Grande successo del convegno FMSI su "Il Primo Soccorso Sportivo Defibrillato"
Grande successo di pubblico e di rappresentanti delle istituzioni politiche e sportive, al Convegno organizzato dalla FMSI nazionale, con il patrocinio del CONI Nazionale e della Regione Lombardia, lo scorso 28 maggio presso la sede della Regione Lombardia. I tanti operatori rappresentanti delle società sportive e dei medici sportivi, hanno seguito il susseguirsi degli interventi con grande interesse e partecipazione, visto l'argomento importante che coinvolge tutti noi.
Queste le novità emerse: il ministero della Salute, con Giovanna Romeo, ha annunciato che il decreto che prevede l’obbligo de defibrillatori per le società dilettantistiche, sarà presto modificato soprattutto per venire incontro alle esigenze di quelle attività sportive, che si svolgono fuori da impianti.
Il presidente della Fmsi, Maurizio Casasco, nel sottolineare come la sola defibrillazione non sia sufficiente visto che ogni disciplina sportiva ha i suoi rischi e che traumi e concussione cerebrale sono per lo sportivo molto più diffusi. Proprio per questo il protocollo FMSI serve a formare gli operatori sull’ampio spettro dei rischi sportivi.
La novità annunciata da Casasco è la realizzazione di un protocollo da diffondere con la modalità e-learning di pronto soccorso sportivo indirizzato a quelle società, che avessero già ottenuto l’abilitazione all’uso del defibrillatore, ma non abbiano completato la formazione con il Pss (pronto soccorso sportivo). Apprezzate le conclusioni, che, al termine della giornata di lavori, hanno fatto il presidente del CONI Giovanni Malagò e quello della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che hanno valorizzato in particolare il ruolo indispensabile dei medici sportivi che fanno dell’Italia un esempio nel mondo.