Filatelia Sportiva ed Olimpica


La Repubblica di San Marino nel 1959, alla vigilia delle Olimpiadi di Roma, volle onorare lo sport olimpico ricordandone i personaggi più autorevoli che lo avevano accompagnato nella sua lunga crescita ed il 19 maggio 1959 emise una serie di sei francobolli di posta ordinaria ed un valore di posta aerea con queste immagini: Pierre de Coubertin (2 lire), Alberto Bonacossa (3 lire), Avery Brundage (5 lire), Carlo Montù (30 lire), Sigfrid Edström (60 lire), Henri de Baillet-Latour (80 lire) e per il valore di posta aerea da Lire 120 venne ripresa l'immagine di Pierre de Coubertin accanto alla fiamma olimpica. Ricordiamo che de Coubertin, francese, promotore dell'idealismo olimpico, fu presidente del Cio dal 1896 al 1925, de Baillet-Latour (belga) fu presidente dal 1925 al 1942, Edström (svedese) fu presidente dal 1946 (anno della rinascita olimpica dopo la guerra, con la ripresa delle Olimpiadi di Londra del 1948) restando in carica sino al 1952 e Avery Brundage (statunitense) fu presidente dal 1952 al 1972. I due grandi personaggi italiani non furono alla presidenza del Cio ma ugualmente concorsero alla evoluzione dello sport mondiale. In particolare ricordiamo il generale Carlo Montù commissario del Coni (1920-1921), membro del Cio dal 1913 al 1939, presidente della Federazione italiana canottaggio dal 1913 al 1927 e dal 1946 al 1949, e fu anche presidente in due periodi della Federazione Italiana Gioco Calcio (1914-1915 e 1919-1920). E il conte Alberto Bonacossa, commissario del Coni nel 1943, membro del Cio dal 1925 al 1953, presidente della Federazione Italiana Pattinaggio (1914-1926), fondatore della F.I.Sport Ghiaccio e presidente (1926-1927), fondatore (1920) e primo presidente della Federazione Italiana dello Sci, esponente eminente dello sport milanese, proprietario dell'Hockey Club Milano, presidente del Tennis Club Milano ed editore de La Gazzetta dello Sport. FC