Societari di Atletica: Ilpra Vigevano tricolore nelle Allieve, doppio argento per l'OSA Saronno
La finale nazionale dei Societari di prove multiple Allievi/e a Saronno si rivela come da previsione molto lombarda con uno scudetto (quello femminile) e due piazze d’onore appannaggio dei club della regione ospitante, mentre il titolo maschile va in Liguria.
ALLIEVE - Nella classifica a squadre femminile arriva una prestigiosa doppietta: vince l’Ilpra Atletica Vigevano con 12.011 punti davanti alle padrone di casa dell’OSA Saronno (11.680); a completare il podio è il bellunese GS La Piave 2000 (11.436), mentre quinta chiude la NA Varese (10.385). Dopo una prima giornata terminata con l’OSA Saronno (società che è anche ottima organizzatrice dell’evento) al comando il sorpasso decisivo arriva nel giavellotto.
Nell’eptathlon individuale vince Eleonora Marchiando (Atl. Sandro Calvesi) con il nuovo PB a 4945 punti, 225 in più del precedente limite. Sul podio con lei le gemelle dell’Ilpra Atl. Vigevano Sofia e Martina Ronchetti, nate atleticamente nella Pol. Bienate Magnago sotto la guida di Fiorella Colombo e al primo anno con i colori pavesi: Sofia, argento tricolore Cadette 2013 nel pentathlon, fa segnare 4394 punti (35 in meno del PB fatto segnare a Bressanone il 7-8 giugno); Martina distrugge invece il proprio record portandolo da 3850 a 4159 punti. Da personal best anche Eleonora Perini, avamposto dell’OSA Saronno Libertas: la sorellina di Lorenzo supera quota 4000 (4039) migliorandosi di 74 punti. Le padrone di casa ne piazzano altre due nelle prime dieci: Giulia Maria Porro settima con 3908 punti (+38 sul PB, altri personali nel peso con 9.62 e nel lungo con 4.59/-0.3) e Gaia Corbella ottava con 3733 (PB, aveva 3676: a Saronno si migliora sui 100 ostacoli con 17.48/-0.9, nel peso con 10.00 e sugli 800 con 2:34.11). A metter la firma sullo scudetto vigevanese pensano però i 3458 punti di Federica Galaschi, 14esima nella graduatoria finale (per lei PB con 1.51 nell’alto e con 7.99 nel peso). Per la NA Varese la migliore è Ilaria Turtula, 12esima con 3510.
I parziali di Eleonora Marchiando: 14.60 (-0.7)/100, ostacoli (PB), 1.60/alto (PB), 9.50/peso, 25.48 (-0.5)/200, 5.19 (-0.2)/lungo, 33.32/giavellotto (PB), 2:20.14/800 (PB).
I parziali di Sofia Ronchetti: 16.47 (-0.7)/100 ostacoli, 1.57/alto, 10.09/peso, 27.94 (-0.6), 5.48 (+1.0)/lungo (PB), 32.66/giavellotto, 2:34.50/800 (PB).
I parziali di Martina Ronchetti: 16.36 (-0.9)/100 ostacoli (PB), 1.54/alto (PB), 10.37/peso, 28.59 (-0.6)/200, 5.11 (-0.4)/lungo (PB), 31.95/giavellotto, 2:39.39/800 (PB).
I parziali di Eleonora Perini: 15.79 (-0.7)/100 ostacoli, 1.51/alto (PB eguagliato), 10.10/peso (PB), 27.34 (-0.5)/200, 5.08 (0.0)/lungo (PB), 21.61/giavellotto (PB), 2:42.29/800 (PB).
