Atletica: il Campaccio fa 58 ed è sfida aperta tra gli europei Meucci e Lalli

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Presentato questa mattina a Milano presso la sede della Regione Lombardia il 58° Campaccio Cross County che si svolgerà come da tradizione il prossimo 6 Gennaio 2015,  organizzato dalla Us Sangiorgese con il coordinamento speciale di Sergio Meraviglia e tappa de Permits Meeting Iaaf per la stagione 2014-2015. San Giorgio su Legnano ancora una volta sarà per un giorno la capitale mondiale del cross.

Presenti l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia Antonio Rossi che ha allargato il suo intervento a importanti temi di attualità: “Ho partecipato alle Olimpiadi ma non sono così favorevole alla candidatura di Roma2024, sono preoccupato per le risorse economiche in ballo. Forse meglio pensare prima allo sport di base, ai campi sportivi dei paesi, allo sport nelle scuole, serve ossigeno e risorse per le società sportive che così possono organizzare cose importanti come ad esempio il Campaccio”. Dello stesso parere Claudio Pastori, Presidente dell’Us Sangiorgese: “Sono contento di ciò che ha detto l’Assessore Rossi, l’attività di base e i nostri ragazzi sono la cosa più importante che abbiamo. Da preservare e da aiutare a crescere attraverso lo sport. Abbiamo poche risorse, qualche sponsor, ma dalle Istituzioni poco o nulla, ma ci rimbocchiamo le maniche e andiamo avanti. Questo sarà un Campaccio tutto nuovo, diverso e con tanto fascino in più”.

Il Campaccio ha voluto premiare con una targa commemorativa Danilo Goffi, tante volte al via del cross di San Giorgio Su Legnano: “Non posso che essere grato di questo premio, la prima partecipazione nel 1991. Ora sono ancora qui con tanta grinta. Il 2014 è stato un anno eccezionale, ho vinto il titolo italiano in maratona e sono stato il primo classificato europeo alla Maratona di New Yorik. Il Campaccio è un cross che sento mio, abito vicino, sopra e attorno a quei campi ho costruito i miei successi”.

Dopo aver applaudito il Vice Presidente Livio Mereghetti, memoria dello sport lombardo che ha organizzato e visto tutti i Campaccio fin dalla sua prima edizione, voce anche al Sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin: “Aiutiamo la U.S. Sangiorgese come possiamo, così come le altre società sportive sul territorio. Abbiamo 450 atleti che svolgono attività sportiva, e oggi ho chiesto all’Assessore Rossi che dal campo sportivo vengano tolte le reti di protezione. Desideriamo che il pubblico sia vicino agli atleti ed ai giocatori”.

Infine la gara. Maestosa ed imponente. Ad illustrare il tutto il direttore tecnico Marcello Magnani: “Abbiamo programmato questa gara già tre mesi fa. Abbiamo voluto dare un taglio col passato e cambiare. Abbiamo pensato che non essendoci stati quest’anno i mondiali di cross non avevamo medaglie ‘fresche’ da poter esibire, nel contempo ci siamo accorti che abbiamo in Italia atleti forti che possono dire la loro contro altrettanti atleti di qualità eccelsa provenienti da tutto il mondo. Sarà un Campaccio attraente e spettacolare, tecnicamente valido e con una filosofia nuova e differente. Vogliamo che il pubblico si diverta e penso che con gli atleti che abbiamo ingaggiato in Italia non si sia mai visto un cross di tale spessore e caratura. E’ risaputo, dati alla mano, che il Campaccio è anche fra i primi tre cross del mondo”.

Gara maschile - Sarà anche un cross fortemente ‘italiano’, perché i più grandi protagonisti quest’anno saranno gli italiani. Inutile nascondersi ulteriormente, il grande nome è presto fatto: Daniele Meucci. Esatto, il pisano Campione Europeo di Maratona 2014, ma ricordiamo anche bronzo europeo di cross individuale e a squadre a Budapest nel 2012, sarà al via.

