Campionati italiani Esordienti di Judo
Dopo Giulia Simeone di Clusone e Maria Conti di Seriate, medagliate rispettivamente nel 2009 e 2010 ai campionati italiani di judo Esordienti (13-14 anni), la scuola bergamasca continua un positivo trend sempre al femminile con una nuova medaglia conquistata da Beatrice Morbis. L’impresa a Roma Ostia, quartier generale della federjudo Fijlkam. Una gara convincente da parte dell’allieva di Gigi Locatelli, istruttore fra i più impegnati nel judo agonistico, tanto che nel suo dojo, il Judo Bergamo Polisportiva Grassobbio, militano alcune delle migliori orobiche del momento: Alessia Chiodi e Sara Pellegrinelli. Sul tatami romano la giovine «Bea» inanella cinque incontri, quattro vinti per ippon (sorta di ko judoistico) e uno perso. Locatelli li descrive così: «Morbis è fisicamente ben strutturata e poi lei ha classe sua, è un talento; la medaglia di bronzo va molto bene: nella categoria esordienti non serve fare l’oro; c’è tempo». Morbis batte Serena Cungi di Roma per ippon seoi nage (lancio sulle spalle); Costanza De Santis di Grosseto per ippon uchi mata (falciata interna alla coscia); Elena Pedaletti di Pesaro con uchi gari (falciata interna); è battuta da Ilaria Qualizza di Torino ma dopo un duello senza vincitori né vinti su base tecnica, in parità anche dopo i supplementari, pertanto con il verdetto lasciato agli arbitri; per il terzo posto batte Samanta Dalsass di Bolzano: per ippon, naturalmente, con un uchi mata. E finalmente Morbis può sorridere dal podio nazionale. C’erano anche altri bergamaschi ammessi dopo aver superato le selezioni regionali, ma non realizzano risultati significativi. Escono al primo turno: Giovanni Galbusera kg 55 dello Shentao; Giovanni Tosti kg 50 del Body Park; Enrico Zenoni kg 45 del J. Valgandino. Fanno sempre meglio le ragazze: Francesca Zanotti kg 63 (J. Sulzano-Costa Volpino) batte Ercolanoni di Perugia e Marchesini di Bologna, è battuta dalla trentina Bortolon e si piazza al nono posto. Meglio ancora ha fatto Giorgia Sarmenti, kg 57 (Sportform Nembro): batte la pugliese De Santis; perde con la Qualizza (la stessa che ha battuto Morbis); batte Sarritzu di Cagliari e Ferrari di Mantova; infine si gioca il terzo posto con Pedaletti di Pesaro ma perde ed è settima. Ma ha appena 13 anni e l’anno prossimo potrà meglio cantare. Nelle 17 categorie di peso complessive, fra maschi e femmine, la Lombardia realizza quattro medaglie: l’argento della bresciana Bellandi, e tre bronzi fra cui la nostrana Morbis.