TEATRO E CARCERE: VA IN SCENA "SE BETLEMME AVESSE LU MARE..."

Fantasia e creatività al servizio di una grande sensibilità verso i temi sociali possono fare piccoli miracoli, che portano qualche sorriso anche per chi, nella nostra società del benessere, tanto fortunato non è.

“Se Betlemme avesse lu mare” è un progetto curato da Gianfelice Facchetti, figlio dell’indimenticato Giacinto, insieme alle persone detenute nella Casa Circondariale di Monza. Gli attori della Casa circondariale di Monza -
Fabrice, Filippo, Fteh, Gianfranco, Hassan, Luis, Marco, Mauro, Michel, Pierre, Stalin, Youssef – porteranno in scena
la storia di una compagnia sgangherata di commedianti, condannata a rappresentare tutti gli anni il presepe vivente. Unica novità prevista per loro sulla scena, è quella di poter interpretare per la prima volta personaggi umani in carne e ossa, liberi di pensare e agire. 
Le repliche con i ruoli "bestiali", pecora, bue o asinello, sono solo un ricordo! Gli uomini provano a riprendersi la scena e con loro anche la "benedetta tra le donne", Maria, anch'ella interpretata da un uomo ignaro del finale che lo attenderà. 
Anche se tutto avrà inizio con leggerezza, arriverà il momento "doloroso" del parto e della nascita tanto attesa dall'umanità intera. Partire o partorire, questo è il problema. Maria vacillerà, l'attore che interpreta Maria tentennerà... una semplice domanda non troverà una risposta convincente: vale la pena fare rinascere un'altra volta e anche solo per finta Gesù, per vederlo trasfigurato nel tempo di un atto unico in un povero Cristo?

Questa la trama di uno spettacolo che andrà in scena il 9 dicembre al Teatro Elfo Puccini – Sala Shakespeare, alle ore 21.00. La lodevolissima iniziativa, curata da Gianfelice Facchetti, che è anche membro del Gruppo di Lavoro sugli Istituti Penitenziari messi in opera dal Comitato Regionale CONI Lombardia, sotto l’egida del Presidente Pier Luigi Marzorati, è doppiamente benefica: l’incasso della serata sarà interamente devoluto al “ Comitato 16 Novembre” che si occupa dei malati di SLA.

Non mancate: gli attori della Casa Circondariale di Monza aspettano il “tutto esaurito” il 9 dicembre, alle 21, al Teatro Elfo Puccini

 Milano, Corso Buenos Aires, 33