Il pugile Clemente Russo a Milano

Nella foto: Clemente Russo con Pierluigi Marzorati E' stato presentato a Milano, alla presenza del Presidente Pierluigi Marzorati, il film "TATANKA" (tratto dal romanzo "La bellezza e l'inferno" di Roberto Saviano), in uscita nelle sale italiane il prossimo 6 maggio, con la regia di Giuseppe Gagliardi e attore protagonista il campione di pugilato Clemente Russo. Il pugile italiano, Campione del Mondo dilettanti a Chicago 2007 e vicecampione olimpico a Pechino 2008, ha vinto anche un bronzo agli Europei Juniores del 1998, cinque titoli italiani, i mondiali militari del 2004 e la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Almeria del 2005. Il suo soprannome, Tatanka (bisonte), deriva dal suo stile di combattimento. Alle Olimpiadi di Pechino ha vinto la medaglia d'argento, perdendo in finale con il russo Rachim Cakchiev che ha ottenuto la rivincita del mondiale 2007. E' stato inoltre il portabandiera della nazionale olimpica italiana nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi del 24 agosto 2008. A ottobre 2008 partecipa al reality show di Italia 1 la Talpa, arrivando secondo. Il regista Giuseppe Gagliardi esordisce al cinema con "La vera leggenda di Tony Vilar, uscito nelle sale nel 2006. Selezione Ufficiale 2007 al Tribeca Film Festival di New York, diretto da Robert De Niro, Selezione Ufficiale 2006 alla Festa del Cinema di Roma, il film è stato distribuito anche all'estero. Gagliardi arriva al lungometraggio dopo una serie di cortometraggi, documentari e videoclip musicali. Con "Paperoni" del 2001, vince 20 premi in Italia e all'estero tra cui il Sacher d'argento al festival di Nanni Moretti. Con "Doichlanda" riceve il Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival. I suoi videoclip sono stati programmati sulle principali tv musicali italiane. Tra gli altri, ha diretto i videoclip per Patty Pravo, Bennato, De Sio, Voltarelli, Mambassa e Roy Paci. La boxe nel film diventa la metafora della salvezza. La storia ruota intorno all’amicizia tra due ragazzini che crescendo prendono strade diverse. Gli autori, scrivendo la loro vicenda, hanno cercato di sviscerare quelle che sono le dinamiche attraverso le quali la camorra impone il suo potere. La camorra da da mangiare a molte famiglie ma allo stesso tempo avvelena le loro terre e sfrutta tutte le risorse. Come sfrutta il talento. Il sottotesto principale del film é proprio questo. Ma il pugile ha imparato la lezione e riesce nell’impresa. Omero diceva: “Non c’è impresa più grande che quella realizzata con le proprie mani”. Lui lo sa bene e alla fine arriva a realizzarla. Uscita nelle sale il 6 maggio.