Gabriele De Nard: “più di 15 volte al Campaccio\"
Il finanziere fin dalle giovanili in gara a San Giorgio su Legnano. Ancora oggi a 37 anni è il riferimento azzurro del cross-country L’albo d’oro del Campaccio è lungo e denso di altisonanti nomi italiani campionissimi del passato: Antonio Ambu è stato il re degli anni ’60, poi sono arrivati primi sul traguardo Luigi Zarcone, Franco Fava, Venanzio Ortis, fino al magico decennio degli ’80 con le grandi sfide tra Gelindo Bordin (2 vittorie) e Francesco Panetta (5 successi). Negli anni successivi è arrivato lo strapotere dei forti atleti africani, al Campaccio così come in tutte le gare più importanti del mondo. Appena dietro però, prima nelle gare juniores e poi tra i senior, è cresciuto Gabriele De Nard, ancora oggi bandiera delle Fiamme Gialle nonché della Nazionale azzurra di cross anche di recente impegnata ai Campionati Europei. De Nard, oggi trentasettenne, ha fatto della corsa campestre uno stile di vita e si è presentato al via del Campaccio per più di 15 volte in carriera: “E’ senza dubbio uno dei cross migliori del mondo, quest’anno inoltre so che è arrivata la promozione nel circuito Iaaf. Un riconoscimento importante e giusto – afferma il finanziere - Per quanto mi riguarda sarebbe assurdo non parteciparvi, le campestri sono le mie gare preferite, e trovarsi al via con l’intero podio dei Campionati Mondiali di cross 2011 è sicuramente un grande stimolo. Noi italiani non avremo molte chance di vittoria, vedremo comunque di rendergli la gara il più dura possibile”. Il bellunese però non perde l’occasione per parlare anche del futuro della specialità: “Se io a 37 anni sono ancora tra i migliori ho i miei meriti, ma è anche vero che bisogna prendere atto che c’è qualcosa che non va. L’intero settore è in crisi, qualche giovane c’è ma non capisco perché si nascondano e pensano magari solo ad allenarsi. A mio avviso gareggiano troppo poco, ho sempre creduto che il miglior allenamento fosse gareggiare, bisogna tornare alla filosofia della fatica, della sfida da vincere. Ora mi fa piacere essere un esempio per i giovani, come lo erano per me i Panetta ed i Pusterla quasi vent’anni fa”. C’è un tocco rosa nella vita di De Nard e nei suoi allenamenti e nelle sue gare, si chiama Federica Dal Rì, anche lei mezzofondista azzurra amante dei cross, i due si sono sposati nel settembre 2010: “Viviamo assieme a Belluno, anche lei correrà al Campaccio, tante presenze in questo splendido cross anche per lei. Spesso riusciamo ad allenarci anche insieme, credo di averle dato più continuità, da qualche anno non è più sola negli allenamenti. Fin da ora le faccio i migliori auguri perché faccia un grande Campaccio il 6 Gennaio ed un grande 2012”. Gabriele De Nard allo stadio Angelo Alberti venerdì 6 Gennaio sfiderà dunque il campione del Mondo di cross 2011, l’etiope Imane Merga, e i keniani Paul Tanui, 22 anni, argento, e il 23enneVincent Chepkok, bronzo sempre ai mondiali di cross. In gara anche gli altri italiani quali Stefano La Rosa (Carabiniere) e Yuri Floriani (Fiamme Gialle). Completa l’elenco dei più forti in gara Gian Marco Buttazzo. La moglie Federica Dal Ri troverà in gara la keniana 27enne Sylvia Kibet, doppia medaglia ai Mondiali di Daegu 2011 e Berlino 2009 sui 5000 metri, l’etiope 19enne Birtukan ADAMU bronzo ai mondiali Junior 2010 e Mercy Cherono, Kenya, quinta al mondiale di Daegu sui 5000 metri. Da segnalare il ritorno di Elena Romagnolo e la presenza di Silvia Weissteiner.