600 atleti della categoria esordienti A ed esordienti B la più piccola aveva 8 anni mentre il più grande ne aveva 12, tutti i migliori nuotatori della UISP si sono dati appuntamento nella bellissima piscina di Pescara. Siamo partiti in pullman Venerdì pomeriggio da Milano, che bello mezza giornata di scuola è stata saltata (per qualcuno anche tutto il giorno), dopo 7 ore di viaggio siamo arrivati a sera in albergo a Pescara. Gli allenatori ci hanno diviso nelle camere, mentre già durante il viaggio avevamo cominciato a stringere amicizie con i bambini e le bambine contro cui di solito ci scontriamo nelle gare sia UISP sia Federali, ma c'era qualche cosa di strano nell'aria, questa volta si sentiva che c'era qualche cosa di diverso, non gareggiavamo per le nostre squadre abituali, gareggiavamo per la Lombardia, la nostra regione, non gareggiavamo contro la tale squadra o la tale bambina gareggiavamo INSIEME. Nelle stanze quindi siamo stati divisi con bambine e bambini di altre squadre ma tutti accomunati dalla stessa provenienza. Il mattino di Sabato è volato in un lampo e dopo pranzo siamo corsi in piscina dopo la partita di pallanuoto delle squadra locale che milita in serie A2 abbiamo sfilato per regione davanti alle grandi tribune stracolme di gente, ma mentre ci stavamo cambiando ecco che è scoccata la scintilla vedevamo gruppetti di bambine, ma poi mi sono fatta raccontare anche di bambini che ci guardavano e non ci chiedevano come ci chiamavamo ma da dove venivamo, per loro noi non eravamo Gaia, Sara, Francesca, Anisha, Stefano o Gioele, ma solo Lombardia: “Ecco arrivano le Lombardia” “Ciao chi siete ? Lombardia ?” Ecco iniziano le prime gare e sugli spalti anche i papà e le mamme fanno amicizia con le persone che gli stanno a fianco: “Da dove vieni ?” anche con loro la domanda è la stessa: “Da Milano” “Ah tu sei Lombardia ! Io sono Piemonte !”. Un pomeriggio di vittorie e delusioni che alla fine ci lascia lontani dal podio come rappresentativa, qualcuno di noi ha portato a casa un oro altri un argento e poi tanta ma tanta fatica per restare vicini ai migliori sopratutto della Campania e dell'Emilia Romagna. Io dovrò gareggiare solo domenica, ma mi sono sgolata per dare la carica a tutti i miei compagni di squadra. La notte non riesco a dormire molto; ho paura, di solito è sempre così prima di una gara, figuriamoci questa, in cui non gareggio per me, ma per la mia regione. Colazione in fretta, mi sudano le mani, lo stomaco mi si contorce, e se parto prima ? Riesco a non pensare continuando a fare il tifo per chi gareggia, ma adesso tocca a me ! 50 metri nuotati in pochi secondi poco meno di 35 Non basta ! Arrivo seconda ! La delusione diventa brivido quando l'allenatore mi dice che farò anche la staffetta 4 x 50 mista, ultima frazionista. La staffetta è una delle gare più belle non si nuota da soli ma si nuota in SQUADRA, non nuoti per te stessa e le tue compagne fanno affidamento su di te di solito le prestazioni si moltiplicano e l'adrenalina arriva a mille. Le mie tre compagne danno il massimo ma al mio cambio siamo solo terze non c'è tempo per pensare non c'è tempo per guardarsi intorno testa bassa gambe veloci e bracciate distese arrivo in fondo tocco con la mano mi guardo intorno e scopro di essere arrivata davanti a tutte !!! Una festa con le compagne ci abbracciamo e ridiamo, quasi mi spunta una lacrima, ancora poche gare poi scopriremo se la squadra è arrivata sul podio. E' l'ultima gara e l'annuncio è importante la Lombardia è Terza ! Dietro all'Emilia e alla Campania davanti al Piemonte siamo tutti felici e tutti ci applaudono. Non applaudono Maya, Ludovica, Errico o Matteo si applaude alla Lombardia ed io sono felice perché oggi non mi chiamo con il mio none oggi mi chiamo LOMBARDIA.