Scherma: L\'importante contributo della Lombardia alla crescita della scherma per disabili


Forse non tutti sanno che la Lombardia è impegnata da più di 20 anni nella realizzazione di un modello teorico ed operativo per inserire nella scherma i disabili sensoriali (ipovedenti, non vedenti, ipoacustici, anacustici), fisici (emiplegici, paralegici, tetraplegici, amputati, spastici, poliomielitici), mentali (down e deboli mentali).Il modello elaborato è supportato da un ampio studio clinico iniziato 20 anni fa e continuamente affinato e migliorato, condotto dal Dr. Giovanni Lodetti e dall'associazione AIPPS (Associazione Internazionale di Psicologia e Psicanalisi dello Sport) di cui è direttore scientifico avvalendosi della eccellente collaborazione "sul campo" fornita con competenza e professionalità dalla Associazione Scherma Bresso, storica società affiliata FIS di cui è presidente Maurizio Novellini, dal CdS Marcello Lodetti, di cui Givanni Lodetti è presidente e della Società Scherma Limbiate Groane Sez. CIP. Si può considerare come evento iniziale di questo lungo percorso la prima edizione del premio "Fair Play ed età evolutiva" nel 1997, manifestazione schermistica ad inviti per ragazzi, ragazzi disabili e campioni Fis giunta nel 2010 alla sua 12ma edizione. Nello stesso anno Giovanni Lodetti viene nominato referente tecnico per la scherma in Lombardia FISH grazie agli studi condotti sul disagio giovanile. Da questo momento sono numerose le iniziative promosse nel campo della disabilità di cui vogliamo ricordarne alcune non potendo riportare tutte le inizative:
  • nel 2001 il primo Torneo Internazionale del Garda World Cup (gara di grande fascino per atleti disabili) di Lonato del Garda (BS) che è arrivata ad essere oggi la gara di Coppa del Mondo in Italia;
  • nel 2006 il primo Campionato Regionale di Spada in concomitanza con il Premio Fair Play,
  • nel 2008 i Campionati Regionali a Sesto San Giovanni (MI) organizzata dall'Associazione Scherma Bresso cui partecipano bambini e atleti disabili,
  • nel 2010 la Prova di Selezione Zonale per il Nord Italia per atleti disabili e non organizzata dalla Società Scherma Limbiate.
Nel 2007 si avvia la collaborazione attiva con l'Unità Spinale dell'Ospedale Ca Granda Niguarda di Milano dove, grazie alla sinergia tra AIPPS, CIP Lombardia, Associazione Scherma Bresso, si prevede l'inserimento della scherma come sport di riabilitazione. Questa importante iniziativa, che ha ormai prodotto atleti attivi nelle manifestazioni dei ciruiti CIP e inseriti in realtà schermistiche del territorio, era stata preceduta da un'altra iniziativa AIPPS sempre all'inteno dell'Unità Spinale: lo Sportello per l'accompagnamento allo sport. Sempre in questo anno Lodetti è statp abilitato dal CIP Nazionale come Formatore Nazionale Area Tecnica per la scherma CIP e Formatore Nazionale Seniores Area Professionale Psicologica. Nel 2009, con l'autorizzazione del Presidente Regionale CIP, viene autorizzato il Corso Nazionale CIP per tecnici , già richiesto nel 2006 appena si è capita l'esigenza di affiancare agli atleti disabili tecnici competenti a 360 gradi, quindi anche con una forte preparazione psicologica. Sono stati formati 17 tecnici FIS abilitati CIP. Il corso è stato condotto da Giovanni Lodetti e per la parte di esercitazione pratica si è potuto contare sulla Società del Giardino che ha messo a disposizone la sua storica sede. L'argomento è così vasto e articolato che citare tutto quello che è stato fatto e si continua a fare sul territorio lombardo richiede più di un articolo. Il nostro obiettivo è di portare a conoscenza il modello operativo lombardo, modello supportato da anni di studi  e di lavoro svolto con estrema professionalità e serietà dagli attori coinvolti (AIPPS, Associazioen Scherma Bresso, CdS Marcello Lodetti, Scherma Limbiate Groane sez Cip). Il punto di forza del modello è la ripetibilità e portabilità in tutte le altre realtà regionali, nazionali, europee. Il modello risulta vincente per qualsiasi tipologia di disabilità infatti nel 2007, grazie alla collaborazione dell'Associazione Genitori Non Vedenti, si è tenuto un corso presso la palestra CUS di Milano per schermitori ipo vedenti. Il modello è stato presentato in numerosi convegni. Uno dei primi si è tenuto a Villa dei Colli Lonato (BS). Tra i più recenti ricordiamo:
  • 2008: convegno in concomitanza con la gara europea Under23 a Monza,
  • 2008: presentazione dei risultati del progetto di riabilitazione presso l'Unità Spinale di Niguarda (MI),
  • aprile 2009: convegno presso l'Università dell?insubria (Va) nell'ambito del Corso di Attività Sportive Adattate del prof. Noseda,
  • gennaio 2010: convegno AIPPS-FIS-CIP a Legano in concomianza della gara di Coppa del Mondo Trofeo Carroccio,
  • marzo 2010: convegno presso l'Università degl Studi di Pavia,
  • settembre 2010: convegno di presentazione dei risultati finali del progetto di riabilitazione presso l?unità Spinale di Niguarda (MI),
  • novembre 2010: convegno persso la Scuola Militare Teullie di Milano.
Tutti gli atti dei convegni sono stati pubblicati e sono reperibili chiedendo direttamente all'AIPPS. Da ultimo vogliamo segnalare un paio di pubblicazioni interessanti:
  • anno 2000: La Scherma nella scuola del 2000 Ed. AIPPS - racconta esperienze di insegnamento della disciplina schermistica con gruppi di ragazzi normodotati e disabil all'interno delle scuole elementari milanesi. E' un progetto AIPPS-FIS e il referente regionale è stato il Maestro Parisi della Società Essepi Arcore;
  • anno 2003: riedizione del Manuale della Scherma di Marcello e Giovanni Lodetti Ed. Mursia. La riedizione è stata fortemente voluta per la necessità di completare l'opera con l'introduzione del nuovo capitolo dedicato alle diverse abikità e ai modelli operativi applicati
[caption id="attachment_2011" align="alignnone" width="150" caption="Giovanni Lodetti"][/caption]