Atletica: numeri da capogiro per i lombardi e Fassina fa il record nell'eptathlon
Prima di tornare ai blocchi l’atletica lombarda celebra un grande 2014 con due ore e mezza di festa. Si sono svolte questo pomeriggio al Crowne Plaza Hotel di San Donato Milanese (MI) le Premiazioni Regionali organizzate dal comitato FIDAL Lombardia per dare lustro a un’attività anche nel 2014 virtuosa per forza d’urto e per risultati. Lo ha ribadito anche Grazia Vanni, presidente del Comitato regionale lombardo FIDAL, che in apertura ha ricordato i numeri del movimento regionale: “Contiamo del 20 per cento della forza dell’atletica italiana, con 41.078 atleti tesserati, 494 società e 644 competizioni organizzate: ci soddisfa molto anche il settore tecnico, non solo per l’ampia partecipazione alle giornate di raduno (nel 2014 sono state 45 con 1375 atleti e 500 tecnici coinvolti, ndr) ma anche per l’entusiasmo che esprimono i giovani che aderiscono a queste iniziative”. All’appuntamento è intervenuto con passione anche il presidente della FIDAL Alfio Giomi: “Non è vero che siamo vecchi: siamo giovani e siamo tanti, come si può vedere in questa platea. Non possiamo che sorridere di fronte a una gioventù che fa atletica così bene come quella lombarda”. A San Donato c’era l’assessore regionale allo Sport Antonio Rossi ma anche il presidente del CONI Lombardia Pierluigi Marzorati che di fronte alla platea dell’atletica regionale si è preso un impegno piuttosto importante: “Lotterò perché Milano abbia un impianto coperto utilizzabile come velodromo e pista indoor e perché abbia una nuova pista all’aperto da 10mila posti”.
I “TOP” DEL 2014
Il clou del pomeriggio è stato l’incoronazione dei lombardi “top” della stagione appena conclusa. Sono stati celebrati i vincitori del sondaggio sull’Atleta Under 20 dell’Anno proposto dal 17 novembre al 22 dicembre 2014 in homepage del sito www.fidal-lombardia.it. Lei viene dalla pianura, lui dalla montagna: lei da Trezzano Rosa (MI), lui da San Pellegrino Terme (Valle Brembana). Entrambi hanno centrato piazzamenti di rilievo in manifestazioni di respiro mondiale. Lei è Ilaria Verderio, 16enne velocista e ostacolista della Pro Sesto settima ai Giochi olimpici giovanili di Nanchino sui 400, lui è Nadir Cavagna (Atl. Val Brembana), 19enne “camoscio” arrampicatosi fino al quarto posto della rassegna iridata Juniores di corsa in montagna a Casette di Massa. Ilaria si è imposta con il 50,8% dei voti (seconda Nicole Reina con il 21,6%), Nadir con il 43,3% davanti a Luca Cacopardo (38,9%). Assenti più che giustificati i vincitori del titolo di Atleta dell’Anno-Eccellenza Lombarda: Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre) e Diego Marani (Fiamme Gialle/Riccardi) sono infatti negli Stati Uniti in raduno. Nel 2014 Giorgi, originaria di Cabiate (CO) ma ormai milanese d’adozione, si è piazzata quinta nella 20 km di marcia sia in Coppa del Mondo a Taicang (Cina) sia agli Europei di Zurigo (Svizzera); Marani, mantovano di Gazoldo degli Ippoliti, è invece sprinter cresciuto fino al terzo posto delle liste italiane all-time dei 200: il suo 20.36 realizzato nella semifinale degli Europei di Zurigo lo pone infatti alle spalle dei soli Pietro Mennea e Andrew Howe.
A vincere il titolo di Società dell’Anno è stata l’Atletica Riccardi Milano, sodalizio fondato nel 1946 da Renato Tammaro e nel 2014 campione d’Italia Assoluta su pista tra gli uomini per la quarta volta. Sul palco del Crowne Plaza, commosso e sempre presente nonostante i problemi di salute, c’era proprio il presidentissimo dei bianco verdi: Tammaro è stato celebrato anche dal presidente della FIDAL Giomi. Consegnati anche i riconoscimenti di Giudici di Gara dell’Anno (Edoardo Colombo, Elda Gualazzi, Sergio Legnani, Giuseppe Macchi, Taoufiq Saoudi) e di Tecnici dell’Anno (Giovanni Grazioli e PaoloPrestipino).
Un punto, e sarebbero stati 5.300. Ma Simone Fassinaha ugualmente festeggiato quando nel pomeriggio, a Padova, ha stabilito il record italiano juniores indoor di eptathlon, specialità di cui è Tricolore di categoria in carica, realizzando 5.299 punti. il diciottenne monzese del Team-A Lombardia, già azzurrino ai Mondiali Under 18 di Donetsk 2013 e a queli Juniores di Eugene 2014, ha migliorato di 140 lunghezze il primato nazionale che dal gennaio 2013 apparteneva a Vincenzo Vigliotti, con 5.159 punti. Questi i parziali di Fassina: 7.39 nei 60 ostacoli, 6,84 nel lungo, 13,77 nel peso, 1,92 nell’alto, 8.35 nei 60 ostacoli, 4,40 nell’asta, 2:56.17 nei 1000. Il precedente primato di Fassina nell’eptathlon era di 5.154 punti, stabilito l’anno scorso, sempre a Padova, nella gara che gli diede il titolo italiano juniores. Un miglioramento netto, dopo che il promettente atleta lombardo aveva chiuso la prima giornata di gare alla spalle del trevigiano Jacopo Zanatta, alla fine secondo (da debuttante nell’eptathlon) con 4.983 punti (e una punta di 2.04 nell’alto).