ALLIEVI - Al maschile l’OSA Saronno Libertas, al comando dopo la prima giornata come tra le ragazze, paga lo “zero” nell’asta di Gabriele Bianchi, vittima di un piccolo infortunio alla misura d’entrata: a centrare lo scudetto è così il Trionfo Ligure con 15.171 punti davanti ai 14.841 punti dei padroni di casa saronnesi. Il bronzo va al piemontese GS Ermenegildo Zegna con 13.800; l’US Albatese è quinto con 13.476. Il primo decathlon individuale nella storia di questa rassegna, dopo la rinuncia del tricolore Francesco Lama (Atl. Imola Sacmi AVIS) per scelta tecnica, va a Riccardo Nicola (GS Ermenegildo Zegna), approdato al nuovo PB di 5593 punti, 14 in più del limite precedente e 82 in più di Alberto Cavallo, primo esponente del Trionfo Ligure e secondo in classifica con 5511 (PB). Sul podio a un passo dal personal best c’è il primo lombardo, Alessio Comel (US Albatese), terzo con 5366 subito davanti ai primi due alfieri dell’OSA Saronno: Riccardo Bernasconi quarto con 5322 e Andrea Villa quinto con 4917 (per entrambi è il nuovo personale). A completare il trio saronnese pensano i 4602 punti del PB di Lorenzo Bruschi, nono, mentre il Trionfo Ligure effettua il sorpasso grazie ad Alex Gaeta (sesto con 4835, PB) e Marco Scannavino (settimo con 4825, PB).
I parziali di Riccardo Nicola: 12.80 (-2.7)/100, 5.95 (-0.8)/lungo, 12.61/peso (PB), 1.72/alto, 54.66/400, 16.56 (+0.5)/110 ostacoli, 31.18/disco, 3.00/asta (PB), 45.00/giavellotto, 4:42.00/1500 (PB).
I parziali di Alberto Cavallo: 11.60 (0.0)/100, 6.29 (0.0)/lungo (PB), 11.24/peso (PB), 1.63/alto, 54.67/400 (PB), 15.89 (+0.5)/110 ostacoli, 27.17/disco (PB), 3.00/asta (PB eguagliato), 41.97/giavellotto (PB), 5:13.07/1500 (PB).
I parziali di Alessio Comel: 11.92 (0.0)/100, 6.14 (-1.0)/lungo, 9.34/peso, 1.75/alto (PB), 54.23/400, 16.90 (+0.5)/110 ostacoli, 31.22/disco (PB), 3.50/asta (PB), 34.69/giavellotto, 5:20.06/1500.
I parziali di Riccardo Bernasconi: 12.03 (0.0)/100, 6.41 (-0.8)/lungo (PB), 10.62/peso (PB), 1.60/alto, 55.46/400 (PB), 16.48 (+0.5)/110 ostacoli, 27.47/disco, 3.30/asta (PB), 34.55/giavellotto, 5:02.98/1500 (PB).
I parziali di Andrea Villa: 11.92 (0.0)/100, 5.96 (-0.6)/lungo (PB), 9.40/peso (PB), 1.60/alto, 53.96/400 (PB), 16.17 (0.0)/110 ostacoli (PB), 28.19/disco, 2.60/asta, 23.18/giavellotto, 5:09.48/1500 (PB).
NELLE FOTO di Luciano Aceti: le due premiazioni di squadra.
MONDIALI CORSA IN MONTAGNA: GAGGI E DESCO IRIDATE A SQUADRE, NADIR CAVAGNA QUARTO INDIVIDUALE
Il bottino lombardo ai Mondiali di corsa in montagna a Casette di Massa (MS) è identico a quello azzurro: tre medaglie a squadre. La valtellinese Alice Gaggi (Runner Team 99) ed Elisa Desco (Atl. Alta Valtellina) sono campionesse del mondo per nazioni tra le Seniores, Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) è argento a squadre tra gli Juniores e i “quattro moschettieri” della Seniores maschile Alex Baldaccini (GS Orobie)-Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe)-Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe)-Tommaso Vaccina (Cambiaso Risso Running Team) centrano il bronzo per team. A livello individuale nella cava massese il migliore è Nadir Cavagna, battuto solo dall’ugandese Philip Kipyeko e dai turchi (ancora allievi) Ramazan Karagoz e Ferhat Bozkurt nella competizione Under 20. Tra le pari età donne: Alessia Zecca (GS Valgerola) con il suo 22 posto è la migliore delle italiane, mentre Simona Pelamatti (Atl. Vallecamonica) si piazza 32esima. Tra i Seniores la campionessa uscente Alice Gaggi è la migliore azzurra con la propria ottava posizione, tre gradini più in su di Alice Desco 11esima; al maschile 13esimo e terzo degli italiani Xavier Chevrier (24esimo Luca Cagnati, 35esimo Alex Baldaccini e 42esimo Tommaso Vaccina).