Fitav: Roberto Casale conquista la “Gold Cup Beretta” 2011


La mitica “Gold Cup Carlo Beretta”, tra le gare più prestigiose al mondo di Fossa Olimpica, giunta alla ventottesima edizione, è andata in scena sabato 19 e domenica 20 giugno sulle pedane del Concaverde di Lonato del garda. Ad aggiudicarsi l'ambito trofeo è stato il tiratore di Cuasso al Monte (VA) Roberto Casale, Seconda categoria con già in tasca la promozione tra Prima nella prossima stagione agonistica, che attualmente difende i colori meneghini del Tav Arlunese. Per meglio capire la valenza di questa vera e propria impresa, basti pensare che Casale nel barrage più pregiato con in pedana il miglior tiratore di Eccellenza, Prima, 2 di Seconda e altrettanti di Terza, è riuscito, dopo averne meritato il diritto a farne parte, a battere un mito del tiro a volo mondiale quale è Giovanni Pellielo, che in carriera ha collezionato 3 medaglie olimpiche (2 d'argento e 1 di bronzo), 3 titoli mondiali individuali, 6 a squadre e 9 titoli tricolore. Pellielo, si presentava ai nastri di partenza come favoritissimo della vigilia anche perchè intenzionato a concedere il bis dopo il successo nella passata edizione. Ma di azzurri, in gara, ne abbiamo contati davvero tanti, così come agguerrita si presentava la rappresentativa d'oltralpe con numerosi tiratori che difendono i colori di varie nazionali. Nel barrage finale, dopo lo zero di Pellielo al 19.mo lancio, per Casale e per l'azzurra Erica Profumo, altra protagonista di questa volata verso la coppa d'oro griffata Beretta le speranze di vittoria andavano via via facendosi sempre più concrete. Dopo 25 lanci la prima conferma, con i due a punteggio pieno, costretti quindi ai supplementari dello Shoot off a un solo colpo con eliminazione diretta. Secondo piattello fallito da Profumo ma non dal nostro Casale che, quasi incredulo, coronava il sogno di una vita. Casale quale punta dell'iceberg, dunque, ma anche altri tiratori lombardi hanno avuto occasione di mettersi in mostra durante questa pregiata 2 giorni con oltre 750 tiratori nel computo totale. Nel barrage “open” dei migliori 6 tiratori di Seconda categoria, oltre allo stesso Casale troviamo infatti Giovan Battista Giudici, accasato al Tav bresciano del Bettolino di Trenzano e Walter Cattaneo, che difende i colori del Tav Valle Duppo di Lodrino, sempre in provincia di Brescia. Per la cronaca, sia Casale che Giudici hanno fatto registrare uno score di 24/25, secondi solo a Francesco Galvagni che non ha commesso errori, mentre Cattaneo ha chiuso la prova con il punteggio di 23/25. Anche nel barrage dei 6 migliori tiratori di Terza categoria la Lombardia era ben rappresentata, grazie alle performance di Maurizio Ambroggi, tiratore affiliato al Tav Mattarona-Rivarolo di Mantova e di Giancarlo Zanotti, che veste il giubbino del Concaverde di Lonato del Garda. Ambroggi superstar, che con un perentorio 25/25 ha messo tutti a tacere vincendo il barrage ma altrettanto apprezzabile l'operato di Zanotti, quinto con 20/25. Ma non finisce qui, visto che abbinata alla “Gold Cup Beretta” si disputava anche il Gran Premio Armerie d'Italia. Anche in questo caso, da registrare il dominio delle rappresentative lombarde con al primo posto il terzetto della Bornaghi di Treviglio, che ha vinto la kermesse con il punteggio finale di 502/525 lasciandosi alle spalle l'armeria Co.Po di Roè Volciano (BS) con 487 e la bergamasca Grace's Armoury di Endine Gaiano, che ha chiuso con 479. Che dire poi del mega impianto lonatese del Concaverde, il centro per il Tiro a Volo più bello al mondo che, anche questa volta, ha vinto per eccellenza e professionalità. Aspettando la prossima edizione della “Gold Cup”, già preme alle porte il Grand Europa Perazzi di luglio, la gara delle gare per antonomasia, dove non pochi saranno i nostri tiratori pronti a sfidare i grandi big a livello planetario che, numerosissimi e particolarmente motivati, accorreranno a questo appuntamento su cui sono puntati i riflettori del mondo intero.