Sport è legalità. Far bene lo sport aiuta la società civile

Dalle palestre di pugilato alle squadre di quartiere, dal sistema di sponsorizzazione delle realtà locali fino al controllo delle curve del tifo organizzato, il settore dello sport sembra sempre di più attrarre gli investimenti delle organizzazioni mafiose. Non solo offre l’opportunità di arricchirsi e di riciclare il denaro proveniente dalle attività illecite, ma ne rafforza anche il potere e il radicamento territoriale. 

Le cronache raccontano di numerosi episodi di infiltrazione nelle società, nel settore delle scommesse sportive e nel tifo organizzato, sia nello sport dilettantistico che in quello professionistico, al Sud e sempre più al Nord. 

Che cosa si può fare per rendere meno permeabile il nostro settore? Come può difendersi il mondo dello sport? 

Per poterne acquisire maggiore consapevolezza e coscienza, in occasione della XXVIII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che si celebra il 21 marzo, patrocinata dal Comune di Milano - CONI Lombardia e Libera - Associazione nomi e numeri contro le mafie - promuovono una serata dedicata alla promozione dell’etica dello sport e della cultura della legalità.

Lunedì 27 febbraio 2023 presso il Palazzo delle Federazioni, Sala A (Via Giovanni Battista Piranesi 46 a Milano dalle 18:00 alle 20:00), Marco Riva, Presidente CONI Lombardia, e Lucilla Andreucci, Referente di Libera Milano, ne parleranno con Nando dalla Chiesa, Presidente onorario di Libera e Sociologo, Professore Ordinario di Sociologia della Criminalità organizzata, e con Cesare Giuzzi, Giornalista del Corriere della Sera da tempo impegnato su questo tema.

L’ingresso è libero fino al raggiungimento della capienza della sala (100 posti): per motivi organizzativi, è obbligatoria una gentile conferma della propria presenza entro il 24 febbraio inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La serata – dedicata ai Dirigenti e agli operatori del settore sportivo, ma anche a quanti si occupa di sport a livelli amministrativi – si inserisce all’interno del percorso di aggiornamento – SPORT INSIDE - che il CONI propone al proprio mondo di riferimento.