A contendergli la vittoria Andrea Lalli, un altro grandissimo azzurro ora anche lui maratoneta ma in carriera ben tre volte medaglia d’oro europea di cross. Ultimo italiano a salire sul gradino più alto del podio Francesco Panetta nel 1993, è ora di aggiornare questo dato.

Daranno spettacolo e cattureranno l’attenzione del pubblico, ma dovranno guardarsi le spalle da grandi campioni stranieri quali lo statunitense Garrett Heath vincitore del mitico cross di Edimburgo (4km) nel gennaio 2014 che vanta un personale di 13’16”65 nei 5000 metri. Ancora nella start list il canadese Mo Ahmed 22° negli ultimi campionati mondiali di cross e con primato sempre sui 5000 metri di 13’18”88 e 9° ai mondiali di atletica 2013 sui 10.000 metri.

Completano la lista due polacchi specialisti dei 3000 siepi come Krystian Zalewski (5° al Golden Gala 2014) ed il connazionale Tomasz Szymkowiak (4° Europei Barcellona 2010).

ORO MONDIALE - Come tradizione il Campaccio cerca sempre una giovane stella della corsa mondiale, la ‘linea verde’, da conoscere, da omaggiare e da lanciare. Quest’anno è il turno del diciannovenne ugandese Joshua Cheptegei campione mondiale dei 10000 metri Juniores questa estate a Eugene nei 10000 metri vinti in 28’32”86”. Una medaglia d’oro in pista, un grande avvenire anche sui prati dei più grandi cross del mondo ad iniziare dal Campaccio.

Gara femminile - Altrettanto da brividi. In questo caso si è dovuti andare su atlete provenienti dall’Africa mentre sono ancora in corso trattative con le atlete protagoniste degli Europei di Cross di soli due giorni fa.

Fieri di avere al via la rivelazione 2014 dell’atletica italiana Federica Del Buono. Vent’anni appena compiuti e una lista di successi in questa stagione che fa spavento nei 1500 metri (PB 4’05”32), la sua gara. Brilla il 5° posto agli Europei di Zurigo con una rimonta finale che sarà ricordata per molto tempo, ma anche le sue vittorie ai meeting di Rovereto, Rieti e Pergine Valsugana (800m) nonché il titolo italiano promesse conquistato a Torino e Assoluto a Milano senza avversarie che potessero impensierirla nei suoi 1500.

Ancora colori azzurri con Veronica Inglese campionessa italiana dei 10000 metri quest’anno a Ferrara, terza alla Giulietta&Romeo Half Marathon valevole come campionato italiano di maratonina dietro a Valeria Straneo e Anna Incerti.

Dovranno sgomitare e tenere il passo della keniana Peres Jepchichir quasi coetanea ma abituata a distanze più lunghe, dai 10000 fino alla maratona addirittura ma con un personale di assoluto livello sulla mezzamaratona ad esempio di 1h09’12”.

Ancora colori del Kenya grazie a Janet Kisa protagonista in tanti meeting estivi in Diamond League nei 3000 e 5000 metri, Ruth Jebet dal Bahrain niente meno che campionessa d’Asia e anche lei medaglia d’oro nei 3000 siepi corsi in 9’36”74 ai mondiali Junior di Eugene a fine luglio 2014.

Completano la lista la belga di origini etiopi Almenesh Belete, quarta domenica agli eurocross, che ha un personale di 4’06”87” nei 1500 metri, molto vicino a quello della nostra Del Buono e Irine Chebet Cheptai argento mondiale junior di cross nel 2008 e decima nel cross assoluto mondiale del 2013. Tra le giovani in gara anche Nicole Reina protagonista, anche se leggermente sotto tono, domenica nella gara junior dei Campionati Europei di Cross. Da junior sarà per la prima volta nella gara principale, una sfida nella sfida.